INVICTA GROSSETO: Temperani, Landi, Giardini, Massetti Alessio, Veri, Chigiotti, Maida, Vichi, Barbieri, Bartolomei, Mucci. A disp.: Massetti Andrea, Fattoi, Biliotti, Lambardi, Pompili. All.: Simone Bugelli.
MAZZOLA VALDARBIA: Gorelli, Sulo, Veroni, Bari, Paradisi, Pastorelli, Prugnoli, Sabatini, Torri, Buracchi, Aprile. A disp.: Cicino, Capitoni. All.: Emiliano Pacini.

ARBITRO: Biagioni di Grosseto.

RETI: Bari, Capitoni.



Le ambizioni di secondo posto restano intatte anche dopo la trasferta del Marranci di Grosseto dove il Mazzola Valdarbia si impone con un gol per tempo sui locali dell'Invicta. Invicta che anche in questa occasione ha onorato al meglio l'impegno creando diverse insidie alla ben più quotata formazione senese, la quale ha comunque saputo interpretare al meglio l'impegno senza sottovalutare gli avversari e sopperendo a diverse assenze importanti, solo tredici gli effettivi a disposizione del tecnico Pacini, attraverso una prestazione di carattere e personalità. I grossetani si presentano in campo molto compatti e ordinati, mentre in attacco provano spesso e volentieri ad affidarsi alla verve dell'ottimo Barbieri che in più di una circostanza ha messo sotto scacco la retroguardia ospite. Dopo aver preso confidenza col terreno di gioco il Mazzola inizia a farsi vivo in avanti dal minuto numero quindici quando Bari mette al centro un cross da destra, Torri prova ad approfittare del pallone servito dal compagno di squadra ma non riesce a impattare bene con la sfera. Poi ci prova Buracchi che vede la sua conclusione deviata in corner da Temperani che alza il pallone sopra la traversa. Dall'altra parte del campo entra nel vivo il confronto tra il centrale di difesa senese Paradisi e l'attaccante grossetano Barbieri: il duello e davvero interessante con il numero cinque ospite che prova in tutti i modi a neutralizzare la punta avversaria riuscendoci nella maggior parte delle circostanze. Poi l'Invicta si fa molto pericoloso sugli sviluppi di un calcio dalla bandierina; Gorelli in tuffo dice di no. Quando scocca il minuto numero quaranta il Mazzola si muove sulla corsia mancia, in area arriva un buon cross raccolto da Bari. La prima conclusione dell'attaccante senese viene murata, ma in seconda battuta è lo stesso Bari a spedire la palla in fondo al sacco. Dopo i primi quarantacinque minuti è la compagine ospite a comandare per zero a uno. Al rientro in campo i grossetani le provano tutte per far crollare il fortino avversario. La pressione esercitata dai ragazzi di Bugelli è tanta ma non porta a clamorose palle-gol. Il Mazzola deve fare i conti con la panchina corta e risparmiare le energie e una volta superata la sfuriata dei padroni di casa i senesi tornano in avanti trovando la rete che mette in cassaforte i tre punti quando mancano una decina di minuti ai tre fischi arbitrali. Colpo di tacco geniale di Prugnoli per Buracchi che si inventa un corridoio centrale nel quale ci si getta a capofitto Capitoni: tiro di collo pieno con la sfera che finisce sotto la traversa. E il colpo del definitivo k.o che chiude i giochi.
Calciatoripiù: Paradisi e Buracchi (Mazzola Valdarbia).

INVICTA GROSSETO: Temperani, Landi, Giardini, Massetti Alessio, Veri, Chigiotti, Maida, Vichi, Barbieri, Bartolomei, Mucci. A disp.: Massetti Andrea, Fattoi, Biliotti, Lambardi, Pompili. All.: Simone Bugelli.<br >MAZZOLA VALDARBIA: Gorelli, Sulo, Veroni, Bari, Paradisi, Pastorelli, Prugnoli, Sabatini, Torri, Buracchi, Aprile. A disp.: Cicino, Capitoni. All.: Emiliano Pacini. <br > ARBITRO: Biagioni di Grosseto.<br > RETI: Bari, Capitoni. Le ambizioni di secondo posto restano intatte anche dopo la trasferta del Marranci di Grosseto dove il Mazzola Valdarbia si impone con un gol per tempo sui locali dell'Invicta. Invicta che anche in questa occasione ha onorato al meglio l'impegno creando diverse insidie alla ben pi&ugrave; quotata formazione senese, la quale ha comunque saputo interpretare al meglio l'impegno senza sottovalutare gli avversari e sopperendo a diverse assenze importanti, solo tredici gli effettivi a disposizione del tecnico Pacini, attraverso una prestazione di carattere e personalit&agrave;. I grossetani si presentano in campo molto compatti e ordinati, mentre in attacco provano spesso e volentieri ad affidarsi alla verve dell'ottimo Barbieri che in pi&ugrave; di una circostanza ha messo sotto scacco la retroguardia ospite. Dopo aver preso confidenza col terreno di gioco il Mazzola inizia a farsi vivo in avanti dal minuto numero quindici quando Bari mette al centro un cross da destra, Torri prova ad approfittare del pallone servito dal compagno di squadra ma non riesce a impattare bene con la sfera. Poi ci prova Buracchi che vede la sua conclusione deviata in corner da Temperani che alza il pallone sopra la traversa. Dall'altra parte del campo entra nel vivo il confronto tra il centrale di difesa senese Paradisi e l'attaccante grossetano Barbieri: il duello e davvero interessante con il numero cinque ospite che prova in tutti i modi a neutralizzare la punta avversaria riuscendoci nella maggior parte delle circostanze. Poi l'Invicta si fa molto pericoloso sugli sviluppi di un calcio dalla bandierina; Gorelli in tuffo dice di no. Quando scocca il minuto numero quaranta il Mazzola si muove sulla corsia mancia, in area arriva un buon cross raccolto da Bari. La prima conclusione dell'attaccante senese viene murata, ma in seconda battuta &egrave; lo stesso Bari a spedire la palla in fondo al sacco. Dopo i primi quarantacinque minuti &egrave; la compagine ospite a comandare per zero a uno. Al rientro in campo i grossetani le provano tutte per far crollare il fortino avversario. La pressione esercitata dai ragazzi di Bugelli &egrave; tanta ma non porta a clamorose palle-gol. Il Mazzola deve fare i conti con la panchina corta e risparmiare le energie e una volta superata la sfuriata dei padroni di casa i senesi tornano in avanti trovando la rete che mette in cassaforte i tre punti quando mancano una decina di minuti ai tre fischi arbitrali. Colpo di tacco geniale di Prugnoli per Buracchi che si inventa un corridoio centrale nel quale ci si getta a capofitto Capitoni: tiro di collo pieno con la sfera che finisce sotto la traversa. E il colpo del definitivo k.o che chiude i giochi. <b> Calciatoripi&ugrave;: Paradisi e Buracchi</b> (Mazzola Valdarbia).