AFFRICO: Franceschini, Baraoumi (62' Sarti), Sestini (70' Mori), Torrini, Aliaj, Fiorini, Giovannardi, Niscola, Cancialli (59' Beccai), Torri, Tamburini (68' Cosmi). A disp.: Gelli, Fantozzi, Borgini. All.: Gregorio Crocchini.
CAPEZZANO: Pierotti, Lemmetti (49' Rossi), Foli, Bertaccia, Tabarrani, Gasperoni, Fazzini (44' Felice), Lazzarini, Pugliese (44' Giannoni), Luisotti (60' Bicicchi), Guzzo. A disp.: Ciaramitaro. All.: Massimo Belluomini.

ARBITRO: Mola di Empoli.

RETI: 48' Torrini, 55' Luisotti.



Nell'ultimo appuntamento casalingo del campionato al Lapenta , l'Affrico spartisce la posta in palio col Capezzano e resta appaiato in classifica agli avversari. I ragazzi di mister Crocchini avrebbero forse meritato qualcosina in più, soprattutto per quanto prodotto sul piano del gioco, meno su quello delle occasioni. Il Capezzano sembrava nella più classica delle giornate storte, nella quale le cose non girano come dovrebbero, ma dopo lo svantaggio subito l'undici di Belluomini è stato bravo a capitalizzare la prima vera palla gol del suo incontro e nel finale é andato vicino alla clamorosa vittoria. L'inizio è favorevole ai padroni di casa, Sestini recupera un pallone sulla riga di fondo che l'arbitro giudica in gioco tra lo stupore degli ospiti, pronti a riprendere il gioco con una rimessa dal fondo. Il terzino mette dentro e la testa di Cancialli manda sopra la traversa. Gli ospiti si fanno vedere con uno spiovente in area di Foli su punizione che Franceschini blocca senza problemi. Un disimpegno non perfetto degli avversari permette a Giovannardi di recuperare il pallone e di provare un tiro al quale manca notevolmente la mira, palla alta. Giovvanrdi ben più insidioso nelle vesti di rifinitore, il suo cross trova l'inserimento di Niscola che colpisce di testa senza però angolare a sufficienza per battere Pierotti. L'Affrico gioca molto ordinatamente in questa fase, impostando azioni ariose che sfruttano l'intera ampiezza del campo con gli esterni Baraoumi e Sestini in grande giornata, dominatori delle rispettive corsie. Le punizione di Foli sono l'arma più insidiosa degli ospiti: una di queste dalla trequarti non si abbassa a dovere e da solo l'illusione del goal rimbalzando tra la recinzione dello stadio e la rete della porta. In chiusura di tempo Luisstti calcia su un avversario, la palla giunge a Guzzo che calcia di prima dal limite dell'area, Franceschini si distende e manda la palla in angolo.
La ripresa si apre con un insidioso cross dalla sinistra del solito Sestini che attraversa tutto lo specchio di porta senza trovare compagni e avversari. Il Capezzano non riesce ad uscire con una certa continuità dalla propria metà campo, i difensori cercano la manovra palla a terra ma i centrocampisti sono troppo lontani, l'azione non ha quindi sbocchi e i lanci lunghi verso gli avanti finiscono preda dei tre difensori di casa per un gap a livello aereo piuttosto evidente. Servirebbero palloni a terra per poter sfruttare al meglio le loro caratteristiche. Dalla bandierina Niscola pesca Baraoumi che non trova lo specchio. Il gol per i padroni di casa sembra nell'aria ed arriva in un modo a dir poco rocambolesco. Punizione dalla sinistra di Torrini, la traiettoria è piuttosto telefonata per Pierotti, purtroppo per lui però diventa terribilmente imprendibile quando un suo compagno di squadra gliela devia a pochi metri finendo per spiazzarlo, vantaggio dei locali. Niscola salta due avversari e da poco oltre il centrocampo vede Pierotti leggermente fuori dai pali, prova a beffarlo con un tiro in porta ma la palla termina sulla parte alta della rete. L'Affrico sembra in controllo della partita, ma la sensazione sparisce quando i funambolici attaccanti ospiti riescono a duettare tra loro. Guzzo mette in mezzo un pallone rasoterra dalla sinistra, la sfera attraversa tutta l'area senza essere allontanato dai difensore, riceve Luisotti che controlla e scarica sotto la traversa, destro imprendibile per l'estremo difensore e pareggio. Guzzo si galvanizza ed inizia a diventare un serio guastafeste per la difesa di casa. Al 59' entra in area saltando un avversario e conclude con un tirocross sventato in angolo da Franceschini, l'arbitro vede un fallo dell'attaccante e non concede il corner bensì la punizione per l'Affrico. Franceschini è decisivo in uscita ad anticipare un lancio lungo destinato allo stesso Guzzo. Niscola sembra essere uno dei più ispirati in campo e va di nuovo al tiro nel finale, la palla è ancora alta ma non troppo lontana dall'incrocio dei pali. L'ultima occasione è per gli ospiti con Guzzo che arma la conclusione di Felice, ma il numero uno di casa blocca.

