• Juniores Regionali GIR.C
  • San Piero a Sieve
  • 0 - 1
  • Olmoponte Arezzo


S.PIERO A SIEVE: Naldi, Colucci, Derraj, fabbiani, Gigli, Camattari, Harushaj, Becattini, Casini, Zoppi, Romano. A disp.: Di Giorno, Cerbai, Bertini, Benozzi, Tronconi, Palermo, Pompili. All.: Dario Bianchini.
OLMOPONTE: Cresci, Agostini, Burca, Tamborrini, Tellini, Ferrini, Braccini, Ferrini, Chianucci, Castri, Fani. A disp.: Palombi, Gambineri, Micheli. All.: Mauro Fabrizi.

ARBITRO: Jacopo Duroni di Firenze.

RETE: Agostini.



Continua l'assalto disperato alla prima posizione dell'Olmoponte, che si impone col punteggio di 1 a 0 sul campo del San Piero. Una nota di merito, però, per i ragazzi della squadra di casa che, ormai retrocessa, ha reso la vita difficilissima ad una formazione ben più quotata. I locali, nonostante gli oltre 30 punti di distanza dall'Olmoponte, lottano con rabbia e foga agonistica. Niente riesce ad intimorirli, e a maggior ragione, quando necessario, si riversano anche in avanti per impensierire Cresci. Tant'è vero che il primo a sfiorare il vantaggio è Zoppi: il numero 10 riceve sulla trequarti, alza la testa e calcia di potenza sfiorando il palo alla destra del numero uno ospite. Dopo il primo sussulto, ci potremmo attendere altrettante emozioni da una parte e dall'altra, ma in realtà le squadre si chiudono e non lasciano passare nient'altro che innocui palloni per Naldi e Cresci. La seconda frazione, invece, ha un copione ben differente: stavolta sono i ragazzi allenati da Mister Fabrizi a prendere in mano le redini del gioco, portando maggiore pressione dalle parti dei sedici metri locali e alzando i ritmi. L'aumento di pressione fa sì che gli ospiti riescano anche ad ottenere vari calci piazzati nella trequarti avversaria: sugli sviluppi di una di esse, infatti, Ferrini sfiora il vantaggio con un colpo di testa ravvicinato sul quale Naldi si supera. Dopo questa chance non si evidenziano più grossi sussulti per gran parte del secondo tempo, se non per alcune mischie che si creano sempre su punizioni o calci d'angolo. Palermo cerca di stravolgere gli equilibri con un tiro dalla distanza che, però, Cresci intuisce e sventa con attenzione. A quindici minuti dal termine, poi, ecco il colpo di scena: palla all'altezza del dischetto dell'area di rigore del San Piero, intervento di Agostini davanti al suo marcatore e rete del vantaggio che sblocca inaspettatamente la sfida. Il San Piero, dopo aver subito il gol, cerca di attaccare con più convinzione, lasciando tuttavia incustoditi vari spazi per il contropiede dell'Olmoponte: gli ospiti, squadra esperta, non si fanno pregare e ripartono cercando di colpire con Castri, peccato però che Naldi sia in gran forma e sventi tutto con un colpo di reni portentoso. Non accade più nulla: San Piero zero Olmoponte uno. La sconfitta, tuttavia, non deve far distogliere lo sguardo dei nostri lettori da una prestazione dei padroni di casa con la p maiuscola, dato che sono risultati capaci di impensierire notevolmente l'Olmoponte.

Calciatoripiù
: tra le fila dei locali si è distinto Harushaj, bravo nel mettere in grandissima difficoltà il suo marcatore con continue percussioni. Per quanto riguarda l'Olmoponte, invece, Agostini è stato decisivo per indirizzare la sfida una volta per tutte.

S.PIERO A SIEVE: Naldi, Colucci, Derraj, fabbiani, Gigli, Camattari, Harushaj, Becattini, Casini, Zoppi, Romano. A disp.: Di Giorno, Cerbai, Bertini, Benozzi, Tronconi, Palermo, Pompili. All.: Dario Bianchini.<br >OLMOPONTE: Cresci, Agostini, Burca, Tamborrini, Tellini, Ferrini, Braccini, Ferrini, Chianucci, Castri, Fani. A disp.: Palombi, Gambineri, Micheli. All.: Mauro Fabrizi.<br > ARBITRO: Jacopo Duroni di Firenze.<br > RETE: Agostini. Continua l'assalto disperato alla prima posizione dell'Olmoponte, che si impone col punteggio di 1 a 0 sul campo del San Piero. Una nota di merito, per&ograve;, per i ragazzi della squadra di casa che, ormai retrocessa, ha reso la vita difficilissima ad una formazione ben pi&ugrave; quotata. I locali, nonostante gli oltre 30 punti di distanza dall'Olmoponte, lottano con rabbia e foga agonistica. Niente riesce ad intimorirli, e a maggior ragione, quando necessario, si riversano anche in avanti per impensierire Cresci. Tant'&egrave; vero che il primo a sfiorare il vantaggio &egrave; Zoppi: il numero 10 riceve sulla trequarti, alza la testa e calcia di potenza sfiorando il palo alla destra del numero uno ospite. Dopo il primo sussulto, ci potremmo attendere altrettante emozioni da una parte e dall'altra, ma in realt&agrave; le squadre si chiudono e non lasciano passare nient'altro che innocui palloni per Naldi e Cresci. La seconda frazione, invece, ha un copione ben differente: stavolta sono i ragazzi allenati da Mister Fabrizi a prendere in mano le redini del gioco, portando maggiore pressione dalle parti dei sedici metri locali e alzando i ritmi. L'aumento di pressione fa s&igrave; che gli ospiti riescano anche ad ottenere vari calci piazzati nella trequarti avversaria: sugli sviluppi di una di esse, infatti, Ferrini sfiora il vantaggio con un colpo di testa ravvicinato sul quale Naldi si supera. Dopo questa chance non si evidenziano pi&ugrave; grossi sussulti per gran parte del secondo tempo, se non per alcune mischie che si creano sempre su punizioni o calci d'angolo. Palermo cerca di stravolgere gli equilibri con un tiro dalla distanza che, per&ograve;, Cresci intuisce e sventa con attenzione. A quindici minuti dal termine, poi, ecco il colpo di scena: palla all'altezza del dischetto dell'area di rigore del San Piero, intervento di Agostini davanti al suo marcatore e rete del vantaggio che sblocca inaspettatamente la sfida. Il San Piero, dopo aver subito il gol, cerca di attaccare con pi&ugrave; convinzione, lasciando tuttavia incustoditi vari spazi per il contropiede dell'Olmoponte: gli ospiti, squadra esperta, non si fanno pregare e ripartono cercando di colpire con Castri, peccato per&ograve; che Naldi sia in gran forma e sventi tutto con un colpo di reni portentoso. Non accade pi&ugrave; nulla: San Piero zero Olmoponte uno. La sconfitta, tuttavia, non deve far distogliere lo sguardo dei nostri lettori da una prestazione dei padroni di casa con la p maiuscola, dato che sono risultati capaci di impensierire notevolmente l'Olmoponte.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra le fila dei locali si &egrave; distinto <b>Harushaj</b>, bravo nel mettere in grandissima difficolt&agrave; il suo marcatore con continue percussioni. Per quanto riguarda l'Olmoponte, invece, <b>Agostini </b>&egrave; stato decisivo per indirizzare la sfida una volta per tutte.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI