OLIMPIA FIRENZE: Geneletti, Iaria, Grassi, Bigalli, Cuccuini, Stefani, Sufa, Alfarano, Gabbrielli, Cirasella, Manetti. A disp.: Vannini, Busnelli, Candido, Ciatti, Sbuelz, Zappulla. All.: Ferradini.
MALISETI TOBBIANESE: Varosi, Betti, Gabrielli, Cecchi, Calanchi, De Bonis, Chiti, Breschi, Mertiri, Tartaglia, Alinari. A disp.: Baroncelli, Corso, Mariotti, Muca, Vianello. All.: Rossi.

ARBITRO: Fejzi sez. Valdarno.

RETI: 23' Chiti, 68' Bigalli.
NOTE: 13' ammonito Breschi per giuoco pericoloso Angoli 4 - 2 per l'Olimpia; recupero 1' + 4'.



Alla fine il pareggio è l'epilogo più giusto. È stata una partita gradevole, con ritmi di gioco interessanti fra due squadre che fanno della fisicità una loro prerogativa. Primo tempo equilibrato in cui si sono succeduti continui ribaltamenti d'azione. La formazione del Maliseti lascia intravedere una maggiore varietà di soluzioni offensive creando pericoli alla squadra di casa per vie centrali non disdegnando, comunque, di elaborare azioni di qualità sugli esterni. L'Olimpia predilige prevalentemente costruire le proprie trame offensive sugli esterni. Il primo affondo da registrare è ad opera proprio dei locali, Gabrielli lanciato in profondità sulla fascia sinistra, crossa in mezzo e trova il tempestivo intervento del portiere ospite. Risponde, subito, il Maliseti al 3'. Chiti riesce a pennellare un ottimo cross per Mertiri che da buona posizione non riesce ad imprimere una forza sufficiente alla palla rendendo agevole l'intervento di Geneletti. I ritmi, in questa fase della partita sono molto alti; al 4' Mertiri pescato in profondità sull'out sinistro serve al centro un ottimo pallone su cui fa buona guardia Grassi, autore di un ottima diagonale difensiva. È il turno dell' Olimpia; al 5' vi è un'ottima percussione sull'out mancino di Manetti che si rende protagonista di un buon cross che non viene però sfruttato a dovere da Gabrielli. Le squadre, dal 5' al 15', diminuiscono l'intensità di gioco, privilegiando il possesso palla. Al 16' però una punizione di Cuccuini direttamente dalla linea di centrocampo, per poco non coglie impreparato Varosi che, in qualche modo riesce a respingere la palla sulla linea di porta. Si riaccende la partita. Al 17' ennesimo affondo della squadra di mister Ferradini sulla fascia sinistra con Manetti che trova al centro dell'area di rigore Gabrielli, il quale non colpisce la palla con giusta convinzione. Al 18' é ancora l' Olimpia a rendersi pericolosa con una buona combinazione, sempre sulla corsia mancina fra Manetti e Sufa il quale crossando dal fondo, per poco, non beffa Varosi con una traiettoria insidiosa. Si riaffaccia in avanti il Maliseti al 22' con una conclusione da fuori area del capitano Cecchi che impegna severamente Geneletti. É il preludio al goal. Al 23' infatti la squadra di mister Rossi passa in vantaggio. Ottima azione fra le linee di Tartaglia che riesce a trovare, fra le maglie della difesa giallonera Chiti che, da posizione favorevolissina, non può sbagliare. Il vantaggio è contestato, pero, in modo vibrante dai padroni di casa che chiedevano la segnalazione di fuorigioco dello stesso Chiti. Rinfrancato dal goal, il Maliseti crea nuovamente un pericolo alla difesa di mister Ferradini. Siamo al 27' e Tartaglia, partendo da posizione arretrata, dribbla due difensori e si presenta al limite dell'area dell'Olimpia e con un tiro insidioso trova l'attenta risposta del portiere giallonero. L'Olimpia Firenze a questo punto, dopo aver accusato il colpo, per lo