• Giovanissimi B Prof.
  • Prato
  • 0 - 1
  • Empoli


PRATO: Bargiacchi, Marseglia, Berlincioni, Mazzoli, Coselli, Cortopassi, Fuschetto, Sforzi, Martino, Martino, Lacedra, Rozzi. Entrati: Grasso, Giuntini, Daidone, Lanzilli, Torcasso, Della Nina All.: Renato Galli.
EMPOLI: Fenderico, Romani, Becagli, Lucchesi, Ghelardoni, Salvi, Chelli, Bani, Santucci, Folegnani, Chiti. Entrati: Betti, Rosi, Benetti, Castorani, Favilli, Michelotti, Donattini. All.: Scali.

ARBITRO: Titi di Prato.

RETI: 25' Folegnani.
NOTE: ammoniti: Salvi, Lucchesi, Sforzi. Parziali: 0-0; 0-1; 0-0.



Continua la marcia inesorabile dell'Empoli alla caccia della Fiorentina al comando della classifica. La squadra ospite si aggiudica i tre punti al termine di una partita non vibrante ed emozionante, che ha visto affrontarsi le due compagini a viso aperto senza remore, cercando di rispondere colpo su colpo ai tentativi reciproci di contrattacchi. A differenza delle precedenti uscite, la squadra di mister Galli non gioca una gara brillante, ma è anche in queste occasioni che si vede la forza: vincere anche quando il risultato più giusto sarebbe stato forse il pareggio. Il primo tempo è di marca laniera, grazie ad una manovra corale ed ad una tranquillità difensiva che permette di interrompere sul nascere tutti i tentativi offensivi ospiti. L'Empoli sta a guardare e si mostra pronto a reagire, senza però troppa precisione. Non vi sono da segnalare molte occasioni da rete e così si va al riposo per la soddisfazione degli amanti della tattica e del bel gioco. Da notare l'impronta professionistica di queste due compagini, che cercano sempre di giocare palla bassa e disegnando sul campo linee perfette. Al 2' prima vera palla gol per il Prato con Martino che, dal limite dell'area, si gira in un fazzoletto con il sinistro, ma trovando attento l'estremo difensore azzurro. Al 5' l'episodio che decide l'incontro: trattenuta sulla trequarti di campo pratese da parte di Mazzoli su Folegnani; lo stesso fantasista si incarica della battuta: la traiettoria, potente e strana, tradisce Bargiacchi ed il pallone si infila esattamente alle spalle del portiere. Il Prato mette in campo tanto agonismo, anima e cuore ma si scioglie quella serenità che aveva contraddistinto il primo tempo, lasciando il posto alla frenesia del voler ristabilire immediatamente la parità. Al 12' bella discesa di Della Nina sulla destra che prolunga per Lanzilli, il quale si introduce in area di rigore ma invece di calciare in porta cerca altruisticamente il compagno al centro che viene anticipato dall'attenta difesa empolese. Prosegue la sapiente gestione del pallone da parte dell'Empoli, che guadagna metri con passi orizzontali, attenta a non perdere mai il possesso dello stesso. Al 17' ultimo batticuore per gli azzurri che vedono uscire non di molto la velenosa punizione di Lacedra.
Il terzo tempo si apre con una punizione di Cortopassi che sorvola la traversa. Al 6' azione poderosa ed insistita di Martino che crossa al centro, interviene in maniera scomposta Cortopassi e dal dischetto del rigore Chiti spreca malamente facendo la barba al palo. Sono molto frequenti i capovolgimenti di fronte e la partita cerca di regalare emozioni e sensazioni forti ad un pubblico che incita a gran voce i propri beniamini. Il finale della partita è caratterizzato da qualche intervento scomposto, dettato dal nervosismo in campo del Prato incapace di tessere azioni da rete degne di nota, e dall'eccessivo protagonismo del direttore di gara che gestisce con troppo rigore una gara tirata (ben tre i cartellini gialli nel terzo tempo), aggressiva, maschia ma sostanzialmente corretta. Ad essere onesti, come detto, il pareggio sarebbe stato risultato più giusto, ma si sa alla fine di match tirati come questo la differenza può essere fatta da un singolo episodio.
Calciatorepiù: Folegnani (Empoli, autore del gol decisivo).

