NAVACCHIO ZAMBRA: Simoncini, Grassini, Garfagnini, Neri, Colombani, Gori J., Pagliai, Bufalini, Capria, Tonelli, Jenjare. A disp.: Ulivieri, Tommasi, Nardi, Gori L., Collecchi, Bacciarelli.
All.: Eli Angiolino Bottai.
JOLLY MONTEMURLO: Bencich, Ottaviani, Lavarone, Pietrovito, Cimò, Cortonesi (Cap.), Marradi, Minunni, Corti, Riccio, Traversi. A disp.: Agati, Verardi, Bartolini, Fabbrini, Colonna. All.: Marco Bartolini.

ARBITRO: Giacomo Simoni di Lucca.

RETE: 22' Jenjare.
NOTE: ammonito Cimò del Jolly Montemurlo. Espulso: Traversi. Angoli: 5-3.



Partita molto importante al comunale di San Lorenzo: i locali di mister Bottai, cercano punti utili per conquistare la salvezza e di fronte ci sono i biancorossi del Jolly di Mister Bartolini che vogliono confermare la loro buona situazione di classifica. In una giornata dal tempo variabile, nella quale a tratti piove, si inizia a giocare puntuali alle 11, agli ordini del direttore di gara, il signor Simoni di Lucca. Già dalle prime azioni si denota la voglia di far punti dei locali, che già al primo minuto, riescono ad essere pericolosi sugli esiti di un calcio di punizione sulla tre quarti. Al 3' sono però gli ospiti a controbattere ed è l'estremo difensore di casa, Simoncini, a fermare a terra la sfera. Al 7' ci prova Capria dei locali con un tiro dal limite dell'area di rigore: interviene il portiere degli ospiti che para senza molte difficoltà. Al 17' Jenjare è lanciato in contropiede da Bufalini ma un difensore in maglia rossa annulla l'azione deviando in angolo. Si arriva al 22' quando Jenjare riceve palla da Bufalini al limite dell'area avversaria, salta un avversario e calcia superando il portiere in uscita portando la propria squadra in vantaggio. La reazione degli ospiti pratesi è immediata, anche se risulta piuttosto disordinata, e già al 24' Simoncini deve saltare in alto per togliere dalla testa la palla all'avversario dopo un corner sulla sua destra. Il portiere della squadra di casa si deve ripetere su un'azione simile solo dopo due minuti. I ragazzi di Bottai cercano di giocare di rimessa sfruttando le doti di velocità del loro reparto di attacco ma al 31' Jenjare viene fermato in fuorigioco. Un minuto dopo il forcing dei Pratesi si infrange prima sui piedi di Grassini, che con ottima scelta di tempo rimedia ad un liscio di un compagno, e dopo contro la traversa. In quest'ultima occasione Corti calcia a colpo sicuro, ben posizionato al centro dell'area di rigore dei Cascinesi, ma è precipitoso e la sfera dopo aver colpito la parte superiore del montante si spenge in fallo di fondo. Si va al riposo consapevoli che il risultato non è ancora deciso e che gli spettatori dovranno assistere ad una gara molto tesa.
Al rientro nel campo le due formazioni si scherano ancora, come nel primo tempo, in modo speculare con un 4-4-2 e il canovaccio della gara resta immutato con gli ospiti che cercano di pervenire al pareggio e i padroni di casa che si affidano ad azioni di rimessa. Al 38' Janjare, lanciato da Gori, viene fermato dal direttore di gara che decreta un fuorigioco molto discutibile; sei minuti dopo l'attaccante di casa potrebbe siglare la rete della tranquillità ma, dopo un liscio della difesa, si fa parare il tiro da Bencich, l'estremo difensore dei biancorossi. Al 48' Jenjare semina il panico nelle retrovie ospiti ed un difensore lo stende rimediando soltanto un cartellino giallo nonostante fosse l'ultimo uomo nella sua difesa. Al 51' è ancora l'attaccante dei Royal Blu a rendersi insidioso ma il suo tiro debole a portiere battuto viene deviato in angolo da un difensore solo alcuni centimetri prima che varcasse la linea di porta. Gli ospiti non riescono a trovare il bandolo della matassa e le loro azioni confuse non riescono a scoprire varchi nella difesa avversaria che tiene bene e gestisce il gioco senza particolari apprensioni. Man mano che si avvicina la fine della gara i ragazzi di mister Bartolini si innervosiscono, discutono fa loro e il gioco non ne trae vantaggio. Siamo quasi alla fine del tempo regolamentare quando l'attaccante pratese Corti, usando un eufemismo di derivazione ciclistica, rompe la catena e a gioco fermo, nel tentativo di farsi largo in area di rigore, prima spintona Grassini e dopo colpisce con un pugno al ventre Garfagnini. L'arbitro è a due passi e non può far altro che estrarre il cartellino rosso e mandare anzi tempo il giocatore negli spogliatoi. Ma la gara non è ancora finita e c'è ancora il tempo per l'arrembata finale dei giocatori del Jolly considerando che l'arbitro decreta quattor lunghissimi minuti di recupero (che poi diventeranno cinque) nel corso dei quali però non succede niente di significativo. Al triplice fischio finale i ragazzi di Bottai esultano, consapevoli di aver ottenuto un risultato importante contro una squadra solida e ben strutturata. Per una volta hanno ottenuto, forse più di quanto meritato, ma sicuramente sono ancora in difetto con la sorte per i molti punti persi fino ad oggi in situazioni che li avevano visti più meritevoli di quanto poi ha indicato il risultato finale. Prima della gara la differenza in classifica fra le due squadre, che all'andata avevano pareggiato per due a due, era di ben 12 punti, ma sul rettangolo di gioco questa differenza non si è vista. Si è assistito a una bella gara disputata dalle due formazioni a viso aperto senza troppi tatticismi. Il merito dei padroni di casa è stato quello di crederci fino in fondo e di difendere a denti stretti e con tenacia il vantaggio conseguito a metà del primo tempo. Per gli ospiti si è visto una buona organizzazione di gioco che però non è riuscita a concretizzare quello che voleva il loro mister e alla fine ha finito per spengersi per la troppa fretta nelle giocate e il troppo nervosismo facilitato, anche da una direzione di gara, che ha permesso molte volte un agonismo al limite del regolamento. Un incoraggiamento ai padroni di casa che già dalla prossima domenica dovranno mettere tutto in discussione nella partita del dDerby da disputare contro una antagonista alla salvezza. I ragazzi di Bottai sanno che si tratta di un campionato molto difficile dove ogni punto conquistato non è mai un regalo ma l'espressione di un lavoro settimanale costante e duro.

