AQUILA MONTEVARCHI: Gualandi, Roghi, Senesi, Llugaxhija, Innocenti, Segoni, Vannini, Konday, Rossi T., Zamboni, Rossi A. A disp.: Pacciani, Gori, Dini, Bartoli, Dimare, Di Mella, Palombo. All.: Peri.
JOLLY MONTEMURLO: Califano, Tartoni, Verardi, Methasani, Culò, Aiazzi, Riccio, Ferroni, Antico, Tuci, Righi. A disp.: Boanini. All.: Murgia.

ARBITRO: Romano di Arezzo.

RETI: 62' Konday, 77', 79' e 83' Di Mella.



Il gol come trampolino di lancio per una vittoria più che meritata. Impiega forse più del previsto e di quanto messo in conto l'Aquila Montevarchi per sbloccare il risultato della gara casalinga e penetrare nell'attenta intelaiatura difensiva del Jolly Montemurlo, che però capitola nel finale e incassa in sequenza quattro reti che legittimano l'affermazione dei padroni di casa. Un cammino al quale è mancata un po' di continuità, ma la squadra di mister Francesco Peri quando ingrana la marcia giusta è una delle formazioni più temibili e che esprime il miglior calcio del campionato; il team pratese questo lo sa e scende in campo con un atteggiamento difensivo e guardingo, posizionando spesso tutti i propri effettivi dietro la linea della palla, ma cercando anche sempre di ripartire in avanti. La gara si apre però subito nel segno dei locali, che prendono in mano il gioco e creano una buona azione sulla sinistra con li tandem Vannini-Senesi che però non sortisce l'effetto sperato. Dopo 5' di predominio aretino, al 6' si fa vedere in avanti il Jolly con un calcio piazzato che, respinto fuori area dalla difesa locale, viene raccolto d a Ferroni il cui tiro però non inquadra il bersaglio. L'Aquila riprende a macinare gioco ma solo al 17' si rende pericoloso: sugli sviluppi di un corner, Alessio Rossi si impossessa della sfera al limite dell'area e conclude, ma Califano risponde molto bene. Al 21' altra bella azione dei locali, sempre per vie verticali, Alessio Rossi è ancora il tramite ma il suo tiro viene murato; sulla respinta si avventa Senesi che propone un bel cross a centro area sul quale però non interviene nessun compagno. Il Jolly si fa vedere di nuovo in avanti poco prima della mezz'ora, con un tiro dalla distanza che non crea particolari problemi all'estremo difensore locale; il finale di tempo è ancora nel segno dell'Aquila, che chiude in avanti il primo tempo ma senza riuscire a forzare la saracinesca degli ospiti. Nella ripresa ilo Jolly resta sulla difensiva, mentre i padroni di casa provano ad alzare il ritmo alla ricerca del gol. La prima chance al 43', quando Tommaso Rossi non inquadra per poco la porta ospite sugli sviluppi di un cross dalla destra. Il tempo passa ma l'Aquila non si fa prendere dal panico e continua a sviluppare il proprio gioco, mentre il Jolly ribatte colpo su colpo; al 51' i ragazzi di mister Peri costruiscono un'occasione importante, quando gli ospiti si fanno cogliere impreparati sugli sviluppi di un errato disimpegno che innesca il contropiede di Alessio Rossi, interrotto sul più bello però dal recupero difensivo degli avversari. Al 58' altra bella azione sull'asse Senesi-Vannini, quest'ultimo raggiunge il fondo sulla sinistra, rientra guadagnando lo spazio per li tiro e conclude di poco alto. La rete acquista sempre più consistenza nell'aria e al 62' si materializza: i locali conquistano un calcio piazzato da ottima posizione e, una volta placate le proteste degli ospiti, sul punto di battuta si porta Konday, la cui conclusione è semplicemente perfetta e vale l'uno a zero. Il gol del vantaggio apre, come prevedibile, spazi maggiori agli attacchi dell'Aquila, che al 75' sfiorano il raddoppio quando il solito Konday serve un bel cross a centro area; Di Mella manca l'intervento assieme ad un avversario, alle loro spalle sbuca Vannini che però non inquadra lo specchio della porta pratese. D'ora in avanti, nei pochi minuti restanti, è di Mella-show: il giocatore locale subentrato dalla panchina ha un impatto devastante sul match, e al 77' firma il raddoppio al termine di un pregevole uno-due con Zamboni, concluso con un destro a incrociare che si insacca all'altezza del palo più lontano rispetto al suo punto di battuta. Al 79' arriva anche il tris, quando lo scatenato Di Mella, dopo aver ricevuto palla da Dini, batte Califano con un'improvvisa e chirurgica girata dalla media distanza. In pieno recupero spazio infine per il quarto gol, ancora sull'asse Dini-Di Mella, con quest'ultimo che firma così la personale tripletta-flash nel giro di pochissimi minuti.
DOPO IL 90'
Ecco l'analisi dopo il triplice fischio del tecnico dell'Aquila Montevarchi Francesco Peri: sono contento di questa vittoria, soprattutto perché i miei ragazzi sono stati bravi nel cercare il successo tramite la proposizione di un gioco corale e la ricerca del fraseggio, che alla fine ha pagato ,abbinato a una buona dose di pazienza. Siamo reduci da un periodo un po' altalenante, ma se ritroviamo tranquillità e i giocatori al top della condizione sapremo chiudere al meglio questo campionato .

