MALISETI TOBB.: Chiavacci, Grassi (48' Manganello), Magazzini, Di Noto, Settesoldi, Caputo, Mangani, Konica (70' Pau), Lorenzi (48' Caggianese), Giandonati, Cibella (85' Hyseni). A disp.: Battagliero, Erico, Dyrma. All.: Roberto Cavaliere.
FIRENZE OVEST: Pallini, Cità, Calamai, Ignesti, Decandia, La Mazza, Fossi, Cherici (50' Angelaccio), Suyla, Marinaj, Petri. A disp.: Valente, Cecchino, Lascialfari, Porcello, Nesi. All.: Piero Carovani.

ARBITRO: Leonardo Casini di Siena.

RETI: 51' Fossi, 67' e 92' Manganello.
NOTE: ammonito Fossi al 57'. Espulso Calamai all'88'.



Continua la marcia del Maliseti Tobbianese che vince al fotofinish contro il Firenze Ovest, ma va detto che il successo della capolista è ampiamente meritato. Piove e il campo risulta un po' scivoloso, ma terreno è in ottime condizioni e la gara può prendere inizio sotto la direzione del giovane signor Casini della sezione di Siena (più che sufficiente il suo operato). Un po' di turn over per mister Cavaliere che tiene inizialmente fuori Manganello e Caggianese, oltre al portiere Battagliero, ma nonostante questo la squadra locale ha decisamente la supremazia già dalle fasi iniziali del match, durante le quali va più volte vicina al vantaggio. In maniera particolare al 3' quando capitan Dinoto colpisce l'incrocio dei pali con un gran tiro su cui Pallini non sarebbe mai potuto arrivare. Lo stesso Pallini compie un vero miracolo su Cibella al 28': cross di Mangani dalla sinistra e girata di testa di Cibella da due passi, Pallini, forse un po' fortunosamente, si trova in traiettoria e salva i propri compagni e la propria porta. Il monologo dei locali nella prima frazione continua: ancora Cibella sfiora la rete, questa volta il suo diagonale di destro viene deviato in angolo e siamo al 35'. Due minuti dopo l'attaccante locale è invece egoista: anziché servire Giandonati, solo a centroarea, decide di concludere da posizione defilata e la palla esce a lato. La squadra di Carovani riesce solo a difendersi e non si rende mai pericolosa in tutta la prima frazione, però la scarsa mira locale permette alla squadra fiorentina di concludere il primo tempo sullo zero a zero. Tenuto conto anche delle pesanti assenze, figlie delle squalifiche ricevute in settimana si tratta certamente di un risultato assai gradito alla squadra ospite al cospetto della capolista che fino a questo momento sembra non avere passaggi a vuoto verso la corsa al titolo.
Inizia la ripresa e mister Cavaliere decide di mettere in campo tutto il proprio potenziale offensivo a disposizione, inserendo sia Manganello che Caggianese. I due saranno protagonisti assoluti della parte finale della gara. Al 50' è però ancora Cibella ad avere la chance per andare in vantaggio, anche questa volta Pallini compie una grande parata deviando in angolo. Ma il calcio è bello anche perché è imprevedibile e in vantaggio passano invece i ragazzi di Piero Carovani. Una punizione da circa quarantacinque metri viene scodellata in piena area locale, uscita imperfetta del portiere di casa che era rimasto inoperoso fino a quel momento (forse infreddolendosi un po'), Fossi approfitta della mancata presa e il suo tiro di testa carambola in rete. E' un vantaggio inaspettato, ma a questo punto i generosi ragazzi fiorentini, che non bisogna dimenticare sono la squadra campione regionale in carica, ci credono e usano tutto quanto hanno a disposizione per cercare di portare a casa un risultato importante. La squadra di Cavaliere spinge però a testa bassa e al 62' perviene al sospirato pareggio: su punizione Giandonati pesca in area Manganello, il quale con un preciso colpo di testa manda la palla a battere sul palo interno e ad insaccarsi in rete per l'uno a uno. Continua il forcing locale e al 70' è Lorenzo Pau a provare da buona posizione ma la sfera finisce a lato. A questo punto i ritmi calano un po', con le due squadre che sembrano appesantite. Il terreno intanto diventa sempre più insidioso: si giunge così ai minuti finali e l'Ovest resta in dieci. Al minuto 88 Calamai prende la seconda ammonizione ed è costretto a seguire i minuti restanti da bordo campo. Al 92' un tiro cross di Caggianese trova Manganello a centro area, l'impatto volante del giocatore di casa è davvero da dimenticare e la sfera passa sopra la traversa di almeno un metro. Ma la premiata ditta Caggianese-Manganello ci riprova pochi istanti dopo e questa volta in maniera vincente: lancio di Magazzini per Caggianese sulla corsia destra, spunto in velocità e secca frenata dell'attaccante di casa che rientra sul sinistro e pennella un cross perfetto per Manganello che incorna di testa a botta sicura e supera l'incolpevole Pallini. Siamo al 94' e il signor Casini fa rimanere le squadre in campo per altri due minuti poi manda tutti sotto la doccia. I locali sono ovviamente euforici per aver colto l'ennesima vittoria tra l'altro anche sofferta; gli ospiti hanno la rabbia in corpo di chi sa di aver dato tutto e di uscire dal campo senza un risultato utile che sembrava ormai raggiunto. Buona la direzione arbitrale, in una gara maschia e combattuta ma corretta; vince con merito il team di Cavaliere che vola sempre più in alto in classifica, ma un plauso lo merita anche la squadra del grande ex Piero Carovani, mai doma e battuta soltanto sul filo di lana.

