ARMANDO PICCHI: Ferraro, Accardo, Palagi, Saltapari, Gragnani, Ibba, Stoppa, Ruggiero, Rofi, Lenzi, Valenti. A disp.: Cappelli, Ficini, Bartelloni, Arena, De Felice. All.: Francesco Landi.
CASCINA: Sergianni, Campigli, Toscano, Tedeschi, Bassi, Falchi, Ghezzi, Bentivegna, Scardigli, Calabrese, Giusti. A disp.: Guidetti, Amoroso, Dubovic, Giacomelli, Nieri, Santerini, Bullani. All.: Maximiliano Magliulo.

ARBITRO: Giusti di Lucca.

RETI: 47' rig. Valenti, 73' Amoroso.



Si movimenta decisamente nella ripresa, dopo un primo tempo piuttosto sottotono, la gara fra Armando Picchi e Cascina, che mette in palio punti importanti per entrambe le contendenti, che ambiscono a obiettivi diversi: i padroni di casa cercano l'aggancio alla parte alta della classifica e alla zona Coppa Toscana, con l'obiettivo contestuale di allontanare le parti più paludose della graduatoria stessa; gli ospiti hanno quest'ultimo obiettivo a loro volta. Il pari finale, ottenuto in rimonta dai mai domi ragazzi di Magliulo, fa sorridere quindi soprattutto la compagine pisana, che rientra alla base con un buon punto ottenuto su un campo difficile come quello dei labronici. Poco da segnalare, passando alla cronaca, come detto nel corso dei primi 40' di gioco, che vanno in archivio con il parziale inchiodato sullo zero a zero iniziale. Qualche sporadica azione offensiva proposta dalle due formazioni, ma Sergianni da una parte e Ferraro dall'altra possono dormire sonni tutto sommato tranquilli. La ripresa si apre invece proponendo un altro ritmo, e offrendo subito la rete del vantaggio dei padroni di casa. Scocca il 47' infatti quando Rofi punta la porta avversaria, penetra in area palla al piede e subisce fallo. Il signor giusti di Lucca indica senza esitazioni il dischetto, sul quale si porta Valenti che non sbaglia, e firma l'uno a zero. Il Cascina metabolizza in fretta il colpo, si rimbocca le maniche e alza il baricentro, emettendo paura agli avversari che però si difendono bene. L'Armando Picchi si scuote grazie al nuovo ingresso in campo di Bartelloni, che nel giro di due minuti si erge a protagonista, nel bene nel male. Prima colpisce in pieno il palo con un gran tiro dalla media distanza, poi dopo due minuti si fa cacciare dall'arbitro per proteste, lasciando i suoi in inferiorità numerica. La gara si complica quindi per i padroni di casa, che al 73' vengono raggiunti sul pari, meritato, dagli ospiti. L'azione dell'uno a uno si origina da corner, la palla spiove in area labronica e il più lesto di tutti è Amoroso, che propone la deviazione vincente che ristabilisce la parità. Finisce in pratica qui una gara che ha proposto un primo tempo avaro di emozioni e una ripresa più spettacolare, anche grazie al fatto che le squadre si sono allungate rendendo meno bloccata la contesa.

Calciatoripiù: Palagi e Lenzi (Armando Picchi); Calabrese e Santerini (Cascina).

ARMANDO PICCHI: Ferraro, Accardo, Palagi, Saltapari, Gragnani, Ibba, Stoppa, Ruggiero, Rofi, Lenzi, Valenti. A disp.: Cappelli, Ficini, Bartelloni, Arena, De Felice. All.: Francesco Landi. <br >CASCINA: Sergianni, Campigli, Toscano, Tedeschi, Bassi, Falchi, Ghezzi, Bentivegna, Scardigli, Calabrese, Giusti. A disp.: Guidetti, Amoroso, Dubovic, Giacomelli, Nieri, Santerini, Bullani. All.: Maximiliano Magliulo.<br > ARBITRO: Giusti di Lucca. <br > RETI: 47' rig. Valenti, 73' Amoroso. Si movimenta decisamente nella ripresa, dopo un primo tempo piuttosto sottotono, la gara fra Armando Picchi e Cascina, che mette in palio punti importanti per entrambe le contendenti, che ambiscono a obiettivi diversi: i padroni di casa cercano l'aggancio alla parte alta della classifica e alla zona Coppa Toscana, con l'obiettivo contestuale di allontanare le parti pi&ugrave; paludose della graduatoria stessa; gli ospiti hanno quest'ultimo obiettivo a loro volta. Il pari finale, ottenuto in rimonta dai mai domi ragazzi di Magliulo, fa sorridere quindi soprattutto la compagine pisana, che rientra alla base con un buon punto ottenuto su un campo difficile come quello dei labronici. Poco da segnalare, passando alla cronaca, come detto nel corso dei primi 40' di gioco, che vanno in archivio con il parziale inchiodato sullo zero a zero iniziale. Qualche sporadica azione offensiva proposta dalle due formazioni, ma Sergianni da una parte e Ferraro dall'altra possono dormire sonni tutto sommato tranquilli. La ripresa si apre invece proponendo un altro ritmo, e offrendo subito la rete del vantaggio dei padroni di casa. Scocca il 47' infatti quando Rofi punta la porta avversaria, penetra in area palla al piede e subisce fallo. Il signor giusti di Lucca indica senza esitazioni il dischetto, sul quale si porta Valenti che non sbaglia, e firma l'uno a zero. Il Cascina metabolizza in fretta il colpo, si rimbocca le maniche e alza il baricentro, emettendo paura agli avversari che per&ograve; si difendono bene. L'Armando Picchi si scuote grazie al nuovo ingresso in campo di Bartelloni, che nel giro di due minuti si erge a protagonista, nel bene nel male. Prima colpisce in pieno il palo con un gran tiro dalla media distanza, poi dopo due minuti si fa cacciare dall'arbitro per proteste, lasciando i suoi in inferiorit&agrave; numerica. La gara si complica quindi per i padroni di casa, che al 73' vengono raggiunti sul pari, meritato, dagli ospiti. L'azione dell'uno a uno si origina da corner, la palla spiove in area labronica e il pi&ugrave; lesto di tutti &egrave; Amoroso, che propone la deviazione vincente che ristabilisce la parit&agrave;. Finisce in pratica qui una gara che ha proposto un primo tempo avaro di emozioni e una ripresa pi&ugrave; spettacolare, anche grazie al fatto che le squadre si sono allungate rendendo meno bloccata la contesa. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Palagi e Lenzi </b>(Armando Picchi); <b>Calabrese e Santerini</b> (Cascina).