• Juniores Regionali GIR.C
  • Galluzzo Oltrarno
  • 0 - 0
  • Chiusi


A.GALLUZZO OLTRARNO: Bertini, Van Bladel, Maresca, Nikaj, Vannini, Liuti, Antunes, Marcantelli, Gerxi, Canigiani, Papini. A disp.: Ciuffi, Boschi, Checcucci, Mocanu, Forconi, Geri, Alves, Gentilussi. All.: Gianpaolo Giugni.
N.S.CHIUSI: Spadoni, Cuicchi, Dini, Nigi, Caiazzo, Rigutini, Ravazzi, Marchetti, Borsetti, Moretti, Rihani. A disp.: Mencarini, Nurellari, Scargiali, Magdan, Chierchini, Medi, Palasku. All.: Gianni Buracchi.

ARBITRO: Leonardo Landini di Firenze.



Audace Galluzzo e Chiusi terminano la sfida che le aveva viste affrontarsi sul terreno dei primi a reti bianche, all'insegna dell'equilibrio e con ben poche chance. I padroni di casa, nonostante le numerose assenze, riescono ad iniziare la gara col piede giusto, prendendo in mano il possesso delle operazioni e cercando di far circolare la sfera in maniera rapida e imprevedibile. Il Chiusi, comunque, non si lasci abbindolare dal possesso insistito dei locali, e chiude ogni spazio con grandissima tempestività e prontezza negli interventi. I sussulti, dunque, sono quasi assenti, e i due estremi difensori vengono chiamati in causa soprattutto per rimettere la sfera in gioco velocemente con i piedi. Il direttore di gara manda le squadre al riposo col punteggio ancora inchiodato alla parità, e i due allenatori approfittano della pausa per tentare di risistemare ciò che proprio non era andato nel migliore dei modi nel corso del primo tempo. Al riprendere delle velleità, comunque, risulta evidente come le cose cambiate siano ben poche, a partire dall'approccio guerrigliero delle due formazioni. Nessuno in campo vuol perdere, e lo dimostra gettandosi su ogni pallone come se fosse l'ultimo. Tutto questo sfocia, oltre che in una buonissima intensità sul terreno di gioco, anche nel fatto che nessuno appaia capace di creare le giuste chance per andare in gol. I minuti corrono via rapidi, le squadre continuano a fronteggiarsi alla pari ma di occasioni neppure l'ombra. Al triplice fischio, dunque, il punteggio di parità non stupisce, ma non scontenta neppure nessuno, dato che permette di smuovere la classifica di ambedue le squadre, le quali possono guardare al prossimo turno con rinnovato entusiasmo. Calciatoriopiù: Marcantelli è stato colui che più si è distinto sul terreno di gioco, con giocate di prestigio e ottima qualità nel reparto avanzato. Discorso simile anche per Rihani, il più pericoloso del Chiusi, che ha mantenuto in apprensione la difesa locale per tutto il corso dell'incontro.

A.GALLUZZO OLTRARNO: Bertini, Van Bladel, Maresca, Nikaj, Vannini, Liuti, Antunes, Marcantelli, Gerxi, Canigiani, Papini. A disp.: Ciuffi, Boschi, Checcucci, Mocanu, Forconi, Geri, Alves, Gentilussi. All.: Gianpaolo Giugni.<br >N.S.CHIUSI: Spadoni, Cuicchi, Dini, Nigi, Caiazzo, Rigutini, Ravazzi, Marchetti, Borsetti, Moretti, Rihani. A disp.: Mencarini, Nurellari, Scargiali, Magdan, Chierchini, Medi, Palasku. All.: Gianni Buracchi.<br > ARBITRO: Leonardo Landini di Firenze. Audace Galluzzo e Chiusi terminano la sfida che le aveva viste affrontarsi sul terreno dei primi a reti bianche, all'insegna dell'equilibrio e con ben poche chance. I padroni di casa, nonostante le numerose assenze, riescono ad iniziare la gara col piede giusto, prendendo in mano il possesso delle operazioni e cercando di far circolare la sfera in maniera rapida e imprevedibile. Il Chiusi, comunque, non si lasci abbindolare dal possesso insistito dei locali, e chiude ogni spazio con grandissima tempestivit&agrave; e prontezza negli interventi. I sussulti, dunque, sono quasi assenti, e i due estremi difensori vengono chiamati in causa soprattutto per rimettere la sfera in gioco velocemente con i piedi. Il direttore di gara manda le squadre al riposo col punteggio ancora inchiodato alla parit&agrave;, e i due allenatori approfittano della pausa per tentare di risistemare ci&ograve; che proprio non era andato nel migliore dei modi nel corso del primo tempo. Al riprendere delle velleit&agrave;, comunque, risulta evidente come le cose cambiate siano ben poche, a partire dall'approccio guerrigliero delle due formazioni. Nessuno in campo vuol perdere, e lo dimostra gettandosi su ogni pallone come se fosse l'ultimo. Tutto questo sfocia, oltre che in una buonissima intensit&agrave; sul terreno di gioco, anche nel fatto che nessuno appaia capace di creare le giuste chance per andare in gol. I minuti corrono via rapidi, le squadre continuano a fronteggiarsi alla pari ma di occasioni neppure l'ombra. Al triplice fischio, dunque, il punteggio di parit&agrave; non stupisce, ma non scontenta neppure nessuno, dato che permette di smuovere la classifica di ambedue le squadre, le quali possono guardare al prossimo turno con rinnovato entusiasmo. <b>Calciatoriopi&ugrave;: Marcantelli </b>&egrave; stato colui che pi&ugrave; si &egrave; distinto sul terreno di gioco, con giocate di prestigio e ottima qualit&agrave; nel reparto avanzato. Discorso simile anche per <b>Rihani</b>, il pi&ugrave; pericoloso del Chiusi, che ha mantenuto in apprensione la difesa locale per tutto il corso dell'incontro.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI