• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Affrico
  • 1 - 1
  • Valentino Mazzola


AFFRICO: Franceschini, Sarti (49' Baraoumi), Moe (59' Sestini), Torrini, Aliaj, Fiorini (62' Mori), Giovannardi, Cosmi (44' Torri), Cancialli (72' Scarselli), Beccai (54' Niscola), Tamburini. A disp: Gelli. All.: Gregorio Crocchini.
VALENTINO MAZZOLA: Montagnani, Roncucci, Mario, Senesi, Bonechi, Magazzini, Burroni (64' Resti), Mazza (57' Finucci), Maiorino (28' Dimarco), Bruni, Serra (59' Rabazzi). A disp: Cicino, Barbetti, Macchiarelli. All.: Stefano Neri.

ARBITRO: Del Bravo di Prato.

RETI: 56' Dimarco, 70' Niscola.
NOTE: ammonito Beccai e Roncucci.



L'Affrico non muore mai e, come spesso gli è capitato in questo campionato, recupera il risultato quando tutto sembra perduto, come una fenice che risorge dalle proprie ceneri. A farne le spese è stato il Valentino Mazzola che non avrebbe meritato di subire il pareggio, avendo creato più pericoli rispetto ai locali senza però riuscire a chiudere la partita. L'Affrico appare un po' sottotono e sembra poco concentrato in fase difensiva, commettendo alcuni errori in un reparto che solitamente è marchio di fabbrica della squadra di Crocchini. Partita e atmosfera condizionata dal brutto infortunio occorso allo sfortunato Maiorino verso la fine del primo tempo di cui parleremo più avanti. Inizia bene la squadra di casa, quest'oggi in campo con un'insolita maglia rossa. Palla in area di Giovannardi per Cosmi, Bonechi anticipa tutti con il piedone e spazza la propria area. Ancora Giovannardi ispiratore, stavolta a beneficiarne è Tamburini che sembra perdere il tempo per calciare, lo ritrova in un secondo momento da posizione più defilata, Montagnani chiude lo specchio e concede solo il calcio d'angolo. Dalla bandierina il cross di Cosmi pesca Fiorini nel cuore dell'area che alza però sopra la traversa. Gli ospiti iniziano a farsi vedere con azioni manovrate dalle parti di Franceschini, Senesi serve Maiorino in area ma Aliaj chiude, alimenta l'azione Burroni con un cross dalla destra che Bruni gira verso la porta, ma la mira è imprecisa. Ben più significativa l'occasione pochi minuti dopo, palla dalle retrovie per Maiorino che inizialmente sembra disinteressarsi dell'azione credendo di essere fuorigioco, quando si rende conto di non esserlo riesce con un grande aggancio ad eludere l'uscita di Franceschini e a battere a rete con la porta ormai sguarnita. Tra lui e il goal però spunta Torrini che mura la conclusione, sul proseguo dell'azione Serra calcia in porta ma Franceschini è tornato tra i pali e disinnesca la minaccia. Continuano a rendersi pericolosi gli ospiti con la punizione di Mazza sulla quale non arriva Magazzini con il suo tentativo acrobatico. Al 27' lancio lungo che scorre verso il fallo laterale, Maiorino insegue il pallone e Franceschini esce per difendere la rimessa laterale a suo favore, nel corpo a corpo tra i due l'attaccante cade a terra sul cordolo di cemento presente a lato del campo con il braccio sinistro che gli resta sotto e tutto il peso del corpo nella caduta si riversa su di esso. Compagni, avversari e tifosi si accorgono subito dalle urla del ragazzo che è successo qualcosa di grave, verrà poi portato via in ambulanza nell'intervallo. Allo sfortunato ragazzo vanno i nostri più sinceri auguri di una pronta guarigione e ci auspichiamo che torni presto e più forte di prima in campo. Forza Ferdinando! In chiusura di tempo Sarti serve Tamburini che da posizione molto defilata cerca il diagonale nell'unico spazio possibile centra in pieno il palo lontano. Il secondo tempo si apre con un pallone messo in mezzo da Bruni in una zona dove non c'è nessun compagno di squadra. Senesi lancia il solito Bruni che conclude con il mancino sul primo palo anziché cercare un diagonale più accessibile, la palla esce a lato di poco. Il goal è nell'aria e arriva con un bel filtrante di Serra che smarca Dimarco a tu per tu con il portiere. L'attaccante aggira Franceschini con un tocco laterale e realizza con il sinistro. Il Valentino Mazzola abbassa il baricentro e i cambi danno nuova linfa all'Affrico per la rimonta che appare ardua. Giovannardi allarga sulla destra per Baraoumi che arriva sul fondo e cross per il tentativo aereo di Niscola, troppo fiacco per impensierire Montagnani. Quando sembrano scorrere i titoli di coda arriva però il pareggio con l'invenzione di Niscola, una conclusione di prima intenzione dal limite dell'area che si insacca a fil di palo.

Calciatoripiù: Giovannardi
sugli scudi per l'Affrico. Un metronomo capace di illuminare e ispirare tutte le azioni più interessanti, l'uomo dell'ultimo passaggio. Gol pesantissimo per Niscola che ripaga pienamente la fiducia del mister. Nel Valentino Mazzola segnaliamo i due attaccanti protagonisti: Bruni e Serra: la difesa di casa è stata continuamente superata dai lampi dei due che non hanno segnato ma hanno creato continui pericoli.

