• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Affrico
  • 2 - 2
  • Cattolica Virtus


AFFRICO: Franceschini, Aliaj, Moe (72' Sarti), Torrini, Fantozzi, Fiorini, Giovannardi, Torri, Mori (59' Cancialli), Cosmi (56' Borgini), Baraoumi (68' Donnini). A disp.: Gelli, Sestini, Vernuccio. All.: Crocchini.
S.M.CATTOLICA VIRTUS: Parigi, Tonelli (52' Frosali), Ariani, Rotondi, Fabbrini, Rossi, Ciofi, Subli, D'Augello, Cannelli, Metafonti (55' Berlincioni). A disp.: Marcucci, Milani. All.: Gioli.

ARBITRO: Toska sez. Prato.

RETI: 3' D'Augello, 13' Mori, 27' Fiorini, 67' Ciofi.
NOTE: ammoniti Aliaj, Rotondi, Fiorini, Daugello, Tonelli.



Uno degli ultimi treni per l'ultimo posto playoff passa dal Lapenta , dove l'Affrico ospita la Cattolica con tre punti potenzialmente decisivi in palio: tanto più che entrambe le compagini, divise da un solo punto, sono reduci da passi falsi dolorosi. Partenza all'altezza dell'occasione: già al 3' i giallorossi imprimono il primo sigillo sulla partita. È D'Augello a punire i locali, servito bene dal lancio di Subli, e gelido nel rubare il tempo all'uscita disperata di Franceschini. L'Affrico ci mette poco a riassorbire l'impatto e comincia ben presto a rispondere colpo su colpo: di conseguenza, la partita sale di tono e diventa spettacolare. I padroni di casa sono pericolosi specialmente sull'asse destro, dove Baraoumi, appena trova spazio, spinge con efficacia. Non a caso, è proprio questo il copione della rete del pareggio, al 13': Baraoumi parte in progressione, raggiunge un pallone che sembrava destinato a uscire sul fondo e lo mette in mezzo sul primo palo a servire il taglio di Mori, cui non resta che mettere in rete anticipando portiere e diretto marcatore. I biancoblu, già in crescita, traggono ulteriore inerzia dal pareggio e spostano in avanti il baricentro giocando più spesso il pallone. I ragazzi di mister Gioli arretrano, e concedono una serie di calci d'angolo e situazioni potenzialmente pericolose. Alla fine, il pericolo si materializza: è il 27' quando Torri mette calcia una punizione dalla trequarti che cade, perfetta, sulla testa del liberissimo Fiorini, il cui colpo di testa non perdona. Risultato che rispecchia fedelmente l'andamento della partita, ma la Cattolica non ci sta e va subito vicina al nuovo pareggio con D'Augello, ancora su verticalizzazione improvvisa: stavolta però è Franceschini a uscire vincitore dal duello. La prima frazione termina quindi sul 2-1 per i padroni di casa. All'uscita dagli spogliatoi entrambe le squadre mettono da subito grande voglia e intensità, senza che nessuno prevalga. Al 45' prima vera opportunità, e capita agli ospiti: Ariani dalla sinistra e cerca il diagonale basso sul palo lontano, trovando la provvidenziale opposizione di Franceschini. Pochi secondi più tardi D'Augello tenta il tiro dal limite, ma la palla finisce fuori non di molto. Meglio la Cattolica ora, che mette spesso e volentieri in difficoltà la difesa avversaria con verticalizzazioni improvvise. Ritmi infernali e qualche scorrettezza di troppo scaldano gli animi già tesi per l'importanza della posta. Al 58' l'Affrico avrebbe la palla giusta per chiudere i giochi, ma Baraoumi, solo davanti a Parigi, cincischia troppo e si fa togliere il pallone. La spinta degli ospiti si affievolisce e l'Affrico si rende minaccioso in ripartenza. Come spesso accade, proprio quando la partita sembra incanalarsi su dei binari, arriva il gol che cambia tutto: lo sigla Ciofi di testa, con un bel movimento sul primo palo a deviare all'angolo opposto il corner di Subli. Il pareggio in realtà non serve a nessuno ed entrambe le formazioni riversano le ultime energie in cerca della zampata risolutiva. In pieno recupero un'azione insistita, di pura irruenza, da parte della Cattolica viene conclusa dalla conclusione di Berlincioni, fuori di poco. Resta appena il tempo di un ultimo assalto dei locali, sventato da un'uscita di Parigi. Finisce quindi in parità una partita vibrante e ricca di emozioni, che lascia però in dote alle due squadre un boccone tutto sommato amaro e di utilità ridotta. Affrico bene nel primo tempo, con tanto di reazione e rimonta, meglio la Cattolica nella ripresa: il risultato finale ci sta pienamente.

Calciatoripiù
: nell'Affrico si distinguono i due marcatori Mori e Fiorini, non solo per i gol ma anche per la gran mole di lavoro sovolto. Baraoumi ottimo nel primo tempo, anche se poi cala. Quanto alla Cattolica, vale lo stesso discorso di cui sopra applicato a D'Augello e Ciofi. Apprezzabile il contributo di Subli a centrocampo.

