• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Olimpia Firenze
  • 3 - 1
  • Affrico


OLIMPIA FIRENZE (4-3-3): Cecchi 6.5, Cavalieri 6.5, Cappelli 7, Sbenaglia 8, Graziani 6.5, Tatini 6.5, Yasser 7.5 (70' Angiolucci s.v.), Umiliani 7, Gerxhi 7.5 (65' Barrasso s.v.), Pisciotta 6.5, Mosti Falconi 6+ (49' Pasqui). A disp.: Viti, Lusha, Malva. All.: Massimo Tesconi.
AFFRICO (4-4-2): Gelli 5.5, Moe 6+ (54' Sarti 6), Baraoumi 6.5 (51' Sestini 6), Torrini 5.5 (42' Niscola 6), Aliaj 5.5 (65' Fantozzi s.v.), Fiorini 5.5, Giovannardi 7, Torri 6, Mori 6 (51' Cancialli 6), Beccai 6 (42' Tamburini 6), Cosmi 6. A disp.: Franceschini. All.: Gregorio Crocchini

ARBITRO: Riccardo Corradini di Siena 5.5.

RETI: 29' Gerxhi, 42' Sbenaglia, 57' Giovannardi, 66' Yasser.
NOTE: ammoniti Beccai al 34' e Pisciotta al 61'. Recupero: 0'+3'.



Salvezza già matematicamente acquisita per Olimpia Firenze e Affrico, ma il derby di Campo di Marte non è mai una partita come le altre. Al triplice fischio finale trionfano le vespe giallonere che rifilano agli avversari un ineccepibile 3-1. Eppure, a partire meglio nel primo tempo è la squadra di mister Crocchini, vicina al gol al 7' con Fiorini che, sugli sviluppi di un corner ben tagliato in area di Torri, sbuca sul secondo palo non inquadrando però lo specchio della porta. L'Affrico attacca con insistenza e al 9' si rende nuovamente pericoloso con un tiro di Giovannardi che si spegne di poco a lato. Il primo sussulto dell'Olimpia arriva invece al 13', quando Pisciotta cerca gloria da fuori area con un rasoterra che finisce senza problemi tra le braccia di Gelli. I padroni di casa iniziano a crescere e al 22' hanno una ghiotta occasione per portarsi in vantaggio: Beccai perde ingenuamente palla sulle trequarti avversaria innescando il contropiede fulminante dell'Olimpia; Pisciotta imbecca davanti alla porta Gerxhi e il piattone a botta sicura del numero 9 sbatte incredibilmente sulla traversa e poi sulla linea di porta, prima che la sfera diventi preda del portiere. E' il preludio al gol giallonero, che arriva solamente 7 minuti più tardi, quando Gelli sbaglia il tempo dell'uscita su una punizione di Umiliani agevolando il colpo di testa di Gerxhi che vale l'1-0. L'Olimpia acquista fiducia e al 32' sfiora il raddoppio con un calcio di punizione dalla lunga distanza di Pisciotta che impegna severamente l'estremo avversario, reattivo nello smanacciare la sfera in corner. Sul susseguente calcio d'angolo svetta capitan Graziani che di testa manda a lato di pochissimo. E' questa l'ultima emozione di un primo tempo molto combattuto e avvincente. La ripresa inizia a ruoli invertiti rispetto alla precedente frazione di gara: stavolta infatti sono le vespe a entrare in campo più arrembanti e al 37' Yasser spara alto di testa a due passi da Gelli. Il 2-0 è però nell'aria e prende forma al 42', quando Sbenaglia raccoglie il pallone dopo una respinta troppo corta di Gelli su un tentativo di Cavalieri e insacca in rete con massima freddezza. L'Affrico accusa il colpo e l'Olimpia prende nettamente in pugno le redini del match. Aliaj regala a Yasser la palla del 3-0, ma l'avanti giallonero spreca ancora in completa solitudine. Mister Crocchini opera numerose sostituzioni per cercare di dare nuova linfa alla squadra e la sua mossa sembra rivelarsi azzeccata, perché i bianco-azzurri riniziano progressivamente a giocare con la stessa intensità del primo tempo riuscendo a rimettere in piedi l'incontro al 57': è Giovannardi a battere Cecchi con un siluro da distanza ravvicinata che risolve nel migliore di modi un batti e ribatti in area avversaria. L'Affrico ci crede e il neo-entrato Tamburini costringe il portiere di casa a un intervento provvidenziale con una conclusione insidiosa. La compagine di Massi ha il merito di controllare lo sfogo degli ospiti aspettando con pazienza il momento giusto per assestare loro il colpo di grazia, che arriva puntualmente al 66': strepitosa la rovesciata sottomisura di Yasser, che sugli sviluppi di una punizione di Umiliani riscatta i precedenti errori sotto porta con un gol che da solo vale il prezzo del biglietto per assistere al match. 3-1 per i locali e partita chiusa. Ottima gestione dell'incontro da parte dei gialloneri, ordinati in fase difensiva e cinici quanto basa in quella offensiva; Affrico invece a fasi alterne nell'arco dei 70 minuti di gioco: propositivo nella prima mezz'ora, si spegne fino al 50' per poi riaccendersi troppo tardivamente.

