• Juniores Regionali GIR.D
  • Gracciano
  • 1 - 2
  • Colligiana


GRACCIANO: Klak, Cantini, Fazzuoli, Brucato, Sorrentino, Pittaro, Feti, Avitabile, Varone, Corcione, Biagi. A disp.: Galardi, Lapucci, Oliveri, Volentieri, Bellini, Borgianni. All.: Alessandro Conforti.
COLLIGIANA: Ninci, Negrini, Valentini, Magazzini, Vigni L., Kwiatkowski, Novelli, Conti, Gozzi, Reali, Vinciguerra. A disp.: Rossi, Pascarella, Vigni P., Cavini, Massimo, Valci, Ciacci, Senesi. All.: Carlo Vannini.

ARBITRO: Matteo Venturi di Siena.

RETI: Varone, Vigni L., Gozzi.



La Colligiana, nonostante i 5 punti di penalizzazione in classifica, continua il proprio campionato strepitoso raccogliendo tre punti fondamentali sul campo del Gracciano. I primi trenta minuti di gioco vedono la partita rimanere estremamente bloccata: nessuno sembra in grado di prendere possesso delle operazioni, con le due retroguardie brave ad ergersi a paladine dell'ordine e a disdire le occasioni con personalità e buona scelta di tempo. Come tutti gli spettacoli d'autore che si rispettino, il meglio arriva nel finale di frazione: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, infatti, Vigni L. lascia sul posto il suo marcatore e, con un portentoso colpo di testa, porta in vantaggio i suoi compagni. Il primo tempo non registra altri sussulti, il possesso torna ad essere una chimera per entrambe le formazioni, e si va quindi al riposo. La ripresa, esattamente come ci si potrebbe attendere, è all'insegna dell'equilibrio. Le due trequarti sono zone franche, con gli attaccati spesso ostaggio della buona prestazione delle difese e con ben poche chance da una parte e dall'altra. Proprio come accaduto nel corso dei primi 45, è il finale a riservare le sorprese migliori: si osservano due reti, una per parte, che modificano tutto e nulla. In un primo momento è Gozzi ad approfittare della corta respinta dell'estremo difensore avversario sugli sviluppi di un calcio di punizione e, con un piattone, spedire la palla in fondo al sacco; le distanze, poi, vengono prontamente accorciate da Varone che, esattamente dopo la battuta del centro, riceve un lungo lancio da parte di un compagno e, involatosi a rete, scavalca Klak con un piattone di giustezza che non lascia alcuno scampo all'estremo difensore avversario. Non c'è più tempo: il triplice fischio segue a ruota e regala i tre punti alla squadra di Mister Vannini. Per quanto riguarda i padroni di casa, invece, resta la bontà della prestazione offerta a conforto di un risultato non certamente positivo. Le prove di entrambe le formazioni, ad ogni modo, sono state estremamente buone: la compattezza e l'equilibrio sono stati assoluti protagonisti della sfida.

GRACCIANO: Klak, Cantini, Fazzuoli, Brucato, Sorrentino, Pittaro, Feti, Avitabile, Varone, Corcione, Biagi. A disp.: Galardi, Lapucci, Oliveri, Volentieri, Bellini, Borgianni. All.: Alessandro Conforti.<br >COLLIGIANA: Ninci, Negrini, Valentini, Magazzini, Vigni L., Kwiatkowski, Novelli, Conti, Gozzi, Reali, Vinciguerra. A disp.: Rossi, Pascarella, Vigni P., Cavini, Massimo, Valci, Ciacci, Senesi. All.: Carlo Vannini.<br > ARBITRO: Matteo Venturi di Siena.<br > RETI: Varone, Vigni L., Gozzi. La Colligiana, nonostante i 5 punti di penalizzazione in classifica, continua il proprio campionato strepitoso raccogliendo tre punti fondamentali sul campo del Gracciano. I primi trenta minuti di gioco vedono la partita rimanere estremamente bloccata: nessuno sembra in grado di prendere possesso delle operazioni, con le due retroguardie brave ad ergersi a paladine dell'ordine e a disdire le occasioni con personalit&agrave; e buona scelta di tempo. Come tutti gli spettacoli d'autore che si rispettino, il meglio arriva nel finale di frazione: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, infatti, Vigni L. lascia sul posto il suo marcatore e, con un portentoso colpo di testa, porta in vantaggio i suoi compagni. Il primo tempo non registra altri sussulti, il possesso torna ad essere una chimera per entrambe le formazioni, e si va quindi al riposo. La ripresa, esattamente come ci si potrebbe attendere, &egrave; all'insegna dell'equilibrio. Le due trequarti sono zone franche, con gli attaccati spesso ostaggio della buona prestazione delle difese e con ben poche chance da una parte e dall'altra. Proprio come accaduto nel corso dei primi 45, &egrave; il finale a riservare le sorprese migliori: si osservano due reti, una per parte, che modificano tutto e nulla. In un primo momento &egrave; Gozzi ad approfittare della corta respinta dell'estremo difensore avversario sugli sviluppi di un calcio di punizione e, con un piattone, spedire la palla in fondo al sacco; le distanze, poi, vengono prontamente accorciate da Varone che, esattamente dopo la battuta del centro, riceve un lungo lancio da parte di un compagno e, involatosi a rete, scavalca Klak con un piattone di giustezza che non lascia alcuno scampo all'estremo difensore avversario. Non c'&egrave; pi&ugrave; tempo: il triplice fischio segue a ruota e regala i tre punti alla squadra di Mister Vannini. Per quanto riguarda i padroni di casa, invece, resta la bont&agrave; della prestazione offerta a conforto di un risultato non certamente positivo. Le prove di entrambe le formazioni, ad ogni modo, sono state estremamente buone: la compattezza e l'equilibrio sono stati assoluti protagonisti della sfida.




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