• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Valentino Mazzola
  • 1 - 1
  • Olimpia Firenze


VALENTINO MAZZOLA: Montagnani, Roncucci, Mario, Barbetti (36' Finucci), Bonechi (59' Resti), Magazzini, Burroni (56' Senesi G.), Mazza, Serra (46' Balje), Bruni (46' Provvedi), Di Marco (36' Maiorino). A disp.: Shaqiri. All.: Stefano Neri.
OLIMPIA FIRENZE: Cecchi, Cavalieri, Cappelli, Bonaiuti, Graziani, Tatini (66' Angiolucci), Yasser, Umiliani, Gerxhi (56' Lusha), Pisciotta (71' Malva), Mosti Falconi (46' Pasqui). A disp.: Viti, Fossi, Barrasso. All.: Massimo Tesconi.

ARBITRO: Battagli sez. Valdarno.

RETI: 17' Pisciotta, 52' Mazza.
NOTE: ammoniti Serra al 33', Bonechi al 56'.



Non si fanno male Valentino Mazzola e Olimpia Firenze nella sfida domenicale giocata al Bruno Ceccarelli di Cerchiaia. Il risultato finale di 1-1 è il giusto frutto di una partita giocata ad alti ritmi per tutti i settanta minuti di gioco. Meglio gli ospiti nella prima frazione, capaci di azzerare la differenza di punti in classifica con una prestazione ottima in entrambe le fasi, meglio i padroni di casa nella ripresa. Come detto, i primi venticinque/trenta minuti di gioco sono tutti di marca ospite: già dal primo minuto di gioco appare chiaro, ai molti spettatori presenti sugli spalti, come l'Olimpia voglia mettere fin da subito in chiaro le cose: aggressività e pressing alto permettono infatti ai ragazzi di Tasconi di risiedere stabilmente nella metà campo del Mazzola, incapace di creare una vera e proprio manovra di gioco e continuamente obbligato a ricorrere all'estrema soluzione del lancio lungo a cercare le punte, quasi sempre però raddoppiate nella marcatura. Nonostante queste premesse, bisogna aspettare ben tredici minuti per assistere alla prima occasione da gol: il protagonista è Graziani, con un bel colpo di testa che finisce alto, non di molto, sopra la traversa della porta difesa da Montagnani. Da segnalare, in questo primo quarto d'ora, un attivissimo Pisciotta, che con le sue giocate riesce a scaldare una partita intirizzita dal freddo calato in mattinata su Siena. Al 16' ci prova Gerxhi, rientro sul destro e scarico facilmente bloccato da Montagnani. Il portiere senese, però, non può nulla dopo un solo giro di orologio, sulla conclusione in piena area di Pisciotta, trovato in maniera perfetta da un calcio di punizione sulla tre-quarti biancoceleste. Dopo diciassette minuti l'Olimpia trova quindi il meritato gol dell'1-0. La reazione del Mazzola è affidata a Mazza, ma il suo tiro, al 25', è centrale e facilente intercettato da Cecchi. Più nitida l'azione personale di Di Marco, al 29', conclusasi con un tiro finito a lato di poco, mentre al 30' solo un super Cecchi nega la gioia del gol a Bruni, pescato da Mazza in area e non marcato in maniera adeguata dalla difesa avversaria. Dopo altri cinque minuti di battaglia vera, l'arbitro manda i ventidue giocatori a prendere un the caldo. Al rientro dagli spogliatoi il copione sembra essere lo stesso della prima frazione di gioco: l'Olimpia infatti ricomincia sin da subito a macinare gioco, e al 40' va vicina al raddoppio: Yassersviene trovato solissimo in area, ma sbaglia in maniera grossolana il rigore in movimento, calciando male e favorendo la parata di Montagnani. Il Mazzola decide di spingere sull'acceleratore e trova il gol del pareggio al 52': la firma della marcatura è quella di Mazza, che dai 20 metri prende la mira ed esplode una conclusione. La palla prima impatta sul palo alla destra di Cecchi e poi si deposita dolcemente sul fondo della rete. Dal gol dell'uno a uno si apre una vera e propria battaglia agonistica fra i due team, quando tutti vogliono portare a casa il bottino pieno. Al 64' il pregevole scambio tra Finucci e Provvedi porta al tiro quest'ultimo, ma il centrocampista senese non riesce a dare la giusta potenza e Cecchi può tranquillamente fare sua la sfera. Al 70' Maiorino potrebbe avere la palla della completa rimonta , ma il palo stavolta non è così generoso e respinge la palla fuori dalla porta ospite. Dopo ben cinque minuti di recupero il signor Battagli sancisce la fine della partita. Pari e patta dunque, il risultato è giusto.

Calciatoripiù
: per il Valentino Mazzola sottolineiamo le prove offerte da Burroni, uno dei migliori dei suoi sebbene poco servito e inspiegabilmente cambiato proprio nel suo momento più ispirato, Bruni, sempre dedito alla copertura difensiva e alle giocate individuali, e Magazzini, attento e preciso in marcatura. Per l'Olimpia Firenze invece da premiare la grande prestazione, da man of the match, di Pisciotta, autentico spauracchio della difesa senese e punto di riferimento per i compagni, e Cappelli, velocissimo laterale sinistro.