Simone Romagnani PRATO: Bargiacchi, Marseglia, Berlincioni, Mazzoli, Coselli, Cortopassi, Fuschetto, Sforzi, Martino, Martino, Lacedra, Rozzi. Entrati: Grasso, Giuntini, Daidone, Lanzilli, Torcasso, Della Nina All.: Renato Galli.<br >EMPOLI: Fenderico, Romani, Becagli, Lucchesi, Ghelardoni, Salvi, Chelli, Bani, Santucci, Folegnani, Chiti. Entrati: Betti, Rosi, Benetti, Castorani, Favilli, Michelotti, Donattini. All.: Scali.<br > ARBITRO: Titi di Prato.<br > RETI: 25' Folegnani.<br >NOTE: ammoniti: Salvi, Lucchesi, Sforzi. Parziali: 0-0; 0-1; 0-0. Continua la marcia inesorabile dell'Empoli alla caccia della Fiorentina al comando della classifica. La squadra ospite si aggiudica i tre punti al termine di una partita non vibrante ed emozionante, che ha visto affrontarsi le due compagini a viso aperto senza remore, cercando di rispondere colpo su colpo ai tentativi reciproci di contrattacchi. A differenza delle precedenti uscite, la squadra di mister Galli non gioca una gara brillante, ma &egrave; anche in queste occasioni che si vede la forza: vincere anche quando il risultato pi&ugrave; giusto sarebbe stato forse il pareggio. Il primo tempo &egrave; di marca laniera, grazie ad una manovra corale ed ad una tranquillit&agrave; difensiva che permette di interrompere sul nascere tutti i tentativi offensivi ospiti. L'Empoli sta a guardare e si mostra pronto a reagire, senza per&ograve; troppa precisione. Non vi sono da segnalare molte occasioni da rete e cos&igrave; si va al riposo per la soddisfazione degli amanti della tattica e del bel gioco. Da notare l'impronta professionistica di queste due compagini, che cercano sempre di giocare palla bassa e disegnando sul campo linee perfette. Al 2' prima vera palla gol per il Prato con Martino che, dal limite dell'area, si gira in un fazzoletto con il sinistro, ma trovando attento l'estremo difensore azzurro. Al 5' l'episodio che decide l'incontro: trattenuta sulla trequarti di campo pratese da parte di Mazzoli su Folegnani; lo stesso fantasista si incarica della battuta: la traiettoria, potente e strana, tradisce Bargiacchi ed il pallone si infila esattamente alle spalle del portiere. Il Prato mette in campo tanto agonismo, anima e cuore ma si scioglie quella serenit&agrave; che aveva contraddistinto il primo tempo, lasciando il posto alla frenesia del voler ristabilire immediatamente la parit&agrave;. Al 12' bella discesa di Della Nina sulla destra che prolunga per Lanzilli, il quale si introduce in area di rigore ma invece di calciare in porta cerca altruisticamente il compagno al centro che viene anticipato dall'attenta difesa empolese. Prosegue la sapiente gestione del pallone da parte dell'Empoli, che guadagna metri con passi orizzontali, attenta a non perdere mai il possesso dello stesso. Al 17' ultimo batticuore per gli azzurri che vedono uscire non di molto la velenosa punizione di Lacedra. <br >Il terzo tempo si apre con una punizione di Cortopassi che sorvola la traversa. Al 6' azione poderosa ed insistita di Martino che crossa al centro, interviene in maniera scomposta Cortopassi e dal dischetto del rigore Chiti spreca malamente facendo la barba al palo. Sono molto frequenti i capovolgimenti di fronte e la partita cerca di regalare emozioni e sensazioni forti ad un pubblico che incita a gran voce i propri beniamini. Il finale della partita &egrave; caratterizzato da qualche intervento scomposto, dettato dal nervosismo in campo del Prato incapace di tessere azioni da rete degne di nota, e dall'eccessivo protagonismo del direttore di gara che gestisce con troppo rigore una gara tirata (ben tre i cartellini gialli nel terzo tempo), aggressiva, maschia ma sostanzialmente corretta. Ad essere onesti, come detto, il pareggio sarebbe stato risultato pi&ugrave; giusto, ma si sa alla fine di match tirati come questo la differenza pu&ograve; essere fatta da un singolo episodio.<br ><b>Calciatorepi&ugrave;: Folegnani (Empoli, autore del gol decisivo).</b> Simone Romagnani




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