ATLETICO LUCCA: Arar, Lo Russo, Rugani, Figaro, Sheta, Tocchini, Benucci, Morelli, Amato, Secchi, Grazzini. A disp.: Stefani, De Girolamo, Petroni, Romani, Medori. All.: Betti.
PRO LIVORNO SORGENTI: Lista, Marchetti, Sheshi, Galeorotti, Consani, Paul Gross, Di Stefano, Mecacci, Garzelli, Casalini, Ramacciotti. A disp.: Ferraiolo, Bani, Bertolla, Simeone, Poggianti. All.: Domenici.

ARBITRO: Fontanini di Viareggio.

RETI: Amato, Ramacciotti, Medori.



L'Atletico Lucca si prende tre punti che hanno la funzione dell'elastico, in quanto accorciano la parte di classifica che separa i lucchesi dalle posizioni che contano, e batte di misura una Pro Livorno Sorgenti sfortunata in occasione dei passaggi chiave del match. È stata infatti una gara nel complesso equilibrata e molto combattuta quella andata in scena sul campo Henderson , risolta dal cinismo e dalla compattezza dei padroni di casa, che si confermano in crescita costante rispetto ad inizio stagione. Ottima l'interpretazione dello spartito che sottende al primo parziale di gioco da parte dei locali, che dopo averne creato i presupposti trovano il gol del vantaggio grazie ad Amato, al termine di una buona azione corale. La Pro Livorno entra progressivamente in partita ma sono sempre i padroni di casa a sfiorare il vantaggio con Amato. Gli ospiti tuttavia non demordono e danno una bella prova di sé impattando poco dopo il risultato grazie all'ottimo Ramacciotti, che approfitta di un errore della retroguardia avversaria per ristabilire la parità. Buono il finale di tempo della compagine labronica, ma si va all'intervallo sul parziale di uno a uno. Nella ripresa, nonostante la stanchezza, la gara vive di qualche pausa ma scorre via su buoni ritmi. Con il passare dei minuti i rossoneri lucchesi aumentano il ritmo in cerca del gol del vantaggio e hanno una grossa chance quando l'arbitro comanda in loro favore un penalty: dal dischetto Figaro spiazza Lista, ma angola troppo il tiro che sbatte contro il palo e poi esce, senza sortire quindi l'effetto sperato. La Pro Livorno si scuote e nei minuti successivi sono Casalini, Garzelli e compagni ad arrivare a un passo dalla rete. Il match sembra destinato a concludersi in parità, ma ecco che al 75' l'Atletico piazza il colpaccio: è il neo-entrato Medori, classe 2002 nuovo acquisto della squadra di Betti, a piazzare la zampata decisiva sottomisura, che regala ai locali tre punti di notevole importanza e punisce un po' troppo severamente una buona Pro Livorno.
L'INTERVISTA
Il direttore sportivo dell'Atletico Lucca Simone Nardi commenta così a fine gara: E' stato un inizio di anno nuovo molto bello per i nostri colori: dopo il successo degli Juniores, ecco le vittorie di Allievi e Giovanissimi. Quali sono le prospettive per questa seconda parte di stagione? Conquistare una salvezza tranquilla senza dover aspettare le ultime gare. Ho visto tutte le nostre avversarie all'opera e sono convinto che possiamo farcela senza grandi patemi, ma ancora la strada è lunga. Con i Giovanissimi 2003 invece puntiamo in alto, al massimo obiettivo. Sarebbe bello completare una filiera d'Elite nel nostro settore giovanile, che gode di ottima salute come testimoniano i rendimenti delle nostre varie squadre .

ATLETICO LUCCA: Arar, Lo Russo, Rugani, Figaro, Sheta, Tocchini, Benucci, Morelli, Amato, Secchi, Grazzini. A disp.: Stefani, De Girolamo, Petroni, Romani, Medori. All.: Betti.<br >PRO LIVORNO SORGENTI: Lista, Marchetti, Sheshi, Galeorotti, Consani, Paul Gross, Di Stefano, Mecacci, Garzelli, Casalini, Ramacciotti. A disp.: Ferraiolo, Bani, Bertolla, Simeone, Poggianti. All.: Domenici. <br > ARBITRO: Fontanini di Viareggio. <br > RETI: Amato, Ramacciotti, Medori. L'Atletico Lucca si prende tre punti che hanno la funzione dell'elastico, in quanto accorciano la parte di classifica che separa i lucchesi dalle posizioni che contano, e batte di misura una Pro Livorno Sorgenti sfortunata in occasione dei passaggi chiave del match. &Egrave; stata infatti una gara nel complesso equilibrata e molto combattuta quella andata in scena sul campo Henderson , risolta dal cinismo e dalla compattezza dei padroni di casa, che si confermano in crescita costante rispetto ad inizio stagione. Ottima l'interpretazione dello spartito che sottende al primo parziale di gioco da parte dei locali, che dopo averne creato i presupposti trovano il gol del vantaggio grazie ad Amato, al termine di una buona azione corale. La Pro Livorno entra progressivamente in partita ma sono sempre i padroni di casa a sfiorare il vantaggio con Amato. Gli ospiti tuttavia non demordono e danno una bella prova di s&eacute; impattando poco dopo il risultato grazie all'ottimo Ramacciotti, che approfitta di un errore della retroguardia avversaria per ristabilire la parit&agrave;. Buono il finale di tempo della compagine labronica, ma si va all'intervallo sul parziale di uno a uno. Nella ripresa, nonostante la stanchezza, la gara vive di qualche pausa ma scorre via su buoni ritmi. Con il passare dei minuti i rossoneri lucchesi aumentano il ritmo in cerca del gol del vantaggio e hanno una grossa chance quando l'arbitro comanda in loro favore un penalty: dal dischetto Figaro spiazza Lista, ma angola troppo il tiro che sbatte contro il palo e poi esce, senza sortire quindi l'effetto sperato. La Pro Livorno si scuote e nei minuti successivi sono Casalini, Garzelli e compagni ad arrivare a un passo dalla rete. Il match sembra destinato a concludersi in parit&agrave;, ma ecco che al 75' l'Atletico piazza il colpaccio: &egrave; il neo-entrato Medori, classe 2002 nuovo acquisto della squadra di Betti, a piazzare la zampata decisiva sottomisura, che regala ai locali tre punti di notevole importanza e punisce un po' troppo severamente una buona Pro Livorno. <br >L'INTERVISTA<br >Il direttore sportivo dell'Atletico Lucca <b>Simone Nardi</b> commenta cos&igrave; a fine gara: <b> E' stato un inizio di anno nuovo molto bello per i nostri colori: dopo il successo degli Juniores, ecco le vittorie di Allievi e Giovanissimi. Quali sono le prospettive per questa seconda parte di stagione? Conquistare una salvezza tranquilla senza dover aspettare le ultime gare. Ho visto tutte le nostre avversarie all'opera e sono convinto che possiamo farcela senza grandi patemi, ma ancora la strada &egrave; lunga. Con i Giovanissimi 2003 invece puntiamo in alto, al massimo obiettivo. Sarebbe bello completare una filiera d'Elite nel nostro settore giovanile, che gode di ottima salute come testimoniano i rendimenti delle nostre varie squadre .</b>