SCANDICCI: Martini, Benelli, Guidi, De Pascalis, Corsi, Pranzo, Brucculeri, Masini, Melandri, Alecce, Giannone. A disp.: Timperanza, Pucci, Fornai, Danti, Palazzo, Spilla, Lepri. All.: Claudio Davitti.
GRACCIANO: Ninci, Massimo, Bruni, Bartoloni, Pennino, Olivieri, Mensini, Porcellotti, Reale, Giorgio, Milanesi. Entrati: Panariello, Bacci, Iozzi, Piroli, Grassini, Bonfitto, Calosi. All.: Riccardo Porcellotti.

ARBITRO: Lorenzo Nencioli di Prato.

RETI: 26' Masini, 27' e 75' Giannone, 31' Melandri, 45' e 61' Lepri, 72' Fornai, 74' Spilla.
NOTE: ammoniti Corsi al 38', Fornai al 52' e Guidi al 67'. Recupero 0'+0'.



Lo Scandicci si conferma la squadra più in salute del torneo e prosegue nell'entusiasmante striscia di risultati utili con l'8-0 rifilato al Gracciano. Al di là del fragoroso risultato finale, impressiona la coesione del gruppo modellato da Davitti, capace di risultare bello ed efficace in tutte le sue sembianze. Che per gli ospiti sarà una gara parecchio complicata lo si intuisce già dai primi istanti: i padroni di casa assumono subito il controllo della metà campo avversaria e, attraverso una manovra paziente e ragionata, cercano di dilatare le distanze fra i reparti della compagine senese. Al 7' Alecce viene a ricevere palla a metà campo, si invola fino al limite dell'area nemica, spara con il sinistro ma la battuta viene deviata dal corpo di un difensore del Gracciano: il pallone termina poco distante dal palo. Il fantasista locale sarà nuovamente l'attore protagonista poco più tardi, quando addomestica un pallone all'altezza del vertice dell'area e scarica una conclusione velenosa con il mancino, messa in angolo dal tuffo di Ninci. L'unico rischio corso dallo Scandicci nell'arco della prima frazione di gioco è rappresentato dalla leggera disattenzione da parte di Martini, che si lascia sfuggire un pallone all'apparenza innocuo e per poco non favorisce il facile tap-in di un attaccante avversario. La squadra di Davitti impegna ancora Ninci al quarto d'ora di gioco, nel momento in cui Pranzo colpisce di testa su situazione di calcio d'angolo: l'estremo difensore del Gracciano si accartoccia e sventa il pericolo. Al 21', Alecce si incarica di un calcio di punizione da posizione defilata: la traiettoria viene prolungata su secondo palo, ma né Corsi, né Giannone riescono a toccare la sfera in maniera determinante. Passano due giri di orologio ed i padroni di casa architettano una trama interessante sull'asse Brucculeri-Giannone-Alecce: quest'ultimo scarica per Melandri, il cui missile viene alzato sopra la traversa dal prodigioso intervento di Ninci. Il portiere del Gracciano si arrende al 26' quando, su un lungo traversone proveniente dalla sinistra, Masini sbuca sul secondo palo e gonfia il sacco con un facile colpo di testa. Per assistere al raddoppio scandiccese è necessario attendere soltanto una manciata di secondi: Guidi imbuca per Giannone, il quale fulmina Ninci con un preciso diagonale. L'azione del 3-0 è meravigliosa: Guidi chiude il triangolo in velocità con Giannone e mette al centro un cross basso spinto in porta dal tocco in anticipo di Melandri. Il copione della gara non varia di una virgola nella ripresa: il Gracciano non riesce ad offrire una concreta resistenza ai blues ed incassa la quarta rete al 45', quando Ninci legge in maniera imperfetta una traiettoria proveniente dalla destra e lascia la palla incustodita: il neoentrato Lepri vi si avventa come un rapace e la appoggia in rete. L'attaccante dello Scandicci concede il bis al 61': la retroguardia ospite si dimostra poco reattiva in fase di disimpegno, così da permettere al numero 18 locale di impossessarsi del pallone e di battere nuovamente Ninci. La compagine senese, capace di esporsi in avanti soltanto con il tiro alto di Iozzi, affonda nell'ultimo spezzone di gara e vede dilatarsi ulteriormente il passivo. Al 72' Fornai entra nell'elenco dei marcatori, beneficiando dell'azione personale e del susseguente assist di Palazzo. Due minuti più tardi è il turno di Spilla, che fulmina Panariello con una conclusione potente e precisa. C'è tempo pure per il secondo sigillo di Giannone, freddo nell'uno contro uno con il portiere avversario.
Calciatoripiù: merita di essere lodato tutto il gruppo di Davitti, in uno stato di forma a dir poco esaltante.

Andrea Doccula SCANDICCI: Martini, Benelli, Guidi, De Pascalis, Corsi, Pranzo, Brucculeri, Masini, Melandri, Alecce, Giannone. A disp.: Timperanza, Pucci, Fornai, Danti, Palazzo, Spilla, Lepri. All.: Claudio Davitti.<br >GRACCIANO: Ninci, Massimo, Bruni, Bartoloni, Pennino, Olivieri, Mensini, Porcellotti, Reale, Giorgio, Milanesi. Entrati: Panariello, Bacci, Iozzi, Piroli, Grassini, Bonfitto, Calosi. All.: Riccardo Porcellotti.<br > ARBITRO: Lorenzo Nencioli di Prato.<br > RETI: 26' Masini, 27' e 75' Giannone, 31' Melandri, 45' e 61' Lepri, 72' Fornai, 74' Spilla.<br >NOTE: ammoniti Corsi al 38', Fornai al 52' e Guidi al 67'. Recupero 0'+0'. Lo Scandicci si conferma la squadra pi&ugrave; in salute del torneo e prosegue nell'entusiasmante striscia di risultati utili con l'8-0 rifilato al Gracciano. Al di l&agrave; del fragoroso risultato finale, impressiona la coesione del gruppo modellato da Davitti, capace di risultare bello ed efficace in tutte le sue sembianze. Che per gli ospiti sar&agrave; una gara parecchio complicata lo si intuisce gi&agrave; dai primi istanti: i padroni di casa assumono subito il controllo della met&agrave; campo avversaria e, attraverso una manovra paziente e ragionata, cercano di dilatare le distanze fra i reparti della compagine senese. Al 7' Alecce viene a ricevere palla a met&agrave; campo, si invola fino al limite dell'area nemica, spara con il sinistro ma la battuta viene deviata dal corpo di un difensore del Gracciano: il pallone termina poco distante dal palo. Il fantasista locale sar&agrave; nuovamente l'attore protagonista poco pi&ugrave; tardi, quando addomestica un pallone all'altezza del vertice dell'area e scarica una conclusione velenosa con il mancino, messa in angolo dal tuffo di Ninci. L'unico rischio corso dallo Scandicci nell'arco della prima frazione di gioco &egrave; rappresentato dalla leggera disattenzione da parte di Martini, che si lascia sfuggire un pallone all'apparenza innocuo e per poco non favorisce il facile tap-in di un attaccante avversario. La squadra di Davitti impegna ancora Ninci al quarto d'ora di gioco, nel momento in cui Pranzo colpisce di testa su situazione di calcio d'angolo: l'estremo difensore del Gracciano si accartoccia e sventa il pericolo. Al 21', Alecce si incarica di un calcio di punizione da posizione defilata: la traiettoria viene prolungata su secondo palo, ma n&eacute; Corsi, n&eacute; Giannone riescono a toccare la sfera in maniera determinante. Passano due giri di orologio ed i padroni di casa architettano una trama interessante sull'asse Brucculeri-Giannone-Alecce: quest'ultimo scarica per Melandri, il cui missile viene alzato sopra la traversa dal prodigioso intervento di Ninci. Il portiere del Gracciano si arrende al 26' quando, su un lungo traversone proveniente dalla sinistra, Masini sbuca sul secondo palo e gonfia il sacco con un facile colpo di testa. Per assistere al raddoppio scandiccese &egrave; necessario attendere soltanto una manciata di secondi: Guidi imbuca per Giannone, il quale fulmina Ninci con un preciso diagonale. L'azione del 3-0 &egrave; meravigliosa: Guidi chiude il triangolo in velocit&agrave; con Giannone e mette al centro un cross basso spinto in porta dal tocco in anticipo di Melandri. Il copione della gara non varia di una virgola nella ripresa: il Gracciano non riesce ad offrire una concreta resistenza ai blues ed incassa la quarta rete al 45', quando Ninci legge in maniera imperfetta una traiettoria proveniente dalla destra e lascia la palla incustodita: il neoentrato Lepri vi si avventa come un rapace e la appoggia in rete. L'attaccante dello Scandicci concede il bis al 61': la retroguardia ospite si dimostra poco reattiva in fase di disimpegno, cos&igrave; da permettere al numero 18 locale di impossessarsi del pallone e di battere nuovamente Ninci. La compagine senese, capace di esporsi in avanti soltanto con il tiro alto di Iozzi, affonda nell'ultimo spezzone di gara e vede dilatarsi ulteriormente il passivo. Al 72' Fornai entra nell'elenco dei marcatori, beneficiando dell'azione personale e del susseguente assist di Palazzo. Due minuti pi&ugrave; tardi &egrave; il turno di Spilla, che fulmina Panariello con una conclusione potente e precisa. C'&egrave; tempo pure per il secondo sigillo di Giannone, freddo nell'uno contro uno con il portiere avversario. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: merita di essere lodato tutto il gruppo di <b>Davitti</b>, in uno stato di forma a dir poco esaltante. Andrea Doccula