• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Navacchio Zambra
  • 3 - 0
  • Sestese


NAVACCHIO ZAMBRA: Pampana, Grassini, Garfagnini, Neri, Colombani, Gori, Puccini, Bacciarelli, Capria, Bufalini, Jenjare. A disp.: Simoncinii, Collecchi, Pagliai, Ulivieri. All.: Eli Angiolino Bottai.
SESTESE: Spagnuolo, Bani, Ferrelli, Tani, Cassai, Calzolai, Carku, Cerretelli, Pacini, Ridolfi, Rovini. A disp.: Prestifilippo, Paoletti, Campatelli, Di Maggio, Cini, Vianello. All.: Alessio Rubiconi.

ARBITRO: Falleni di Livorno.

RETI: 5' Capria, 35' rig. Bufalini, 59' Jenjare.
NOTE: ammoniti Carku. Espulsi: Bani. Angoli: 3 a 3. Recupero: 1'+4'.



Giornata serena anche se ventosa al comunale di San Lorenzo dove per la nona di ritorno la squadra di casa del Navacchio Zambra affronta la temuta formazione della Sestese, terza in classifica. All'andata fu un sofferto zero a zero. Pubblico numeroso e corretto nel sostenere i propri beniamini. All'ordine del direttore di gara, il signor Falleni della sezioni di Livorno, puntuale alle 11, inizia la partita. A differenza di altre gare la squadra di casa, nella classica divisa Royal Blu, prende le redini del gioco e già al 4' si assiste a un contropiede finalizzato da Jenjare che si fa parare il tiro dal portiere in uscita. Passa però solo un minuto, quando al ‘^, Janjare semina il panico nella difesa avversaria e, entrato in progressione in area di rigore, rimette in area verso la porta dove Capria, di piatto, spiazza il portiere collocando la palla nella rete. I ragazzi di Bottai non mollano e continuano a macinare gioco e all'8' su un cross da sinistra Bufalini di testa manca il bersaglio. Un minuto dopo Puccini, ricevuta la palla da Jenjare, al centro dell'area di rigore calcia di poco a lato del palo difeso da Spagnuolo. Le azioni dei padroni di casa si susseguono e al 10^ Janjare è steso al limite area dal portiere in uscita con la palla che rimane giocabile sui piedi di Puccini il quale calcia verso la porta sguarnita. Il suo tiro è però debole e permette il recupero del portiere che spazza proprio un attimo prima che la sfera varchi la linea di porta. Al 13' assistiamo alla prima azione offensiva dei rossoneri, ma la punizione calciata dalla tre quarti, si spenge abbondantemente a fondo campo. Siamo al 22' quando l'estremo difensore del Navacchio Zambra, Pampana tocca il suo primo pallone e lo fa intervenendo in presa aerea su un cross da calcio d'angolo che prende una traiettoria velenosa anche perché deviato dal vento. Siamo al 24' quando il portiere ospite si deve impegnare per annullare in due tempi una punizione battuta dalla lunga distanza da Colombani. Al 31' la Sestese ha una buona occasione per riequilibrare l'incontro ma l'azione viene fermata dal direttore di gara per un fuori gioco inequivocabile, prima che l'attaccante calciasse in porta e questo vanifica il successivo tiro a rete. Sul finale della prima frazione di gioco i ragazzi di casa ritornano con prepotenza nell'area di rigore avversaria e al 34' Bufalini spara sulla barriera una punizione da posizione favorevole e nel prosieguo dell'azione la palla è gestita da Puccini al centro dell'area di rigore: il biondo attaccante di casa, con una magia si libera del diretto avversario che non trova altra soluzione che trattenerlo per la maglia e strattonarlo fino a farlo cadere. Per l'arbitro, posizionato a pochi metri dall'azione, non c'è nessun esitazione: il fischietto fiorentino decreta il calcio di rigore ed espelle Bani, reo di aver reiterato il fallo e di averlo commesso come ultimo giocatore in una chiara azione da gol, come da regolamento. Si incarica della battuta il capitano dei Royal Blu che non manca il bersaglio: portiere da una parte e palla dall'altra. Dopo un abbondante minuto di recupere le due squadre vanno al riposo con il risultato in mano ai padroni di casa in vantaggio di due reti e con l'uomo in più.
La seconda frazione di gioco inizia con gli stessi motivi visti nel corso del primo tempo. I locali in superiorità numerica e in vantaggio cercano di addormentare il gioco facendo un buon possesso di palla, con gli ospiti che non riescono a intromettersi nelle trame degli avversari e soprattutto incapaci di reagire e spostare il baricentro del gioco verso la porta difesa da Pampana. Per la cronaca al 37' Jenjare calcia al volo ma il suo tiro sorvola ampiamente la traversa. Al 50' una timida reazione degli ospiti con Ridolfi che entrato in area calcia alto sull'uscita del portiere. Dopo queste due azioni si deve attendere il 58' per assistere ad una azione degna di nota, quando è ancora Jenjare, lanciato da un compagno, a calciare sul portiere in uscita. Passa però solo un minuto quando l'attaccante di casa si riscatta dell'errore precedente: Capria sulla sinistra vede il compagno solo sul lato opposto e lo serve con un passaggio perfetto. Quest'ultimo doma la palla, salta con una finta un avversario e di sinistro trova l'angolino giusto dove Spagnuolo non può arrivare. Sul tre a zero la gara è ormai finita e agli ospiti non rimane che prendere atto di una giornata no e l'unica reazione nei restanti minuti è data da un tiro alto calciato da Pacini dal limite dell'area di rigore. A tempo ormai scaduto Puccini potrebbe servire il poker, ma ritarda di un attimo il tiro a rete e si fa murare da un difensore. Ottimo l'arbitraggio con il direttore di gara, Sig. Falleni della delegazione di Livorno che, sempre vicino all'azione, si fa rispettare e tiene sempre in pugno la gara. Vedendo la partita di questo turno, per quanto fatto vedere dalle due compagini, non si comprendono i 21 punti di differenza fra le due formazioni. I padroni di casa vincono con merito e convincono per il buon gioco espresso in una gara che non li ha mai visti in difficoltà. I ragazzi di Bottai sembrano avere compreso quanto catechizzato dall'allenatore e, partita dopo partita, si notano evidenti segni di miglioramento. Alla fine del girone di andata qualcuno vedeva i Royal Blu destinati alla retrocessione, ma ha avuto ragione chi ha creduto in questi ragazzi che hanno premiato chi ha creduto in loro con un girone di ritorno invidiabile dove hanno perso una sola gara realizzando ben 18 punti; media che li porrebbe oggi fra le prime della classe. La Sestese vista oggi non è sembrata una squadra da alta classifica ma le giornate no capitano anche ai migliori o forse sono stati bravi i giocatori avversari a fare in modo che i ragazzi di Mistrer Rubicini non si esprimessero al meglio.

