SALES: Curradi, Di Dio, Barzini, Masetti, Desimone, Nergjoni, Pacciani, Castrogiovanni, Geri, Rocco, Maccariello. A disp.: Fulco.Pjetri, Armenio, Benini, Cicalini. All.: Roberto Martini.
RINASCITA DOCCIA: Albertini, Chiari, Pinzauti, Sforzi, Bruni, Pezzatini, Mattia, Peparini, Gori, Lazri, Erodiani. A disp.: Iafrate, Pallini, Gianassi, Bellucci. All.: Ettore Nanni.

ARBITRO: Biagi di Prato.
NOTE: ammonito Sforzi.



Termina a reti bianche il match del Don Bosco tra Sales e Rinascita Doccia, che conquistano un punto che accontenta ambedue le squadre. Le due compagini danno vita ad una partita, come da pronostico, molto combattuta e giocata soprattutto a centrocampo; bisogna infatti aspettare 8' prima di assistere alla prima conclusione della gara effettuata da Masetti. Al 12' però la Sales ha la più ghiotta palla gol di tutta la gara: Maccariello si libera caparbiamente di due difensori e, all'ingresso in area di rigore, viene atterrato da Sforzi, che nell'occasione viene anche ammonito; dal dischetto si presenta l'attaccante giallo-blu, che però si fa ipnotizzare da Albertini, il quale si distende alla sua sinistra e in due tempi fa sua la sfera. Il Doccia prova a reagire e riesce a rendersi pericoloso soprattutto con Erodiani che, dopo una bella azione personale, dal limite dell'area di rigore scarica un bel tiro, ma Curradi è attento e non si fa sorprendere deviando in corner. Allo scadere del primo tempo gli ospiti creano una clamorosa palla gol con Mattia che, a tu per tu con Curradi, non trova il momento giusto per battere a rete, gettando così alle ortiche una colossale occasione.
Nella ripresa gli ospiti prendono in mano il pallino del gioco, schiacciando nella propria metà campo i locali, che però non rinunciano ad attaccare. La prima occasione degna di nota della ripresa si ha al 44' sempre con Lazri, il cui tiro però è facile preda di Curradi. Sei minuti più tardi è sempre Lazri a servire su un piatto d'argento il gol del vantaggio a Gori, che però, da posizione ravvicinata, sciupa tutto sparando alto. La gara perde l'intensità iniziale e, complice anche la stanchezza, entrambe le squadre si accontentano del risultato, cercando soprattutto di non scoprirsi e di non esporsi a rischiosi contropiedi. A pochi minuti dalla fine Armenio in girata impensierisce Albertini, che però non si fa sorprendere deviando in angolo. È l'ultima emozione di una gara aperta sino all'ultimo istante e giocata a viso aperto da ambedue le squadre.

Tommaso Stefanelli SALES: Curradi, Di Dio, Barzini, Masetti, Desimone, Nergjoni, Pacciani, Castrogiovanni, Geri, Rocco, Maccariello. A disp.: Fulco.Pjetri, Armenio, Benini, Cicalini. All.: Roberto Martini.<br >RINASCITA DOCCIA: Albertini, Chiari, Pinzauti, Sforzi, Bruni, Pezzatini, Mattia, Peparini, Gori, Lazri, Erodiani. A disp.: Iafrate, Pallini, Gianassi, Bellucci. All.: Ettore Nanni.<br > ARBITRO: Biagi di Prato.<br >NOTE: ammonito Sforzi. Termina a reti bianche il match del Don Bosco tra Sales e Rinascita Doccia, che conquistano un punto che accontenta ambedue le squadre. Le due compagini danno vita ad una partita, come da pronostico, molto combattuta e giocata soprattutto a centrocampo; bisogna infatti aspettare 8' prima di assistere alla prima conclusione della gara effettuata da Masetti. Al 12' per&ograve; la Sales ha la pi&ugrave; ghiotta palla gol di tutta la gara: Maccariello si libera caparbiamente di due difensori e, all'ingresso in area di rigore, viene atterrato da Sforzi, che nell'occasione viene anche ammonito; dal dischetto si presenta l'attaccante giallo-blu, che per&ograve; si fa ipnotizzare da Albertini, il quale si distende alla sua sinistra e in due tempi fa sua la sfera. Il Doccia prova a reagire e riesce a rendersi pericoloso soprattutto con Erodiani che, dopo una bella azione personale, dal limite dell'area di rigore scarica un bel tiro, ma Curradi &egrave; attento e non si fa sorprendere deviando in corner. Allo scadere del primo tempo gli ospiti creano una clamorosa palla gol con Mattia che, a tu per tu con Curradi, non trova il momento giusto per battere a rete, gettando cos&igrave; alle ortiche una colossale occasione. <br >Nella ripresa gli ospiti prendono in mano il pallino del gioco, schiacciando nella propria met&agrave; campo i locali, che per&ograve; non rinunciano ad attaccare. La prima occasione degna di nota della ripresa si ha al 44' sempre con Lazri, il cui tiro per&ograve; &egrave; facile preda di Curradi. Sei minuti pi&ugrave; tardi &egrave; sempre Lazri a servire su un piatto d'argento il gol del vantaggio a Gori, che per&ograve;, da posizione ravvicinata, sciupa tutto sparando alto. La gara perde l'intensit&agrave; iniziale e, complice anche la stanchezza, entrambe le squadre si accontentano del risultato, cercando soprattutto di non scoprirsi e di non esporsi a rischiosi contropiedi. A pochi minuti dalla fine Armenio in girata impensierisce Albertini, che per&ograve; non si fa sorprendere deviando in angolo. &Egrave; l'ultima emozione di una gara aperta sino all'ultimo istante e giocata a viso aperto da ambedue le squadre. Tommaso Stefanelli