SPORTING ARNO: Parrini, Paita (80' Mafara) , Viciani, Gori (50' Fratoni), Sestini (41' Biondi), Librio, Mugione (50' Biondi), Meacci, Canigiani, Mazzantini (72' Cantini), Nieri.A disp: Pollidoro. All: Donadi.
CATTOLICA VIRTUS: Fei, Papini, Antelmidazio (67' Vannini), Breszolini, Pacifico, Nencioni, Baldesi (80' Tartarini), Gistri (67' Bartolini), Melaccio, Calvetti (67' Rellini), Lusini (53' Faccioli). A disp: Allegranti, Bussotti. All: Morrocchi.

ARBITRO: Masiani di Prato.

RETI: 15' rig. Calvetti, 47' rig. Meacci, 70' Faccioli.



Vittoria in trasferta per la Cattolica Virtus che batte con il risultato di 1-2 uno Sporting Arno troppo altalenante nella prestazione; buona prova offerta dagli ospiti, nel complesso più ordinati degli avversari. Parte meglio la Cattolica Virtus, capace di rendersi pericolosa dopo soli 2' di gioco: angolo dalla sinistra di Lusini, la punta di diamante giallorossa Calvetti svetta e impatta di testa ma Parrini blocca sicuro. I giallorossi controllano meglio la sfera, costruendo azioni partendo dalla retroguardia; lo Sporting Arno è schiacciato nella propria metà campo e cerca spesso il lancio in profondità per sfruttare la velocità di Nieri, bene la difesa rosanero che mette spesso in fuorigioco gli attaccanti della Cattolica Virtus. La mole di gioco creata dagli ospiti è notevole, ma non si trovano spazi negli ultimi sedici metri sino al minuto 15', quando il signor Masiani di Prato assegna un rigore alla Cattolica Virtus: Baldesi dalla destra fa partire un cross basso, Calvetti calcia forte di prima intenzione e la sfera viene intercettata con un braccio da Paita. Sul dischetto si presenta lo stesso Calvetti che spiazza il portiere Parrini piazzando la palla a mezz'altezza alla sinistra dell'estremo difensore. Tre minuti più tardi è il solito Calvetti a sfiorare la doppietta personale con un preciso colpo di testa che Parrini riesce ad alzare sopra la traversa. Lo Sporting Arno cerca di rendersi pericoloso al 21' con Canigiani, ma il tiro dal limite dell'area di rigore del numero nove rosanero è largo e non impensierisce Fei, che lascia sfilare la sfera alla propria sinistra. I giallorossi sono padroni del centrocampo grazie all'egregio lavoro svolto da capitan Nencioni, bravissimo a dare una mano in difesa e sempre pronto a supportare la manovra offensiva; un vero e proprio elastico a centrocampo. Gli ospiti cercano la prima punta Melaccio, bravo nel giocare spalle alla porta e a servire con precise sponde gli esterni, specialmente il numero 7 Baldesi. Niente da segnalare fino al minuto 39 della prima frazione, quando la Cattolica Virtus va vicina al raddoppio con Melaccio: il centravanti entra in area e dal lato destro fa partire un tiro potente sul primo palo, respinto con sicurezza da Parrini. Termina il primo tempo della partita con gli ospiti meritatamente in vantaggio; lo Sporting Arno fatuca di uscire palla al piede dalla propria metà campo con il tridente Nieri-Canigiani-Mugione troppo isolato e facilmente contenuto dalla retroguardia giallorossa. Al rientro dagli spogliatoi, mister Donadi piazza Mugione (e successivamente Mazzantini) in marcatura su Nencioni, per impedire al capitano della Cattolica Virtus di organizzare la manovra in totale liberta come accaduto nel corso del primo tempo. La mossa tattica è giusta e lo Sporting inizia a rendersi pericoloso in fase offensiva al 44': calcio d'angolo dalla destra calciato da Mazzantini, Meacci ci prova di testa ma Fei è reattivo e blocca la palla tuffandosi sulla sinistra. Dopo soli tre minuti Nieri riesce a procurarsi un calcio di rigore: il numero 11 rosanero entra in area dal lato destro, calcia verso lo specchio sul primo palo ma Fei respinge, Nieri riesce comunque a recuperare la sfera e successivamente viene atterrato. Dagli undici metri si presenta Meacci che, freddo, calcia basso e preciso spiazzando Fei e siglando il gol del momentaneo pareggio. Gli ospiti non ci stanno e al 50' è Melaccio a cercare di rompere l'equilibrio: il suo destro rasoterra da distanza ravvicinata è neutralizzato dalla splendida parata di Parrini che mantiene a galla i padroni di casa tuffandosi con reattività alla propria destra. La Cattolica Virtus dà vita ad un vero e proprio assedio, i padroni di casa faticano a reagire e, come successo nel primo tempo, tornano a chiudersi in difesa; agli ospiti sembra però mancare l'ultimo passaggio o la giocata decisiva per tornare a condurre la partita. Al minuto 69 riescono a rendersi