Calciatoripiù: per il Navacchio Zambra citiamo tutta la squadra nel suo complesso che per una volta è stata capace di tirare fuori gli attributi e difendere con determinazione e grinta il vantaggio conseguito. Per i singoli: un riconoscimento all'autore del gol Jenjare, un plauso a Bufalini che ha messo piede in ogni azione e a Grassini che, insieme agli altri compagni della difesa, ha permesso di ottenere un risultato positivo per la propria squadra. Bene anche il portiere Simoncini. Per il Jolly Montemurlo nessun dubbio nel decretare il migliore, che poi è anche stato il migliore in assoluto della gara: Cortonesi. A volte è sembrato avesse un gemello, era in ogni azione e in ogni parte del campo.

Da.Gra. NAVACCHIO ZAMBRA: Simoncini, Grassini, Garfagnini, Neri, Colombani, Gori J., Pagliai, Bufalini, Capria, Tonelli, Jenjare. A disp.: Ulivieri, Tommasi, Nardi, Gori L., Collecchi, Bacciarelli.<br >All.: Eli Angiolino Bottai.<br >JOLLY MONTEMURLO: Bencich, Ottaviani, Lavarone, Pietrovito, Cim&ograve;, Cortonesi (Cap.), Marradi, Minunni, Corti, Riccio, Traversi. A disp.: Agati, Verardi, Bartolini, Fabbrini, Colonna. All.: Marco Bartolini.<br > ARBITRO: Giacomo Simoni di Lucca.<br > RETE: 22' Jenjare.<br >NOTE: ammonito Cim&ograve; del Jolly Montemurlo. Espulso: Traversi. Angoli: 5-3. Partita molto importante al comunale di San Lorenzo: i locali di mister Bottai, cercano punti utili per conquistare la salvezza e di fronte ci sono i biancorossi del Jolly di Mister Bartolini che vogliono confermare la loro buona situazione di classifica. In una giornata dal tempo variabile, nella quale a tratti piove, si inizia a giocare puntuali alle 11, agli ordini del direttore di gara, il signor Simoni di Lucca. Gi&agrave; dalle prime azioni si denota la voglia di far punti dei locali, che gi&agrave; al primo minuto, riescono ad essere pericolosi sugli esiti di un calcio di punizione sulla tre quarti. Al 3' sono per&ograve; gli ospiti a controbattere ed &egrave; l'estremo difensore di casa, Simoncini, a fermare a terra la sfera. Al 7' ci prova Capria dei locali con un tiro dal limite dell'area di rigore: interviene il portiere degli ospiti che para senza molte difficolt&agrave;. Al 17' Jenjare &egrave; lanciato in contropiede da Bufalini ma un difensore in maglia rossa annulla l'azione deviando in angolo. Si arriva al 22' quando Jenjare riceve palla da Bufalini al limite dell'area avversaria, salta un avversario e calcia superando il portiere in uscita portando la propria squadra in vantaggio. La reazione degli ospiti pratesi &egrave; immediata, anche se risulta piuttosto disordinata, e gi&agrave; al 24' Simoncini deve saltare in alto per togliere dalla testa la palla all'avversario dopo un corner sulla sua destra. Il portiere della squadra di casa si deve ripetere su un'azione simile solo dopo due minuti. I ragazzi di Bottai cercano di giocare di rimessa sfruttando le doti di velocit&agrave; del loro reparto di attacco ma al 31' Jenjare viene fermato in fuorigioco. Un minuto dopo il forcing dei Pratesi si infrange prima sui piedi di Grassini, che con ottima scelta di tempo rimedia ad un liscio di un compagno, e dopo contro la traversa. In quest'ultima occasione Corti calcia a colpo sicuro, ben posizionato al centro dell'area di rigore dei Cascinesi, ma &egrave; precipitoso e la sfera dopo aver colpito la parte superiore del montante si spenge in fallo di fondo. Si va al riposo consapevoli che il risultato non &egrave; ancora deciso e che gli spettatori dovranno assistere ad una gara molto tesa. <br >Al rientro nel campo le due formazioni si scherano ancora, come nel primo tempo, in modo speculare con un 4-4-2 e il canovaccio della gara resta immutato con gli ospiti che cercano di pervenire al pareggio e i padroni di casa che si affidano ad azioni di rimessa. Al 38' Janjare, lanciato da Gori, viene fermato dal direttore di gara che decreta un fuorigioco molto discutibile; sei minuti dopo l'attaccante di casa potrebbe siglare la rete della