Giacomo Iacobellis OLIMPIA FIRENZE (4-3-3): Cecchi 6.5, Cavalieri 6.5, Cappelli 7, Sbenaglia 8, Graziani 6.5, Tatini 6.5, Yasser 7.5 (70' Angiolucci s.v.), Umiliani 7, Gerxhi 7.5 (65' Barrasso s.v.), Pisciotta 6.5, Mosti Falconi 6+ (49' Pasqui). A disp.: Viti, Lusha, Malva. All.: Massimo Tesconi.<br >AFFRICO (4-4-2): Gelli 5.5, Moe 6+ (54' Sarti 6), Baraoumi 6.5 (51' Sestini 6), Torrini 5.5 (42' Niscola 6), Aliaj 5.5 (65' Fantozzi s.v.), Fiorini 5.5, Giovannardi 7, Torri 6, Mori 6 (51' Cancialli 6), Beccai 6 (42' Tamburini 6), Cosmi 6. A disp.: Franceschini. All.: Gregorio Crocchini<br > ARBITRO: Riccardo Corradini di Siena 5.5.<br > RETI: 29' Gerxhi, 42' Sbenaglia, 57' Giovannardi, 66' Yasser.<br >NOTE: ammoniti Beccai al 34' e Pisciotta al 61'. Recupero: 0'+3'. Salvezza gi&agrave; matematicamente acquisita per Olimpia Firenze e Affrico, ma il derby di Campo di Marte non &egrave; mai una partita come le altre. Al triplice fischio finale trionfano le vespe giallonere che rifilano agli avversari un ineccepibile 3-1. Eppure, a partire meglio nel primo tempo &egrave; la squadra di mister Crocchini, vicina al gol al 7' con Fiorini che, sugli sviluppi di un corner ben tagliato in area di Torri, sbuca sul secondo palo non inquadrando per&ograve; lo specchio della porta. L'Affrico attacca con insistenza e al 9' si rende nuovamente pericoloso con un tiro di Giovannardi che si spegne di poco a lato. Il primo sussulto dell'Olimpia arriva invece al 13', quando Pisciotta cerca gloria da fuori area con un rasoterra che finisce senza problemi tra le braccia di Gelli. I padroni di casa iniziano a crescere e al 22' hanno una ghiotta occasione per portarsi in vantaggio: Beccai perde ingenuamente palla sulle trequarti avversaria innescando il contropiede fulminante dell'Olimpia; Pisciotta imbecca davanti alla porta Gerxhi e il piattone a botta sicura del numero 9 sbatte incredibilmente sulla traversa e poi sulla linea di porta, prima che la sfera diventi preda del portiere. E' il preludio al gol giallonero, che arriva solamente 7 minuti pi&ugrave; tardi, quando Gelli sbaglia il tempo dell'uscita su una punizione di Umiliani agevolando il colpo di testa di Gerxhi che vale l'1-0. L'Olimpia acquista fiducia e al 32' sfiora il raddoppio con un calcio di punizione dalla lunga distanza di Pisciotta che impegna severamente l'estremo avversario, reattivo nello smanacciare la sfera in corner. Sul susseguente calcio d'angolo svetta capitan Graziani che di testa manda a lato di pochissimo. E' questa l'ultima emozione di un primo tempo molto combattuto e avvincente. La ripresa inizia a ruoli invertiti rispetto alla precedente frazione di gara: stavolta infatti sono le vespe a entrare in campo pi&ugrave; arrembanti e al 37' Yasser spara alto di testa a due passi da Gelli. Il 2-0 &egrave; per&ograve; nell'aria e prende forma al 42', quando Sbenaglia raccoglie il pallone dopo una respinta troppo corta di Gelli su un tentativo di Cavalieri e insacca in rete con massima freddezza. L'Affrico accusa il colpo e l'Olimpia prende nettamente in pugno le redini del match. Aliaj regala a Yasser la palla del 3-0, ma l'avanti giallonero spreca ancora in completa solitudine. Mister Crocchini opera numerose sostituzioni per cercare di dare nuova linfa alla squadra e la sua mossa sembra rivelarsi azzeccata, perch&eacute; i bianco-azzurri riniziano progressivamente a giocare con la stessa intensit&agrave; del primo tempo riuscendo a rimettere in piedi l'incontro al 57': &egrave; Giovannardi a battere Cecchi con un siluro da distanza ravvicinata che risolve nel migliore di modi un batti e ribatti in area avversaria. L'Affrico ci crede e il neo-entrato Tamburini costringe il portiere di casa a un intervento provvidenziale con una conclusione insidiosa. La compagine di Massi ha il merito di controllare lo sfogo degli ospiti aspettando con pazienza il momento giusto per assestare loro il colpo di grazia, che arriva puntualmente al 66': strepitosa la rovesciata sottomisura di Yasser, che sugli sviluppi di una punizione di Umiliani riscatta i precedenti errori sotto porta con un gol che da solo vale il prezzo del biglietto per assistere al match. 3-1 per i locali e partita chiusa. Ottima gestione dell'incontro da parte dei gialloneri, ordinati in fase difensiva e cinici quanto basa in quella offensiva; Affrico invece a fasi alterne nell'arco dei 70 minuti di gioco: propositivo nella prima mezz'ora, si spegne fino al 50' per poi riaccendersi troppo tardivamente. Giacomo Iacobellis




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