finalmente pericolosi con Melaccio che spinge la palla in rete dopo una mischia in area di rigore, ma il direttore di gara annulla il gol per fallo in attacco: il neoentrato Faccioli calcia da posizione defilata, Parrini si oppone ma la sfera rimane pericolosamente a ridosso della riga di porta; salva il rosanero Paita sulla riga e Melaccio calcia in rete atterrando il difensore con una spinta da dietro: il gol viene annullato. A dieci minuti dal termine, gli ospiti trovano il gol del vantaggio sfruttando uno dei pochissimi errori difensivi dei padroni di casa: sanguinosa palla persa dalla difesa rosanero sulla quale si avventa Faccioli, che salta Biondi rientrando sul sinistro e calcia a botta sicura verso la porta superando Parrini, incolpevole nell'occasione. Lo Sporting Arno, in balia dell'avversario riesce a costruirsi l'unica vera occasione per cercare il pareggio solo quando siamo già in pieno recupero: punizione per i padroni di casa dai venticinque metri, si incarica di calciarla lo specialista Biondi che fa partire un destro chirurgico destinato ad insaccarsi nel sette, l'estremo difensore Fei è reattivo nel buttarsi sulla propria destra e a deviare il tiro. Termina pochi secondi dopo il match con il risultato di 1-2 in favore della Cattolica Virtus. Vittoria giusta per i valori espressi dai ventidue in campo e legittimata da una prestazione dal rendimento costante per tutti gli 80' di gioco. Sporting Arno assente per la maggior parte del tempo, mai realmente pericoloso se non su sporadici calci piazzati.
Calciatoripiù: Per lo Sporting Arno difficile trovare un migliore in campo, giornata no per i rosanero, da segnalare soltanto le prove del portiere Parrini e del volenteroso Nieri. Nelle file della Cattolica Virtus grande partita, specialmente nel primo tempo, di Nencioni: ago della bilancia e riferimento per tutti i suoi compagni. Bene anche il centravanti Melaccio, capace di mettere da solo in difficoltà tutta la difesa dei padroni di casa innescando con precise sponde i compagni di reparto. Risolutivo Faccioli che entra dalla panchina siglando il gol vittoria e regalando i tre punti ai giallorossi.

Jacopo Cardaci SPORTING ARNO: Parrini, Paita (80' Mafara) , Viciani, Gori (50' Fratoni), Sestini (41' Biondi), Librio, Mugione (50' Biondi), Meacci, Canigiani, Mazzantini (72' Cantini), Nieri.A disp: Pollidoro. All: Donadi.<br >CATTOLICA VIRTUS: Fei, Papini, Antelmidazio (67' Vannini), Breszolini, Pacifico, Nencioni, Baldesi (80' Tartarini), Gistri (67' Bartolini), Melaccio, Calvetti (67' Rellini), Lusini (53' Faccioli). A disp: Allegranti, Bussotti. All: Morrocchi.<br > ARBITRO: Masiani di Prato.<br > RETI: 15' rig. Calvetti, 47' rig. Meacci, 70' Faccioli. Vittoria in trasferta per la Cattolica Virtus che batte con il risultato di 1-2 uno Sporting Arno troppo altalenante nella prestazione; buona prova offerta dagli ospiti, nel complesso pi&ugrave; ordinati degli avversari. Parte meglio la Cattolica Virtus, capace di rendersi pericolosa dopo soli 2' di gioco: angolo dalla sinistra di Lusini, la punta di diamante giallorossa Calvetti svetta e impatta di testa ma Parrini blocca sicuro. I giallorossi controllano meglio la sfera, costruendo azioni partendo dalla retroguardia; lo Sporting Arno &egrave; schiacciato nella propria met&agrave; campo e cerca spesso il lancio in profondit&agrave; per sfruttare la velocit&agrave; di Nieri, bene la difesa rosanero che mette spesso in fuorigioco gli attaccanti della Cattolica Virtus. La mole di gioco creata dagli ospiti &egrave; notevole, ma non si trovano spazi negli ultimi sedici metri sino al minuto 15', quando il signor Masiani di Prato assegna un rigore alla Cattolica Virtus: Baldesi dalla destra fa partire un cross basso, Calvetti calcia forte di prima intenzione e la sfera viene intercettata con un braccio da Paita. Sul dischetto si presenta lo stesso Calvetti che spiazza il portiere Parrini piazzando la palla a mezz'altezza alla sinistra dell'estremo difensore. Tre minuti pi&ugrave; tardi &egrave; il solito Calvetti a sfiorare la doppietta personale con un preciso colpo di testa che Parrini riesce ad alzare sopra la traversa. Lo Sporting Arno cerca di rendersi pericoloso al 21' con Canigiani, ma il tiro dal limite dell'area di rigore del numero nove rosanero &egrave; largo e non impensierisce Fei, che lascia sfilare la sfera alla propria sinistra. I giallorossi sono padroni del centrocampo grazie all'egregio lavoro svolto da capitan Nencioni, bravissimo