FORTIS JUVENTUS: Scarpelli, Laayal, Galgano, Baldini (70' Gordini), Pieri, Romanelli (85' Sgai), Gucci (46' Pierottoli), Gori, Campagna, Susini (58' Blinishta), Graziani. A disp.: Bandini, Dagnino, Pini, Moussa. All.: Cipollone.
A.LEGNAIA: Volpi, Chiari, Biondi, Romei (88' Marazita), Burgalassi, Costagli, Marzi, Longosci, Cecchi, Pallini (55' Ducci), Giorgetti. A disp.: Martini, Sbuelz, Mori, Nardi, Carnevale, Tizzanini, Rossi. All.: Rivi.

ARBITRO: Pistone di Prato.

RETE: 93' rig. Campagna.



Finale thriller al Romanelli, con la Fortis che dà scacco matto alla prima della classe grazie ad un rigore siglato in extremis da Campagna che dimostra ancora una volta quanto imprevedibile sia questo sport: il Legnaia, infatti, sfiora il goal-vittoria con un palo colpito da Marazita al 47' e, pochi attimi più tardi, un braccio troppo largo da parte di un difensore ospite induce l'arbitro alla concessione del penalty decisivo per indirizzare l'intera posta in palio sui binari biancoverdi. Con questo successo in piena zona Cesarini, i mugellani si confermano al quarto posto in classifica (a -4 dalla seconda piazza) nonché la vera bestia nera per gli audacini che, nell'arco di 4 ko stagionali, sono incappati in un passo falso in entrambi i confronti con la Fortis. Ciononostante, buon per il collettivo gialloblù che l'Olmoponte sia uscito sconfitto dal terreno di un Novoli in piena corsa salvezza, fatto che rende l'insuccesso in questione indolore per i ragazzi di Mister Rivi che dunque mantengono la vetta con un vantaggio sempre di 4 punti sull'équipe aretino diretto inseguitore. Passiamo adesso alla cronaca dell'incontro. Al fischio iniziale del signor Pistone sono i locali a partire meglio: dopo appena 120 Susini batte una punizione dalla trequarti che Volpi non trattiene venendo comunque aiutato dalla propria retroguardia a sbrogliare la matassa. A questo punto, però, la gara comincia a dare segnali di un equilibrio che prova a farla da padrone, un equilibrio che la Fortis tenta di far scomparire al 20', quando Volpi è chiamato agli straordinari per alzare sopra la traversa una gran botta dal limite di Campagna. Sul prosieguo dell'azione, dalla bandierina, la difesa gialloblù si perde colpevolmente Galgano sul secondo palo ma il numero 3 di casa arriva, seppur completamente indisturbato, con un attimo di ritardo sul pallone in scivolata non coordinandosi dunque alla perfezione per correggere in rete. Passato il doppio pericolo, i ragazzi di Rivi tentano anch'essi di uscire allo scoperto ma sono ancora i mugellani a farsi pericolosi: al 28', a tal proposito, Campagna riesce a gonfiare la rete avversaria ma viene pescato dal direttore di gara in posizione di off-side. Un minuto più tardi la capolista guadagna un invitante calcio di punizione dai sedici metri sul cui punto di battuta va Costagli, il quale però alza troppo la mira concludendo oltre il montante dello specchio difeso da Scarpelli. Prima del riposo i padroni di casa hanno modo di provarci un'ultima volta al 41', minuto in cui Susini, assistito da un cross dalla destra di Baldini, impegna Volpi in una presa in tuffo sul proprio colpo di testa. Le formazioni tornano perciò negli spogliatoi per il break con il punteggio ancora a reti inviolate. Al rientro in campo il tecnico locale decide di presentarsi con Pierottoli al posto di Gucci e, dopo una conclusione di Cecchi bloccata senza troppe difficoltà da Scarpelli all'8', tre minuti più tardi la Fortis sfiora seriamente il vantaggio quando Campagna lascia partire un tiro-cross dalla sinistra sul quale si avventa Graziani che, da due passi, tenta di mettere dentro di prima intenzione ma viene costretto a fare i conti con un super Volpi che con un riflesso pazzesco gli nega la gioia del goal. Al 13', invece, Romanelli colpisce