OLIMPIA FIRENZE: Pellegrini, Sbuelz, Grassi, Bigalli, Cuccuini, Stefani, Sufa, Iaria, Gabbrielli, Cirasella, Zappulla. A disp: Geneletti, Alfarano, Candido, Busnelli, Manetti, Cerrato. All.: Ferradini.
MARGINE COPERTA: Gorini, Ognibene, Giuffrida, Giomi, kaja, Venturi, Nigi, Iovino, Sodini, Venturini, Landolfi. A disp.: Giuntini, Cioni, Fustini, Graziano, Frateschi. All.: Peselli.

ARBITRO: Mauro di Pistoia.

RETI: 25' Venturini, 66' Stefani, 76' Landolfi, 78' Bigalli.
NOTE: ammoniti 36' Venturini Iovino, 45' Giuffrida, 67' Cirasella, 81' Zappulla. Angoli: 5-2 per l' Olimpia; Recupero : 1' + 4'.



Gli spettatori intervenuti al Cerreti non si sono certamente annoiati. È stata una partita a dir poco pirotecnica: i ribaltamenti d'azione sono stati continui e ogni ripartenza era fonte di pericolo per la rispettiva difesa avversaria. Il pareggio, per quello che si è visto in campo è , senza dubbio, il risultato più giusto. I goal totali sono stati quattro, ma potevano essere molti di più; decisivi in questo senso, sono stati gli interventi dei due portieri. Le tattiche di gioco con cui le due squadre interpretano la partita sono diverse: l' Olimpia mostra una maggiore coralità, l'azione nasce dai due centrali difensivi o da Bigalli. In entrambe le situazioni, si va cercare di premiare gli ottimi movimenti di Gabrielli sul fronte offensivo. Il centravanti giallonero è molto bravo nel venire incontro alla palla e smistare il gioco sugli esterni, cercando gli inserimenti di Sufa a sinistra e Zappulla a destra. Il Margine, invece , privilegia impostare la propria manovra offensiva sfruttando i guizzi individuali dei propri calciatori, Venturini su tutti. I primi minuti della partita evidenziano una fase di studio di entrambi i collettivi. La fase di attendismo viene interrotta al 4', quando Venturini prende palla sulla destra, rientra verso il centro e scarica un sinistro che però l'attento Pellegrini riesce a deviare. La partita, adesso, si sblocca. Al 5', L'Olimpia crea il primo pericolo. Sbuelz, con una lunga rimessa laterale, va a trovare Cirasella al limite dell' area di rigore, il numero 10 giallonero é autore però di una conclusione centrale che non impensierisce Gorini. Al 7' è ancora l' Olimpia a farsi pericolosa. Gabrielli penetra in area dalla destra e crossa una palla invitante che, però, non trova la battuta vincente di nessun compagno. Al 11' il Margine torna ad impensierire la difesa di casa. Iovino, da corner, calcia un pallone carico di effetto che Pellegrini smanaccia come può. La palla, tuttavia, rimane in area e viene raccolta da kaja che, con una battuta a rete da distanza ravvicinata, costringe agli straordinari Pellegrini. Sul ribaltamento dell'azione, la squadra giallonera torna farsi viva dalle parti di Gorini. Siamo al 15' e Gabrielli, con un ottimo movimento, riesce ad eludere l'intervento del proprio marcatore e da dentro l'area di rigore esplode un tiro che va a spegnersi non molto lontano dalla porta difesa da Gorini. Al 21', Venturini torna creare scompiglio nella trequarti avversaria. Il numero 10 bianconero, dopo un bel dribbling, conquista un' ottima punizione al limite dell'area di rigore. La punizione, calciata dallo stesso Venturini, non impensierisce più di tanto l'estremo difensore giallonero. Al 25', però, Il Margine si porta avanti. Stefani intercetta con la mano un pallone in area di rigore da distanza non ravvicinata. L'arbitro, cosi , assegna la massima punizione in favore della squadra ospite. Venturini va sul dischetto e spiazza Pellegrini. La squadra di mister Ferradini accusa momentaneamente il colpo. Così il Margine attraverso i guizzi di Venturini, cerca il raddoppio. I compagni, tuttavia, non raccolgono gli ottimi assist del fantasista bianconero. Il punteggio rimane quindi sull'1 -0. La squadra giallonera si riorganizza e, dopo aver superato lo sbandamento derivato dal vantaggio avversario al 32', torna ad impensierire la retroguardia di mister Peselli. Cirasella affonda sulla destra, crossa nel mezzo e trova l'intervento di Gabbrielli che viene atterrato dal proprio marcatore. Il centravanti di casa chiede la concessione del penalty. L'arbitro, tuttavia, non ravvisa gli estremi e lascia proseguire. Nel corso della stessa azione, la palla viene intercettata da Cirasella che, all'interno dell'area di rigore avversaria, conclude sopra la traversa. Prima della fine della prima frazione l'Olimpia si rende nuovamente protagonista. Siamo nel 1' di recupero e alla squadra di casa viene assegnata una punizione da posizione invitante. Sufa si fa carico dell'esecuzione. La punizione, calciata dal tornante giallonero supera la barriera e rimbalza in modo pericoloso davanti a Gorini che si fa apprezzare con un notevole colpo di reni. Era l'ultima azione e il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi, per l'intervallo. Il secondo tempo si apre subito con una conclusione dell' Olimpia e al 43' Bigalli tenta di raggiungere il pareggio con una conclusione dalla distanza; il pallone si alza di molto sopra la traversa. Il Margine lascia il possesso palla alla formazione di Ferradini cercando delle ripartenze improvvise. Al 46', proprio da una ripartenza, la formazione ospite per poco non raddoppia. Sodini però non riesce a sfruttare la veloce transizione offensiva della propria squadra, facendosi trovare in posizione di fuorigioco al momento di battere a rete. L'Olimpia con l'incedere del tempo prova ad aumentare, ulteriormente, la velocità delle proprie azioni alla ricerca del pareggio. Al 57' Bigalli con un cambio di campo trova l'inserimento del neoentrato Cerrato il quale, entrando in area, calcia una palla che passa molto vicino al palo sinistro difeso da Giuntini. L'Olimpia insiste nel suo tentativo di raggiungere il pari e al 61', ci va davvero vicina. Gabrielli, in area di rigore, conclude verso la porta di Giuntini che respinge, la palla rimane lì e Sufa calcia a botta sicura, ma l'estremo difensore bianconero si oppone, ancora. E' il preludio al goal dell' Olimpia e al 66', la squadra di casa raggiunge il meritato pareggio. Cuccuini, da punizione, trova la deviazione di testa di Stefani che batte il portiere bianconero. La partita mantiene ritmi molto elevati ma le difese riescono a sventare a ridosso delle due aree le azioni offensive elaborate dagli attaccanti. Tutto questo fino al 76'. Minuto nel quale il Margine si procura il corner che lo porterà sul momentaneo 1-2. Il subentrato Frateschi infatti mette una palla interessante al centro dell'area che viene respinta in modo debole dalla retroguardia giallonera; il pallone resta in area e trova la deviazione vincente di Landolfi che, di controbalzo, indovina una traiettoria vincente che batte l'incolpevole Pellegrini. La squadra di Ferradini non si demoralizza e prova, subito, a rimettere in piedi la partita. Al 77' Cerrato conclude verso la porta da buona Posizione ma la palla si spegne al lato della porta difesa da Giuntini. Al 78' però l'Olimpia riesce a recuperare nuovamente la partita. Sugli sviluppi di una punizione Cuccuini mette la palla al centro dell'area di rigore bianconera e Bigalli, dimostrando un buon senso del goal, con un colpo di testa anticipa l'intervento di Giuntini e firma il 2-2. Le due squadre provano a superarsi fino all'ultimo, ma la lucidità delle azioni offensive, anche a causa dell'affiorare della stanchezza, risulta scarsa. Nei minuti di recupero, infatti, non si registrano pericoli concreti per i due portieri e il match termina in parità.
Calciatoripiù: per l'Olimpia Bigalli e Gabrielli; per il Margine Venturini.