Calciatoripiù
: per il Navacchio Zambra: tutta la squadra come sempre. Una nota per Mister Bottai che ha letto bene la gara impostandola tatticamente alla perfezione. Da lodare il Capitano Bufalini, Capria e Janjare. Per la Sestese: il portiere Spagnuolo e l'attaccante Vianello che quando è entrato ha dato una ventata di entusiasmo al settore avanzato.

Da.Gra. NAVACCHIO ZAMBRA: Pampana, Grassini, Garfagnini, Neri, Colombani, Gori, Puccini, Bacciarelli, Capria, Bufalini, Jenjare. A disp.: Simoncinii, Collecchi, Pagliai, Ulivieri. All.: Eli Angiolino Bottai.<br >SESTESE: Spagnuolo, Bani, Ferrelli, Tani, Cassai, Calzolai, Carku, Cerretelli, Pacini, Ridolfi, Rovini. A disp.: Prestifilippo, Paoletti, Campatelli, Di Maggio, Cini, Vianello. All.: Alessio Rubiconi.<br > ARBITRO: Falleni di Livorno.<br > RETI: 5' Capria, 35' rig. Bufalini, 59' Jenjare.<br >NOTE: ammoniti Carku. Espulsi: Bani. Angoli: 3 a 3. Recupero: 1'+4'. Giornata serena anche se ventosa al comunale di San Lorenzo dove per la nona di ritorno la squadra di casa del Navacchio Zambra affronta la temuta formazione della Sestese, terza in classifica. All'andata fu un sofferto zero a zero. Pubblico numeroso e corretto nel sostenere i propri beniamini. All'ordine del direttore di gara, il signor Falleni della sezioni di Livorno, puntuale alle 11, inizia la partita. A differenza di altre gare la squadra di casa, nella classica divisa Royal Blu, prende le redini del gioco e gi&agrave; al 4' si assiste a un contropiede finalizzato da Jenjare che si fa parare il tiro dal portiere in uscita. Passa per&ograve; solo un minuto, quando al ‘^, Janjare semina il panico nella difesa avversaria e, entrato in progressione in area di rigore, rimette in area verso la porta dove Capria, di piatto, spiazza il portiere collocando la palla nella rete. I ragazzi di Bottai non mollano e continuano a macinare gioco e all'8' su un cross da sinistra Bufalini di testa manca il bersaglio. Un minuto dopo Puccini, ricevuta la palla da Jenjare, al centro dell'area di rigore calcia di poco a lato del palo difeso da Spagnuolo. Le azioni dei padroni di casa si susseguono e al 10^ Janjare &egrave; steso al limite area dal portiere in uscita con la palla che rimane giocabile sui piedi di Puccini il quale calcia verso la porta sguarnita. Il suo tiro &egrave; per&ograve; debole e permette il recupero del portiere che spazza proprio un attimo prima che la sfera varchi la linea di porta. Al 13' assistiamo alla prima azione offensiva dei rossoneri, ma la punizione calciata dalla tre quarti, si spenge abbondantemente a fondo campo. Siamo al 22' quando l'estremo difensore del Navacchio Zambra, Pampana tocca il suo primo pallone e lo fa intervenendo in presa aerea su un cross da calcio d'angolo che prende una traiettoria velenosa anche perch&eacute; deviato dal vento. Siamo al 24' quando il portiere ospite si deve impegnare per annullare in due tempi una punizione battuta dalla lunga distanza da Colombani. Al 31' la Sestese ha una buona occasione per riequilibrare l'incontro ma l'azione viene fermata dal direttore di gara per un fuori gioco inequivocabile, prima che l'attaccante calciasse in porta e questo vanifica il successivo tiro a rete. Sul finale della prima frazione di gioco i ragazzi di casa ritornano con prepotenza nell'area di rigore avversaria e al 34' Bufalini spara sulla barriera una punizione da posizione favorevole e nel prosieguo dell'azione la palla &egrave; gestita da Puccini al centro dell'area di rigore: il biondo attaccante di casa, con una magia si libera del diretto avversario che non trova altra soluzione che trattenerlo per la maglia e strattonarlo fino a farlo cadere. Per l'arbitro, posizionato a pochi metri dall'azione, non c'&egrave; nessun esitazione: il fischietto fiorentino decreta il calcio di rigore ed espelle Bani, reo di aver reiterato il fallo e di averlo commesso come ultimo giocatore in una chiara azione da gol, come da regolamento. Si incarica della battuta il capitano dei Royal Blu che non manca il bersaglio: portiere da una parte e palla dall'altra. Dopo un abbondante minuto di recupere le due squadre vanno al riposo con il risultato in mano ai padroni di casa in vantaggio di due reti e con l'uomo in pi&ugrave;.