• Giovanissimi B Prof.
  • Empoli
  • 3 - 0
  • Livorno


EMPOLI: Aglietti, Zaccagnini, Ricchi, De Carlo Nicholas, Carlucci, Ferretti, Marconcini, Perretta, Matteoni, Apolloni, Canestrelli. Entrati: De Carlo Andrea, Cavalli, Bozzi, Langella, Martinelli, Noccioli, Petova. All.: Giacomo Scali.
LIVORNO: Morgilli, Del Bravo, Nicola, Moscardini, Magnani, Bonfigli, Cirinei, Bardini, Sy, Pellegrini, Broetto. Entrati: Domenici, Mancini, Solimano, Marano, Labella, Sardi, Catarzi. All.: Alessio Frati.

ARBITRO: Christian Baldi di Empoli.

RETI: Noccioli, Petova, Langella.
NOTE: parziali 0-0, 0-0, 3-0.



Dopo due tempi molto combattuti, l'Empoli riesce a prevalere sul Livorno grazie ad un magistrale terzo tempo. Sono comunque da elogiare i ragazzi di mister Frati che per quaranta minuti hanno tenuto testa alla seconda della classe, giocando con personalità, carattere e grande applicazione tattica. Nel primo tempo l'incontro è molto combattuto: le due squadre giocano bene a centrocampo e, salvo qualche tentativo ben neutralizzato dalle rispettive difese, il parziale si chiude a reti inviolate senza tante emozioni. Nel secondo tempo la gara continua sui soliti binari: oltre ad un paio di occasioni per parte, da segnalare che il il Livorno protesta (forse a ragione) per un calcio di rigore non concesso dal signor Baldi di Empoli. Nel terzo tempo cala un po' il Livorno e così viene fuori l'Empoli. Gli ospiti colpiscono quando Petova si produce in una bella azione personale; il giocatore di casa serve sulla destra Noccioli che il quale tira sul secondo palo. Passano pochi minuti e Petova si libera del difensore e lascia partire un gran tiro che piega le mani al portiere gonfiando la rete amaranto per il due a zero. Prima del fischio finale i locali portano il punteggio sul tre a zero: dal vertice destro il pallone viene fatto arriva sulla sinistra a Langella, il quale lascia partire un gran tiro a girare che si insacca accanto al palo destro alle spalle del portiere labronico. Non c'è tempo per altre emozioni e così gli azzurri conquistano l'ennesima vittoria che consente loro di proseguire la loro corsa alle spalle della Fiorentina.

EMPOLI: Aglietti, Zaccagnini, Ricchi, De Carlo Nicholas, Carlucci, Ferretti, Marconcini, Perretta, Matteoni, Apolloni, Canestrelli. Entrati: De Carlo Andrea, Cavalli, Bozzi, Langella, Martinelli, Noccioli, Petova. All.: Giacomo Scali.<br >LIVORNO: Morgilli, Del Bravo, Nicola, Moscardini, Magnani, Bonfigli, Cirinei, Bardini, Sy, Pellegrini, Broetto. Entrati: Domenici, Mancini, Solimano, Marano, Labella, Sardi, Catarzi. All.: Alessio Frati.<br > ARBITRO: Christian Baldi di Empoli.<br > RETI: Noccioli, Petova, Langella.<br >NOTE: parziali 0-0, 0-0, 3-0. Dopo due tempi molto combattuti, l'Empoli riesce a prevalere sul Livorno grazie ad un magistrale terzo tempo. Sono comunque da elogiare i ragazzi di mister Frati che per quaranta minuti hanno tenuto testa alla seconda della classe, giocando con personalit&agrave;, carattere e grande applicazione tattica. Nel primo tempo l'incontro &egrave; molto combattuto: le due squadre giocano bene a centrocampo e, salvo qualche tentativo ben neutralizzato dalle rispettive difese, il parziale si chiude a reti inviolate senza tante emozioni. Nel secondo tempo la gara continua sui soliti binari: oltre ad un paio di occasioni per parte, da segnalare che il il Livorno protesta (forse a ragione) per un calcio di rigore non concesso dal signor Baldi di Empoli. Nel terzo tempo cala un po' il Livorno e cos&igrave; viene fuori l'Empoli. Gli ospiti colpiscono quando Petova si produce in una bella azione personale; il giocatore di casa serve sulla destra Noccioli che il quale tira sul secondo palo. Passano pochi minuti e Petova si libera del difensore e lascia partire un gran tiro che piega le mani al portiere gonfiando la rete amaranto per il due a zero. Prima del fischio finale i locali portano il punteggio sul tre a zero: dal vertice destro il pallone viene fatto arriva sulla sinistra a Langella, il quale lascia partire un gran tiro a girare che si insacca accanto al palo destro alle spalle del portiere labronico. Non c'&egrave; tempo per altre emozioni e cos&igrave; gli azzurri conquistano l'ennesima vittoria che consente loro di proseguire la loro corsa alle spalle della Fiorentina.




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