AFFRICO: Gelli, Sarti (68' Borgini), Baraoumi, Torrini, Aliaj, Sestini (69' Donnini), Giovannardi, Niscola, Mori (68' Cancialli), Torri, Cosmi (59' Beccai). A disp: Franceschini, Nardi, Polverini. All.: Gregorio Crocchini.
TAU ALTOPASCIO: Agozzino, Bonini (63' Zini), Landi, Tocchini, Marsicano, Imperato, Matteoni, Carlini, Biagi (70' Dell'Orfanello B.), Cenci (47' Chiti), Caselli (61' Arcoraci). A disp: Fabeni, Bacci, Dell'Orfanello U.. All.: Maurizio Guidotti.

ARBITRO: Torpei di Pistoia.

RETI: 45' Caselli, 64' Giovannardi, 67' Matteoni.
NOTE: ammoniti Carlini, Matteoni, Imperato.



Torna a ruggire il Tau dopo la rovinosa caduta contro il Jolly Montemurlo dell'ultimo turno di campionato, e lo fa ai danni di un buon Affrico che ha dato filo da torcere alla capolista fino alla fine, nonostante la disparità tecnica tra le due squadre. Quando si affrontano squadre di questo calibro per fare punti, oltre ad una partita di totale attenzione, occorre un pizzico di fortuna negli episodi. Fortuna che l'Affrico di mister Crocchini in questo turno non ha avuto: la partita di grande solidità dei locali è macchiata da due disattenzioni che sono costate la bellezza di due reti, così è solo illusorio il pareggio di Giovannardi. Mister Crocchini disegna un 3-5-2 ad hoc per contrastare il temibile attacco ospite. I due stopper Aliaj e Sestini diventano le ombre di Biagi e Caselli. Viene anche predisposto anche un folto centrocampo per intasare gli spazi. I primi minuti di assestamento vedono la difesa di casa in difficoltà ed in ben due occasioni l'uscita di Gelli, prima con i piedi e poi con la testa, chiude lo specchio a Caselli. Con il passare del minuti i difensori iniziano a prendere le misure e riescono in più occasioni a giocare d'anticipo sugli avanti ospiti, il baricentro dell'Affrico si alza e la partita diventa molto combattuta a centrocampo e le occasioni da goal latitano. Per arrivare in porta le uniche soluzioni sembrano i calci da fermo. Ci prova Landi su punizione, Gelli alza sopra la traversa con un gran volo e rimane leggermente contuso in seguito alla caduta. Risponde Torri con una punizione che aggira la barriera, ma Agozzino si allunga in tuffo e sventa la minaccia. Primo tempo con un equilibrio pressoché totale, la ripresa inizia sullo stesso copione. Al 45' il Tau recupera palla a centrocampo e con Imperato verticalizza subito trovando la difesa di casa sorpresa, il passaggio arriva a Caselli che batte con il sinistro Gelli in uscita disperata. Prima, e unica, palla buona per l'attaccante che capitalizza al meglio, sfruttando al meglio il movimento per smarcarsi dall'asfissiante Sestini. L'Affrico capisce che è il momento di accelerare, con questo risultato non si ha più nulla da perdere. Ci provano con un due timidi tentativi Niscola prima e Baraoumi poi. Quest'ultimo, esterno del centrocampo a cinque, è molto propositivo, spesso e volentieri si fa vedere nella metà campo avversaria. In una sortita delle sue calcia dal vertice dell'area, il tiro non sembra pericoloso ma Giovannardi si inserisce e devia il pallone con una zampata da bomber navigato battendo sul primo palo Agozzino. Il pareggio sembra il giusto premio per una partita che non ha visto la prevalenza di una squadra sull'altra. Il Tau però non si accontenta del pareggio, la punizione di Landi viene deviata da Gelli in angolo, deja vu del primo tempo. Dal corner seguente il pallone viene toccato corto per il solito sinistro di Landi che trova la torre di un compagno la quale libera sul secondo palo Matteoni che senza troppe difficoltà insacca il goal del nuovo vantaggio. I padroni di casa inseriscono tutti i giocatori offensivi a disposizione. In pieno recupero Giovannardi, dopo una splendida veronica, serve in area Cancialli che crossa basso per Donnini all'altezza del dischetto del rigore che non riesce a concludere al meglio per l'opposizione di un avversario. Al triplice fischio del signor Torpei dunque grande esultanza per il Tau che riprende a vincere e mantiene il Margine a sette lunghezze di distanza.

Calciatoripiù: nell'Affrico buona prova per Baraoumi, capace di coprire la fascia al meglio, solido in copertura e propositivo in fase offensiva, mette lo zampino nell'azione del momentaneo pareggio. Giovannardi, soprattutto nel secondo tempo, ha avuto la personalità per guidare il centrocampo e il merito di segnare un goal importante, rivelatosi poi inutile. Brilla Aliaj per la splendida marcatura su Biagi che viene eclissato dalla grande prova del centrale. Nel Tau bene Landi, dal suo sinistro nascono tutte le azioni pericolose e sulla sua fascia non si passa. Pimpante e intraprendente, Imperato ha creato non pochi grattacapi alla difesa di casa, sua l'invenzione che ha dato il là al pareggio realizzato da Caselli, molto rapido e cinico sottoporta, caratteristiche essenziali per un attaccante.