OLIMPIA FIRENZE: Pellegrini, Sbuelz, Grassi, Bigalli, Cuccuini, Stefani, Sufa, Iaria, Gabbrielli, Cirasella, Zappulla. A disp: Geneletti, Alfarano, Candido, Busnelli, Manetti, Cerrato. All.: Ferradini.<br >MARGINE COPERTA: Gorini, Ognibene, Giuffrida, Giomi, kaja, Venturi, Nigi, Iovino, Sodini, Venturini, Landolfi. A disp.: Giuntini, Cioni, Fustini, Graziano, Frateschi. All.: Peselli.<br > ARBITRO: Mauro di Pistoia.<br > RETI: 25' Venturini, 66' Stefani, 76' Landolfi, 78' Bigalli.<br >NOTE: ammoniti 36' Venturini Iovino, 45' Giuffrida, 67' Cirasella, 81' Zappulla. Angoli: 5-2 per l' Olimpia; Recupero : 1' + 4'. Gli spettatori intervenuti al Cerreti non si sono certamente annoiati. &Egrave; stata una partita a dir poco pirotecnica: i ribaltamenti d'azione sono stati continui e ogni ripartenza era fonte di pericolo per la rispettiva difesa avversaria. Il pareggio, per quello che si &egrave; visto in campo &egrave; , senza dubbio, il risultato pi&ugrave; giusto. I goal totali sono stati quattro, ma potevano essere molti di pi&ugrave;; decisivi in questo senso, sono stati gli interventi dei due portieri. Le tattiche di gioco con cui le due squadre interpretano la partita sono diverse: l' Olimpia mostra una maggiore coralit&agrave;, l'azione nasce dai due centrali difensivi o da Bigalli. In entrambe le situazioni, si va cercare di premiare gli ottimi movimenti di Gabrielli sul fronte offensivo. Il centravanti giallonero &egrave; molto bravo nel venire incontro alla palla e smistare il gioco sugli esterni, cercando gli inserimenti di Sufa a sinistra e Zappulla a destra. Il Margine, invece , privilegia impostare la propria manovra offensiva sfruttando i guizzi individuali dei propri calciatori, Venturini su tutti. I primi minuti della partita evidenziano una fase di studio di entrambi i collettivi. La fase di attendismo viene interrotta al 4', quando Venturini prende palla sulla destra, rientra verso il centro e scarica un sinistro che per&ograve; l'attento Pellegrini riesce a deviare. La partita, adesso, si sblocca. Al 5', L'Olimpia crea il primo pericolo. Sbuelz, con una lunga rimessa laterale, va a trovare Cirasella al limite dell' area di rigore, il numero 10 giallonero &eacute; autore per&ograve; di una conclusione centrale che non impensierisce Gorini. Al 7' &egrave; ancora l' Olimpia a farsi pericolosa. Gabrielli penetra in area dalla destra e crossa una palla invitante che, per&ograve;, non trova la battuta vincente di nessun compagno. Al 11' il Margine torna ad impensierire la difesa di casa. Iovino, da corner, calcia un pallone carico di effetto che Pellegrini smanaccia come pu&ograve;. La palla, tuttavia, rimane in area e viene raccolta da kaja che, con una battuta a rete da distanza ravvicinata, costringe agli straordinari Pellegrini. Sul ribaltamento dell'azione, la squadra giallonera torna farsi viva dalle parti di Gorini. Siamo al 15' e Gabrielli, con un ottimo movimento, riesce ad eludere l'intervento del proprio marcatore e da dentro l'area di rigore esplode un tiro che va a spegnersi non molto lontano dalla porta difesa da Gorini. Al 21', Venturini torna creare scompiglio nella trequarti avversaria. Il numero 10 bianconero, dopo un bel dribbling, conquista un' ottima punizione al limite dell'area di rigore. La punizione, calciata dallo stesso Venturini, non impensierisce pi&ugrave; di tanto l'estremo difensore giallonero. Al 25', per&ograve;, Il Margine si porta avanti. Stefani intercetta con la mano un pallone in area di rigore da distanza non ravvicinata. L'arbitro, cosi , assegna la massima punizione in favore della squadra ospite. Venturini va sul dischetto e spiazza Pellegrini. La squadra di mister Ferradini accusa momentaneamente il colpo. Cos&igrave; il Margine attraverso i guizzi di Venturini, cerca il raddoppio. I compagni, tuttavia, non raccolgono gli ottimi assist del fantasista bianconero. Il punteggio rimane