SPORTING ARNO: Parrini, Paita , Cantini (81' Mugione), Viciani, Sestini, Librio, Saponetto (76' Biondi), Meacci (70' Gori), Leoni (74' Canigiani), Mazzantini (64' Fraoni), Nieri. A disp.: Marziano. All.: Donadi.
CAPOSTRADA BELVEDERE: Gjergji, Bertocci, Kellici, Pellici, Di Meglio (78' Kopshti), Santini, Vettori (50' Chavez), Paloka, Calcagno (58' Nesi), Mariano, Franceschi. A disp: Ftoni, Zadrima, Bertocci, Del Fa. All: Russo.

ARBITRO: Piffanelli di Pontedera.

RETI: Paita, Cantini.
NOTE: ammoniti Cantini, Meacci e Mugione. Recupero: 1'+5'.



Vittoria con quello che un tempo si sarebbe definito il più classico dei punteggi per lo Sporting al termine di una gara ostica contro un buon Capostrada Belvedere. La partita viene risolta dai rosanero grazie al buon gioco prodotto sulle fasce esterne, capace di portare a rete entrambi i terzini. La partita risulta complessivamente equilibrata, il Capostrada cerca spesso il lancio in profondità per il velocissimo Mariano, i padroni di casa invece tentano di sviluppare il gioco con una buona rete di passaggi a metà campo ma perdono palla numerose volte sulla trequarti offensiva. La prima occasione è per i rosanero con Saponetto al 3', bravo a liberarsi in area e tentare la conclusione che però è bloccata in due tempi da Gjergji. La partita è bloccata, lo Sporting non trova sbocchi offensivi a causa della linea difensiva a cinque degli ospiti che al 20' imbastiscono un ottimo contropiede: Calcagno lanciato sulla sinistra arriva sul fondo e fa partire un buon cross trovando Vettori in area; il colpo di testa di quest'ultimo è potente ma poco preciso e la sfera termina sul fondo sorvolando la traversa. Due minuti dopo lo Sporting ha la grande opportunità di portarsi in vantaggio con il destro dalla distanza di Mazzantini, il tiro è deviato da un difensore e la palla lambisce il palo alla sinistra del portiere, terminando in angolo per una questione di centimetri. Al 29' si sblocca il risultato con una grande azione personale dell'esterno sinistro Cantini: il numero tre rosanero salta in velocità due avversari, si accentra e fa partire un destro dai venti metri che si insacca sotto la traversa, Gjergji sfiora soltanto senza riuscire a deviare la sfera sul fondo. Uno a zero Sporting. Il Capostrada continua a difendersi con ordine ma il gioco in attacco latita, lasciando spesso solo Mariano a dover reggere sulle proprie spalle il peso dell'attacco ospite. A cinque minuti dal termine della prima frazione di gioco i rosanero hanno l'occasione per portarsi sul due a zero: Meacci lancia Nieri in profondità, che appoggia a Leoni sul lato sinistro dell'area di rigore; buono il mancino rasoterra del centravanti dei padroni di casa ma altrettanto valida la parata di Gjergji, rapido a distendersi alla propria sinistra e a deviare sul fondo. Termina col risultato di uno a zero il primo tempo, con lo Sporting in vantaggio su un ordinato ma poco incisivo Capostrada Belvedere. Al rientro dagli spogliatoi mister Russo sposta Pellici sulla mediana, difendendo con un uomo in meno per avere una soluzione in più a metà campo. Al 48' i padroni di casa trovano il raddoppio al termine di un ottimo contropiede, finalizzando al meglio sulla prima occasione utile della ripresa: Saponetto lancia Nieri sulla sinistra, il capitano rosanero entra in area e cerca il gol sul secondo palo trovando però i guantoni dell'estremo difensore ospite; arriva sulla ribattuta Paita (bravo e generoso nel seguire l'azione) e appoggia facilmente in rete con un tap-in a porta sguarnita. Due a zero e probabile colpo del ko per gli ospiti. Ad evitare un parziale peggiore ci pensa Gjergji, che tiene in piedi i suoi in due occasioni nell'arco di cinque minuti: la prima parata è sul tiro di Saponetto, la seconda è una vera e propria perla, col portiere capace di togliere dal sette l'ottimo mancino di Leoni scoccato dai sedici metri. Il Capostrada Belvedere cerca di dimezzare lo svantaggio al 59': corner dalla sinistra battuto da Paloka, la palla rimbalza pericolosamente in mezzo all'area e Mariano calcia al volo da pochi metri. Il tiro finisce però clamorosamente alto e le speranze degli ospiti si spengono definitivamente. Niente da segnalare nei restanti venti minuti e triplice fischio del signor Piffanelli pone fine ala contesa.
Calciatoripiù: grande partita di Paita per lo Sporting, difensivamente perfetto e goleador improvvisato. Bene anche Cantini e Viciani. Per il Capostrada Belvedere, generosa prestazione di Mariano e buona gara del portiere Gjerji, nonostante un posizionamento non proprio impeccabile sulla prima rete subita.

