MAZZOLA VALDARBIA: Gorelli, Nasoni, Veroni, Gasparrini, Paradisi, Njienkeu, Bari, Viti, Torri, Buracchi, Bruno. A disp.: Brenci, Capitoni, Sabatini, Sulo, Pinti. All.: Emiliano Pacini.
CASTIGLIONCELLO: Piazzi, Calvani, Bruna, Battini, Ferrari, Franchi, Francalacci, Masoni, Lenzi, La Bella, Rofi. A disp.: Tani, Forlani, Vada, Moretti. All.: Mirko Rossi.

ARBITRO: Micheli di Siena.

RETE: Bari.



Dal fango del Gagliardini emerge il Mazzola Valdarbia. Successo di rigore per la truppa di Pacini che archivia la sconfitta nel derby col Gracciano avendo la meglio di misura su di un Castiglioncello autore di una prova che ha evidenziato la grinta e il carattere di Calvani e compagni. Su di un terreno messo a dura prova dalla pioggia le squadre si sono date battaglia senza risparmiarsi. Ovviamente è stato molto difficile provare a sviluppare gioco, così la gara è stata caratterizzata da lanci in profondità e contrasti sulla mediana. Le prime iniziative della contesa sono di marca locale con Bari che calcia debolmente un pallone che diventa facile preda per Piazzi, mentre Bari non riesce a inquadrare lo specchio della porta ospite. I primi quarantacinque minuti di gioco proseguono su ritmi abbastanza sostenuti ma senza riservare particolari emozioni o colpi di scena. Al riposo il punteggio è sempre identico a quello iniziale. Sullo zero a zero le squadre tornano in campo con le condizioni atmosferiche che non accennano a placarsi e di conseguenza ne risente il gioco che continua ad essere spezzettato. Le due contendenti, però, cercano sempre di dare il massimo. Poi Bari trova un varco per involarsi sulla fascia e al momento opportuno lascia partire un buon cross; la sfera impatta sulla mano di un difensore avversario e per il direttore di gara ci sono gli estremi per concedere il penalty. Dal dischetto si presenta lo stesso Bari che con freddezza batte Piazzi e porta in vantaggio il Valentino Mazzola. Una volta in vantaggio i padroni di casa vogliono insistere come testimonia la palla-gol che Viti non riesce a trasformare nella rete del due a zero. Superata l'ora di gioco il Castiglioncello conquista preziosi metri di campo, mentre i locali arretrano il loro raggio d'azione. La compagine allenata da Rossi cerca la rete del pari affidandosi in particolar modo ai calci di punizione. Di Bella prima manda il pallone ad un soffio dai legni della porta avversaria; poi migliora la mira indirizzando la sfera verso l'incrocio dei pali con il portiere di casa Gorelli che vola e sventa la minaccia. Le insidie per il Mazzola non sono finite: Lenzi all'ultimo tuffo ha la chance per pareggiare i conti ma non riesce a imprimere la giusta forza alla sfera e la circostanza termina con un nulla di fatto. I un sol colpo i sensi sorpassano in classifica Atletico Etruria, i cugini del Gracciano e gli avversari di giornata tornando in corsa per un posto nelle zone nobili della classifica. Anche se torna dalla trasferta senza punti il Castiglioncello può comunque essere soddisfatto per il carattere dimostrato su di un campo difficile.
Calciatoripiù: Bruno e Viti (Mazzola Valdarbia).

MAZZOLA VALDARBIA: Gorelli, Nasoni, Veroni, Gasparrini, Paradisi, Njienkeu, Bari, Viti, Torri, Buracchi, Bruno. A disp.: Brenci, Capitoni, Sabatini, Sulo, Pinti. All.: Emiliano Pacini.<br >CASTIGLIONCELLO: Piazzi, Calvani, Bruna, Battini, Ferrari, Franchi, Francalacci, Masoni, Lenzi, La Bella, Rofi. A disp.: Tani, Forlani, Vada, Moretti. All.: Mirko Rossi.<br > ARBITRO: Micheli di Siena.<br > RETE: Bari. Dal fango del Gagliardini emerge il Mazzola Valdarbia. Successo di rigore per la truppa di Pacini che archivia la sconfitta nel derby col Gracciano avendo la meglio di misura su di un Castiglioncello autore di una prova che ha evidenziato la grinta e il carattere di Calvani e compagni. Su di un terreno messo a dura prova dalla pioggia le squadre si sono date battaglia senza risparmiarsi. Ovviamente &egrave; stato molto difficile provare a sviluppare gioco, cos&igrave; la gara &egrave; stata caratterizzata da lanci in profondit&agrave; e contrasti sulla mediana. Le prime iniziative della contesa sono di marca locale con Bari che calcia debolmente un pallone che diventa facile preda per Piazzi, mentre Bari non riesce a inquadrare lo specchio della porta ospite. I primi quarantacinque minuti di gioco proseguono su ritmi abbastanza sostenuti ma senza riservare particolari emozioni o colpi di scena. Al riposo il punteggio &egrave; sempre identico a quello iniziale. Sullo zero a zero le squadre tornano in campo con le condizioni atmosferiche che non accennano a placarsi e di conseguenza ne risente il gioco che continua ad essere spezzettato. Le due contendenti, per&ograve;, cercano sempre di dare il massimo. Poi Bari trova un varco per involarsi sulla fascia e al momento opportuno lascia partire un buon cross; la sfera impatta sulla mano di un difensore avversario e per il direttore di gara ci sono gli estremi per concedere il penalty. Dal dischetto si presenta lo stesso Bari che con freddezza batte Piazzi e porta in vantaggio il Valentino Mazzola. Una volta in vantaggio i padroni di casa vogliono insistere come testimonia la palla-gol che Viti non riesce a trasformare nella rete del due a zero. Superata l'ora di gioco il Castiglioncello conquista preziosi metri di campo, mentre i locali arretrano il loro raggio d'azione. La compagine allenata da Rossi cerca la rete del pari affidandosi in particolar modo ai calci di punizione. Di Bella prima manda il pallone ad un soffio dai legni della porta avversaria; poi migliora la mira indirizzando la sfera verso l'incrocio dei pali con il portiere di casa Gorelli che vola e sventa la minaccia. Le insidie per il Mazzola non sono finite: Lenzi all'ultimo tuffo ha la chance per pareggiare i conti ma non riesce a imprimere la giusta forza alla sfera e la circostanza termina con un nulla di fatto. I un sol colpo i sensi sorpassano in classifica Atletico Etruria, i cugini del Gracciano e gli avversari di giornata tornando in corsa per un posto nelle zone nobili della classifica. Anche se torna dalla trasferta senza punti il Castiglioncello pu&ograve; comunque essere soddisfatto per il carattere dimostrato su di un campo difficile. <b> Calciatoripi&ugrave;: Bruno e Viti</b> (Mazzola Valdarbia).