• Juniores Regionali GIR.D
  • Montespertoli
  • 2 - 1
  • Venturina


MONTESPERTOLI: Bandinelli, Bianchi, Buttinelli, Cangemi, Colaianni, Evangelista, Ficozzi, Fino, Tordi, Margherita, Marini, Mazzantini, Giusti, Paciscopi, Raspollini, Sabatini, Distaso. All.: Giuliano Costoli.
VENTURINA: Barlettani, Giorgerini, Caioli, Garfagnini, Quintavalle, Fei, Vaglini, Aruta, Poli A., Di Dato, De Marco. A disp.: Speranza, Poli L., Stella, Bucciantini, De Luca, Lepri, Scaffai. All.: Stefano Cugini.

ARBITRO: Alessandro Meacci di Empoli.

RETI: Poli A., Mazzantini, Marini.
NOTE: Giusti para calcio di rigore, espulso Tordi.



Il Montespertoli soffre ma vince una partita rocambolesca, imponendosi ai danni del Venturina che aveva trascorso quasi tutto il secondo tempo in superiorità numerica (e che si è fatto parare un calcio di rigore). La prima frazione, ad ogni modo, è un vero e proprio dominio dei padroni di casa, capaci di prendere in mano il pallino del gioco e di costringere i loro avversari a rimanere sempre pericolosamente bassi. A conferma di quanto detto, i locali colpiscono ben due legni: il primo porta la firma di Marini (che coglie il palo), mentre il secondo quella di Margherita (che si stampa sulla traversa). Il vantaggio non può che essere nell'aria, e giunge dopo tutta una serie di chance sprecate: una bella azione manovrata permette a Mazzantini di presentarsi davanti all'estremo difensore avversario, puntarlo e scavalcarlo con un tocco di giustezza. Quando il vantaggio sembra avere indirizzato la sfida verso una parte ben definita, ecco che il calcio mette in mostra tutta la sua imprevedibilità: allo scadere del primo tempo, infatti, un calcio d'angolo in favore degli ospiti viene messo al centro e trova Poli A. totalmente smarcato che, freddissimo, spiazza Giusti e riporta i giochi in parità. La ripresa è colma di colpi di scena, il primo dei quali rischia di dare una piega ben definita alla sfida: Tordi, infatti, riceve il suo cartellino giallo ed è costretto ad abbandonare il campo e a lasciare i suoi compagni in inferiorità numerica. Il Venturina, dunque, prende decisamente il sopravvento, fattosi coraggio a seguito dell'episodio dell'espulsione: gli ospiti premono tanto sull'acceleratore, creano una bella manciata di occasioni da gol e, al minuto numero 30, beneficiano anche di un calcio di rigore ottenuto per fallo di Lotti. La successiva battuta, tuttavia, viene intuita da Giusti, che si supera e sventa la minaccia in calcio d'angolo. Ecco quindi che il Montespertoli torna alla carica: tanti sono i contropiedi sprecati e, a 7 dalla fine, passano. Marini, difatti, dialoga con Margherita e, dalla sinistra, lascia partire una bordata tremenda che trafigge Barlettani e si spenge sul palo più lontano. Il triplice fischio segue a ruota: è il Montespertoli a vincere e ad aggiudicarsi i tre punti, mentre il Venturina esce dal campo con l'amaro in bocca per non aver sfruttato nel migliore dei modi tutte le occasioni avute (sia reali che potenziali).
Calciatoripiù: Giusti
ha messo un vero e proprio muro a difesa della sua porta, parando il parabile e sventando addirittura un calcio di rigore rendendo coraggio alla sua squadra, a quel punto demoralizzata.

MONTESPERTOLI: Bandinelli, Bianchi, Buttinelli, Cangemi, Colaianni, Evangelista, Ficozzi, Fino, Tordi, Margherita, Marini, Mazzantini, Giusti, Paciscopi, Raspollini, Sabatini, Distaso. All.: Giuliano Costoli.<br >VENTURINA: Barlettani, Giorgerini, Caioli, Garfagnini, Quintavalle, Fei, Vaglini, Aruta, Poli A., Di Dato, De Marco. A disp.: Speranza, Poli L., Stella, Bucciantini, De Luca, Lepri, Scaffai. All.: Stefano Cugini.<br > ARBITRO: Alessandro Meacci di Empoli.<br > RETI: Poli A., Mazzantini, Marini.<br >NOTE: Giusti para calcio di rigore, espulso Tordi. Il Montespertoli soffre ma vince una partita rocambolesca, imponendosi ai danni del Venturina che aveva trascorso quasi tutto il secondo tempo in superiorit&agrave; numerica (e che si &egrave; fatto parare un calcio di rigore). La prima frazione, ad ogni modo, &egrave; un vero e proprio dominio dei padroni di casa, capaci di prendere in mano il pallino del gioco e di costringere i loro avversari a rimanere sempre pericolosamente bassi. A conferma di quanto detto, i locali colpiscono ben due legni: il primo porta la firma di Marini (che coglie il palo), mentre il secondo quella di Margherita (che si stampa sulla traversa). Il vantaggio non pu&ograve; che essere nell'aria, e giunge dopo tutta una serie di chance sprecate: una bella azione manovrata permette a Mazzantini di presentarsi davanti all'estremo difensore avversario, puntarlo e scavalcarlo con un tocco di giustezza. Quando il vantaggio sembra avere indirizzato la sfida verso una parte ben definita, ecco che il calcio mette in mostra tutta la sua imprevedibilit&agrave;: allo scadere del primo tempo, infatti, un calcio d'angolo in favore degli ospiti viene messo al centro e trova Poli A. totalmente smarcato che, freddissimo, spiazza Giusti e riporta i giochi in parit&agrave;. La ripresa &egrave; colma di colpi di scena, il primo dei quali rischia di dare una piega ben definita alla sfida: Tordi, infatti, riceve il suo cartellino giallo ed &egrave; costretto ad abbandonare il campo e a lasciare i suoi compagni in inferiorit&agrave; numerica. Il Venturina, dunque, prende decisamente il sopravvento, fattosi coraggio a seguito dell'episodio dell'espulsione: gli ospiti premono tanto sull'acceleratore, creano una bella manciata di occasioni da gol e, al minuto numero 30, beneficiano anche di un calcio di rigore ottenuto per fallo di Lotti. La successiva battuta, tuttavia, viene intuita da Giusti, che si supera e sventa la minaccia in calcio d'angolo. Ecco quindi che il Montespertoli torna alla carica: tanti sono i contropiedi sprecati e, a 7 dalla fine, passano. Marini, difatti, dialoga con Margherita e, dalla sinistra, lascia partire una bordata tremenda che trafigge Barlettani e si spenge sul palo pi&ugrave; lontano. Il triplice fischio segue a ruota: &egrave; il Montespertoli a vincere e ad aggiudicarsi i tre punti, mentre il Venturina esce dal campo con l'amaro in bocca per non aver sfruttato nel migliore dei modi tutte le occasioni avute (sia reali che potenziali). <b> Calciatoripi&ugrave;: Giusti</b> ha messo un vero e proprio muro a difesa della sua porta, parando il parabile e sventando addirittura un calcio di rigore rendendo coraggio alla sua squadra, a quel punto demoralizzata.




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