LA CELLA: Sandroni (46' Casini), Pardini, Andreoni, Benci, Franchi, Popa, Luschemi, Remi, Bellani, Leatte, Mugiano. A disp.: Casini. All.:Lorenzo Rossi.
PRO LIVORNO SORG.: Di Tizio, Catarsi (4' Paglianti), Termine, Giusti (46' Puccioni), Bartorelli ( 57' Montauti), Dominici, M. Filippi, Roffi, Chiappe, F. Filippi (53' Mancini), Giovannoni (55' Petralia). A disp.: Bertocci, Puccioni, Paglianti, Scapaticci, Petralia, Mancini, Montauti. All.: Andrea Domenici.

ARBITRO: Marolda di Pisa.

RETI: 1', 46' Roffi, 15' Giusti, 16', 50' M. Filippi, 38' Popa aut., 42', 62'. 85' Chiappe, 52' Puccioni, 70' Petralia, 83' Montauti.
NOTE: espulsi Petralia (70'), Andreoni e Remi 70'.



Vince e convince anche fuori casa il Pro Livorno, che va in doppia cifra contro La Cella: gli ospiti portano a casa i 3 punti con un gioco studiato fatto di buona costruzione a centrocampo e ottima finalizzazione in attacco, i 12 gol ne sono la prova. Pronti via e al primo minuto Roffi lascia partire un missile col destro che s'insacca sotto l'incrocio. Al 15' F. Filippi da centrocampo gira il pallone su Giovannoni che sguscia via sulla fascia e la mette in area, dove da dietro arriva Giusti che la butta dentro. Ad un solo minuto di distanza arriva il terzo gol: Giusti lancia in profondità Filippi che lascia dietro il difensore e di esterno destro batte il portiere con un tiro lento ma di precisione chirurgica. 38', anche la sfortuna tira un brutto scherzo ai padroni di casa. Su un angolo battuto dai livornesi si genera una serie di rimpalli, il pallone resta in area e rimbalza su Popa che incolpevole fa autogol. Al 42' Roffi trova il pallone in area di rigore avversaria e tira ma viene murato dalla difesa e sulla ribattuta Chiappe si fa trovare pronto: destro forte e gol. 5-0 e fine primo tempo. Nel secondo tempo lo spartito resta simile e l'orchestra la dirigono i livornesi: al 46' punizione dal limite per gli ospiti, alla battuta va F. Filippi che batte meravigliosamente e scavalca la barriera ma il portiere vola e con i pugni respinge un pallone che sarebbe sicuramente entrato in porta, sulla respinta arriva prima la testa di Roffi che segna a porta vuota. Al 50' ancora il Pro Livorno in attacco. Chiappe cavalca sulla fascia dopo aver superato un paio di uomini e scarica dietro per il sei ospite che calcia ma viene murato dalla difesa, sulla respinta sopraggiunge Filippi che tira e gonfia la rete. 52': il nuovo entrato Paglianti, viene atterrato nell'area piccola e Marolda fischia il rigore. Dagli undici metri va un altro nuovo entrato. Puccioni, che freddo e concentrato tira un rigore perfetto e spiazza il portiere. Al 62' Chiappe viene lanciato in profondità, aggira la difesa e solo contro il portiere lo dribbla alla brasiliana e segna. Al 70' di nuovo penalty per gli ospiti. Se lo procura e lo batte Petralia. Il portiere intuisce la direzione ma non basta e il pallone entra. Minuto 83: gli ospiti non hanno intenzione di fermarsi e a firmare un'altra marcatura è il numero diciotto, Montauti che al limite dell'area avversaria chiede e ottiene un triangolo e al volo calcia, il pallone colpisce il palo e va in rete. Ancora non finiscono le emozioni, c'è ancora tempo per un altro gol: al minuto 85 Chiappe firma la tripletta con un rasoterra che batte il numero dodici di casa.

