• Giovanissimi Nazionali GIR.A
  • Pisa
  • 0 - 2
  • Juventus


PISA: Antonini, Dalle Luche, Tammaro (55' Chesi), Mariani, Castellacci (55' Birindelli), Zaza (67' Zaccanti), Carelli (67' Bianco), Penco (65' Fusari), Panattoni, Pinna (65' Barsotti), Rexhepaj (67' Desideri). A disp.: Balli. All.: Mauro Mariotti.
JUVENTUS: Girelli, La Manna (58' Vercellone), Verduci, Mosagna, Spina, Zanchetta, Cavallo (58' Sekulov), De Marzo, Diop, Tongya, Dacosta (47' Bonetti); a disp.: Raina, Spitale, Poppa, Riccio, Poletti, Pittavino. All.: Riccardo Bovo.

ARBITRO: Tersitti di Lucca.

RETI: 22' e 48' Diop.
NOTE: ammoniti Zanchetta e Birindelli; angoli: 1-7; recupero: 1' e 3'.



Al San Cataldo la Juventus rispetta il pronostico e supera con una rete per tempo un Pisa compatto e autore di una buona prestazione. Sullo 0-1 i nerazzurri colpiscono un palo con Pinna, mentre in chiusura di primo tempo il gran tiro del bianconero Cavallo si era stampato sulla traversa. Pisa in partita fino al gol del raddoppio, nel finale la Juve amministra e va vicina al tris. I bianconeri tornano alla vittoria dopo la battuta d'arresto contro il Genoa, a decidere il match la doppietta di Diop. Il primo squillo è del Pisa. Dopo pochi secondi Penco riconquista un buon pallone sulla trequarti ed effettua un uno-due rapido con Panattoni; conclusione di prima intenzione dai 20 metri del numero 8 nerazzurro, la sfera termina sul fondo. Grande intensità ed equilibrio nella fase di studio iniziale, le squadre faticano a trovare spazi. Al 4' Juve pericolosa in avanti con il bel filtrante di Zanchetta per Cavallo in area di rigore, coraggiosa l'uscita bassa di Antonini che anticipa il numero 7 bianconero e allontana. La prima vera chance della partita arriva al quarto d'ora ed è per gli ospiti. Diop conquista punizione al limite dell'area, leggermente defilato sulla sinistra; la conclusione di De Marzo viene deviata dalla barriera, si accende una mischia in area di rigore e Tongya trova lo spazio per calciare a rete da distanza ravvicinata: Antonini si supera, chiudendo lo specchio della porta e respingendo la minaccia. Al 20' è il Pisa ad andare vicino al gol. Rexhepaj serve ai 20 metri Carelli, che in un fazzoletto stoppa e lascia partire un tiro potente: leggera deviazione di un difensore bianconero, pallone alto di un soffio. Sul tiro dalla bandierina Mariani, in proiezione offensiva, svetta di testa ma non inquadra la porta. Passano due minuti e il match si sblocca: Dacosta va via di forza sulla destra e, dal fondo, serve a Diop un cioccolatino: l'attaccante bianconero ringrazia e da pochi passi insacca, Juventus in vantaggio. Al 24' ospiti ancora pericolosi con la punizione velenosa di Cavallo che, da posizione defilata, calcia direttamente in porta col mancino: Antonini è attento e respinge. Buon momento dei bianconeri che, dopo un minuto, sfiorano il raddoppio. Imbucata deliziosa di De Marzo a premiare l'inserimento del terzino Verduci sulla sinistra, dal fondo pallone invitante: né Diop né Dacosta riescono a deviare in rete sottomisura. Ancora Juve alla mezz'ora. Dacosta sfonda sulla sinistra, assist al centro per Diop che stoppa e serve a rimorchio De Marzo: il tiro di prima intenzione del numero 8 termina di poco a lato, Antonini comunque era sulla traiettoria. Prima del riposo bianconeri vicinissimi al raddoppio con il gran tiro improvviso di Cavallo (35') dai 20 metri: la sfera si stampa sulla traversa. In avvio di ripresa è il Pisa a rendersi pericoloso in avanti con un'iniziativa di Panattoni (36'): il bomber nerazzurro supera in dribbling un avversario e, dal limite, calcia col mancino. La conclusione viene ribattuta da un difensore. Risposta immediata dei bianconeri con lo spunto del terzino Verduci, che converge e lascia partire un sinistro potente dai 25 metri. La traiettoria è centrale, Antonini respinge con i pugni. Bella trama offensiva dei padroni di casa al 40': Panattoni apre per Dalle Luche sulla destra, discesa del terzino nerazzurro che si ferma e crossa col mancino; Pinna sbuca sul secondo palo, ma il direttore di gara ferma il gioco per offside. Tre minuti più tardi nerazzurri vicini al pareggio proprio con Pinna che, in area di rigore, calcia di sinistro: Girelli si allunga, la sfera sbatte sul palo e finisce sul fondo. Ritmi elevati nella fase iniziale del secondo tempo. Al 44' è la Juve a sfiorare il raddoppio. Cavallo alla trequarti smarca Dacosta sulla destra con un tocco delizioso, il numero 11 bianconero entra in area di rigore e, a tu per tu con Antonini, prova la conclusione: strepitosa la risposta dell'estremo difensore nerazzurro, che manda in angolo. Sul tiro dalla bandierina è ancora l'asse Cavallo-Dacosta a rendersi pericoloso: il primo batte il corner, l'attaccante, appostato sul secondo palo, colpisce di testa, ma non inquadra la porta. Al 48' la Juve colpisce e raddoppia. Lancio in profondità dalle retrovie, un difensore nerazzurro buca l'intervento e Diop può involarsi verso la porta: il bomber bianconero entra in area di rigore e fulmina Antonini con un rasoterra. Doppietta per il numero 9 juventino. Il Pisa accusa il colpo dopo la rete del 2-0 e l'inerzia della gara passa in favore degli ospiti. Al quarto d'ora della ripresa Penco ci prova dai 20 metri: conclusione debole, Girelli fa sua la sfera senza problemi. Quattro minuti più tardi i tentativi di Mosagna e Diop vengono respinti dalla retroguardia nerazzurra; al 56' la Juve va vicina al tris: percussione centrale di Tongya, assist per Cavallo, il cui sinistro dai venti metri viene deviato in corner da Antonini. Due minuti più tardi ospiti ancora pericolosi con Tongya che va via in area di rigore sulla destra e, invece di servire un compagno al centro, si fa ingolosire dalla conclusione: pallone deviato in corner. Sul tiro dalla bandierina la sfera arriva a Diop che, da pochi passi, alza incredibilmente sopra la traversa. Al 63' De Marzo, servito da Tongya in area di rigore, lascia partire una conclusione potente col mancino: grande risposta di Antonini, che vola e manda in corner. Un minuto dopo ancora De Marzo converge e prova il tiro; Antonini respinge, poi Spina calcia sul fondo dal limite dell'area. Passano quattro minuti e, sugli sviluppi di uno spunto di Bonetti, è nuovamente De Marzo a calciare da posizione favorevole: stavolta la sfera sorvola di pochissimo la traversa. Nel recupero bianconeri ancora pericolosi con il tiro di Vercellone respinto da Antonini. L'ultimo sussulto del match è dei nerazzurri: bella palla di Birindelli dalla destra per Panattoni che, al limite dell'area avversaria, stoppa con il petto e tira ma Girelli blocca senza problemi.

Calciatoripiù: Diop, Cavallo, De Marzo, Spina e Tongya
(Juventus); Antonini, Carelli e Zaza (Juventus).

