S.PIERO SIEVE: Naldi, Colucci, Derraj, Fabbiani, Gigli, Camattari, Romano, Becattini, Hoxha, Zoppi, Casini. A disp.: Di Giorno, Cerbai, Bianchini, Danaj, Benozzi, Luchi, Palermo, Poggiali, Pompili. All.: Paolo Chiavacci.
N.S.CHIUSI: Spadoni, Borsetti, Mucciarelli, Scargiali, Nigi, Caiazzo, Rigutini, Ravazzi, Magdan, Chierchini, Said. A disp.: Dini, Castrini, Marchetti, Mencarini, Medi, Palasku, Grisel, Cuicchi. All.: Gianni Buracchi.

ARBITRO: Antonio Gjergji di Firenze.
NOTE: espulsi Rigutini e Scargiali.



San Piero e Chiusi, è proprio il caso di dirlo, si danno battaglia ma non riescono a raccogliere i tre punti: il triplice fischio, infatti, vede le formazioni terminare la sfida a reti bianche con gradi di soddisfazione ben differenti (dato che gli ospiti avevano chiuso addirittura in 9). Il primo tempo ha molto poco da raccontare, visto che nessuna delle due formazioni è capace di prendere in mano il pallino del gioco in maniera definitiva. L'unico vero sussulto degno di nota è quello che capita sui piedi di Romano, il quale, dopo uno scambio con Casini al limite dell'area, si presenta a tu per tu con Spadoni ma calcia incredibilmente fuori. La gara, dopo questa chance, sembra essere piuttosto sbloccata, perlomeno fino a 5 dal termine: Rigutini, colpevole di aver pronunciato frasi ingiuriose, viene allontanato dal direttore di gara col cartellino rosso, costringendo i suoi compagni a combattere tutto il secondo tempo in inferiorità numerica. La ripresa, dunque, non può che vedere il San Piero iniziare con atteggiamento ben più arrembante, specie dopo quanto accade immediatamente: Scargiali compie n fallo di reazione dopo un fallo di Romano, e riceve anch'esso il cartellino rosso. La sfida prende una piega totalmente diversa: i padroni di casa prendono in mano le redini del gioco, chiudendo il Chiusi nella sua trequarti e facendo raccolta di calci piazzati. La formazione locale riesce a creare tante situazioni di mischia, sfiorando il vantaggio soprattutto in una circostanza: sugli sviluppi di un calcio di punizione, la sfera arriva a Danaj che calcia ma trova i guanti dell'estremo difensore avversario, la sfera dunque arriva a Zoppi ma, ancora una volta, ci pensa Spadoni a salvare tutto. Nei minuti finali il copione si ripete più volte, con gli ospiti che cercano (ovviamente) di guadagnare più tempo possibile nella speranza di arrivare in fondo alla disputa ancor indenni. E ci riescono, visto che il triplice fischio giunge dopo poco e assegna un punto a ciascuna delle due formazioni.
Calciatoripiù: Camattari è stato senza ombra di dubbio il migliore in campo, con una prestazione solida e con ben pochi spazi concessi ai suoi avversari.

S.PIERO SIEVE: Naldi, Colucci, Derraj, Fabbiani, Gigli, Camattari, Romano, Becattini, Hoxha, Zoppi, Casini. A disp.: Di Giorno, Cerbai, Bianchini, Danaj, Benozzi, Luchi, Palermo, Poggiali, Pompili. All.: Paolo Chiavacci.<br >N.S.CHIUSI: Spadoni, Borsetti, Mucciarelli, Scargiali, Nigi, Caiazzo, Rigutini, Ravazzi, Magdan, Chierchini, Said. A disp.: Dini, Castrini, Marchetti, Mencarini, Medi, Palasku, Grisel, Cuicchi. All.: Gianni Buracchi.<br > ARBITRO: Antonio Gjergji di Firenze.<br >NOTE: espulsi Rigutini e Scargiali. San Piero e Chiusi, &egrave; proprio il caso di dirlo, si danno battaglia ma non riescono a raccogliere i tre punti: il triplice fischio, infatti, vede le formazioni terminare la sfida a reti bianche con gradi di soddisfazione ben differenti (dato che gli ospiti avevano chiuso addirittura in 9). Il primo tempo ha molto poco da raccontare, visto che nessuna delle due formazioni &egrave; capace di prendere in mano il pallino del gioco in maniera definitiva. L'unico vero sussulto degno di nota &egrave; quello che capita sui piedi di Romano, il quale, dopo uno scambio con Casini al limite dell'area, si presenta a tu per tu con Spadoni ma calcia incredibilmente fuori. La gara, dopo questa chance, sembra essere piuttosto sbloccata, perlomeno fino a 5 dal termine: Rigutini, colpevole di aver pronunciato frasi ingiuriose, viene allontanato dal direttore di gara col cartellino rosso, costringendo i suoi compagni a combattere tutto il secondo tempo in inferiorit&agrave; numerica. La ripresa, dunque, non pu&ograve; che vedere il San Piero iniziare con atteggiamento ben pi&ugrave; arrembante, specie dopo quanto accade immediatamente: Scargiali compie n fallo di reazione dopo un fallo di Romano, e riceve anch'esso il cartellino rosso. La sfida prende una piega totalmente diversa: i padroni di casa prendono in mano le redini del gioco, chiudendo il Chiusi nella sua trequarti e facendo raccolta di calci piazzati. La formazione locale riesce a creare tante situazioni di mischia, sfiorando il vantaggio soprattutto in una circostanza: sugli sviluppi di un calcio di punizione, la sfera arriva a Danaj che calcia ma trova i guanti dell'estremo difensore avversario, la sfera dunque arriva a Zoppi ma, ancora una volta, ci pensa Spadoni a salvare tutto. Nei minuti finali il copione si ripete pi&ugrave; volte, con gli ospiti che cercano (ovviamente) di guadagnare pi&ugrave; tempo possibile nella speranza di arrivare in fondo alla disputa ancor indenni. E ci riescono, visto che il triplice fischio giunge dopo poco e assegna un punto a ciascuna delle due formazioni. <b> Calciatoripi&ugrave;: Camattari </b>&egrave; stato senza ombra di dubbio il migliore in campo, con una prestazione solida e con ben pochi spazi concessi ai suoi avversari.