svantaggio, prova a stazionare maggiormente nella metà campo avversaria. L'aver alzato maggiormente il baricentro porta la squadra di mister Ferradini a procurarsi un calcio d'angolo al 30' che non impensierisce la difesa del Maliseti; una punizione al 32' da posizione interessante finisce sopra la traversa. Al 37' poi i padroni di casa protestano, calorosamente, richiedendo la concessione della massima punizione per l'atterramento in area di Cirasella. L'arbitro però non ravvisa gli estremi per la concessione del penalty. Il Maliseti al 39' spezza questo limitato predominio territoriale e con l'ottimo Tartaglia crea un successivo pericolo alla porta difesa da Geneletti. Il trequartista di mr. Rossi, dopo un' ennesima serpentina nella zona centrale del campo esplode un tiro che impegna, in modo rilevante, l'estremo difensore giallonero. Prima della fine del primo tempo, L'Olimpia si ripresenta nuovamente dalle parti del portiere ospite. Al 40' un'ottima battuta da calcio di punizione ad opera di Manetti, trova in area Gabrielli che dopo un 'ottima girata non riesce a sorprendere Varosi, autore di un ottimo intervento. Il secondo tempo si apre con L'Olimpia che comanda le azioni di gioco e un Maliseti che aspetta dietro la linea della palla, aspettando il momento propizio per colpire in contropiede. Al 41' subito un calcio d'angolo per la squadra di casa. Il corner è eseguito con uno schema che ha la finalità di liberare al limite dell'area di rigore l'accorrente Sufa che cicca il pallone avendo davanti un buono specchio di porta. L'Olimpia alza ulteriormente il proprio baricentro e al 45' conquista un calcio di punizione interessante. Manetti s'incarica della battuta e Varosi, con un intervento tempestivo impedisce che la palla s'insacchi sotto la traversa. L'Olimpia produce il massimo sforzo per recuperare dallo svantaggio; la squadra di casa però, non riesce a portare pericoli concreti alla porta difesa da Varosi, arrotondando, soltanto il conto dei corner; anche perché la squadra di mister Rossi è dotata di una buona organizzazione difensiva. Al 53' il Maliseti torna a rendersi pericoloso dalle parti di Geneletti. Betti crossa un ottimo pallone dalla destra che Mertiri mette sopra la traversa. Al 56' è da segnalare un'ulteriore iniziativa personale di Tartaglia che liberandosi al tiro da posizione centrale, trova però sempre la risposta di Geneletti. È sempre l' Olimpia a fare la partita con il suo regista Bigalli. La squadra giallonera difetta però di precisione. Così si divora due ghiotte occasioni da goal. Prima al 58', dopo uno splendido lancio di Bigalli il neoentrato Zappulla all' interno dell'area di rigore non riesce ad inquadrare la porta. Poi, al 64', dopo un ottimo calcio di punizione di Bigalli, Cuccuini manda fuori di testa da pochi passi. Al 68' arriva il meritato pareggio dell'Olimpia. Bigalli batte una punizione, da distanza considerevole, in modo magistrale. Si ha la sensazione, adesso, che il risultato vada bene ad entrambe le squadre. Complice, probabilmente, anche la stanchezza che comincia ad emergere in entrambi i collettivi. Così, prima della fine dell'incontro, si possono segnalare, solamente alcune iniziative personali da entrambe le parti. Al 70' ottima percussione di Chiti sulla sinistra, che crossando non trova la felice conclusione di Mertiri. E al 73' Alfarano dopo una buona percussione centrale calcia dal limite dell' area di rigore mandando sopra la traversa.
Calciatoripiù: Bigalli per l'Olimpia e Tartaglia per il Maliseti.