Alessandro Nesterini AFFRICO: Gelli, Sarti (68' Borgini), Baraoumi, Torrini, Aliaj, Sestini (69' Donnini), Giovannardi, Niscola, Mori (68' Cancialli), Torri, Cosmi (59' Beccai). A disp: Franceschini, Nardi, Polverini. All.: Gregorio Crocchini.<br >TAU ALTOPASCIO: Agozzino, Bonini (63' Zini), Landi, Tocchini, Marsicano, Imperato, Matteoni, Carlini, Biagi (70' Dell'Orfanello B.), Cenci (47' Chiti), Caselli (61' Arcoraci). A disp: Fabeni, Bacci, Dell'Orfanello U.. All.: Maurizio Guidotti.<br > ARBITRO: Torpei di Pistoia. <br > RETI: 45' Caselli, 64' Giovannardi, 67' Matteoni.<br >NOTE: ammoniti Carlini, Matteoni, Imperato. Torna a ruggire il Tau dopo la rovinosa caduta contro il Jolly Montemurlo dell'ultimo turno di campionato, e lo fa ai danni di un buon Affrico che ha dato filo da torcere alla capolista fino alla fine, nonostante la disparit&agrave; tecnica tra le due squadre. Quando si affrontano squadre di questo calibro per fare punti, oltre ad una partita di totale attenzione, occorre un pizzico di fortuna negli episodi. Fortuna che l'Affrico di mister Crocchini in questo turno non ha avuto: la partita di grande solidit&agrave; dei locali &egrave; macchiata da due disattenzioni che sono costate la bellezza di due reti, cos&igrave; &egrave; solo illusorio il pareggio di Giovannardi. Mister Crocchini disegna un 3-5-2 ad hoc per contrastare il temibile attacco ospite. I due stopper Aliaj e Sestini diventano le ombre di Biagi e Caselli. Viene anche predisposto anche un folto centrocampo per intasare gli spazi. I primi minuti di assestamento vedono la difesa di casa in difficolt&agrave; ed in ben due occasioni l'uscita di Gelli, prima con i piedi e poi con la testa, chiude lo specchio a Caselli. Con il passare del minuti i difensori iniziano a prendere le misure e riescono in pi&ugrave; occasioni a giocare d'anticipo sugli avanti ospiti, il baricentro dell'Affrico si alza e la partita diventa molto combattuta a centrocampo e le occasioni da goal latitano. Per arrivare in porta le uniche soluzioni sembrano i calci da fermo. Ci prova Landi su punizione, Gelli alza sopra la traversa con un gran volo e rimane leggermente contuso in seguito alla caduta. Risponde Torri con una punizione che aggira la barriera, ma Agozzino si allunga in tuffo e sventa la minaccia. Primo tempo con un equilibrio pressoch&eacute; totale, la ripresa inizia sullo stesso copione. Al 45' il Tau recupera palla a centrocampo e con Imperato verticalizza subito trovando la difesa di casa sorpresa, il passaggio arriva a Caselli che batte con il sinistro Gelli in uscita disperata. Prima, e unica, palla buona per l'attaccante che capitalizza al meglio, sfruttando al meglio il movimento per smarcarsi dall'asfissiante Sestini. L'Affrico capisce che &egrave; il momento di accelerare, con questo risultato non si ha pi&ugrave; nulla da perdere. Ci provano con un due timidi tentativi Niscola prima e Baraoumi poi. Quest'ultimo, esterno del centrocampo a cinque, &egrave; molto propositivo, spesso e volentieri si fa vedere nella met&agrave; campo avversaria. In una sortita delle sue calcia dal vertice dell'area, il tiro non sembra pericoloso ma Giovannardi si inserisce e devia il pallone con una zampata da bomber navigato battendo sul primo palo Agozzino. Il pareggio sembra il giusto premio per una partita che non ha visto la prevalenza di una squadra sull'altra. Il Tau per&ograve; non si accontenta del pareggio, la punizione di Landi viene deviata da Gelli in angolo, deja vu del primo tempo. Dal corner seguente il pallone viene toccato corto per il solito sinistro di Landi che trova la torre di un compagno la quale libera sul secondo palo Matteoni che senza troppe difficolt&agrave; insacca il goal del nuovo vantaggio. I padroni di casa inseriscono tutti i giocatori offensivi a disposizione. In pieno recupero Giovannardi, dopo una splendida veronica, serve in area Cancialli che crossa basso per Donnini all'altezza del dischetto del rigore che non riesce a concludere al meglio per l'opposizione di un avversario. Al triplice fischio del signor Torpei dunque grande esultanza per il Tau che riprende a vincere e mantiene il Margine a sette lunghezze di distanza.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>nell'Affrico buona prova per <b>Baraoumi</b>, capace di coprire la fascia al meglio, solido in copertura e propositivo in fase offensiva, mette lo zampino nell'azione del momentaneo pareggio. <b>Giovannardi</b>, soprattutto nel secondo tempo, ha avuto la personalit&agrave; per guidare il centrocampo e il merito di segnare un goal importante, rivelatosi poi inutile. Brilla <b>Aliaj </b>per la splendida marcatura su Biagi che viene eclissato dalla grande prova del centrale. Nel Tau bene <b>Landi</b>, dal suo sinistro nascono tutte le azioni pericolose e sulla sua fascia non si passa. Pimpante e intraprendente, <b>Imperato </b>ha creato non pochi grattacapi alla difesa di casa, sua l'invenzione che ha dato il l&agrave; al pareggio realizzato da <b>Caselli</b>, molto rapido e cinico sottoporta, caratteristiche essenziali per un attaccante. Alessandro Nesterini