Alessandro Nesterini AFFRICO: Franceschini, Sarti (49' Baraoumi), Moe (59' Sestini), Torrini, Aliaj, Fiorini (62' Mori), Giovannardi, Cosmi (44' Torri), Cancialli (72' Scarselli), Beccai (54' Niscola), Tamburini. A disp: Gelli. All.: Gregorio Crocchini.<br >VALENTINO MAZZOLA: Montagnani, Roncucci, Mario, Senesi, Bonechi, Magazzini, Burroni (64' Resti), Mazza (57' Finucci), Maiorino (28' Dimarco), Bruni, Serra (59' Rabazzi). A disp: Cicino, Barbetti, Macchiarelli. All.: Stefano Neri.<br > ARBITRO: Del Bravo di Prato.<br > RETI: 56' Dimarco, 70' Niscola.<br >NOTE: ammonito Beccai e Roncucci. L'Affrico non muore mai e, come spesso gli &egrave; capitato in questo campionato, recupera il risultato quando tutto sembra perduto, come una fenice che risorge dalle proprie ceneri. A farne le spese &egrave; stato il Valentino Mazzola che non avrebbe meritato di subire il pareggio, avendo creato pi&ugrave; pericoli rispetto ai locali senza per&ograve; riuscire a chiudere la partita. L'Affrico appare un po' sottotono e sembra poco concentrato in fase difensiva, commettendo alcuni errori in un reparto che solitamente &egrave; marchio di fabbrica della squadra di Crocchini. Partita e atmosfera condizionata dal brutto infortunio occorso allo sfortunato Maiorino verso la fine del primo tempo di cui parleremo pi&ugrave; avanti. Inizia bene la squadra di casa, quest'oggi in campo con un'insolita maglia rossa. Palla in area di Giovannardi per Cosmi, Bonechi anticipa tutti con il piedone e spazza la propria area. Ancora Giovannardi ispiratore, stavolta a beneficiarne &egrave; Tamburini che sembra perdere il tempo per calciare, lo ritrova in un secondo momento da posizione pi&ugrave; defilata, Montagnani chiude lo specchio e concede solo il calcio d'angolo. Dalla bandierina il cross di Cosmi pesca Fiorini nel cuore dell'area che alza per&ograve; sopra la traversa. Gli ospiti iniziano a farsi vedere con azioni manovrate dalle parti di Franceschini, Senesi serve Maiorino in area ma Aliaj chiude, alimenta l'azione Burroni con un cross dalla destra che Bruni gira verso la porta, ma la mira &egrave; imprecisa. Ben pi&ugrave; significativa l'occasione pochi minuti dopo, palla dalle retrovie per Maiorino che inizialmente sembra disinteressarsi dell'azione credendo di essere fuorigioco, quando si rende conto di non esserlo riesce con un grande aggancio ad eludere l'uscita di Franceschini e a battere a rete con la porta ormai sguarnita. Tra lui e il goal per&ograve; spunta Torrini che mura la conclusione, sul proseguo dell'azione Serra calcia in porta ma Franceschini &egrave; tornato tra i pali e disinnesca la minaccia. Continuano a rendersi pericolosi gli ospiti con la punizione di Mazza sulla quale non arriva Magazzini con il suo tentativo acrobatico. Al 27' lancio lungo che scorre verso il fallo laterale, Maiorino insegue il pallone e Franceschini esce per difendere la rimessa laterale a suo favore, nel corpo a corpo tra i due l'attaccante cade a terra sul cordolo di cemento presente a lato del campo con il braccio sinistro che gli resta sotto e tutto il peso del corpo nella caduta si riversa su di esso. Compagni, avversari e tifosi si accorgono subito dalle urla del ragazzo che &egrave; successo qualcosa di grave, verr&agrave; poi portato via in ambulanza nell'intervallo. Allo sfortunato ragazzo vanno i nostri pi&ugrave; sinceri auguri di una pronta guarigione e ci auspichiamo che torni presto e pi&ugrave; forte di prima in campo. Forza Ferdinando! In chiusura di tempo Sarti serve Tamburini che da posizione molto defilata cerca il diagonale nell'unico spazio possibile centra in pieno il palo lontano. Il secondo tempo si apre con un pallone messo in mezzo da Bruni in una zona dove non c'&egrave; nessun compagno di squadra. Senesi lancia il solito Bruni che conclude con il mancino sul primo palo anzich&eacute; cercare un diagonale pi&ugrave; accessibile, la palla esce a lato di poco. Il goal &egrave; nell'aria e arriva con un bel filtrante di Serra che smarca Dimarco a tu per tu con il portiere. L'attaccante aggira Franceschini con un tocco laterale e realizza con il sinistro. Il Valentino Mazzola abbassa il baricentro e i cambi danno nuova linfa all'Affrico per la rimonta che appare ardua. Giovannardi allarga sulla destra per Baraoumi che arriva sul fondo e cross per il tentativo aereo di Niscola, troppo fiacco per impensierire Montagnani. Quando sembrano scorrere i titoli di coda arriva per&ograve; il pareggio con l'invenzione di Niscola, una conclusione di prima intenzione dal limite dell'area che si insacca a fil di palo. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Giovannardi</b> sugli scudi per l'Affrico. Un metronomo capace di illuminare e ispirare tutte le azioni pi&ugrave; interessanti, l'uomo dell'ultimo passaggio. Gol pesantissimo per <b>Niscola </b>che ripaga pienamente la fiducia del mister. Nel Valentino Mazzola segnaliamo i due attaccanti protagonisti: <b>Bruni </b>e <b>Serra</b>: la difesa di casa &egrave; stata continuamente superata dai lampi dei due che non hanno segnato ma hanno creato continui pericoli. Alessandro Nesterini




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI