• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Valentino Mazzola
  • 0 - 0
  • Navacchio Zambra


VAL. MAZZOLA: Montagnani, Roncucci, Finucci, Senesi D. (54' Burroni), Resti, Magazzini (60' Carli), Provvedi (43' Profeti), Mazza (60' Barbetti), Di Marco (60' Senesi G.), Bruni, Serra (60' Petrioli). A disp: Cicino. All.: Stefano Neri.
NAVACCHIO: Pampana (36' Simoncini), Grassini (55' Bacciarelli), Garfagnini (58' Collecchi), Neri, Colombani, Ulivieri, Puccini, Gori (60' Pagliai), Capria, Bufalini, Jenjare. A disp:. All.: Eli Angiolino Bottai. In panchina: Sandro Neri.

ARBITRO: Fortini di Arezzo.
NOTE: ammoniti Grassini al 49', Garfagnini al 52'.



Termina con uno scialbo zero, dettato forse dalla fatica di un intero campionato sulla spalle e di un nervosismo crescente per tutti i settanta minuti più recupero di gioco, l'ultima giornata della stagione regolare di Valentino Mazzola e Navacchio Zambra, già libere da ogni gravoso pensiero riguardo eventuali retrocessioni dietro l'angolo ma comunque incapaci di giocare libere e spensierate. Parte meglio il Mazzola nei primi minuti di gioco, cercando di portare più uomini possibili nella metà campo avversaria e provando subito ad arrivare al gol. La prima occasione arriva subito, al primo minuto di gioco: su calcio d'angolo battuto da Mazza Resti stacca prepotentemente ma di testa non trova lo specchio della porta. Il Navacchio subisce le trame offensive dell'avversario e, quando prova ad affacciarsi nell'area senese, rischia di capitolare. È l'ottavo minuto di gioco quando, da un contropiede nato da un angolo battuto male dagli ospiti e orchestrato con tocchi di prima dal duo Mazza-Di Marco, Serra prende la mira dal limite dell'area ed esplode una conclusione velenosa che si stampa sulla traversa ed esce dal rettangolo verde, per la disperazione dei biancocelesti. I primi segnali di nervosismo non tardano ad arrivare, e i giocatori in campo cominciano a punzecchiarsi per via di alcuni falli piuttosto duri non adeguatamente sanzionati dall'arbitro. Al 14' arriva la prima vera occasione per gli ospiti, con la zuccata di Capria che sfrutta il cross dal fondo di Jenjare ma non lo capitalizza a dovere. La partita si fa ora molto più godibile, con i ventidue in campo che cercano di giocare la palla più che di discutere. Al 21' ci prova ancora Resti, stavolta da calcio di punizione dai venti metri, con una bomba che finisce alta sopra la traversa, mentre al 27' il Navacchio arriva pericolosamente vicino all'uno a zero con Puccini, sicuramente uno dei più attivi dei suoi, che sfrutta una grossolana incomprensione tra Montagnani e Roncucci, si inserisce tra i due e prova un beffardo pallonetto che finisce però di poco sopra la traversa. Ora è la squadra ospite a giocare meglio, e al 31' Jenjare spaventa i ragazzi di Stefano Neri con un bel diagonale che accarezza il palo alla destra del numero 1 senese. Gli ultimi minuti di gioco si aprono con un violento scontro tra le teste di Bufalini e Resti, con i due che rimangono a terra e destano preoccupazione fra gli spalti, fino al momento in cui entrambi si alzano e recuperano la loro posizione in cambio. Il doppio infortunio blocca il ritmo di gioco, e l'arbitro fischia la fine della prima frazione di gioco.
Nei secondi trentacinque minuti di gioco succede ancora di meno di quanto accaduto finora dal punto di vista prettamente sportivo. Solo qualche lampo infatti riesce ad illuminare un match altrimenti giocato, come già anticipato, sul filo del rasoio tra la noia e il nervosismo. Al 42' Puccini riceve palla sulla sinistra, rientra sul destro e scarica in area, para Montagnani. Al 10' Bufalini cerca di trafiggere il portiere senese con una traiettoria insidiosa su calcio piazzato che tuttavia non si abbassa a sufficienza per centrare il bersaglio. La situazione complicata in campo si estende anche ai tifosi, con episodi di furiosi litigi fra genitori che non fanno decisamente bene al gioco del calcio. Sul rettangolo verde invece si continua a giocare: al 56' bel tiro, sempre da calcio piazzato, di Bufalini con Montagnani che si rifugia in angolo. Qualche altra occasione, il solito giro di cambi per dare spazio anche ha chi ha giocato di meno nel corso della stagione, poi più nulla, e il direttore di gara, dopo tre minuti di recupero, sancisce la fine delle ostilità dentro e fuori il campo.

Calciatoripiù
: per il Valentino Mazzola sottolineiamo le prestazioni fornite da Gaetano Senesi, ottimo in copertura difensiva e efficace nei suoi interventi offensivi, e Serra, unico a riuscire a portare scompiglio nella retroguardia avversaria. Per il Navacchio Zambra invece buone le prove di Puccini, piccante saetta là davanti, e Bufalini, ispiratore della maggior parte delle manovre della sua squadra.