Calciatoripiù: Di Mella, Zamboni, Senesi e Vannini (Aquila Montevarchi); bene la fase difensiva del Jolly protagonista fino al 70' di una gara senza sbavature o quasi.

AQUILA MONTEVARCHI: Gualandi, Roghi, Senesi, Llugaxhija, Innocenti, Segoni, Vannini, Konday, Rossi T., Zamboni, Rossi A. A disp.: Pacciani, Gori, Dini, Bartoli, Dimare, Di Mella, Palombo. All.: Peri. <br >JOLLY MONTEMURLO: Califano, Tartoni, Verardi, Methasani, Cul&ograve;, Aiazzi, Riccio, Ferroni, Antico, Tuci, Righi. A disp.: Boanini. All.: Murgia. <br > ARBITRO: Romano di Arezzo. <br > RETI: 62' Konday, 77', 79' e 83' Di Mella. Il gol come trampolino di lancio per una vittoria pi&ugrave; che meritata. Impiega forse pi&ugrave; del previsto e di quanto messo in conto l'Aquila Montevarchi per sbloccare il risultato della gara casalinga e penetrare nell'attenta intelaiatura difensiva del Jolly Montemurlo, che per&ograve; capitola nel finale e incassa in sequenza quattro reti che legittimano l'affermazione dei padroni di casa. Un cammino al quale &egrave; mancata un po' di continuit&agrave;, ma la squadra di mister Francesco Peri quando ingrana la marcia giusta &egrave; una delle formazioni pi&ugrave; temibili e che esprime il miglior calcio del campionato; il team pratese questo lo sa e scende in campo con un atteggiamento difensivo e guardingo, posizionando spesso tutti i propri effettivi dietro la linea della palla, ma cercando anche sempre di ripartire in avanti. La gara si apre per&ograve; subito nel segno dei locali, che prendono in mano il gioco e creano una buona azione sulla sinistra con li tandem Vannini-Senesi che per&ograve; non sortisce l'effetto sperato. Dopo 5' di predominio aretino, al 6' si fa vedere in avanti il Jolly con un calcio piazzato che, respinto fuori area dalla difesa locale, viene raccolto d a Ferroni il cui tiro per&ograve; non inquadra il bersaglio. L'Aquila riprende a macinare gioco ma solo al 17' si rende pericoloso: sugli sviluppi di un corner, Alessio Rossi si impossessa della sfera al limite dell'area e conclude, ma Califano risponde molto bene. Al 21' altra bella azione dei locali, sempre per vie verticali, Alessio Rossi &egrave; ancora il tramite ma il suo tiro viene murato; sulla respinta si avventa Senesi che propone un bel cross a centro area sul quale per&ograve; non interviene nessun compagno. Il Jolly si fa vedere di nuovo in avanti poco prima della mezz'ora, con un tiro dalla distanza che non crea particolari problemi all'estremo difensore locale; il finale di tempo &egrave; ancora nel segno dell'Aquila, che chiude in avanti il primo tempo ma senza riuscire a forzare la saracinesca degli ospiti. Nella ripresa ilo Jolly resta sulla difensiva, mentre i padroni di casa provano ad alzare il ritmo alla ricerca del