<br >La seconda frazione di gioco inizia con gli stessi motivi visti nel corso del primo tempo. I locali in superiorit&agrave; numerica e in vantaggio cercano di addormentare il gioco facendo un buon possesso di palla, con gli ospiti che non riescono a intromettersi nelle trame degli avversari e soprattutto incapaci di reagire e spostare il baricentro del gioco verso la porta difesa da Pampana. Per la cronaca al 37' Jenjare calcia al volo ma il suo tiro sorvola ampiamente la traversa. Al 50' una timida reazione degli ospiti con Ridolfi che entrato in area calcia alto sull'uscita del portiere. Dopo queste due azioni si deve attendere il 58' per assistere ad una azione degna di nota, quando &egrave; ancora Jenjare, lanciato da un compagno, a calciare sul portiere in uscita. Passa per&ograve; solo un minuto quando l'attaccante di casa si riscatta dell'errore precedente: Capria sulla sinistra vede il compagno solo sul lato opposto e lo serve con un passaggio perfetto. Quest'ultimo doma la palla, salta con una finta un avversario e di sinistro trova l'angolino giusto dove Spagnuolo non pu&ograve; arrivare. Sul tre a zero la gara &egrave; ormai finita e agli ospiti non rimane che prendere atto di una giornata no e l'unica reazione nei restanti minuti &egrave; data da un tiro alto calciato da Pacini dal limite dell'area di rigore. A tempo ormai scaduto Puccini potrebbe servire il poker, ma ritarda di un attimo il tiro a rete e si fa murare da un difensore. Ottimo l'arbitraggio con il direttore di gara, Sig. Falleni della delegazione di Livorno che, sempre vicino all'azione, si fa rispettare e tiene sempre in pugno la gara. Vedendo la partita di questo turno, per quanto fatto vedere dalle due compagini, non si comprendono i 21 punti di differenza fra le due formazioni. I padroni di casa vincono con merito e convincono per il buon gioco espresso in una gara che non li ha mai visti in difficolt&agrave;. I ragazzi di Bottai sembrano avere compreso quanto catechizzato dall'allenatore e, partita dopo partita, si notano evidenti segni di miglioramento. Alla fine del girone di andata qualcuno vedeva i Royal Blu destinati alla retrocessione, ma ha avuto ragione chi ha creduto in questi ragazzi che hanno premiato chi ha creduto in loro con un girone di ritorno invidiabile dove hanno perso una sola gara realizzando ben 18 punti; media che li porrebbe oggi fra le prime della classe. La Sestese vista oggi non &egrave; sembrata una squadra da alta classifica ma le giornate no capitano anche ai migliori o forse sono stati bravi i giocatori avversari a fare in modo che i ragazzi di Mistrer Rubicini non si esprimessero al meglio. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Navacchio Zambra: tutta la squadra come sempre. Una nota per Mister <b>Bottai </b>che ha letto bene la gara impostandola tatticamente alla perfezione. Da lodare il Capitano <b>Bufalini</b>, <b>Capria </b>e <b>Janjare</b>. Per la Sestese: il portiere <b>Spagnuolo </b>e l'attaccante <b>Vianello </b>che quando &egrave; entrato ha dato una ventata di entusiasmo al settore avanzato. Da.Gra.




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