AFFRICO: Vivoli, Roselli, Chini, Cioppi, Nardi, Romagnoli, Fallani, Macchioni, Scarselli, Somigli, Pietrini. A disp.: Francini, Reggiani, Vichi, Virdis, Barzini, Innocenti, Zekthi. All.: Innocenti.
JOLLY MONTEMURLO: Califano, Tartoni, Toccafondo, Righi, Verardi, Tuci, Rispoli, Antico, Riccio, Ruggiero, Nesi. A disp.: De Marco, Messeri. All.: Murgia.

ARBITRO: Latini di Empoli.

RETI: Righi, Somigli, Scarselli.



Come quando nelle gare di velocità decise al fotofinish la fisionomia dell'atleta autore dello spunto vincente viene immortalata di pochi millimetri davanti a quella del più diretto avversario, l'Affrico piega a fil di sirena, nell'ultima azione della partita, una bella versione del Jolly Montemurlo, che onora al massimo un campionato sfortunato facendo sudare le proverbiali sette camice alla truppa di mister Innocenti. A caccia di punti salvezza fondamentali, prima del rush finale dall'alto coefficiente di difficoltà, la formazione locale è costretta infatti a inseguire la formazione pratese fin dall'inizio. Il Jolly approccia infatti benissimo - contrariamente ai locali - la contesa e chiude più che meritatamente in vantaggio i primi 40'. Decide la rete di Righi, autore di una deviazione vincente sottomisura sugli sviluppi di un corner; l'Affrico reagisce ma fatica a incidere e appare contratto, gli ospiti provano ad approfittarne e sfiorano il raddoppio, ma si va al riposo sul parziale di zero a uno. Nella ripresa l'Affrico entra decisamente in partita e alza progressivamente i giri al proprio motore; con il passare dei minuti però la resistenza - sempre attiva e mai arrendevole - della squadra di mister Murgia non vacilla e i locali si vedono costretti a forzare sempre più le proprie giocate. A cambiare la situazione, al 74', è un gesto tecnico da applausi: un vero e proprio eurogol quello che sigla Somigli, protagonista di un tiro splendido dalla distanza che vale l'uno a uno. Ristabilita la parità, l'Affrico dà fondo alle ultime energie a disposizione e tenta il tutto per tutto. Nel finale, come detto durante l'ultima azione, i padroni di casa vedono premiati i propri sforzi quando Scarselli, in mischia, piazza la zampata vincente. Subito dopo il triplice fischio si confonde con il grido di gioia che sa di liberazione dei locali, capaci di rimettere in piedi una gara iniziata sotto i peggiori auspici; Jolly ko, ma più che a testa alta e meritevole degli applausi del pubblico del Lapenta .
DOPO IL 90'
L'analisi in casa Affrico è affidata alle parole del ds Matteo Petrachi: Visto l'esito della gara, non posso che apprezzare la gran voglia di non mollare mai e crederci fino alla fine dei nostri ragazzi, che hanno centrato una vittoria davvero preziosa ai fini della permanenza in categoria. Adesso infatti siamo attesi a un trittico finale molto delicato, al cospetto di Scandicci, Cattolica Virtus e Aquila Montevarchi. Ce la giocheremo però a viso aperto e fino alla fine. Mister Innocenti? Sono orgoglioso che sia fra noi: aveva voglia, tanta voglia di rimettersi in gioco e per noi è stato facile credere in lui. I frutti del suo lavoro si vedono già, ora serve un ultimo sforzo per archiviare positivamente questo campionato .

Calciatoripiù: Somigli, Chini e Vichi (Affrico); Verardi (Jolly Montemurlo).

AFFRICO: Vivoli, Roselli, Chini, Cioppi, Nardi, Romagnoli, Fallani, Macchioni, Scarselli, Somigli, Pietrini. A disp.: Francini, Reggiani, Vichi, Virdis, Barzini, Innocenti, Zekthi. All.: Innocenti.<br >JOLLY MONTEMURLO: Califano, Tartoni, Toccafondo, Righi, Verardi, Tuci, Rispoli, Antico, Riccio, Ruggiero, Nesi. A disp.: De Marco, Messeri. All.: Murgia.<br > ARBITRO: Latini di Empoli. <br > RETI: Righi, Somigli, Scarselli. Come quando nelle gare di velocit&agrave; decise al fotofinish la fisionomia dell'atleta autore dello spunto vincente viene immortalata di pochi millimetri davanti a quella del pi&ugrave; diretto avversario, l'Affrico piega a fil di sirena, nell'ultima azione della partita, una bella versione del Jolly Montemurlo, che onora al massimo un campionato sfortunato facendo sudare le proverbiali sette camice alla truppa di mister Innocenti. A caccia di punti salvezza fondamentali, prima del rush finale dall'alto coefficiente di difficolt&agrave;, la formazione locale &egrave; costretta infatti a inseguire la formazione pratese fin dall'inizio. Il Jolly approccia infatti benissimo - contrariamente ai locali - la contesa e chiude pi&ugrave; che meritatamente in vantaggio i primi 40'. Decide la rete di Righi, autore di una deviazione vincente sottomisura sugli sviluppi di un corner; l'Affrico reagisce ma fatica a incidere e appare contratto, gli ospiti provano ad approfittarne e sfiorano il raddoppio, ma si va al riposo sul parziale di zero a uno. Nella ripresa l'Affrico entra decisamente in partita e alza progressivamente i giri al proprio motore; con il passare dei minuti per&ograve; la resistenza - sempre attiva e mai arrendevole - della squadra di mister Murgia non vacilla e i locali si vedono costretti a forzare sempre pi&ugrave; le proprie giocate. A cambiare la situazione, al 74', &egrave; un gesto tecnico da applausi: un vero e proprio eurogol quello che sigla Somigli, protagonista di un tiro splendido dalla distanza che vale l'uno a uno. Ristabilita la parit&agrave;, l'Affrico d&agrave; fondo alle ultime energie a disposizione e tenta il tutto per tutto. Nel finale, come detto durante l'ultima azione, i padroni di casa vedono premiati i propri sforzi quando Scarselli, in mischia, piazza la zampata vincente. Subito dopo il triplice fischio si confonde con il grido di gioia che sa di liberazione dei locali, capaci di rimettere in piedi una gara iniziata sotto i peggiori auspici; Jolly ko, ma pi&ugrave; che a testa alta e meritevole degli applausi del pubblico del Lapenta . <br ><b>DOPO IL 90'</b><br >L'analisi in casa Affrico &egrave; affidata alle parole del ds <b>Matteo Petrachi: Visto l'esito della gara, non posso che apprezzare la gran voglia di non mollare mai e crederci fino alla fine dei nostri ragazzi, che hanno centrato una vittoria davvero preziosa ai fini della permanenza in categoria. Adesso infatti siamo attesi a un trittico finale molto delicato, al cospetto di Scandicci, Cattolica Virtus e Aquila Montevarchi. Ce la giocheremo per&ograve; a viso aperto e fino alla fine. Mister Innocenti? Sono orgoglioso che sia fra noi: aveva voglia, tanta voglia di rimettersi in gioco e per noi &egrave; stato facile credere in lui. I frutti del suo lavoro si vedono gi&agrave;, ora serve un ultimo sforzo per archiviare positivamente questo campionato . </b><br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Somigli, Chini e Vichi</b> (Affrico); <b>Verardi </b>(Jolly Montemurlo).