Marco Ristori AFFRICO: Franceschini, Aliaj, Moe (72' Sarti), Torrini, Fantozzi, Fiorini, Giovannardi, Torri, Mori (59' Cancialli), Cosmi (56' Borgini), Baraoumi (68' Donnini). A disp.: Gelli, Sestini, Vernuccio. All.: Crocchini.<br >S.M.CATTOLICA VIRTUS: Parigi, Tonelli (52' Frosali), Ariani, Rotondi, Fabbrini, Rossi, Ciofi, Subli, D'Augello, Cannelli, Metafonti (55' Berlincioni). A disp.: Marcucci, Milani. All.: Gioli.<br > ARBITRO: Toska sez. Prato.<br > RETI: 3' D'Augello, 13' Mori, 27' Fiorini, 67' Ciofi.<br >NOTE: ammoniti Aliaj, Rotondi, Fiorini, Daugello, Tonelli. Uno degli ultimi treni per l'ultimo posto playoff passa dal Lapenta , dove l'Affrico ospita la Cattolica con tre punti potenzialmente decisivi in palio: tanto pi&ugrave; che entrambe le compagini, divise da un solo punto, sono reduci da passi falsi dolorosi. Partenza all'altezza dell'occasione: gi&agrave; al 3' i giallorossi imprimono il primo sigillo sulla partita. &Egrave; D'Augello a punire i locali, servito bene dal lancio di Subli, e gelido nel rubare il tempo all'uscita disperata di Franceschini. L'Affrico ci mette poco a riassorbire l'impatto e comincia ben presto a rispondere colpo su colpo: di conseguenza, la partita sale di tono e diventa spettacolare. I padroni di casa sono pericolosi specialmente sull'asse destro, dove Baraoumi, appena trova spazio, spinge con efficacia. Non a caso, &egrave; proprio questo il copione della rete del pareggio, al 13': Baraoumi parte in progressione, raggiunge un pallone che sembrava destinato a uscire sul fondo e lo mette in mezzo sul primo palo a servire il taglio di Mori, cui non resta che mettere in rete anticipando portiere e diretto marcatore. I biancoblu, gi&agrave; in crescita, traggono ulteriore inerzia dal pareggio e spostano in avanti il baricentro giocando pi&ugrave; spesso il pallone. I ragazzi di mister Gioli arretrano, e concedono una serie di calci d'angolo e situazioni potenzialmente pericolose. Alla fine, il pericolo si materializza: &egrave; il 27' quando Torri mette calcia una punizione dalla trequarti che cade, perfetta, sulla testa del liberissimo Fiorini, il cui colpo di testa non perdona. Risultato che rispecchia fedelmente l'andamento della partita, ma la Cattolica non ci sta e va subito vicina al nuovo pareggio con D'Augello, ancora su verticalizzazione improvvisa: stavolta per&ograve; &egrave; Franceschini a uscire vincitore dal duello. La prima frazione termina quindi sul 2-1 per i padroni di casa. All'uscita dagli spogliatoi entrambe le squadre mettono da subito grande voglia e intensit&agrave;, senza che nessuno prevalga. Al 45' prima vera opportunit&agrave;, e capita agli ospiti: Ariani dalla sinistra e cerca il diagonale basso sul palo lontano, trovando la provvidenziale opposizione di Franceschini. Pochi secondi pi&ugrave; tardi D'Augello tenta il tiro dal limite, ma la palla finisce fuori non di molto. Meglio la Cattolica ora, che mette spesso e volentieri in difficolt&agrave; la difesa avversaria con verticalizzazioni improvvise. Ritmi infernali e qualche scorrettezza di troppo scaldano gli animi gi&agrave; tesi per l'importanza della posta. Al 58' l'Affrico avrebbe la palla giusta per chiudere i giochi, ma Baraoumi, solo davanti a Parigi, cincischia troppo e si fa togliere il pallone. La spinta degli ospiti si affievolisce e l'Affrico si rende minaccioso in ripartenza. Come spesso accade, proprio quando la partita sembra incanalarsi su dei binari, arriva il gol che cambia tutto: lo sigla Ciofi di testa, con un bel movimento sul primo palo a deviare all'angolo opposto il corner di Subli. Il pareggio in realt&agrave; non serve a nessuno ed entrambe le formazioni riversano le ultime energie in cerca della zampata risolutiva. In pieno recupero un'azione insistita, di pura irruenza, da parte della Cattolica viene conclusa dalla conclusione di Berlincioni, fuori di poco. Resta appena il tempo di un ultimo assalto dei locali, sventato da un'uscita di Parigi. Finisce quindi in parit&agrave; una partita vibrante e ricca di emozioni, che lascia per&ograve; in dote alle due squadre un boccone tutto sommato amaro e di utilit&agrave; ridotta. Affrico bene nel primo tempo, con tanto di reazione e rimonta, meglio la Cattolica nella ripresa: il risultato finale ci sta pienamente.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nell'Affrico si distinguono i due marcatori <b>Mori </b>e <b>Fiorini</b>, non solo per i gol ma anche per la gran mole di lavoro sovolto. <b>Baraoumi </b>ottimo nel primo tempo, anche se poi cala. Quanto alla Cattolica, vale lo stesso discorso di cui sopra applicato a <b>D'Augello</b> e<b> Ciofi</b>. Apprezzabile il contributo di <b>Subli </b>a centrocampo. Marco Ristori




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