Alessandro Marone PISA: Antonini, Dalle Luche, Tammaro (55' Chesi), Mariani, Castellacci (55' Birindelli), Zaza (67' Zaccanti), Carelli (67' Bianco), Penco (65' Fusari), Panattoni, Pinna (65' Barsotti), Rexhepaj (67' Desideri). A disp.: Balli. All.: Mauro Mariotti.<br >JUVENTUS: Girelli, La Manna (58' Vercellone), Verduci, Mosagna, Spina, Zanchetta, Cavallo (58' Sekulov), De Marzo, Diop, Tongya, Dacosta (47' Bonetti); a disp.: Raina, Spitale, Poppa, Riccio, Poletti, Pittavino. All.: Riccardo Bovo.<br > ARBITRO: Tersitti di Lucca.<br > RETI: 22' e 48' Diop.<br >NOTE: ammoniti Zanchetta e Birindelli; angoli: 1-7; recupero: 1' e 3'. Al San Cataldo la Juventus rispetta il pronostico e supera con una rete per tempo un Pisa compatto e autore di una buona prestazione. Sullo 0-1 i nerazzurri colpiscono un palo con Pinna, mentre in chiusura di primo tempo il gran tiro del bianconero Cavallo si era stampato sulla traversa. Pisa in partita fino al gol del raddoppio, nel finale la Juve amministra e va vicina al tris. I bianconeri tornano alla vittoria dopo la battuta d'arresto contro il Genoa, a decidere il match la doppietta di Diop. Il primo squillo &egrave; del Pisa. Dopo pochi secondi Penco riconquista un buon pallone sulla trequarti ed effettua un uno-due rapido con Panattoni; conclusione di prima intenzione dai 20 metri del numero 8 nerazzurro, la sfera termina sul fondo. Grande intensit&agrave; ed equilibrio nella fase di studio iniziale, le squadre faticano a trovare spazi. Al 4' Juve pericolosa in avanti con il bel filtrante di Zanchetta per Cavallo in area di rigore, coraggiosa l'uscita bassa di Antonini che anticipa il numero 7 bianconero e allontana. La prima vera chance della partita arriva al quarto d'ora ed &egrave; per gli ospiti. Diop conquista punizione al limite dell'area, leggermente defilato sulla sinistra; la conclusione di De Marzo viene deviata dalla barriera, si accende una mischia in area di rigore e Tongya trova lo spazio per calciare a rete da distanza ravvicinata: Antonini si supera, chiudendo lo specchio della porta e respingendo la minaccia. Al 20' &egrave; il Pisa ad andare vicino al gol. Rexhepaj serve ai 20 metri Carelli, che in un fazzoletto stoppa e lascia partire un tiro potente: leggera deviazione di un difensore bianconero, pallone alto di un soffio. Sul tiro dalla bandierina Mariani, in proiezione offensiva, svetta di testa ma non inquadra la porta. Passano due minuti e il match si sblocca: Dacosta va via di forza sulla destra e, dal fondo, serve a Diop un cioccolatino: l'attaccante bianconero ringrazia e da pochi passi insacca, Juventus in vantaggio. Al 24' ospiti ancora pericolosi con la punizione velenosa di Cavallo che, da posizione defilata, calcia direttamente in porta col mancino: Antonini &egrave; attento e respinge. Buon momento dei bianconeri che, dopo un minuto, sfiorano il raddoppio. Imbucata deliziosa di De Marzo a premiare l'inserimento del terzino Verduci sulla sinistra, dal fondo pallone invitante: n&eacute; Diop n&eacute; Dacosta riescono a deviare in rete sottomisura. Ancora Juve alla mezz'ora. Dacosta sfonda sulla sinistra, assist al centro per Diop che stoppa e serve a rimorchio De Marzo: il tiro di prima intenzione del numero 8 termina di poco a lato, Antonini comunque era sulla traiettoria. Prima del riposo bianconeri vicinissimi al raddoppio con il gran tiro improvviso di Cavallo (35') dai 20 metri: la sfera si stampa sulla traversa. In avvio di ripresa &egrave; il