a dare una mano in difesa e sempre pronto a supportare la manovra offensiva; un vero e proprio elastico a centrocampo. Gli ospiti cercano la prima punta Melaccio, bravo nel giocare spalle alla porta e a servire con precise sponde gli esterni, specialmente il numero 7 Baldesi. Niente da segnalare fino al minuto 39 della prima frazione, quando la Cattolica Virtus va vicina al raddoppio con Melaccio: il centravanti entra in area e dal lato destro fa partire un tiro potente sul primo palo, respinto con sicurezza da Parrini. Termina il primo tempo della partita con gli ospiti meritatamente in vantaggio; lo Sporting Arno fatuca di uscire palla al piede dalla propria met&agrave; campo con il tridente Nieri-Canigiani-Mugione troppo isolato e facilmente contenuto dalla retroguardia giallorossa. Al rientro dagli spogliatoi, mister Donadi piazza Mugione (e successivamente Mazzantini) in marcatura su Nencioni, per impedire al capitano della Cattolica Virtus di organizzare la manovra in totale liberta come accaduto nel corso del primo tempo. La mossa tattica &egrave; giusta e lo Sporting inizia a rendersi pericoloso in fase offensiva al 44': calcio d'angolo dalla destra calciato da Mazzantini, Meacci ci prova di testa ma Fei &egrave; reattivo e blocca la palla tuffandosi sulla sinistra. Dopo soli tre minuti Nieri riesce a procurarsi un calcio di rigore: il numero 11 rosanero entra in area dal lato destro, calcia verso lo specchio sul primo palo ma Fei respinge, Nieri riesce comunque a recuperare la sfera e successivamente viene atterrato. Dagli undici metri si presenta Meacci che, freddo, calcia basso e preciso spiazzando Fei e siglando il gol del momentaneo pareggio. Gli ospiti non ci stanno e al 50' &egrave; Melaccio a cercare di rompere l'equilibrio: il suo destro rasoterra da distanza ravvicinata &egrave; neutralizzato dalla splendida parata di Parrini che mantiene a galla i padroni di casa tuffandosi con reattivit&agrave; alla propria destra. La Cattolica Virtus d&agrave; vita ad un vero e proprio assedio, i padroni di casa faticano a reagire e, come successo nel primo tempo, tornano a chiudersi in difesa; agli ospiti sembra per&ograve; mancare l'ultimo passaggio o la giocata decisiva per tornare a condurre la partita. Al minuto 69 riescono a rendersi finalmente pericolosi con Melaccio che spinge la palla in rete dopo una mischia in area di rigore, ma il direttore di gara annulla il gol per fallo in attacco: il neoentrato Faccioli calcia da posizione defilata, Parrini si oppone ma la sfera rimane pericolosamente a ridosso della riga di porta; salva il rosanero Paita sulla riga e Melaccio calcia in rete atterrando il difensore con una spinta da dietro: il gol viene annullato. A dieci minuti dal termine, gli ospiti trovano il gol del vantaggio sfruttando uno dei pochissimi errori difensivi dei padroni di casa: sanguinosa palla persa dalla difesa rosanero sulla quale si avventa Faccioli, che salta Biondi rientrando sul sinistro e calcia a botta sicura verso la porta superando Parrini, incolpevole nell'occasione. Lo Sporting Arno, in balia dell'avversario riesce a costruirsi l'unica vera occasione per cercare il pareggio solo quando siamo gi&agrave; in pieno recupero: punizione per i padroni di casa dai venticinque metri, si incarica di calciarla lo specialista Biondi che fa partire un destro chirurgico destinato ad insaccarsi nel sette, l'estremo difensore Fei &egrave; reattivo nel buttarsi sulla propria destra e a deviare il tiro. Termina pochi secondi dopo il match con il risultato di 1-2 in favore della Cattolica Virtus. Vittoria giusta per i valori espressi dai ventidue in campo e legittimata da una prestazione dal rendimento costante per tutti gli 80' di gioco. Sporting Arno assente per la maggior parte del tempo, mai realmente pericoloso se non su sporadici calci piazzati. Calciatoripi&ugrave;: Per lo Sporting Arno difficile trovare un migliore in campo, giornata no per i rosanero, da segnalare soltanto le prove del portiere Parrini e del volenteroso Nieri. Nelle file della Cattolica Virtus grande partita, specialmente nel primo tempo, di Nencioni: ago della bilancia e riferimento per tutti i suoi compagni. Bene anche il centravanti Melaccio, capace di mettere da solo in difficolt&agrave; tutta la difesa dei padroni di casa innescando con precise sponde i compagni di reparto. Risolutivo Faccioli che entra dalla panchina siglando il gol vittoria e regalando i tre punti ai giallorossi. Jacopo Cardaci