male di testa da buona posizione un pallone proveniente dalla corsia destra. La squadra di Borgo San Lorenzo tenta di imporre il proprio gioco ed al 14' è ancora Graziani, senza successo, a provarci dalla distanza, ma anche l'Audace dimostra di essere in partita ed al 16' Scarpelli viene nuovamente chiamato in causa per appropriarsi della sfera su un tentativo di Longosci. La stanchezza inizia pian piano a farsi sentire nelle gambe dei protagonisti e, sotto il punto di vista delle emozioni, bisognerà attendere le ultime battute per assistere ancora ad azioni salienti. Al 38' Campagna, imbeccato dalle retrovie, supera Romei in velocità ma, appena entrato in area, calcia sull'esterno della rete con Volpi comunque sulla traiettoria. In pieno recupero, infine, si hanno gli episodi determinanti: al 47' la difesa casalinga respinge corto nel tentativo di anticipare Cecchi con il pallone che schizza quindi sui piedi del neo-entrato Marazita, il quale ci prova senza pensarci due volte mandando tuttavia il proprio tiro a sbattere sul palo, un palo che -a portiere battuto- strozza in gola l'urlo di gioia al collettivo di Via Dosio. Passato il pericolo, la formazione ospitante si riversa anch'essa in avanti e, sugli sviluppi di una punizione da centrocampo battuta addirittura da Scarpelli, un difensore avversario interviene -secondo l'arbitro- con il braccio troppo largo nel tentativo di anticipare Campagna. Per il fischietto pratese ci sono gli estremi per il rigore: dal dischetto si presenta il medesimo Campagna, che col mancino spiazza freddamente Volpi e, oltre a raggiungere quota 19 centri personali facendo sentire il proprio fiato sul collo a Cecchi ed alle sue 20 segnature, regala ai propri colori tre punti che permettono ai biancoverdi di tenere il passo nelle zone nobili della graduatoria.

Riccardo Palchetti FORTIS JUVENTUS: Scarpelli, Laayal, Galgano, Baldini (70' Gordini), Pieri, Romanelli (85' Sgai), Gucci (46' Pierottoli), Gori, Campagna, Susini (58' Blinishta), Graziani. A disp.: Bandini, Dagnino, Pini, Moussa. All.: Cipollone.<br >A.LEGNAIA: Volpi, Chiari, Biondi, Romei (88' Marazita), Burgalassi, Costagli, Marzi, Longosci, Cecchi, Pallini (55' Ducci), Giorgetti. A disp.: Martini, Sbuelz, Mori, Nardi, Carnevale, Tizzanini, Rossi. All.: Rivi.<br > ARBITRO: Pistone di Prato.<br > RETE: 93' rig. Campagna. Finale thriller al Romanelli, con la Fortis che d&agrave; scacco matto alla prima della classe grazie ad un rigore siglato in extremis da Campagna che dimostra ancora una volta quanto imprevedibile sia questo sport: il Legnaia, infatti, sfiora il goal-vittoria con un palo colpito da Marazita al 47' e, pochi attimi pi&ugrave; tardi, un braccio troppo largo da parte di un difensore ospite induce l'arbitro alla concessione del penalty decisivo per indirizzare l'intera posta in palio sui binari biancoverdi. Con questo successo in piena zona Cesarini, i mugellani si confermano al quarto posto in classifica (a -4 dalla seconda piazza) nonch&eacute; la vera bestia nera per gli audacini che, nell'arco di 4 ko stagionali, sono incappati in un passo falso in entrambi i confronti con la Fortis. Ciononostante, buon per il collettivo giallobl&ugrave; che l'Olmoponte sia uscito sconfitto dal terreno di un Novoli in piena corsa salvezza, fatto che rende l'insuccesso in questione indolore per i ragazzi di Mister Rivi che dunque mantengono la vetta con un vantaggio sempre di 4 punti sull'&eacute;quipe aretino diretto inseguitore. Passiamo adesso alla cronaca dell'incontro. Al fischio iniziale del signor Pistone sono i locali a partire meglio: dopo appena 120 Susini batte una punizione dalla trequarti che Volpi non trattiene venendo comunque aiutato dalla propria retroguardia a sbrogliare la matassa. A questo punto, per&ograve;, la gara