CAMAIORE: Ferraiuolo, Gigliotti, Frusteri, Giacone, Benedetti, Mazzoni, Vizzoni, Maguina, Raffaelli, Bicicchi, Boni. A disp.: Pardini, Bresciani, Costagli, Sentelli, Martignani, Paoli, Fracassini, Foli, Dal Lago. All.: Merciadri.
ZENITH AUDAX: Fattori, Braccini, Fabozzi, Calvani, Presenti, Guarducci, Baldi, Ramundi, Castronuovo, Carlesi, Rozzi. A disp.: Ferrante, Frosini, Baroncelli, Pacini, Pannilunghi, Rizzuto. All.: Bellandi.

ARBITRO: Antonino di Viareggio.

RETE: rig. Carlesi.



Un caso esemplare di come il calcio divida a metà il cielo sopra il rettangolo verde di gioco. Da una parte il rammarico, tanto, di un Camaiore a cui probabilmente - e la sensazione si rafforza ancora una volta in calce a questi 90' - la classifica non rende merito; dall'altra la gioia della Zenith, che riprende a correre a pieno regime dopo il pirotecnico pari contro l'Atletico Carrara, che conquista i tre punti in palio. Tre punti che sarebbero stati ossigeno per i versiliesi e sono invece il combustibile per la fiammata che sprigionano nelle mani della Zenith, la cui fiammella della speranza per una post-season da vivere da protagonista è ancora accesa. Ancora una volta i ragazzi di Merciadri si disimpegnano alla pari - a tratti anche meglio - sul piano del gioco con i propri avversari, ma mancano della giusta pericolosità in fase di finalizzazione e così, soprattutto nel corso dei primi 45' di gioco, gli assalti di Maguina e compagni si perdono sul più bello. Si va al riposo sul parziale di uno a zero, questo per effetto del rigore trasformato con freddezza da Carlesi e concesso dall'arbitro per un fallo di mano in area locale. La Zenith, prima del riposo, potrebbe anche colpire nuovamente con Rozzi che, lanciato in profondità dalle retrovie, si presenta davanti al portiere locale che lo atterra, con quest'ultimo che viene poi ‘graziato' dal direttore di gara che estrae solo il giallo. Chiamato a reagire e ad alzare il proprio potenziale offensivo per agguantare il pari, nella ripresa i padroni di casa ci provano con più insistenza ma riuscendo a incidere veramente in pochissime occasioni, la più ghiotta delle quali capita sui piedi di Bicicchi che però sbaglia a tu per tu con Fattori, imitato - sul fronte opposto - da Pacini che spreca una nitida chance per chiudere i conti anzitempo. Il punteggio resta così in bilico fino al termine ma non subisce ulteriori variazioni, finendo con il consegnare la posta piena alla formazione di Bellandi.
Calciatoripiù: un premio a Maguina, fulcro del gioco del Camaiore, e per Carlesi autore del gol vittoria nelle fila della Zenith Audax.

CAMAIORE: Ferraiuolo, Gigliotti, Frusteri, Giacone, Benedetti, Mazzoni, Vizzoni, Maguina, Raffaelli, Bicicchi, Boni. A disp.: Pardini, Bresciani, Costagli, Sentelli, Martignani, Paoli, Fracassini, Foli, Dal Lago. All.: Merciadri. <br >ZENITH AUDAX: Fattori, Braccini, Fabozzi, Calvani, Presenti, Guarducci, Baldi, Ramundi, Castronuovo, Carlesi, Rozzi. A disp.: Ferrante, Frosini, Baroncelli, Pacini, Pannilunghi, Rizzuto. All.: Bellandi. <br > ARBITRO: Antonino di Viareggio. <br > RETE: rig. Carlesi. Un caso esemplare di come il calcio divida a met&agrave; il cielo sopra il rettangolo verde di gioco. Da una parte il rammarico, tanto, di un Camaiore a cui probabilmente - e la sensazione si rafforza ancora una volta in calce a questi 90' - la classifica non rende merito; dall'altra la gioia della Zenith, che riprende a correre a pieno regime dopo il pirotecnico pari contro l'Atletico Carrara, che conquista i tre punti in palio. Tre punti che sarebbero stati ossigeno per i versiliesi e sono invece il combustibile per la fiammata che sprigionano nelle mani della Zenith, la cui fiammella della speranza per una post-season da vivere da protagonista &egrave; ancora accesa. Ancora una volta i ragazzi di Merciadri si disimpegnano alla pari - a tratti anche meglio - sul piano del gioco con i propri avversari, ma mancano della giusta pericolosit&agrave; in fase di finalizzazione e cos&igrave;, soprattutto nel corso dei primi 45' di gioco, gli assalti di Maguina e compagni si perdono sul pi&ugrave; bello. Si va al riposo sul parziale di uno a zero, questo per effetto del rigore trasformato con freddezza da Carlesi e concesso dall'arbitro per un fallo di mano in area locale. La Zenith, prima del riposo, potrebbe anche colpire nuovamente con Rozzi che, lanciato in profondit&agrave; dalle retrovie, si presenta davanti al portiere locale che lo atterra, con quest'ultimo che viene poi ‘graziato' dal direttore di gara che estrae solo il giallo. Chiamato a reagire e ad alzare il proprio potenziale offensivo per agguantare il pari, nella ripresa i padroni di casa ci provano con pi&ugrave; insistenza ma riuscendo a incidere veramente in pochissime occasioni, la pi&ugrave; ghiotta delle quali capita sui piedi di Bicicchi che per&ograve; sbaglia a tu per tu con Fattori, imitato - sul fronte opposto - da Pacini che spreca una nitida chance per chiudere i conti anzitempo. Il punteggio resta cos&igrave; in bilico fino al termine ma non subisce ulteriori variazioni, finendo con il consegnare la posta piena alla formazione di Bellandi. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: un premio a <b>Maguina</b>, fulcro del gioco del Camaiore, e per <b>Carlesi </b>autore del gol vittoria nelle fila della Zenith Audax.