• Giovanissimi Nazionali GIR.A
  • Sampdoria
  • 1 - 0
  • Empoli


SAMPDORIA: Rossi, Alesso, Fontanarosa, Canovi, Campaner, Chiarlone, Chiodi, Paoletti, Donato, Pedicillo, Marra. A disp.: Mozzati, Sanguineti, Migliardi, Calcagno, Fabbrucci, Malagrida, Riccio. All.: Augusto Massimo.
EMPOLI: Paci, Curumi, Rizza, Degl'Innocenti, Ricci T., Tognetti, Rossi, Fazzini, Belluomini, Baldanzi, Natale. A disp.: Biagini, Franceschi, Ricci F., Boghean, Morelli, Romanini, Di Natale, Fotino. All.: Roberto Benesperi.

ARBITRO: Roscelli di Chiavari, coad. da Delfino e Carpena di Genova.

RETE: 49' Donato.
NOTE: espulso Fontanarosa al 62'.



L'Empoli non riesce a dare continuità alla vittoria del turno precedente che aveva aperto il nuovo anno a cade di misura e - quello che dispiace di più - in maniera immeritata sul campo della Sampdoria. Non calza affatto questo ko agli ospiti, che per un tempo e mezzo almeno giocano molto bene ma vengono puniti da un gol di bomber Donato a metà secondo tempo. Ci si mette poi anche una direzione di gara discutibile, tale in numerosi episodi ma soprattutto in occasione dell'annullamento del gol realizzato dai toscani. Sugli sviluppi di un corner, la difesa blucerchiata mette la palla fuori area ma la stessa sfera diventa preda di Natale che, con un gran tiro carico di effetto, batte il portiere avversario. Il signor Roscelli di Chiavari si dirige verso il centrocampo, l'assistente Delfino alza la bandierina, ravvisando un'irregolarità che non quasi sicuramente non è esistita e inducendo in errore anche il fischietto principale. Si riprende a giocare ma, che la giornata sia storta per i ragazzi ospiti, lo si capisce anche dal palo poco dopo. Nella ripresa, in avvio, sono ancora i toscani a fare la partita, poi al 49' un micidiale contropiede dei padroni di casa, ben finalizzato da Donato, rompe l'equilibrio. L'Empoli ovviamente non ci sta ma a questo punto la Sampdoria spezzetta il gioco e protegge con le buone e le cattive il risultato. I locali chiudono in dieci, ma non corrono particolari rischi nei minuti conclusivi, preludio di un triplice fischio amaro per gli ospiti.

SAMPDORIA: Rossi, Alesso, Fontanarosa, Canovi, Campaner, Chiarlone, Chiodi, Paoletti, Donato, Pedicillo, Marra. A disp.: Mozzati, Sanguineti, Migliardi, Calcagno, Fabbrucci, Malagrida, Riccio. All.: Augusto Massimo.<br >EMPOLI: Paci, Curumi, Rizza, Degl'Innocenti, Ricci T., Tognetti, Rossi, Fazzini, Belluomini, Baldanzi, Natale. A disp.: Biagini, Franceschi, Ricci F., Boghean, Morelli, Romanini, Di Natale, Fotino. All.: Roberto Benesperi. <br > ARBITRO: Roscelli di Chiavari, coad. da Delfino e Carpena di Genova. <br > RETE: 49' Donato. <br >NOTE: espulso Fontanarosa al 62'. L'Empoli non riesce a dare continuit&agrave; alla vittoria del turno precedente che aveva aperto il nuovo anno a cade di misura e - quello che dispiace di pi&ugrave; - in maniera immeritata sul campo della Sampdoria. Non calza affatto questo ko agli ospiti, che per un tempo e mezzo almeno giocano molto bene ma vengono puniti da un gol di bomber Donato a met&agrave; secondo tempo. Ci si mette poi anche una direzione di gara discutibile, tale in numerosi episodi ma soprattutto in occasione dell'annullamento del gol realizzato dai toscani. Sugli sviluppi di un corner, la difesa blucerchiata mette la palla fuori area ma la stessa sfera diventa preda di Natale che, con un gran tiro carico di effetto, batte il portiere avversario. Il signor Roscelli di Chiavari si dirige verso il centrocampo, l'assistente Delfino alza la bandierina, ravvisando un'irregolarit&agrave; che non quasi sicuramente non &egrave; esistita e inducendo in errore anche il fischietto principale. Si riprende a giocare ma, che la giornata sia storta per i ragazzi ospiti, lo si capisce anche dal palo poco dopo. Nella ripresa, in avvio, sono ancora i toscani a fare la partita, poi al 49' un micidiale contropiede dei padroni di casa, ben finalizzato da Donato, rompe l'equilibrio. L'Empoli ovviamente non ci sta ma a questo punto la Sampdoria spezzetta il gioco e protegge con le buone e le cattive il risultato. I locali chiudono in dieci, ma non corrono particolari rischi nei minuti conclusivi, preludio di un triplice fischio amaro per gli ospiti.




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