MAZZOLA VALDARBIA: Gorelli, Veroni, Pastorelli, Gasparrini, Paradisi, Njinkeu, Bari, Viti, Torri, Buracchi, Bruno. A disp.: Pieroni, Sulo, Sabatini, Pinti, Capitoni. All.: Emiliano Pacini.
ARMANDO PICCHI: Bartolini, Selmi, Valenti, Petralia, Catarsi, Marconi, Lenzi, Filippi, Catarzi, Picchi, Vallini. A disp.: Cappelli, Pellegrini, Saltapari, De Felice. All.: Andrea Domenici.

ARBITRO: Giannetti di Siena.

RETI: Buracchi 2, Bari.



Il Mazzola Valdarbia si riprende quello che gli apparteneva: torna al terzo posto la formazione di Pacini dopo essersi imposta su di un comunque positivo Armando Picchi. Pronti via e la contesa viene subito interpretata a viso aperto dalle due contendenti e durante i primi venti minuti entrambe le squadre giocano all'attacco creando diverse situazioni pericolose senza però impensierire più di tanto né l'estremo di casa Gorelli né quello ospite Bartolini. L'equilibrio viene spezzato al 26' quando Buracchi scarta un difensore avversario e conclude a rete conquistando un calcio d'angolo. Sul seguente corner è proprio Buracchi a colpire nei pressi del secondo palo. L'Armando Picchi non sta a tergiversare e si riversa immediatamente in attacco. La reazione labronica porta i nomi di Catarzi, Picchi e Vallini i quali si fanno vedere dalle parti di Gorelli ma senza incidere. I ventidue in campo si avviano verso gli spogliatoi sul punteggio che sorride al Mazzola Valdarbia. L'andamento della gara non è cambiato con il Picchi che tenta ancora di premere in avanti ma ben presto i senesi colpiscono di nuovo. Cambio di campo da parte di Viti che pesca Bruno a destra, quest'ultimo guadagna il fondo e poi mette al centro dove Sabatini tenta la finezza con il tacco senza però impattare su di una sfera che diventa buona per Buracchi: tiro a botta sicura e palla in rete. Si sbilancia tutta in avanti la formazione ospite mettendo pressione agli avversari e collezionando diverse occasioni per dimezzare lo svantaggio in particolar modo con Vallini, Catarzi e Pellegrini: Gorelli fa sempre buona guardia e soprattutto in una circostanza si supera deviando un colpo di testa sul fondo. Così facendo gli amaranto concedono delle praterie ad un Mazzola capace di approfittare della situazione. Quando mancano ancora dieci minuti al termine delle ostilità Bari si invola sulla fascia e una volta in area trafigge il portiere ospite con un fendente: è il tre a zero che fa partire i titoli di coda sul match.

MAZZOLA VALDARBIA: Gorelli, Veroni, Pastorelli, Gasparrini, Paradisi, Njinkeu, Bari, Viti, Torri, Buracchi, Bruno. A disp.: Pieroni, Sulo, Sabatini, Pinti, Capitoni. All.: Emiliano Pacini.<br >ARMANDO PICCHI: Bartolini, Selmi, Valenti, Petralia, Catarsi, Marconi, Lenzi, Filippi, Catarzi, Picchi, Vallini. A disp.: Cappelli, Pellegrini, Saltapari, De Felice. All.: Andrea Domenici.<br > ARBITRO: Giannetti di Siena.<br > RETI: Buracchi 2, Bari. Il Mazzola Valdarbia si riprende quello che gli apparteneva: torna al terzo posto la formazione di Pacini dopo essersi imposta su di un comunque positivo Armando Picchi. Pronti via e la contesa viene subito interpretata a viso aperto dalle due contendenti e durante i primi venti minuti entrambe le squadre giocano all'attacco creando diverse situazioni pericolose senza per&ograve; impensierire pi&ugrave; di tanto n&eacute; l'estremo di casa Gorelli n&eacute; quello ospite Bartolini. L'equilibrio viene spezzato al 26' quando Buracchi scarta un difensore avversario e conclude a rete conquistando un calcio d'angolo. Sul seguente corner &egrave; proprio Buracchi a colpire nei pressi del secondo palo. L'Armando Picchi non sta a tergiversare e si riversa immediatamente in attacco. La reazione labronica porta i nomi di Catarzi, Picchi e Vallini i quali si fanno vedere dalle parti di Gorelli ma senza incidere. I ventidue in campo si avviano verso gli spogliatoi sul punteggio che sorride al Mazzola Valdarbia. L'andamento della gara non &egrave; cambiato con il Picchi che tenta ancora di premere in avanti ma ben presto i senesi colpiscono di nuovo. Cambio di campo da parte di Viti che pesca Bruno a destra, quest'ultimo guadagna il fondo e poi mette al centro dove Sabatini tenta la finezza con il tacco senza per&ograve; impattare su di una sfera che diventa buona per Buracchi: tiro a botta sicura e palla in rete. Si sbilancia tutta in avanti la formazione ospite mettendo pressione agli avversari e collezionando diverse occasioni per dimezzare lo svantaggio in particolar modo con Vallini, Catarzi e Pellegrini: Gorelli fa sempre buona guardia e soprattutto in una circostanza si supera deviando un colpo di testa sul fondo. Cos&igrave; facendo gli amaranto concedono delle praterie ad un Mazzola capace di approfittare della situazione. Quando mancano ancora dieci minuti al termine delle ostilit&agrave; Bari si invola sulla fascia e una volta in area trafigge il portiere ospite con un fendente: &egrave; il tre a zero che fa partire i titoli di coda sul match.