Jacopo Cardaci SPORTING ARNO: Parrini, Paita , Cantini (81' Mugione), Viciani, Sestini, Librio, Saponetto (76' Biondi), Meacci (70' Gori), Leoni (74' Canigiani), Mazzantini (64' Fraoni), Nieri. A disp.: Marziano. All.: Donadi.<br >CAPOSTRADA BELVEDERE: Gjergji, Bertocci, Kellici, Pellici, Di Meglio (78' Kopshti), Santini, Vettori (50' Chavez), Paloka, Calcagno (58' Nesi), Mariano, Franceschi. A disp: Ftoni, Zadrima, Bertocci, Del Fa. All: Russo.<br > ARBITRO: Piffanelli di Pontedera.<br > RETI: Paita, Cantini.<br >NOTE: ammoniti Cantini, Meacci e Mugione. Recupero: 1'+5'. Vittoria con quello che un tempo si sarebbe definito il pi&ugrave; classico dei punteggi per lo Sporting al termine di una gara ostica contro un buon Capostrada Belvedere. La partita viene risolta dai rosanero grazie al buon gioco prodotto sulle fasce esterne, capace di portare a rete entrambi i terzini. La partita risulta complessivamente equilibrata, il Capostrada cerca spesso il lancio in profondit&agrave; per il velocissimo Mariano, i padroni di casa invece tentano di sviluppare il gioco con una buona rete di passaggi a met&agrave; campo ma perdono palla numerose volte sulla trequarti offensiva. La prima occasione &egrave; per i rosanero con Saponetto al 3', bravo a liberarsi in area e tentare la conclusione che per&ograve; &egrave; bloccata in due tempi da Gjergji. La partita &egrave; bloccata, lo Sporting non trova sbocchi offensivi a causa della linea difensiva a cinque degli ospiti che al 20' imbastiscono un ottimo contropiede: Calcagno lanciato sulla sinistra arriva sul fondo e fa partire un buon cross trovando Vettori in area; il colpo di testa di quest'ultimo &egrave; potente ma poco preciso e la sfera termina sul fondo sorvolando la traversa. Due minuti dopo lo Sporting ha la grande opportunit&agrave; di portarsi in vantaggio con il destro dalla distanza di Mazzantini, il tiro &egrave; deviato da un difensore e la palla lambisce il palo alla sinistra del portiere, terminando in angolo per una questione di centimetri. Al 29' si sblocca il risultato con una grande azione personale dell'esterno sinistro Cantini: il numero tre rosanero salta in velocit&agrave; due avversari, si accentra e fa partire un destro dai venti metri che si insacca sotto la traversa, Gjergji sfiora soltanto senza riuscire a deviare la sfera sul fondo. Uno a zero Sporting. Il Capostrada continua a difendersi con ordine ma il gioco in attacco latita, lasciando spesso solo Mariano a dover reggere sulle proprie spalle il peso dell'attacco ospite. A cinque minuti dal termine della prima frazione di gioco i rosanero hanno l'occasione per portarsi sul due a zero: Meacci lancia Nieri in profondit&agrave;, che appoggia a Leoni sul lato sinistro dell'area di rigore; buono il mancino rasoterra del centravanti dei padroni di casa ma altrettanto valida la parata di Gjergji, rapido a distendersi alla propria sinistra e a deviare sul fondo. Termina col risultato di uno a zero il primo tempo, con lo Sporting in vantaggio su un ordinato ma poco incisivo Capostrada Belvedere. Al rientro dagli spogliatoi mister Russo sposta Pellici sulla mediana, difendendo con un uomo in meno per avere una soluzione in pi&ugrave; a met&agrave; campo. Al 48' i padroni di casa trovano il raddoppio al termine di un ottimo contropiede, finalizzando al meglio sulla prima occasione utile della ripresa: Saponetto lancia Nieri sulla sinistra, il capitano rosanero entra in area e cerca il gol sul secondo palo trovando per&ograve; i guantoni dell'estremo difensore ospite; arriva sulla ribattuta Paita (bravo e generoso nel seguire l'azione) e appoggia facilmente in rete con un tap-in a porta sguarnita. Due a zero e probabile colpo del ko per gli ospiti. Ad evitare un parziale peggiore ci pensa Gjergji, che tiene in piedi i suoi in due occasioni nell'arco di cinque minuti: la prima parata &egrave; sul tiro di Saponetto, la seconda &egrave; una vera e propria perla, col portiere capace di togliere dal sette l'ottimo mancino di Leoni scoccato dai sedici metri. Il Capostrada Belvedere cerca di dimezzare lo svantaggio al 59': corner dalla sinistra battuto da Paloka, la palla rimbalza pericolosamente in mezzo all'area e Mariano calcia al volo da pochi metri. Il tiro finisce per&ograve; clamorosamente alto e le speranze degli ospiti si spengono definitivamente. Niente da segnalare nei restanti venti minuti e triplice fischio del signor Piffanelli pone fine ala contesa. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: grande partita di <b>Paita</b> per lo Sporting, difensivamente perfetto e goleador improvvisato. Bene anche <b>Cantini e Viciani</b>. Per il Capostrada Belvedere, generosa prestazione di <b>Mariano</b> e buona gara del portiere <b>Gjerji</b>, nonostante un posizionamento non proprio impeccabile sulla prima rete subita. Jacopo Cardaci