Andrea Coscetti VAL. MAZZOLA: Montagnani, Roncucci, Finucci, Senesi D. (54' Burroni), Resti, Magazzini (60' Carli), Provvedi (43' Profeti), Mazza (60' Barbetti), Di Marco (60' Senesi G.), Bruni, Serra (60' Petrioli). A disp: Cicino. All.: Stefano Neri.<br >NAVACCHIO: Pampana (36' Simoncini), Grassini (55' Bacciarelli), Garfagnini (58' Collecchi), Neri, Colombani, Ulivieri, Puccini, Gori (60' Pagliai), Capria, Bufalini, Jenjare. A disp:. All.: Eli Angiolino Bottai. In panchina: Sandro Neri.<br > ARBITRO: Fortini di Arezzo.<br >NOTE: ammoniti Grassini al 49', Garfagnini al 52'. Termina con uno scialbo zero, dettato forse dalla fatica di un intero campionato sulla spalle e di un nervosismo crescente per tutti i settanta minuti pi&ugrave; recupero di gioco, l'ultima giornata della stagione regolare di Valentino Mazzola e Navacchio Zambra, gi&agrave; libere da ogni gravoso pensiero riguardo eventuali retrocessioni dietro l'angolo ma comunque incapaci di giocare libere e spensierate. Parte meglio il Mazzola nei primi minuti di gioco, cercando di portare pi&ugrave; uomini possibili nella met&agrave; campo avversaria e provando subito ad arrivare al gol. La prima occasione arriva subito, al primo minuto di gioco: su calcio d'angolo battuto da Mazza Resti stacca prepotentemente ma di testa non trova lo specchio della porta. Il Navacchio subisce le trame offensive dell'avversario e, quando prova ad affacciarsi nell'area senese, rischia di capitolare. &Egrave; l'ottavo minuto di gioco quando, da un contropiede nato da un angolo battuto male dagli ospiti e orchestrato con tocchi di prima dal duo Mazza-Di Marco, Serra prende la mira dal limite dell'area ed esplode una conclusione velenosa che si stampa sulla traversa ed esce dal rettangolo verde, per la disperazione dei biancocelesti. I primi segnali di nervosismo non tardano ad arrivare, e i giocatori in campo cominciano a punzecchiarsi per via di alcuni falli piuttosto duri non adeguatamente sanzionati dall'arbitro. Al 14' arriva la prima vera occasione per gli ospiti, con la zuccata di Capria che sfrutta il cross dal fondo di Jenjare ma non lo capitalizza a dovere. La partita si fa ora molto pi&ugrave; godibile, con i ventidue in campo che cercano di giocare la palla pi&ugrave; che di discutere. Al 21' ci prova ancora Resti, stavolta da calcio di punizione dai venti metri, con una bomba che finisce alta sopra la traversa, mentre al 27' il Navacchio arriva pericolosamente vicino all'uno a zero con Puccini, sicuramente uno dei pi&ugrave; attivi dei suoi, che sfrutta una grossolana incomprensione tra Montagnani e Roncucci, si inserisce tra i due e prova un beffardo pallonetto che finisce per&ograve; di poco sopra la traversa. Ora &egrave; la squadra ospite a giocare meglio, e al 31' Jenjare spaventa i ragazzi di Stefano Neri con un bel diagonale che accarezza il palo alla destra del numero 1 senese. Gli ultimi minuti di gioco si aprono con un violento scontro tra le teste di Bufalini e Resti, con i due che rimangono a terra e destano preoccupazione fra gli spalti, fino al momento in cui entrambi si alzano e recuperano la loro posizione in cambio. Il doppio infortunio blocca il ritmo di gioco, e l'arbitro fischia la fine della prima frazione di gioco. <br >Nei secondi trentacinque minuti di gioco succede ancora di meno di quanto accaduto finora dal punto di vista prettamente sportivo. Solo qualche lampo infatti riesce ad illuminare un match altrimenti giocato, come gi&agrave; anticipato, sul filo del rasoio tra la noia e il nervosismo. Al 42' Puccini riceve palla sulla sinistra, rientra sul destro e scarica in area, para Montagnani. Al 10' Bufalini cerca di trafiggere il portiere senese con una traiettoria insidiosa su calcio piazzato che tuttavia non si abbassa a sufficienza per centrare il bersaglio. La situazione complicata in campo si estende anche ai tifosi, con episodi di furiosi litigi fra genitori che non fanno decisamente bene al gioco del calcio. Sul rettangolo verde invece si continua a giocare: al 56' bel tiro, sempre da calcio piazzato, di Bufalini con Montagnani che si rifugia in angolo. Qualche altra occasione, il solito giro di cambi per dare spazio anche ha chi ha giocato di meno nel corso della stagione, poi pi&ugrave; nulla, e il direttore di gara, dopo tre minuti di recupero, sancisce la fine delle ostilit&agrave; dentro e fuori il campo.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Valentino Mazzola sottolineiamo le prestazioni fornite da <b>Gaetano Senesi</b>, ottimo in copertura difensiva e efficace nei suoi interventi offensivi, e <b>Serra</b>, unico a riuscire a portare scompiglio nella retroguardia avversaria. Per il Navacchio Zambra invece buone le prove di <b>Puccini</b>, piccante saetta l&agrave; davanti, e <b>Bufalini</b>, ispiratore della maggior parte delle manovre della sua squadra. Andrea Coscetti




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