quindi sull'1 -0. La squadra giallonera si riorganizza e, dopo aver superato lo sbandamento derivato dal vantaggio avversario al 32', torna ad impensierire la retroguardia di mister Peselli. Cirasella affonda sulla destra, crossa nel mezzo e trova l'intervento di Gabbrielli che viene atterrato dal proprio marcatore. Il centravanti di casa chiede la concessione del penalty. L'arbitro, tuttavia, non ravvisa gli estremi e lascia proseguire. Nel corso della stessa azione, la palla viene intercettata da Cirasella che, all'interno dell'area di rigore avversaria, conclude sopra la traversa. Prima della fine della prima frazione l'Olimpia si rende nuovamente protagonista. Siamo nel 1' di recupero e alla squadra di casa viene assegnata una punizione da posizione invitante. Sufa si fa carico dell'esecuzione. La punizione, calciata dal tornante giallonero supera la barriera e rimbalza in modo pericoloso davanti a Gorini che si fa apprezzare con un notevole colpo di reni. Era l'ultima azione e il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi, per l'intervallo. Il secondo tempo si apre subito con una conclusione dell' Olimpia e al 43' Bigalli tenta di raggiungere il pareggio con una conclusione dalla distanza; il pallone si alza di molto sopra la traversa. Il Margine lascia il possesso palla alla formazione di Ferradini cercando delle ripartenze improvvise. Al 46', proprio da una ripartenza, la formazione ospite per poco non raddoppia. Sodini per&ograve; non riesce a sfruttare la veloce transizione offensiva della propria squadra, facendosi trovare in posizione di fuorigioco al momento di battere a rete. L'Olimpia con l'incedere del tempo prova ad aumentare, ulteriormente, la velocit&agrave; delle proprie azioni alla ricerca del pareggio. Al 57' Bigalli con un cambio di campo trova l'inserimento del neoentrato Cerrato il quale, entrando in area, calcia una palla che passa molto vicino al palo sinistro difeso da Giuntini. L'Olimpia insiste nel suo tentativo di raggiungere il pari e al 61', ci va davvero vicina. Gabrielli, in area di rigore, conclude verso la porta di Giuntini che respinge, la palla rimane l&igrave; e Sufa calcia a botta sicura, ma l'estremo difensore bianconero si oppone, ancora. E' il preludio al goal dell' Olimpia e al 66', la squadra di casa raggiunge il meritato pareggio. Cuccuini, da punizione, trova la deviazione di testa di Stefani che batte il portiere bianconero. La partita mantiene ritmi molto elevati ma le difese riescono a sventare a ridosso delle due aree le azioni offensive elaborate dagli attaccanti. Tutto questo fino al 76'. Minuto nel quale il Margine si procura il corner che lo porter&agrave; sul momentaneo 1-2. Il subentrato Frateschi infatti mette una palla interessante al centro dell'area che viene respinta in modo debole dalla retroguardia giallonera; il pallone resta in area e trova la deviazione vincente di Landolfi che, di controbalzo, indovina una traiettoria vincente che batte l'incolpevole Pellegrini. La squadra di Ferradini non si demoralizza e prova, subito, a rimettere in piedi la partita. Al 77' Cerrato conclude verso la porta da buona Posizione ma la palla si spegne al lato della porta difesa da Giuntini. Al 78' per&ograve; l'Olimpia riesce a recuperare nuovamente la partita. Sugli sviluppi di una punizione Cuccuini mette la palla al centro dell'area di rigore bianconera e Bigalli, dimostrando un buon senso del goal, con un colpo di testa anticipa l'intervento di Giuntini e firma il 2-2. Le due squadre provano a superarsi fino all'ultimo, ma la lucidit&agrave; delle azioni offensive, anche a causa dell'affiorare della stanchezza, risulta scarsa. Nei minuti di recupero, infatti, non si registrano pericoli concreti per i due portieri e il match termina in parit&agrave;. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per l'Olimpia <b>Bigalli e Gabrielli</b>; per il Margine <b>Venturini</b>.