Andrea Costantino Levote LA CELLA: Sandroni (46' Casini), Pardini, Andreoni, Benci, Franchi, Popa, Luschemi, Remi, Bellani, Leatte, Mugiano. A disp.: Casini. All.:Lorenzo Rossi.<br >PRO LIVORNO SORG.: Di Tizio, Catarsi (4' Paglianti), Termine, Giusti (46' Puccioni), Bartorelli ( 57' Montauti), Dominici, M. Filippi, Roffi, Chiappe, F. Filippi (53' Mancini), Giovannoni (55' Petralia). A disp.: Bertocci, Puccioni, Paglianti, Scapaticci, Petralia, Mancini, Montauti. All.: Andrea Domenici.<br > ARBITRO: Marolda di Pisa.<br > RETI: 1', 46' Roffi, 15' Giusti, 16', 50' M. Filippi, 38' Popa aut., 42', 62'. 85' Chiappe, 52' Puccioni, 70' Petralia, 83' Montauti.<br >NOTE: espulsi Petralia (70'), Andreoni e Remi 70'. Vince e convince anche fuori casa il Pro Livorno, che va in doppia cifra contro La Cella: gli ospiti portano a casa i 3 punti con un gioco studiato fatto di buona costruzione a centrocampo e ottima finalizzazione in attacco, i 12 gol ne sono la prova. Pronti via e al primo minuto Roffi lascia partire un missile col destro che s'insacca sotto l'incrocio. Al 15' F. Filippi da centrocampo gira il pallone su Giovannoni che sguscia via sulla fascia e la mette in area, dove da dietro arriva Giusti che la butta dentro. Ad un solo minuto di distanza arriva il terzo gol: Giusti lancia in profondit&agrave; Filippi che lascia dietro il difensore e di esterno destro batte il portiere con un tiro lento ma di precisione chirurgica. 38', anche la sfortuna tira un brutto scherzo ai padroni di casa. Su un angolo battuto dai livornesi si genera una serie di rimpalli, il pallone resta in area e rimbalza su Popa che incolpevole fa autogol. Al 42' Roffi trova il pallone in area di rigore avversaria e tira ma viene murato dalla difesa e sulla ribattuta Chiappe si fa trovare pronto: destro forte e gol. 5-0 e fine primo tempo. Nel secondo tempo lo spartito resta simile e l'orchestra la dirigono i livornesi: al 46' punizione dal limite per gli ospiti, alla battuta va F. Filippi che batte meravigliosamente e scavalca la barriera ma il portiere vola e con i pugni respinge un pallone che sarebbe sicuramente entrato in porta, sulla respinta arriva prima la testa di Roffi che segna a porta vuota. Al 50' ancora il Pro Livorno in attacco. Chiappe cavalca sulla fascia dopo aver superato un paio di uomini e scarica dietro per il sei ospite che calcia ma viene murato dalla difesa, sulla respinta sopraggiunge Filippi che tira e gonfia la rete. 52': il nuovo entrato Paglianti, viene atterrato nell'area piccola e Marolda fischia il rigore. Dagli undici metri va un altro nuovo entrato. Puccioni, che freddo e concentrato tira un rigore perfetto e spiazza il portiere. Al 62' Chiappe viene lanciato in profondit&agrave;, aggira la difesa e solo contro il portiere lo dribbla alla brasiliana e segna. Al 70' di nuovo penalty per gli ospiti. Se lo procura e lo batte Petralia. Il portiere intuisce la direzione ma non basta e il pallone entra. Minuto 83: gli ospiti non hanno intenzione di fermarsi e a firmare un'altra marcatura &egrave; il numero diciotto, Montauti che al limite dell'area avversaria chiede e ottiene un triangolo e al volo calcia, il pallone colpisce il palo e va in rete. Ancora non finiscono le emozioni, c'&egrave; ancora tempo per un altro gol: al minuto 85 Chiappe firma la tripletta con un rasoterra che batte il numero dodici di casa. Andrea Costantino Levote