Pisa a rendersi pericoloso in avanti con un'iniziativa di Panattoni (36'): il bomber nerazzurro supera in dribbling un avversario e, dal limite, calcia col mancino. La conclusione viene ribattuta da un difensore. Risposta immediata dei bianconeri con lo spunto del terzino Verduci, che converge e lascia partire un sinistro potente dai 25 metri. La traiettoria &egrave; centrale, Antonini respinge con i pugni. Bella trama offensiva dei padroni di casa al 40': Panattoni apre per Dalle Luche sulla destra, discesa del terzino nerazzurro che si ferma e crossa col mancino; Pinna sbuca sul secondo palo, ma il direttore di gara ferma il gioco per offside. Tre minuti pi&ugrave; tardi nerazzurri vicini al pareggio proprio con Pinna che, in area di rigore, calcia di sinistro: Girelli si allunga, la sfera sbatte sul palo e finisce sul fondo. Ritmi elevati nella fase iniziale del secondo tempo. Al 44' &egrave; la Juve a sfiorare il raddoppio. Cavallo alla trequarti smarca Dacosta sulla destra con un tocco delizioso, il numero 11 bianconero entra in area di rigore e, a tu per tu con Antonini, prova la conclusione: strepitosa la risposta dell'estremo difensore nerazzurro, che manda in angolo. Sul tiro dalla bandierina &egrave; ancora l'asse Cavallo-Dacosta a rendersi pericoloso: il primo batte il corner, l'attaccante, appostato sul secondo palo, colpisce di testa, ma non inquadra la porta. Al 48' la Juve colpisce e raddoppia. Lancio in profondit&agrave; dalle retrovie, un difensore nerazzurro buca l'intervento e Diop pu&ograve; involarsi verso la porta: il bomber bianconero entra in area di rigore e fulmina Antonini con un rasoterra. Doppietta per il numero 9 juventino. Il Pisa accusa il colpo dopo la rete del 2-0 e l'inerzia della gara passa in favore degli ospiti. Al quarto d'ora della ripresa Penco ci prova dai 20 metri: conclusione debole, Girelli fa sua la sfera senza problemi. Quattro minuti pi&ugrave; tardi i tentativi di Mosagna e Diop vengono respinti dalla retroguardia nerazzurra; al 56' la Juve va vicina al tris: percussione centrale di Tongya, assist per Cavallo, il cui sinistro dai venti metri viene deviato in corner da Antonini. Due minuti pi&ugrave; tardi ospiti ancora pericolosi con Tongya che va via in area di rigore sulla destra e, invece di servire un compagno al centro, si fa ingolosire dalla conclusione: pallone deviato in corner. Sul tiro dalla bandierina la sfera arriva a Diop che, da pochi passi, alza incredibilmente sopra la traversa. Al 63' De Marzo, servito da Tongya in area di rigore, lascia partire una conclusione potente col mancino: grande risposta di Antonini, che vola e manda in corner. Un minuto dopo ancora De Marzo converge e prova il tiro; Antonini respinge, poi Spina calcia sul fondo dal limite dell'area. Passano quattro minuti e, sugli sviluppi di uno spunto di Bonetti, &egrave; nuovamente De Marzo a calciare da posizione favorevole: stavolta la sfera sorvola di pochissimo la traversa. Nel recupero bianconeri ancora pericolosi con il tiro di Vercellone respinto da Antonini. L'ultimo sussulto del match &egrave; dei nerazzurri: bella palla di Birindelli dalla destra per Panattoni che, al limite dell'area avversaria, stoppa con il petto e tira ma Girelli blocca senza problemi. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Diop, Cavallo, De Marzo, Spina e Tongya</b> (Juventus); <b>Antonini, Carelli e Zaza</b> (Juventus). Alessandro Marone




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