• Giovanissimi Regionali GIR.B
  • Santa Maria
  • 0 - 3
  • Scandicci


S. MARIA: Quilici, Giglio, Masoni, Gori, Brunettini, Venturini, Daddi, Nunziati D., Borselli, D'Auria, Rossi. A disp.: Corsini, Cianci, D'Anzi, Nesi, Zappia, Nunziati L. All.: Claudio Rossi.
SCANDICCI: Guetta, Feola, Renieri, Freschi, Davitti, Belli, Posarelli, Gurioli, Celentano, Asanovsky, Ahmetaj. A disp.: Cersosimo, Bianchi, Corsinovi, Farese, Formigli, Genova, Pelli. All.: Paolo Milanesi.

ARBITRO: Teora di Empoli.

RETI: 8' Asanovsky, 60' Celentano, 68' Gurioli.



Così come all'andata il S. Maria fa sudare le proverbiali sette camicie allo Scandicci visto che, a differenza di quanto non racconti il risultato, la partita è stata viva fino a dieci minuti dalla fine. I gialloblu empolesi vengono colpiti a freddo all'8' da Asanovsky, che sfrutta un'ingenuità difensiva dei locali per sbloccare subito il risultato. A questo punto la strada per lo Scandicci potrebbe sembrare tutta in discesa, ma non è affatto così perché il S. Maria non accusa il colpo e si riorganizza immediatamente. I ragazzi di Rossi, privi di alcune pedine importanti come Lorenzo Nunziati, Cianci e Torrisi che figuravano in panchina solo ad onor di firma visti i loro problemi fisici, costringono sulla difensiva gli ospiti. Prima dell'intervallo sono almeno due le parate di Guetta, che salvono il risultato. Anche nella ripresa la musica non cambia: lo Scandicci bata a controllare, ma deve dare fondo a tutte le proprie energie per frenare le avanzate del S. Maria, che dimostra grande generosità, intensità e qualità tecniche. I padroni di casa, però, non riesco a raggiungere il pareggio e col passare dei minuti iniziano ad accusare anche un po' di stanchezza. Così a dieci minuti dalla fine ecco la beffa: lo Scandicci riparte veloce in contropiede e Celentano solo davanti a Quilici non sbaglia. Lo 0-2 chiude definitivamente la partita e il terzo gol arrivato al 68' per opera di Gurioli, sempre su azione di rimessa, serve solo per le statistiche ma non cambia la sostanza del confronto. Ossia una punizione troppo pesante per un S. Maria che ha giocato alla pari del quotato Scandicci e che ai punti avrebbe meritato sicuramente il pareggio.
Simone Cioni

S. MARIA: Quilici, Giglio, Masoni, Gori, Brunettini, Venturini, Daddi, Nunziati D., Borselli, D'Auria, Rossi. A disp.: Corsini, Cianci, D'Anzi, Nesi, Zappia, Nunziati L. All.: Claudio Rossi.<br >SCANDICCI: Guetta, Feola, Renieri, Freschi, Davitti, Belli, Posarelli, Gurioli, Celentano, Asanovsky, Ahmetaj. A disp.: Cersosimo, Bianchi, Corsinovi, Farese, Formigli, Genova, Pelli. All.: Paolo Milanesi.<br > ARBITRO: Teora di Empoli.<br > RETI: 8' Asanovsky, 60' Celentano, 68' Gurioli. Cos&igrave; come all'andata il S. Maria fa sudare le proverbiali sette camicie allo Scandicci visto che, a differenza di quanto non racconti il risultato, la partita &egrave; stata viva fino a dieci minuti dalla fine. I gialloblu empolesi vengono colpiti a freddo all'8' da Asanovsky, che sfrutta un'ingenuit&agrave; difensiva dei locali per sbloccare subito il risultato. A questo punto la strada per lo Scandicci potrebbe sembrare tutta in discesa, ma non &egrave; affatto cos&igrave; perch&eacute; il S. Maria non accusa il colpo e si riorganizza immediatamente. I ragazzi di Rossi, privi di alcune pedine importanti come Lorenzo Nunziati, Cianci e Torrisi che figuravano in panchina solo ad onor di firma visti i loro problemi fisici, costringono sulla difensiva gli ospiti. Prima dell'intervallo sono almeno due le parate di Guetta, che salvono il risultato. Anche nella ripresa la musica non cambia: lo Scandicci bata a controllare, ma deve dare fondo a tutte le proprie energie per frenare le avanzate del S. Maria, che dimostra grande generosit&agrave;, intensit&agrave; e qualit&agrave; tecniche. I padroni di casa, per&ograve;, non riesco a raggiungere il pareggio e col passare dei minuti iniziano ad accusare anche un po' di stanchezza. Cos&igrave; a dieci minuti dalla fine ecco la beffa: lo Scandicci riparte veloce in contropiede e Celentano solo davanti a Quilici non sbaglia. Lo 0-2 chiude definitivamente la partita e il terzo gol arrivato al 68' per opera di Gurioli, sempre su azione di rimessa, serve solo per le statistiche ma non cambia la sostanza del confronto. Ossia una punizione troppo pesante per un S. Maria che ha giocato alla pari del quotato Scandicci e che ai punti avrebbe meritato sicuramente il pareggio. <br >Simone Cioni




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