OLIMPIA FIRENZE: Geneletti, Iaria, Grassi, Bigalli, Cuccuini, Stefani, Sufa, Alfarano, Gabbrielli, Cirasella, Manetti. A disp.: Vannini, Busnelli, Candido, Ciatti, Sbuelz, Zappulla. All.: Ferradini.<br >MALISETI TOBBIANESE: Varosi, Betti, Gabrielli, Cecchi, Calanchi, De Bonis, Chiti, Breschi, Mertiri, Tartaglia, Alinari. A disp.: Baroncelli, Corso, Mariotti, Muca, Vianello. All.: Rossi.<br > ARBITRO: Fejzi sez. Valdarno.<br > RETI: 23' Chiti, 68' Bigalli.<br >NOTE: 13' ammonito Breschi per giuoco pericoloso Angoli 4 - 2 per l'Olimpia; recupero 1' + 4'. Alla fine il pareggio &egrave; l'epilogo pi&ugrave; giusto. &Egrave; stata una partita gradevole, con ritmi di gioco interessanti fra due squadre che fanno della fisicit&agrave; una loro prerogativa. Primo tempo equilibrato in cui si sono succeduti continui ribaltamenti d'azione. La formazione del Maliseti lascia intravedere una maggiore variet&agrave; di soluzioni offensive creando pericoli alla squadra di casa per vie centrali non disdegnando, comunque, di elaborare azioni di qualit&agrave; sugli esterni. L'Olimpia predilige prevalentemente costruire le proprie trame offensive sugli esterni. Il primo affondo da registrare &egrave; ad opera proprio dei locali, Gabrielli lanciato in profondit&agrave; sulla fascia sinistra, crossa in mezzo e trova il tempestivo intervento del portiere ospite. Risponde, subito, il Maliseti al 3'. Chiti riesce a pennellare un ottimo cross per Mertiri che da buona posizione non riesce ad imprimere una forza sufficiente alla palla rendendo agevole l'intervento di Geneletti. I ritmi, in questa fase della partita sono molto alti; al 4' Mertiri pescato in profondit&agrave; sull'out sinistro serve al centro un ottimo pallone su cui fa buona guardia Grassi, autore di un ottima diagonale difensiva. &Egrave; il turno dell' Olimpia; al 5' vi &egrave; un'ottima percussione sull'out mancino di Manetti che si rende protagonista di un buon cross che non viene per&ograve; sfruttato a dovere da Gabrielli. Le squadre, dal 5' al 15', diminuiscono l'intensit&agrave; di gioco, privilegiando il possesso palla. Al 16' per&ograve; una punizione di Cuccuini direttamente dalla linea di centrocampo, per poco non coglie impreparato Varosi che, in qualche modo riesce a respingere la palla sulla linea di porta. Si riaccende la partita. Al 17' ennesimo affondo della squadra di mister Ferradini sulla fascia sinistra con Manetti che trova al centro dell'area di rigore Gabrielli, il quale non colpisce la palla con giusta convinzione. Al 18' &eacute; ancora l' Olimpia a rendersi pericolosa con una buona combinazione, sempre sulla corsia mancina fra Manetti e Sufa il quale crossando dal fondo, per poco, non beffa Varosi con una traiettoria insidiosa. Si riaffaccia in avanti il Maliseti al 22' con una conclusione da fuori area del capitano Cecchi che impegna severamente Geneletti. &Eacute; il preludio al goal. Al 23' infatti la squadra di mister Rossi passa in vantaggio. Ottima azione fra le linee di Tartaglia che riesce a trovare, fra le maglie della difesa giallonera Chiti che, da posizione favorevolissina, non pu&ograve; sbagliare. Il vantaggio &egrave; contestato, pero, in modo vibrante dai padroni di casa che chiedevano la segnalazione di fuorigioco dello stesso Chiti. Rinfrancato dal goal, il Maliseti crea nuovamente un pericolo alla difesa di mister Ferradini. Siamo al 27' e Tartaglia, partendo da posizione arretrata, dribbla due difensori e si presenta al limite dell'area dell'Olimpia e con un tiro insidioso trova l'attenta risposta del portiere giallonero. L'Olimpia Firenze a questo punto, dopo aver accusato il colpo, per