MALISETI TOBB.: Chiavacci, Grassi (48' Manganello), Magazzini, Di Noto, Settesoldi, Caputo, Mangani, Konica (70' Pau), Lorenzi (48' Caggianese), Giandonati, Cibella (85' Hyseni). A disp.: Battagliero, Erico, Dyrma. All.: Roberto Cavaliere.<br >FIRENZE OVEST: Pallini, Cit&agrave;, Calamai, Ignesti, Decandia, La Mazza, Fossi, Cherici (50' Angelaccio), Suyla, Marinaj, Petri. A disp.: Valente, Cecchino, Lascialfari, Porcello, Nesi. All.: Piero Carovani.<br > ARBITRO: Leonardo Casini di Siena.<br > RETI: 51' Fossi, 67' e 92' Manganello. <br >NOTE: ammonito Fossi al 57'. Espulso Calamai all'88'. Continua la marcia del Maliseti Tobbianese che vince al fotofinish contro il Firenze Ovest, ma va detto che il successo della capolista &egrave; ampiamente meritato. Piove e il campo risulta un po' scivoloso, ma terreno &egrave; in ottime condizioni e la gara pu&ograve; prendere inizio sotto la direzione del giovane signor Casini della sezione di Siena (pi&ugrave; che sufficiente il suo operato). Un po' di turn over per mister Cavaliere che tiene inizialmente fuori Manganello e Caggianese, oltre al portiere Battagliero, ma nonostante questo la squadra locale ha decisamente la supremazia gi&agrave; dalle fasi iniziali del match, durante le quali va pi&ugrave; volte vicina al vantaggio. In maniera particolare al 3' quando capitan Dinoto colpisce l'incrocio dei pali con un gran tiro su cui Pallini non sarebbe mai potuto arrivare. Lo stesso Pallini compie un vero miracolo su Cibella al 28': cross di Mangani dalla sinistra e girata di testa di Cibella da due passi, Pallini, forse un po' fortunosamente, si trova in traiettoria e salva i propri compagni e la propria porta. Il monologo dei locali nella prima frazione continua: ancora Cibella sfiora la rete, questa volta il suo diagonale di destro viene deviato in angolo e siamo al 35'. Due minuti dopo l'attaccante locale &egrave; invece egoista: anzich&eacute; servire Giandonati, solo a centroarea, decide di concludere da posizione defilata e la palla esce a lato. La squadra di Carovani riesce solo a difendersi e non si rende mai pericolosa in tutta la prima frazione, per&ograve; la scarsa mira locale permette alla squadra fiorentina di concludere il primo tempo sullo zero a zero. Tenuto conto anche delle pesanti assenze, figlie delle squalifiche ricevute in settimana si tratta certamente di un risultato assai gradito alla squadra ospite al cospetto della capolista che fino a questo momento sembra non avere passaggi a vuoto verso la corsa al titolo.<br >Inizia la ripresa e mister Cavaliere decide di mettere in campo tutto il proprio potenziale offensivo a disposizione, inserendo sia Manganello che Caggianese. I due saranno protagonisti assoluti della parte finale della gara. Al 50' &egrave; per&ograve; ancora Cibella ad avere la chance per andare in vantaggio, anche questa volta Pallini compie una grande parata deviando in angolo. Ma il calcio &egrave; bello anche perch&eacute; &egrave; imprevedibile e in vantaggio passano invece i ragazzi di Piero Carovani. Una punizione da circa quarantacinque metri viene scodellata in piena area locale, uscita imperfetta del portiere di casa che era rimasto inoperoso fino a quel momento (forse infreddolendosi un po'), Fossi approfitta della mancata presa e il suo tiro di testa carambola in rete. E' un vantaggio inaspettato, ma a questo punto i generosi ragazzi fiorentini, che non bisogna dimenticare sono la squadra campione regionale in carica, ci credono e usano tutto quanto hanno a disposizione per cercare di portare a casa un risultato importante. La squadra di Cavaliere spinge per&ograve; a testa bassa e al 62' perviene al sospirato pareggio: su punizione Giandonati pesca in area Manganello, il quale con un preciso colpo di testa manda la palla a battere sul palo interno e ad insaccarsi in rete per l'uno a uno. Continua il forcing locale e al 70' &egrave; Lorenzo Pau a provare da buona posizione ma la sfera finisce a lato. A questo punto i ritmi calano un po', con le due squadre che sembrano appesantite. Il terreno intanto diventa sempre pi&ugrave; insidioso: si giunge cos&igrave; ai minuti finali e l'Ovest resta in dieci. Al minuto 88 Calamai prende la seconda ammonizione ed &egrave; costretto a seguire i minuti restanti da bordo campo. Al 92' un tiro cross di Caggianese trova Manganello a centro area, l'impatto volante del giocatore di casa &egrave; davvero da dimenticare e la sfera passa sopra la traversa di almeno un metro. Ma la premiata ditta Caggianese-Manganello ci riprova pochi istanti dopo e questa volta in maniera vincente: lancio di Magazzini per Caggianese sulla corsia destra, spunto in velocit&agrave; e secca frenata dell'attaccante di casa che rientra sul sinistro e pennella un cross perfetto per Manganello che incorna di testa a botta sicura e supera l'incolpevole Pallini. Siamo al 94' e il signor Casini fa rimanere le squadre in campo per altri due minuti poi manda tutti sotto la doccia. I locali sono ovviamente euforici per aver colto l'ennesima vittoria tra l'altro anche sofferta; gli ospiti hanno la rabbia in corpo di chi sa di aver dato tutto e di uscire dal campo senza un risultato utile che sembrava ormai raggiunto. Buona la direzione arbitrale, in una gara maschia e combattuta ma corretta; vince con merito il team di Cavaliere che vola sempre pi&ugrave; in alto in classifica, ma un plauso lo merita anche la squadra del grande ex Piero Carovani, mai doma e battuta soltanto sul filo di lana.