ANTELLA 99: Covello, Bani, Buglione, Cini, Salimbeni, Franci, Faini, Mugione, Fabbrini, Paccosi, Pratesi. A disp.: Canocchi, Ognibene, Driouach, Bartolini, Fabbrini T., Botto, Occhiuzzi. All.: Landini.
ATL.ESPERIA: Toma, Raveggi, Sparagi, Sordi, Baraoumi, Zecatryney, Funghi, Bicchi, Pisa, Martino, Khadim. A disp.: Guidi, Susini, Barzini, Bytyqi. All.: Luca Nencioli.

ARBITRO: Dario Razza di Prato.

RETI: Pisa, Sarr, Buglione, Bani.



L'Atletico Esperia raccoglie un punto di capitale importanza sul campo della ben più quotata (ma con meno stimoli) Antella. Risultato ancor più importante, se si pensa che a raccoglierlo è una squadra che, praticamente, ha pochissime giovanili e la prima squadra in terza categoria. La squadra allenata da Mister Nencioli recepisce nel migliore dei modi le direttive del loro allenatore: il vantaggio è questione di istanti, visto che Pisa dialoga al limite dell'area con un compagno e si incunea nel cuore dell'area di rigore, salvo poi calciare di potenza sul palo più lontano. Il vantaggio, tuttavia, dura meno di un battito di ciglia: Buglione e Bani, infatti, ribaltano la situazione. A fare la differenza, come spesso accaduto quest'anno, sono i calci piazzati dell'Antella: due calci d'angolo, infatti, permettono appunto ai due giocatori della squadra locale di colpire indisturbati e di portare in vantaggio la formazione di casa. Il primo tempo, a parte qualche sussulto portato dalle parti dell'area di rigore dei padroni di casa, non riserva ulteriori sorprese: è la squadra di mister Landini ad andare al riposo, meritatamente, in vantaggio. Il break dà modo alle squadre di rifiatare: gli allenatori risistemano quello che a loro dire non era andato, cambiando alcuni dei loro effettivi. Al riprendere delle velleità l'Atletico Esperia rientra con una mentalità totalmente differente. La squadra ospite mette in mostra tutto il suo carattere, riversandosi in avanti con costanza e agganciando il pareggio grazie al solito Sarr: palla lunga per il veloce attaccante, fuga alle spalle della difesa e rete una volta superato il suo marcatore. Ma non è finita qui: la formazione ospite mantiene inalterato il suo tono battagliero, continua ad attaccare e sfiora addirittura il vantaggio: ci prova soprattutto Sarr, sempre estremamente pericoloso quando punta il suo avversario e di conseguenza la porta. La retroguardia dei padroni di casa, comunque, regge botta e si difende bene, riuscendo ad uscire dal terreno di gioco con un punto in tasca. Un plauso è necessario per ambedue le formazioni, abili nel battersi su ogni pallone come se fosse l'ultimo. Il pareggio sembra essere il punteggio più giusto: nessuna delle due compagini è risultata in maggiore spolvero.

ANTELLA 99: Covello, Bani, Buglione, Cini, Salimbeni, Franci, Faini, Mugione, Fabbrini, Paccosi, Pratesi. A disp.: Canocchi, Ognibene, Driouach, Bartolini, Fabbrini T., Botto, Occhiuzzi. All.: Landini.<br >ATL.ESPERIA: Toma, Raveggi, Sparagi, Sordi, Baraoumi, Zecatryney, Funghi, Bicchi, Pisa, Martino, Khadim. A disp.: Guidi, Susini, Barzini, Bytyqi. All.: Luca Nencioli.<br > ARBITRO: Dario Razza di Prato.<br > RETI: Pisa, Sarr, Buglione, Bani. L'Atletico Esperia raccoglie un punto di capitale importanza sul campo della ben pi&ugrave; quotata (ma con meno stimoli) Antella. Risultato ancor pi&ugrave; importante, se si pensa che a raccoglierlo &egrave; una squadra che, praticamente, ha pochissime giovanili e la prima squadra in terza categoria. La squadra allenata da Mister Nencioli recepisce nel migliore dei modi le direttive del loro allenatore: il vantaggio &egrave; questione di istanti, visto che Pisa dialoga al limite dell'area con un compagno e si incunea nel cuore dell'area di rigore, salvo poi calciare di potenza sul palo pi&ugrave; lontano. Il vantaggio, tuttavia, dura meno di un battito di ciglia: Buglione e Bani, infatti, ribaltano la situazione. A fare la differenza, come spesso accaduto quest'anno, sono i calci piazzati dell'Antella: due calci d'angolo, infatti, permettono appunto ai due giocatori della squadra locale di colpire indisturbati e di portare in vantaggio la formazione di casa. Il primo tempo, a parte qualche sussulto portato dalle parti dell'area di rigore dei padroni di casa, non riserva ulteriori sorprese: &egrave; la squadra di mister Landini ad andare al riposo, meritatamente, in vantaggio. Il break d&agrave; modo alle squadre di rifiatare: gli allenatori risistemano quello che a loro dire non era andato, cambiando alcuni dei loro effettivi. Al riprendere delle velleit&agrave; l'Atletico Esperia rientra con una mentalit&agrave; totalmente differente. La squadra ospite mette in mostra tutto il suo carattere, riversandosi in avanti con costanza e agganciando il pareggio grazie al solito Sarr: palla lunga per il veloce attaccante, fuga alle spalle della difesa e rete una volta superato il suo marcatore. Ma non &egrave; finita qui: la formazione ospite mantiene inalterato il suo tono battagliero, continua ad attaccare e sfiora addirittura il vantaggio: ci prova soprattutto Sarr, sempre estremamente pericoloso quando punta il suo avversario e di conseguenza la porta. La retroguardia dei padroni di casa, comunque, regge botta e si difende bene, riuscendo ad uscire dal terreno di gioco con un punto in tasca. Un plauso &egrave; necessario per ambedue le formazioni, abili nel battersi su ogni pallone come se fosse l'ultimo. Il pareggio sembra essere il punteggio pi&ugrave; giusto: nessuna delle due compagini &egrave; risultata in maggiore spolvero.