comincia a dare segnali di un equilibrio che prova a farla da padrone, un equilibrio che la Fortis tenta di far scomparire al 20', quando Volpi &egrave; chiamato agli straordinari per alzare sopra la traversa una gran botta dal limite di Campagna. Sul prosieguo dell'azione, dalla bandierina, la difesa giallobl&ugrave; si perde colpevolmente Galgano sul secondo palo ma il numero 3 di casa arriva, seppur completamente indisturbato, con un attimo di ritardo sul pallone in scivolata non coordinandosi dunque alla perfezione per correggere in rete. Passato il doppio pericolo, i ragazzi di Rivi tentano anch'essi di uscire allo scoperto ma sono ancora i mugellani a farsi pericolosi: al 28', a tal proposito, Campagna riesce a gonfiare la rete avversaria ma viene pescato dal direttore di gara in posizione di off-side. Un minuto pi&ugrave; tardi la capolista guadagna un invitante calcio di punizione dai sedici metri sul cui punto di battuta va Costagli, il quale per&ograve; alza troppo la mira concludendo oltre il montante dello specchio difeso da Scarpelli. Prima del riposo i padroni di casa hanno modo di provarci un'ultima volta al 41', minuto in cui Susini, assistito da un cross dalla destra di Baldini, impegna Volpi in una presa in tuffo sul proprio colpo di testa. Le formazioni tornano perci&ograve; negli spogliatoi per il break con il punteggio ancora a reti inviolate. Al rientro in campo il tecnico locale decide di presentarsi con Pierottoli al posto di Gucci e, dopo una conclusione di Cecchi bloccata senza troppe difficolt&agrave; da Scarpelli all'8', tre minuti pi&ugrave; tardi la Fortis sfiora seriamente il vantaggio quando Campagna lascia partire un tiro-cross dalla sinistra sul quale si avventa Graziani che, da due passi, tenta di mettere dentro di prima intenzione ma viene costretto a fare i conti con un super Volpi che con un riflesso pazzesco gli nega la gioia del goal. Al 13', invece, Romanelli colpisce male di testa da buona posizione un pallone proveniente dalla corsia destra. La squadra di Borgo San Lorenzo tenta di imporre il proprio gioco ed al 14' &egrave; ancora Graziani, senza successo, a provarci dalla distanza, ma anche l'Audace dimostra di essere in partita ed al 16' Scarpelli viene nuovamente chiamato in causa per appropriarsi della sfera su un tentativo di Longosci. La stanchezza inizia pian piano a farsi sentire nelle gambe dei protagonisti e, sotto il punto di vista delle emozioni, bisogner&agrave; attendere le ultime battute per assistere ancora ad azioni salienti. Al 38' Campagna, imbeccato dalle retrovie, supera Romei in velocit&agrave; ma, appena entrato in area, calcia sull'esterno della rete con Volpi comunque sulla traiettoria. In pieno recupero, infine, si hanno gli episodi determinanti: al 47' la difesa casalinga respinge corto nel tentativo di anticipare Cecchi con il pallone che schizza quindi sui piedi del neo-entrato Marazita, il quale ci prova senza pensarci due volte mandando tuttavia il proprio tiro a sbattere sul palo, un palo che -a portiere battuto- strozza in gola l'urlo di gioia al collettivo di Via Dosio. Passato il pericolo, la formazione ospitante si riversa anch'essa in avanti e, sugli sviluppi di una punizione da centrocampo battuta addirittura da Scarpelli, un difensore avversario interviene -secondo l'arbitro- con il braccio troppo largo nel tentativo di anticipare Campagna. Per il fischietto pratese ci sono gli estremi per il rigore: dal dischetto si presenta il medesimo Campagna, che col mancino spiazza freddamente Volpi e, oltre a raggiungere quota 19 centri personali facendo sentire il proprio fiato sul collo a Cecchi ed alle sue 20 segnature, regala ai propri colori tre punti che permettono ai biancoverdi di tenere il passo nelle zone nobili della graduatoria. Riccardo Palchetti