CAPOSTRADA: Ftoni, Kellicic, Bertocci J., Santini, Kopshti, Pellicci, Chavez, Nesi (62' Zadrima), Mariano, Franceschi, Calcagno (51' Vettori) A disp.: Bertocci M., Del Fa, Di Meglio. All.: Gianluca Pazzagli.
LASTRIGIANA:Fazio, Verdi, Roselli, Bandini, Saja, Simoncini, Vichi, FOssi, Ceccarelli (65' Becagli), Bellini (78'Caponi), Ferrigno (81'Del Pela) A disp.: Baldini, Borgioli. All.: Rossano Bartalucci.

ARBITRO: Riccio di Lucca.

RETI: 23' rig. Bellini, 56' Ferrigno.
NOTE: Ammonito Kopshti; 3' di recupero s.t.



Cinica è forse l'aggettivo migliore per definire la prova della Lastrigiana, che passa sul campo del Capostrada con un secco 2-0. Cinica perchè i ragazzi di Bartalucci vincono una partita non facile concretizzando le non moltissisme occasioni da gol. Dando quindi, in un certo senso, una certa prova di maturità, considerato che il gioco della squadra, pur senza fiammate, è sempre stato continuo ed ordinato. Gli arancioni di casa invece sono stati, nonostante le molti azioni di attacco, a volte imprecisi a concludere le azioni. Bisogna anche aggiungere ad onor del vero, che il Capostrada è stato molto sfortunato, e forse poteva meritare di più. Ma andiamo con ordine. La partita si è dimostrata equilibrata sin dall'inizio. Il ritmo è subito buono ma non incalzante, e nei primi dieci minuti non abbiamo occasioni nitide da gol. La Lastrigiana mantiene il predominio territoriale, ma ad avvicinarsi di più al vantaggio nella fase centrale del primo tempo sembra essere il Capostrada, che impegna un paio di volte il portiere Fazio, che avrà occasione di mostrare le sue doti. Al 23' l'episodio che cambia la partita: il portiere del Capostrada abbatte Vichi in area, e l'arbitro, senza alcun dubbio, concede un rigore. Il penalty viene trasformato con freddezza da Bellini. Gli arancioni si riversano in attacco, ma la buona difesa avversaria, unita a qualche imprecisione, con il bomber Mariano non al meglio (dopo aver segnato 5 gol la partita precedente), non aiutano. Come dicevamo ci si mette pure un po' di malasorte, al 29', in occasione del palo colpito dal numero 9. Nel secondo tempo il copione non cambia: un sostanziale equilibrio che ovviamente favorisce la squadra in vantaggio, che amministra e al 45' impegna anche Ftoni che per il momento si salva. Al 56' la rete del raddoppio: Ferrigno si invola sfruttando l'indecisione dei difensori centrali e trafigge chirurgicamente il portiere del Capostrada un po' troppo lento ad uscire. Con la Lastrigiana ormai impegnata ad amministrare saggiamente, il Capostrada riesce solo a prendere un nuovo legno, a dimostrazione della sfortuna, al 78'. Se quindi sul piano del risultato si tratta di un passo indietro, dal punto di visto del gioco per i padroni di casa possiamo notare diversi miglioramenti, che però forse dovrebbero essere accompagnati da maggiore concentrazione. La Lastrigiana invece si conferma una realtà importante di questo torneo e rimane nelle zone alte della classifica.

CAPOSTRADA: Ftoni, Kellicic, Bertocci J., Santini, Kopshti, Pellicci, Chavez, Nesi (62' Zadrima), Mariano, Franceschi, Calcagno (51' Vettori) A disp.: Bertocci M., Del Fa, Di Meglio. All.: Gianluca Pazzagli.<br >LASTRIGIANA:Fazio, Verdi, Roselli, Bandini, Saja, Simoncini, Vichi, FOssi, Ceccarelli (65' Becagli), Bellini (78'Caponi), Ferrigno (81'Del Pela) A disp.: Baldini, Borgioli. All.: Rossano Bartalucci.<br > ARBITRO: Riccio di Lucca.<br > RETI: 23' rig. Bellini, 56' Ferrigno.<br >NOTE: Ammonito Kopshti; 3' di recupero s.t. Cinica &egrave; forse l'aggettivo migliore per definire la prova della Lastrigiana, che passa sul campo del Capostrada con un secco 2-0. Cinica perch&egrave; i ragazzi di Bartalucci vincono una partita non facile concretizzando le non moltissisme occasioni da gol. Dando quindi, in un certo senso, una certa prova di maturit&agrave;, considerato che il gioco della squadra, pur senza fiammate, &egrave; sempre stato continuo ed ordinato. Gli arancioni di casa invece sono stati, nonostante le molti azioni di attacco, a volte imprecisi a concludere le azioni. Bisogna anche aggiungere ad onor del vero, che il Capostrada &egrave; stato molto sfortunato, e forse poteva meritare di pi&ugrave;. Ma andiamo con ordine. La partita si &egrave; dimostrata equilibrata sin dall'inizio. Il ritmo &egrave; subito buono ma non incalzante, e nei primi dieci minuti non abbiamo occasioni nitide da gol. La Lastrigiana mantiene il predominio territoriale, ma ad avvicinarsi di pi&ugrave; al vantaggio nella fase centrale del primo tempo sembra essere il Capostrada, che impegna un paio di volte il portiere Fazio, che avr&agrave; occasione di mostrare le sue doti. Al 23' l'episodio che cambia la partita: il portiere del Capostrada abbatte Vichi in area, e l'arbitro, senza alcun dubbio, concede un rigore. Il penalty viene trasformato con freddezza da Bellini. Gli arancioni si riversano in attacco, ma la buona difesa avversaria, unita a qualche imprecisione, con il bomber Mariano non al meglio (dopo aver segnato 5 gol la partita precedente), non aiutano. Come dicevamo ci si mette pure un po' di malasorte, al 29', in occasione del palo colpito dal numero 9. Nel secondo tempo il copione non cambia: un sostanziale equilibrio che ovviamente favorisce la squadra in vantaggio, che amministra e al 45' impegna anche Ftoni che per il momento si salva. Al 56' la rete del raddoppio: Ferrigno si invola sfruttando l'indecisione dei difensori centrali e trafigge chirurgicamente il portiere del Capostrada un po' troppo lento ad uscire. Con la Lastrigiana ormai impegnata ad amministrare saggiamente, il Capostrada riesce solo a prendere un nuovo legno, a dimostrazione della sfortuna, al 78'. Se quindi sul piano del risultato si tratta di un passo indietro, dal punto di visto del gioco per i padroni di casa possiamo notare diversi miglioramenti, che per&ograve; forse dovrebbero essere accompagnati da maggiore concentrazione. La Lastrigiana invece si conferma una realt&agrave; importante di questo torneo e rimane nelle zone alte della classifica.