Calciatoripiù: in evidenza i due esterni Baraoumi e Sestini, che soprattutto nel primo tempo hanno monopolizzato e reso le fasce il principale strumento di offesa per l'Affrico. Bene anche Niscola, piuttosto vivace nel cercare spesso la via della rete, sostituendosi di fatto agli attaccanti piuttosto in ombra e una buona parte del merito va alla difesa ospite guidata da Tabarrani, davvero insuperabile. Guzzo si è acceso un po' tardi, anche a causa dei pochi palloni giocabili, ma quando lo ha fatto ha creato grattacapi significativi alla difesa di casa, culminati con l'assist per il goal del pareggio.

Alessandro Nesterini AFFRICO: Franceschini, Baraoumi (62' Sarti), Sestini (70' Mori), Torrini, Aliaj, Fiorini, Giovannardi, Niscola, Cancialli (59' Beccai), Torri, Tamburini (68' Cosmi). A disp.: Gelli, Fantozzi, Borgini. All.: Gregorio Crocchini.<br >CAPEZZANO: Pierotti, Lemmetti (49' Rossi), Foli, Bertaccia, Tabarrani, Gasperoni, Fazzini (44' Felice), Lazzarini, Pugliese (44' Giannoni), Luisotti (60' Bicicchi), Guzzo. A disp.: Ciaramitaro. All.: Massimo Belluomini.<br > ARBITRO: Mola di Empoli.<br > RETI: 48' Torrini, 55' Luisotti. Nell'ultimo appuntamento casalingo del campionato al Lapenta , l'Affrico spartisce la posta in palio col Capezzano e resta appaiato in classifica agli avversari. I ragazzi di mister Crocchini avrebbero forse meritato qualcosina in pi&ugrave;, soprattutto per quanto prodotto sul piano del gioco, meno su quello delle occasioni. Il Capezzano sembrava nella pi&ugrave; classica delle giornate storte, nella quale le cose non girano come dovrebbero, ma dopo lo svantaggio subito l'undici di Belluomini &egrave; stato bravo a capitalizzare la prima vera palla gol del suo incontro e nel finale &eacute; andato vicino alla clamorosa vittoria. L'inizio &egrave; favorevole ai padroni di casa, Sestini recupera un pallone sulla riga di fondo che l'arbitro giudica in gioco tra lo stupore degli ospiti, pronti a riprendere il gioco con una rimessa dal fondo. Il terzino mette dentro e la testa di Cancialli manda sopra la traversa. Gli ospiti si fanno vedere con uno spiovente in area di Foli su punizione che Franceschini blocca senza problemi. Un disimpegno non perfetto degli avversari permette a Giovannardi di recuperare il pallone e di provare un tiro al quale manca notevolmente la mira, palla alta. Giovvanrdi ben pi&ugrave; insidioso nelle vesti di rifinitore, il suo cross trova l'inserimento di Niscola che colpisce di testa senza per&ograve; angolare a sufficienza per battere Pierotti. L'Affrico gioca molto ordinatamente in questa fase, impostando azioni ariose che sfruttano l'intera ampiezza del campo con gli esterni Baraoumi e Sestini in grande giornata, dominatori delle rispettive corsie. Le punizione di Foli sono l'arma pi&ugrave; insidiosa degli ospiti: una di queste dalla trequarti non si abbassa a dovere e da solo l'illusione del goal rimbalzando tra la recinzione dello stadio e la rete della porta. In chiusura di tempo Luisstti calcia su un avversario, la palla giunge a Guzzo che calcia di