INVICTA GROSSETO: Temperani, Giardini, Bartolomei, Vichi, Chigiotti, Massetti Alessio, Santiloni, Landi, Barbieri, Maida, Mucci. A disp.: Massetti Andrea, Fattoi, Biliotti. All.: Simone Bugelli.
FORCOLI VALDERA: Salvadori, Bassi, Costagli, Pascucci, Salvini, Lenzi, Martolini, Segnane, Fejzo, Felici, Tarrini. A disp.: Guerrieri, Volpi, Rossi, Squarcini, Tognoni, Moretti. All.: Lorenzo Dell'Agnello.

ARBITRO: Bordo di Grosseto.

RETI: Barbieri, Lenzi, Volpi.



Anche la matematica ha abbandonato un'Invicta Grosseto ormai retrocesso, l'orgoglio e la grinta, però, non sono mancate ai grossetani che questa volta sono andati vicinissimi alla prima vittoria stagionale che avrebbe ripagato gran parte delle fatiche fatte fino a questo punto. Sorride il Forcoli Valdera: sembra ormai compromessa la partita ma tra il 90' e il 93' la squadra di Dell'Agnello è riuscita a trovare le energie per ribaltare le sorti di una partita all'apparenza già segnata. Inizialmente gli ospiti provano a fare la voce grossa ma le non perfette condizioni del terreno di gioco non aiutano e così le fasi salienti della prima frazione si concentrano nella zona nevralgica del campo. Nonostante non sia facile giocare palla a terra le squadre provano lo stesso a farsi avanti con il Forcoli che tenta l'opzione del tiro da fuori in particolar modo con Lenzi, Martolini e Felici, senza, però, sortire gli effetti sperati. Mentre le armi più pericolose dei grossetani sono Maida e Barbieri ma il risultata non cambia al duplice fischio arbitrale. Sul punteggio ancora identico a quello di partenza le formazione prendono la via degli spogliatoi. Si fa in salita la strada dell'Invicta dopo appena sei minuti di gioco della ripresa, infatti, i padroni di casa restano in inferiorità numerica a causa di un'espulsione. La formazione locale è costretta a chiudersi in difesa ma quando prova l'affondo fa male. Schema da calcio di punizione provato e riprovato in allenamento che funziona ormai a meraviglia: Barbieri stoppa la sfera per poi accomodarsela sull'interno e in fine lascia partire un tiro ad incrociare che si insacca. Il Forcoli non si lascia impressionare, resta concentrato ma la porta avversaria sembra stregata. Quando tutto appare perduto Lenzi sbuca tra una selva di maglie e trova la zampata giusta. In pieno recupero mentre l'Invicta le prova tutte per strappare almeno un punto Volpi arriva in corsa nei pressi del secondo palo e al volo disegna una traiettoria che non lascia scampo all'incolpevole Temperani. Esplode di gioia il Forcoli per essere riuscito a raddrizzare in extremis la contesa. L'Invicta per coraggio e carattere avrebbe meritato che almeno questa volta la fortuna non gli girasse le spalle, ma il calcio, si sa, spesso e volentieri è fin troppo crudele.

INVICTA GROSSETO: Temperani, Giardini, Bartolomei, Vichi, Chigiotti, Massetti Alessio, Santiloni, Landi, Barbieri, Maida, Mucci. A disp.: Massetti Andrea, Fattoi, Biliotti. All.: Simone Bugelli.<br >FORCOLI VALDERA: Salvadori, Bassi, Costagli, Pascucci, Salvini, Lenzi, Martolini, Segnane, Fejzo, Felici, Tarrini. A disp.: Guerrieri, Volpi, Rossi, Squarcini, Tognoni, Moretti. All.: Lorenzo Dell'Agnello.<br > ARBITRO: Bordo di Grosseto.<br > RETI: Barbieri, Lenzi, Volpi. Anche la matematica ha abbandonato un'Invicta Grosseto ormai retrocesso, l'orgoglio e la grinta, per&ograve;, non sono mancate ai grossetani che questa volta sono andati vicinissimi alla prima vittoria stagionale che avrebbe ripagato gran parte delle fatiche fatte fino a questo punto. Sorride il Forcoli Valdera: sembra ormai compromessa la partita ma tra il 90' e il 93' la squadra di Dell'Agnello &egrave; riuscita a trovare le energie per ribaltare le sorti di una partita all'apparenza gi&agrave; segnata. Inizialmente gli ospiti provano a fare la voce grossa ma le non perfette condizioni del terreno di gioco non aiutano e cos&igrave; le fasi salienti della prima frazione si concentrano nella zona nevralgica del campo. Nonostante non sia facile giocare palla a terra le squadre provano lo stesso a farsi avanti con il Forcoli che tenta l'opzione del tiro da fuori in particolar modo con Lenzi, Martolini e Felici, senza, per&ograve;, sortire gli effetti sperati. Mentre le armi pi&ugrave; pericolose dei grossetani sono Maida e Barbieri ma il risultata non cambia al duplice fischio arbitrale. Sul punteggio ancora identico a quello di partenza le formazione prendono la via degli spogliatoi. Si fa in salita la strada dell'Invicta dopo appena sei minuti di gioco della ripresa, infatti, i padroni di casa restano in inferiorit&agrave; numerica a causa di un'espulsione. La formazione locale &egrave; costretta a chiudersi in difesa ma quando prova l'affondo fa male. Schema da calcio di punizione provato e riprovato in allenamento che funziona ormai a meraviglia: Barbieri stoppa la sfera per poi accomodarsela sull'interno e in fine lascia partire un tiro ad incrociare che si insacca. Il Forcoli non si lascia impressionare, resta concentrato ma la porta avversaria sembra stregata. Quando tutto appare perduto Lenzi sbuca tra una selva di maglie e trova la zampata giusta. In pieno recupero mentre l'Invicta le prova tutte per strappare almeno un punto Volpi arriva in corsa nei pressi del secondo palo e al volo disegna una traiettoria che non lascia scampo all'incolpevole Temperani. Esplode di gioia il Forcoli per essere riuscito a raddrizzare in extremis la contesa. L'Invicta per coraggio e carattere avrebbe meritato che almeno questa volta la fortuna non gli girasse le spalle, ma il calcio, si sa, spesso e volentieri &egrave; fin troppo crudele.