gol. La prima chance al 43', quando Tommaso Rossi non inquadra per poco la porta ospite sugli sviluppi di un cross dalla destra. Il tempo passa ma l'Aquila non si fa prendere dal panico e continua a sviluppare il proprio gioco, mentre il Jolly ribatte colpo su colpo; al 51' i ragazzi di mister Peri costruiscono un'occasione importante, quando gli ospiti si fanno cogliere impreparati sugli sviluppi di un errato disimpegno che innesca il contropiede di Alessio Rossi, interrotto sul pi&ugrave; bello per&ograve; dal recupero difensivo degli avversari. Al 58' altra bella azione sull'asse Senesi-Vannini, quest'ultimo raggiunge il fondo sulla sinistra, rientra guadagnando lo spazio per li tiro e conclude di poco alto. La rete acquista sempre pi&ugrave; consistenza nell'aria e al 62' si materializza: i locali conquistano un calcio piazzato da ottima posizione e, una volta placate le proteste degli ospiti, sul punto di battuta si porta Konday, la cui conclusione &egrave; semplicemente perfetta e vale l'uno a zero. Il gol del vantaggio apre, come prevedibile, spazi maggiori agli attacchi dell'Aquila, che al 75' sfiorano il raddoppio quando il solito Konday serve un bel cross a centro area; Di Mella manca l'intervento assieme ad un avversario, alle loro spalle sbuca Vannini che per&ograve; non inquadra lo specchio della porta pratese. D'ora in avanti, nei pochi minuti restanti, &egrave; di Mella-show: il giocatore locale subentrato dalla panchina ha un impatto devastante sul match, e al 77' firma il raddoppio al termine di un pregevole uno-due con Zamboni, concluso con un destro a incrociare che si insacca all'altezza del palo pi&ugrave; lontano rispetto al suo punto di battuta. Al 79' arriva anche il tris, quando lo scatenato Di Mella, dopo aver ricevuto palla da Dini, batte Califano con un'improvvisa e chirurgica girata dalla media distanza. In pieno recupero spazio infine per il quarto gol, ancora sull'asse Dini-Di Mella, con quest'ultimo che firma cos&igrave; la personale tripletta-flash nel giro di pochissimi minuti. <br ><b>DOPO IL 90'</b><br >Ecco l'analisi dopo il triplice fischio del tecnico dell'Aquila Montevarchi <b>Francesco Peri: sono contento di questa vittoria, soprattutto perch&eacute; i miei ragazzi sono stati bravi nel cercare il successo tramite la proposizione di un gioco corale e la ricerca del fraseggio, che alla fine ha pagato ,abbinato a una buona dose di pazienza. Siamo reduci da un periodo un po' altalenante, ma se ritroviamo tranquillit&agrave; e i giocatori al top della condizione sapremo chiudere al meglio questo campionato . <br > Calciatoripi&ugrave;: Di Mella, Zamboni, Senesi e Vannini</b> (Aquila Montevarchi); bene la fase difensiva del Jolly protagonista fino al 70' di una gara senza sbavature o quasi.