tranquillit&agrave; ma, dopo un liscio della difesa, si fa parare il tiro da Bencich, l'estremo difensore dei biancorossi. Al 48' Jenjare semina il panico nelle retrovie ospiti ed un difensore lo stende rimediando soltanto un cartellino giallo nonostante fosse l'ultimo uomo nella sua difesa. Al 51' &egrave; ancora l'attaccante dei Royal Blu a rendersi insidioso ma il suo tiro debole a portiere battuto viene deviato in angolo da un difensore solo alcuni centimetri prima che varcasse la linea di porta. Gli ospiti non riescono a trovare il bandolo della matassa e le loro azioni confuse non riescono a scoprire varchi nella difesa avversaria che tiene bene e gestisce il gioco senza particolari apprensioni. Man mano che si avvicina la fine della gara i ragazzi di mister Bartolini si innervosiscono, discutono fa loro e il gioco non ne trae vantaggio. Siamo quasi alla fine del tempo regolamentare quando l'attaccante pratese Corti, usando un eufemismo di derivazione ciclistica, rompe la catena e a gioco fermo, nel tentativo di farsi largo in area di rigore, prima spintona Grassini e dopo colpisce con un pugno al ventre Garfagnini. L'arbitro &egrave; a due passi e non pu&ograve; far altro che estrarre il cartellino rosso e mandare anzi tempo il giocatore negli spogliatoi. Ma la gara non &egrave; ancora finita e c'&egrave; ancora il tempo per l'arrembata finale dei giocatori del Jolly considerando che l'arbitro decreta quattor lunghissimi minuti di recupero (che poi diventeranno cinque) nel corso dei quali per&ograve; non succede niente di significativo. Al triplice fischio finale i ragazzi di Bottai esultano, consapevoli di aver ottenuto un risultato importante contro una squadra solida e ben strutturata. Per una volta hanno ottenuto, forse pi&ugrave; di quanto meritato, ma sicuramente sono ancora in difetto con la sorte per i molti punti persi fino ad oggi in situazioni che li avevano visti pi&ugrave; meritevoli di quanto poi ha indicato il risultato finale. Prima della gara la differenza in classifica fra le due squadre, che all'andata avevano pareggiato per due a due, era di ben 12 punti, ma sul rettangolo di gioco questa differenza non si &egrave; vista. Si &egrave; assistito a una bella gara disputata dalle due formazioni a viso aperto senza troppi tatticismi. Il merito dei padroni di casa &egrave; stato quello di crederci fino in fondo e di difendere a denti stretti e con tenacia il vantaggio conseguito a met&agrave; del primo tempo. Per gli ospiti si &egrave; visto una buona organizzazione di gioco che per&ograve; non &egrave; riuscita a concretizzare quello che voleva il loro mister e alla fine ha finito per spengersi per la troppa fretta nelle giocate e il troppo nervosismo facilitato, anche da una direzione di gara, che ha permesso molte volte un agonismo al limite del regolamento. Un incoraggiamento ai padroni di casa che gi&agrave; dalla prossima domenica dovranno mettere tutto in discussione nella partita del dDerby da disputare contro una antagonista alla salvezza. I ragazzi di Bottai sanno che si tratta di un campionato molto difficile dove ogni punto conquistato non &egrave; mai un regalo ma l'espressione di un lavoro settimanale costante e duro. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Navacchio Zambra citiamo tutta la squadra nel suo complesso che per una volta &egrave; stata capace di tirare fuori gli attributi e difendere con determinazione e grinta il vantaggio conseguito. Per i singoli: un riconoscimento all'autore del gol <b>Jenjare</b>, un plauso a <b>Bufalini </b>che ha messo piede in ogni azione e a <b>Grassini </b>che, insieme agli altri compagni della difesa, ha permesso di ottenere un risultato positivo per la propria squadra. Bene anche il portiere <b>Simoncini</b>. Per il Jolly Montemurlo nessun dubbio nel decretare il migliore, che poi &egrave; anche stato il migliore in assoluto della gara: <b>Cortonesi</b>. A volte &egrave; sembrato avesse un gemello, era in ogni azione e in ogni parte del campo. Da.Gra.