prima dal limite dell'area, Franceschini si distende e manda la palla in angolo. <br >La ripresa si apre con un insidioso cross dalla sinistra del solito Sestini che attraversa tutto lo specchio di porta senza trovare compagni e avversari. Il Capezzano non riesce ad uscire con una certa continuit&agrave; dalla propria met&agrave; campo, i difensori cercano la manovra palla a terra ma i centrocampisti sono troppo lontani, l'azione non ha quindi sbocchi e i lanci lunghi verso gli avanti finiscono preda dei tre difensori di casa per un gap a livello aereo piuttosto evidente. Servirebbero palloni a terra per poter sfruttare al meglio le loro caratteristiche. Dalla bandierina Niscola pesca Baraoumi che non trova lo specchio. Il gol per i padroni di casa sembra nell'aria ed arriva in un modo a dir poco rocambolesco. Punizione dalla sinistra di Torrini, la traiettoria &egrave; piuttosto telefonata per Pierotti, purtroppo per lui per&ograve; diventa terribilmente imprendibile quando un suo compagno di squadra gliela devia a pochi metri finendo per spiazzarlo, vantaggio dei locali. Niscola salta due avversari e da poco oltre il centrocampo vede Pierotti leggermente fuori dai pali, prova a beffarlo con un tiro in porta ma la palla termina sulla parte alta della rete. L'Affrico sembra in controllo della partita, ma la sensazione sparisce quando i funambolici attaccanti ospiti riescono a duettare tra loro. Guzzo mette in mezzo un pallone rasoterra dalla sinistra, la sfera attraversa tutta l'area senza essere allontanato dai difensore, riceve Luisotti che controlla e scarica sotto la traversa, destro imprendibile per l'estremo difensore e pareggio. Guzzo si galvanizza ed inizia a diventare un serio guastafeste per la difesa di casa. Al 59' entra in area saltando un avversario e conclude con un tirocross sventato in angolo da Franceschini, l'arbitro vede un fallo dell'attaccante e non concede il corner bens&igrave; la punizione per l'Affrico. Franceschini &egrave; decisivo in uscita ad anticipare un lancio lungo destinato allo stesso Guzzo. Niscola sembra essere uno dei pi&ugrave; ispirati in campo e va di nuovo al tiro nel finale, la palla &egrave; ancora alta ma non troppo lontana dall'incrocio dei pali. L'ultima occasione &egrave; per gli ospiti con Guzzo che arma la conclusione di Felice, ma il numero uno di casa blocca.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: in evidenza i due esterni <b>Baraoumi </b>e <b>Sestini</b>, che soprattutto nel primo tempo hanno monopolizzato e reso le fasce il principale strumento di offesa per l'Affrico. Bene anche <b>Niscola</b>, piuttosto vivace nel cercare spesso la via della rete, sostituendosi di fatto agli attaccanti piuttosto in ombra e una buona parte del merito va alla difesa ospite guidata da <b>Tabarrani</b>, davvero insuperabile. <b>Guzzo </b>si &egrave; acceso un po' tardi, anche a causa dei pochi palloni giocabili, ma quando lo ha fatto ha creato grattacapi significativi alla difesa di casa, culminati con l'assist per il goal del pareggio. Alessandro Nesterini