PONTEDERA: Borghini, Colombini, Innocenti, Magozzi, Di Bella, Paoli, Nacci, Scarpa, Dushku, Romei, Ricciarelli. A disp.: Frangioni, Bartolini, Braccini, Del Carlo, Lebbiati, Martucci, Crecchi, Guerriero, Tocchini. All.: Dal Bo.
AREZZO: Balucani, Landozzi, Sanarelli, Patriarchi, Tralci, Martini, Mazzeschi, Artini, Tresa, Bonavita, Treppiedi. A disp.: Tiezzi, Volpi, Gori, Scatizzi, Osakwe, Maloku, Dolcini. All.: Bernardini.

ARBITRO: Grasso di Livorno.

RETE: 45' Martucci.



Ormai non è più una notizia né il rendimento né i margini di miglioramento ulteriori che sono nelle disponibilità del lavoro del Pontedera di mister Dal Bo; i granata proseguono nel loro cammino senza conoscere ostacoli, e piegano di misura ma con pieno merito un Arezzo ordinato e tenace, che non sfigura al cospetto dei quotati avversari di giornata ma deve arrendersi al loro valore, pur facendolo a testa alta. I padroni di casa iniziano a spron battuto e già nei primi 10' costruiscono un paio di situazioni d'attacco pericolose, la seconda delle quali porta al gol Scarpa che però non viene convalidato dal direttore di gara. Lo tesso Scarpa ci riprova poco dopo, ma la chance più ghiotta è quella che capita a Nacci, la cui conclusione si stampa in pieno sulla traversa. Nel primo tempo l'Arezzo contiene gli avversari, ma fatica a pungere dalle parti dell'attento Borghini. Nella ripresa, dopo alcuni minuti favorevoli agli ospiti, il Pontedera prende in mano la situazione e al 45' va a segno: bella l'azione a due tocchi costruita dai padroni di casa, Scarpa dalla corsia esterna finta il tiro e rientra sul destro, effettuando poi un cross morbido in area in favore di Martucci che accompagna l'azione e la finalizza come meglio non si può. L'Arezzo prova a reagire, ma sbatte contro l'attenta organizzazione tattica dei locali, che nel finale sfiorano a più riprese il raddoppio legittimando il successo. CI prova Dushku, poi è Lebbiati, in due circostanze, ad andare vicino alla segnatura. Al triplice fischio è uno a zero, e mister Dal Bo si dimostra soddisfatto: Dobbiamo lavorare per essere più precisi e concreti in fase di finalizzazione, non possiamo concedere tante occasioni; sono contento della mia squadra, del rendimento corale e di tanti singoli che stanno crescendo a vista d'occhio. Poter programmare il lavoro su più anni è sempre una condizione importante a livello di settore giovanile .

Calciatoripiù: Scarpa, Di Bella e Martucci (Città di Pontedera); Balucani e Artini (Arezzo).

PONTEDERA: Borghini, Colombini, Innocenti, Magozzi, Di Bella, Paoli, Nacci, Scarpa, Dushku, Romei, Ricciarelli. A disp.: Frangioni, Bartolini, Braccini, Del Carlo, Lebbiati, Martucci, Crecchi, Guerriero, Tocchini. All.: Dal Bo. <br >AREZZO: Balucani, Landozzi, Sanarelli, Patriarchi, Tralci, Martini, Mazzeschi, Artini, Tresa, Bonavita, Treppiedi. A disp.: Tiezzi, Volpi, Gori, Scatizzi, Osakwe, Maloku, Dolcini. All.: Bernardini. <br > ARBITRO: Grasso di Livorno. <br > RETE: 45' Martucci. Ormai non &egrave; pi&ugrave; una notizia n&eacute; il rendimento n&eacute; i margini di miglioramento ulteriori che sono nelle disponibilit&agrave; del lavoro del Pontedera di mister Dal Bo; i granata proseguono nel loro cammino senza conoscere ostacoli, e piegano di misura ma con pieno merito un Arezzo ordinato e tenace, che non sfigura al cospetto dei quotati avversari di giornata ma deve arrendersi al loro valore, pur facendolo a testa alta. I padroni di casa iniziano a spron battuto e gi&agrave; nei primi 10' costruiscono un paio di situazioni d'attacco pericolose, la seconda delle quali porta al gol Scarpa che per&ograve; non viene convalidato dal direttore di gara. Lo tesso Scarpa ci riprova poco dopo, ma la chance pi&ugrave; ghiotta &egrave; quella che capita a Nacci, la cui conclusione si stampa in pieno sulla traversa. Nel primo tempo l'Arezzo contiene gli avversari, ma fatica a pungere dalle parti dell'attento Borghini. Nella ripresa, dopo alcuni minuti favorevoli agli ospiti, il Pontedera prende in mano la situazione e al 45' va a segno: bella l'azione a due tocchi costruita dai padroni di casa, Scarpa dalla corsia esterna finta il tiro e rientra sul destro, effettuando poi un cross morbido in area in favore di Martucci che accompagna l'azione e la finalizza come meglio non si pu&ograve;. L'Arezzo prova a reagire, ma sbatte contro l'attenta organizzazione tattica dei locali, che nel finale sfiorano a pi&ugrave; riprese il raddoppio legittimando il successo. CI prova Dushku, poi &egrave; Lebbiati, in due circostanze, ad andare vicino alla segnatura. Al triplice fischio &egrave; uno a zero, e mister <b>Dal Bo</b> si dimostra soddisfatto:<b> Dobbiamo lavorare per essere pi&ugrave; precisi e concreti in fase di finalizzazione, non possiamo concedere tante occasioni; sono contento della mia squadra, del rendimento corale e di tanti singoli che stanno crescendo a vista d'occhio. Poter programmare il lavoro su pi&ugrave; anni &egrave; sempre una condizione importante a livello di settore giovanile . <br > Calciatoripi&ugrave;: Scarpa, Di Bella e Martucci </b>(Citt&agrave; di Pontedera);<b> Balucani e Artini</b> (Arezzo).