lo svantaggio, prova a stazionare maggiormente nella met&agrave; campo avversaria. L'aver alzato maggiormente il baricentro porta la squadra di mister Ferradini a procurarsi un calcio d'angolo al 30' che non impensierisce la difesa del Maliseti; una punizione al 32' da posizione interessante finisce sopra la traversa. Al 37' poi i padroni di casa protestano, calorosamente, richiedendo la concessione della massima punizione per l'atterramento in area di Cirasella. L'arbitro per&ograve; non ravvisa gli estremi per la concessione del penalty. Il Maliseti al 39' spezza questo limitato predominio territoriale e con l'ottimo Tartaglia crea un successivo pericolo alla porta difesa da Geneletti. Il trequartista di mr. Rossi, dopo un' ennesima serpentina nella zona centrale del campo esplode un tiro che impegna, in modo rilevante, l'estremo difensore giallonero. Prima della fine del primo tempo, L'Olimpia si ripresenta nuovamente dalle parti del portiere ospite. Al 40' un'ottima battuta da calcio di punizione ad opera di Manetti, trova in area Gabrielli che dopo un 'ottima girata non riesce a sorprendere Varosi, autore di un ottimo intervento. Il secondo tempo si apre con L'Olimpia che comanda le azioni di gioco e un Maliseti che aspetta dietro la linea della palla, aspettando il momento propizio per colpire in contropiede. Al 41' subito un calcio d'angolo per la squadra di casa. Il corner &egrave; eseguito con uno schema che ha la finalit&agrave; di liberare al limite dell'area di rigore l'accorrente Sufa che cicca il pallone avendo davanti un buono specchio di porta. L'Olimpia alza ulteriormente il proprio baricentro e al 45' conquista un calcio di punizione interessante. Manetti s'incarica della battuta e Varosi, con un intervento tempestivo impedisce che la palla s'insacchi sotto la traversa. L'Olimpia produce il massimo sforzo per recuperare dallo svantaggio; la squadra di casa per&ograve;, non riesce a portare pericoli concreti alla porta difesa da Varosi, arrotondando, soltanto il conto dei corner; anche perch&eacute; la squadra di mister Rossi &egrave; dotata di una buona organizzazione difensiva. Al 53' il Maliseti torna a rendersi pericoloso dalle parti di Geneletti. Betti crossa un ottimo pallone dalla destra che Mertiri mette sopra la traversa. Al 56' &egrave; da segnalare un'ulteriore iniziativa personale di Tartaglia che liberandosi al tiro da posizione centrale, trova per&ograve; sempre la risposta di Geneletti. &Egrave; sempre l' Olimpia a fare la partita con il suo regista Bigalli. La squadra giallonera difetta per&ograve; di precisione. Cos&igrave; si divora due ghiotte occasioni da goal. Prima al 58', dopo uno splendido lancio di Bigalli il neoentrato Zappulla all' interno dell'area di rigore non riesce ad inquadrare la porta. Poi, al 64', dopo un ottimo calcio di punizione di Bigalli, Cuccuini manda fuori di testa da pochi passi. Al 68' arriva il meritato pareggio dell'Olimpia. Bigalli batte una punizione, da distanza considerevole, in modo magistrale. Si ha la sensazione, adesso, che il risultato vada bene ad entrambe le squadre. Complice, probabilmente, anche la stanchezza che comincia ad emergere in entrambi i collettivi. Cos&igrave;, prima della fine dell'incontro, si possono segnalare, solamente alcune iniziative personali da entrambe le parti. Al 70' ottima percussione di Chiti sulla sinistra, che crossando non trova la felice conclusione di Mertiri. E al 73' Alfarano dopo una buona percussione centrale calcia dal limite dell' area di rigore mandando sopra la traversa. <b> Calciatoripi&ugrave;: Bigalli </b>per l'Olimpia e <b>Tartaglia</b> per il Maliseti.