LAMMARI: Giovannetti, Maggiorini, Ramku, Guidi, Battistoni, Antonelli, Barsanti, Risolo, Chetoni, Marchi, Bacci. A disp.: Paluca, Bianco, Dumani, Kolaj, Petrilli, Pucci, Saidy, Spicciani, Tiuliuliuc. All.: Dianda.
CAMAIORE: Pardini, Costagli, Sonetti, Bresciani, Benedetti, Giacone, Sentelli, Maguina, Dal Lago, Bicicchi, Gigliotti. A disp.: Mariani, Bertilotti, Bianchi, Vizzoni, Boni, Paoli, Raffaelli, Martignani, Fracassini. All.: Merciadri.

ARBITRO: Gambardella di Lucca.

RETE: 68' Bacci.



In attesa di conoscere un futuro che può schiudere a orizzonti di gloria, il Lammari vive per costruirsi un passato memorabile e un presente da vivere tutto d'un fiato. Doveva essere il turno in cui evitare cali di tensione e vincere per mantenere invariato il distacco sulle inseguitrici, impegnate in partite sulla carta abbordabili; si rivela invece un turno di fondamentale importanza e denso di ottime notizie, su più fronti, per la squadra di Dianda, che fa il suo contro il Camaiore e - dopo il triplice fischio - esulta in virtù dei risultati favorevolissimi che arrivano dagli altri campi del girone B. Dopo il pari nel recupero col Candeglia, il team di Merciadri impegna la capolista giocando con intensità e accortezza, finendo però con il venire punito dal solito immenso Bacci, simbolo di una squadra ormai lanciatissima verso il più ambizioso dei traguardi e chiamata ora - per la prima volta - ad amministrare nelle giornate che restano un bel margine di vantaggio. Non è stata una bella gara dal punto di vista estetico, ma piacevole perché incerta fino alla fine; reduce da carichi di lavoro importanti in settimana, il Lammari non brilla atleticamente ma mette in campo forza e personalità. Di contro il Camaiore gioca con aggressività e resta fino alla fine in partita, all'interno di un match che vive lunghe pause alternate a fiammate in cui le due squadre danno vita a pericolosi ribaltamenti di fronte. La prima occasione importante dopo i primi 10' in cui il Lammari gestisce palla ma senza incidere arriva all'11', con un contropiede di Gigliotti che entra in area e angola troppo il tiro, la palla finisce a lato della porta difesa Giovannetti. Al 15' bella chance per i locali con un vero e proprio rigore in movimento per Risolo, servito dopo una palla ben recuperata da Chetoni e destinata in fondo al campo; il piattone di Risolo termina sul fondo. Si va poi con la nostra cronaca al 31' quando si segnala un tiro di Bacci ben neutralizzato dal portiere ospite; sulla sfera irrompe Chetoni che spedisce sul fondo. Nella ripresa per i primi 20' si registra un predominio territoriale dei lucchesi padroni di casa, ma senza alcun spunto di cronaca che finisca sul nostro taccuino. La svolta del match poco prima della mezz'ora. Scocca il 67' quando Marchi serve con una pregevole spizzata il compagno Bacci che conclude debolmente. Dopo appena 1' ecco però il gol decisivo: ottima l'azione personale di Bacci che finalizza il tutto con il punto dell'uno a zero. Il Lammari non si accontenta e dopo 3' va vicino al raddoppio con un bell'uno-due fra Bacci e Barsanti, conclusione di quest'ultimo in acrobazia, pregevole ma senza esito. Dal 75' fino al termine il Camaiore alza il suo baricentro e tenta un forcing disperato, provandosi ad esempio con il neo-entrato Boni che mette fuori da buonissima posizione. Il Lammari si difende e agisce in contropiede Lammari, rendendosi pericoloso con Bacci sul quale compie un bell'intervento Pardini. All'82' ottima chance per Maguina che entra in area palla al piede in area avversaria poi conclude con un bel tiro rasoterra, ottima la risposta di Giovannetti che sventa la minaccia. Negli ultimi 10' il Lammari difende il vantaggio e prova a colpire di rimessa, come accade al 95' quando il solito Bacci lanciato in fuga in campo aperto si presenta davanti a Pardini che però e vita in extremis il secondo gol.
Calciatoripiù: Bacci e Maggiorini (Lammari); Pardini, Maguina e Dal Lago (Camaiore).