Andrea Coscetti VALENTINO MAZZOLA: Montagnani, Roncucci, Mario, Barbetti (36' Finucci), Bonechi (59' Resti), Magazzini, Burroni (56' Senesi G.), Mazza, Serra (46' Balje), Bruni (46' Provvedi), Di Marco (36' Maiorino). A disp.: Shaqiri. All.: Stefano Neri.<br >OLIMPIA FIRENZE: Cecchi, Cavalieri, Cappelli, Bonaiuti, Graziani, Tatini (66' Angiolucci), Yasser, Umiliani, Gerxhi (56' Lusha), Pisciotta (71' Malva), Mosti Falconi (46' Pasqui). A disp.: Viti, Fossi, Barrasso. All.: Massimo Tesconi.<br > ARBITRO: Battagli sez. Valdarno.<br > RETI: 17' Pisciotta, 52' Mazza.<br >NOTE: ammoniti Serra al 33', Bonechi al 56'. Non si fanno male Valentino Mazzola e Olimpia Firenze nella sfida domenicale giocata al Bruno Ceccarelli di Cerchiaia. Il risultato finale di 1-1 &egrave; il giusto frutto di una partita giocata ad alti ritmi per tutti i settanta minuti di gioco. Meglio gli ospiti nella prima frazione, capaci di azzerare la differenza di punti in classifica con una prestazione ottima in entrambe le fasi, meglio i padroni di casa nella ripresa. Come detto, i primi venticinque/trenta minuti di gioco sono tutti di marca ospite: gi&agrave; dal primo minuto di gioco appare chiaro, ai molti spettatori presenti sugli spalti, come l'Olimpia voglia mettere fin da subito in chiaro le cose: aggressivit&agrave; e pressing alto permettono infatti ai ragazzi di Tasconi di risiedere stabilmente nella met&agrave; campo del Mazzola, incapace di creare una vera e proprio manovra di gioco e continuamente obbligato a ricorrere all'estrema soluzione del lancio lungo a cercare le punte, quasi sempre per&ograve; raddoppiate nella marcatura. Nonostante queste premesse, bisogna aspettare ben tredici minuti per assistere alla prima occasione da gol: il protagonista &egrave; Graziani, con un bel colpo di testa che finisce alto, non di molto, sopra la traversa della porta difesa da Montagnani. Da segnalare, in questo primo quarto d'ora, un attivissimo Pisciotta, che con le sue giocate riesce a scaldare una partita intirizzita dal freddo calato in mattinata su Siena. Al 16' ci prova Gerxhi, rientro sul destro e scarico facilmente bloccato da Montagnani. Il portiere senese, per&ograve;, non pu&ograve; nulla dopo un solo giro di orologio, sulla conclusione in piena area di Pisciotta, trovato in maniera perfetta da un calcio di punizione sulla tre-quarti biancoceleste. Dopo diciassette minuti l'Olimpia trova quindi il meritato gol dell'1-0. La reazione del Mazzola &egrave; affidata a Mazza, ma il suo tiro, al 25', &egrave; centrale e facilente intercettato da Cecchi. Pi&ugrave; nitida l'azione personale di Di Marco, al 29', conclusasi con un tiro finito a lato di poco, mentre al 30' solo un super Cecchi nega la gioia del gol a Bruni, pescato da Mazza in area e non marcato in maniera adeguata dalla difesa avversaria. Dopo altri cinque minuti di battaglia vera, l'arbitro manda i ventidue giocatori a prendere un the caldo. Al rientro dagli spogliatoi il copione sembra essere lo stesso della prima frazione di gioco: l'Olimpia infatti ricomincia sin da subito a macinare gioco, e al 40' va vicina al raddoppio: Yassersviene trovato solissimo in area, ma sbaglia in maniera grossolana il rigore in movimento, calciando male e favorendo la parata di Montagnani. Il Mazzola decide di spingere sull'acceleratore e trova il gol del pareggio al 52': la firma della marcatura &egrave; quella di Mazza, che dai 20 metri prende la mira ed esplode una conclusione. La palla prima impatta sul palo alla destra di Cecchi e poi si deposita dolcemente sul fondo della rete. Dal gol dell'uno a uno si apre una vera e propria battaglia agonistica fra i due team, quando tutti vogliono portare a casa il bottino pieno. Al 64' il pregevole scambio tra Finucci e Provvedi porta al tiro quest'ultimo, ma il centrocampista senese non riesce a dare la giusta potenza e Cecchi pu&ograve; tranquillamente fare sua la sfera. Al 70' Maiorino potrebbe avere la palla della completa rimonta , ma il palo stavolta non &egrave; cos&igrave; generoso e respinge la palla fuori dalla porta ospite. Dopo ben cinque minuti di recupero il signor Battagli sancisce la fine della partita. Pari e patta dunque, il risultato &egrave; giusto.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Valentino Mazzola sottolineiamo le prove offerte da <b>Burroni</b>, uno dei migliori dei suoi sebbene poco servito e inspiegabilmente cambiato proprio nel suo momento pi&ugrave; ispirato, <b>Bruni</b>, sempre dedito alla copertura difensiva e alle giocate individuali, e <b>Magazzini</b>, attento e preciso in marcatura. Per l'Olimpia Firenze invece da premiare la grande prestazione, da man of the match, di <b>Pisciotta</b>, autentico spauracchio della difesa senese e punto di riferimento per i compagni, e <b>Cappelli</b>, velocissimo laterale sinistro. Andrea Coscetti




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