LAMMARI: Giovannetti, Maggiorini, Ramku, Guidi, Battistoni, Antonelli, Barsanti, Risolo, Chetoni, Marchi, Bacci. A disp.: Paluca, Bianco, Dumani, Kolaj, Petrilli, Pucci, Saidy, Spicciani, Tiuliuliuc. All.: Dianda. <br >CAMAIORE: Pardini, Costagli, Sonetti, Bresciani, Benedetti, Giacone, Sentelli, Maguina, Dal Lago, Bicicchi, Gigliotti. A disp.: Mariani, Bertilotti, Bianchi, Vizzoni, Boni, Paoli, Raffaelli, Martignani, Fracassini. All.: Merciadri.<br > ARBITRO: Gambardella di Lucca. <br > RETE: 68' Bacci. In attesa di conoscere un futuro che pu&ograve; schiudere a orizzonti di gloria, il Lammari vive per costruirsi un passato memorabile e un presente da vivere tutto d'un fiato. Doveva essere il turno in cui evitare cali di tensione e vincere per mantenere invariato il distacco sulle inseguitrici, impegnate in partite sulla carta abbordabili; si rivela invece un turno di fondamentale importanza e denso di ottime notizie, su pi&ugrave; fronti, per la squadra di Dianda, che fa il suo contro il Camaiore e - dopo il triplice fischio - esulta in virt&ugrave; dei risultati favorevolissimi che arrivano dagli altri campi del girone B. Dopo il pari nel recupero col Candeglia, il team di Merciadri impegna la capolista giocando con intensit&agrave; e accortezza, finendo per&ograve; con il venire punito dal solito immenso Bacci, simbolo di una squadra ormai lanciatissima verso il pi&ugrave; ambizioso dei traguardi e chiamata ora - per la prima volta - ad amministrare nelle giornate che restano un bel margine di vantaggio. Non &egrave; stata una bella gara dal punto di vista estetico, ma piacevole perch&eacute; incerta fino alla fine; reduce da carichi di lavoro importanti in settimana, il Lammari non brilla atleticamente ma mette in campo forza e personalit&agrave;. Di contro il Camaiore gioca con aggressivit&agrave; e resta fino alla fine in partita, all'interno di un match che vive lunghe pause alternate a fiammate in cui le due squadre danno vita a pericolosi ribaltamenti di fronte. La prima occasione importante dopo i primi 10' in cui il Lammari gestisce palla ma senza incidere arriva all'11', con un contropiede di Gigliotti che entra in area e angola troppo il tiro, la palla finisce a lato della porta difesa Giovannetti. Al 15' bella chance per i locali con un vero e proprio rigore in movimento per Risolo, servito dopo una palla ben recuperata da Chetoni e destinata in fondo al campo; il piattone di Risolo termina sul fondo. Si va poi con la nostra cronaca al 31' quando si segnala un tiro di Bacci ben neutralizzato dal portiere ospite; sulla sfera irrompe Chetoni che spedisce sul fondo. Nella ripresa per i primi 20' si registra un predominio territoriale dei lucchesi padroni di casa, ma senza alcun spunto di cronaca che finisca sul nostro taccuino. La svolta del match poco prima della mezz'ora. Scocca il 67' quando Marchi serve con una pregevole spizzata il compagno Bacci che conclude debolmente. Dopo appena 1' ecco per&ograve; il gol decisivo: ottima l'azione personale di Bacci che finalizza il tutto con il punto dell'uno a zero. Il Lammari non si accontenta e dopo 3' va vicino al raddoppio con un bell'uno-due fra Bacci e Barsanti, conclusione di quest'ultimo in acrobazia, pregevole ma senza esito. Dal 75' fino al termine il Camaiore alza il suo baricentro e tenta un forcing disperato, provandosi ad esempio con il neo-entrato Boni che mette fuori da buonissima posizione. Il Lammari si difende e agisce in contropiede Lammari, rendendosi pericoloso con Bacci sul quale compie un bell'intervento Pardini. All'82' ottima chance per Maguina che entra in area palla al piede in area avversaria poi conclude con un bel tiro rasoterra, ottima la risposta di Giovannetti che sventa la minaccia. Negli ultimi 10' il Lammari difende il vantaggio e prova a colpire di rimessa, come accade al 95' quando il solito Bacci lanciato in fuga in campo aperto si presenta davanti a Pardini che per&ograve; e vita in extremis il secondo gol.<b> Calciatoripi&ugrave;: Bacci e Maggiorini</b> (Lammari); <b>Pardini, Maguina e Dal Lago</b> (Camaiore).