AQUILA SCINTILLA: Lombardi, Pardi, Micheletti, Bigi, Jouini, Balestri, Zamperla, Arsi, Daini, D'Arrigo, Antonelli. A disp.: Donati, Ravastini, Gori, Giuntini, Galli, Rossi. All.: Luigi Zanna.
MADONNA DELL'ACQUA: Sandroni, Cimino, Hassari, Bouahjeb, Putzolu, Posarelli, Chen, Zgjana, Costantino, Matteoni, Gulisano. A disp.: Arcos, Vicari. All.: Lamberto Piovanelli.

ARBITRO: D'Angelo di Pisa.

RETI: Costantino, Matteoni, Antonelli 2.



Con questo pareggio esterno si spengono definitivamente le speranze di vincere il campionato del Madonna dell'Acqua: fermata sul 2-2 dall'Aquila Scintilla, la squadra allenata da Lamberto Piovanelli deve ora preoccuparsi di proteggere il secondo posto in classifica dall'assalto di un Ponsacco distante appena due punti. Per i ragazzi del Madonna dell'Acqua non è stata la migliore delle giornate, e non è stata la migliore delle giornate anche considerando il fatto che gli ospiti avevano chiuso la prima frazione di gioco sul rassicurante vantaggio di 2-0, sperperato poi nella ripresa. Pur non esprimendo il gioco delle giornate migliori, infatti, nel primo tempo il Madonna era riuscito ad aver ragione di un'Aquila testardamente arroccato in difesa. Data la scelta della squadra di casa di cedere il possesso agli ospiti, di chiudersi nella propria metà campo e di aspettare una buona occasione per colpire in contropiede, il Madonna dell'Acqua si trova costretto a fare la partita, riuscendoci anche discretamente: prima gli ospiti sbloccano il risultato grazie al tiro dal limite di Costantino, poi raddoppiano con Matteoni, che chiude una bella azione di contropiede saltando il portiere e depositando la palla in porta. Il primo tempo si chiude dunque sul 2.0 per gli ospiti, ma l'impressione che nel secondo i padroni di casa possano tentare la (e riuscire nella) rimonta è forte, perché la prestazione offerta dal Madonna dell'Acqua è tutt'altro che convincente, nonostante il doppio vantaggio. E infatti, nella ripresa tutto cambia: gli ospiti subiscono un calo clamoroso (che pare avere a che fare più con la concentrazione che col fisico) e lasciano spazio ai casalinghi, che sfruttano al massimo il difficilissimo momento degli avversari. Arrivano così i due gol che portano al pareggio finale, entrambi firmati da Antonelli, in entrambe le occasioni capace di battere Sandroni con una conclusione dalla lunga distanza, prima con una punizione da venticinque metri e poi su azione.

fra.ger. AQUILA SCINTILLA: Lombardi, Pardi, Micheletti, Bigi, Jouini, Balestri, Zamperla, Arsi, Daini, D'Arrigo, Antonelli. A disp.: Donati, Ravastini, Gori, Giuntini, Galli, Rossi. All.: Luigi Zanna.<br >MADONNA DELL'ACQUA: Sandroni, Cimino, Hassari, Bouahjeb, Putzolu, Posarelli, Chen, Zgjana, Costantino, Matteoni, Gulisano. A disp.: Arcos, Vicari. All.: Lamberto Piovanelli.<br > ARBITRO: D'Angelo di Pisa.<br > RETI: Costantino, Matteoni, Antonelli 2. Con questo pareggio esterno si spengono definitivamente le speranze di vincere il campionato del Madonna dell'Acqua: fermata sul 2-2 dall'Aquila Scintilla, la squadra allenata da Lamberto Piovanelli deve ora preoccuparsi di proteggere il secondo posto in classifica dall'assalto di un Ponsacco distante appena due punti. Per i ragazzi del Madonna dell'Acqua non &egrave; stata la migliore delle giornate, e non &egrave; stata la migliore delle giornate anche considerando il fatto che gli ospiti avevano chiuso la prima frazione di gioco sul rassicurante vantaggio di 2-0, sperperato poi nella ripresa. Pur non esprimendo il gioco delle giornate migliori, infatti, nel primo tempo il Madonna era riuscito ad aver ragione di un'Aquila testardamente arroccato in difesa. Data la scelta della squadra di casa di cedere il possesso agli ospiti, di chiudersi nella propria met&agrave; campo e di aspettare una buona occasione per colpire in contropiede, il Madonna dell'Acqua si trova costretto a fare la partita, riuscendoci anche discretamente: prima gli ospiti sbloccano il risultato grazie al tiro dal limite di Costantino, poi raddoppiano con Matteoni, che chiude una bella azione di contropiede saltando il portiere e depositando la palla in porta. Il primo tempo si chiude dunque sul 2.0 per gli ospiti, ma l'impressione che nel secondo i padroni di casa possano tentare la (e riuscire nella) rimonta &egrave; forte, perch&eacute; la prestazione offerta dal Madonna dell'Acqua &egrave; tutt'altro che convincente, nonostante il doppio vantaggio. E infatti, nella ripresa tutto cambia: gli ospiti subiscono un calo clamoroso (che pare avere a che fare pi&ugrave; con la concentrazione che col fisico) e lasciano spazio ai casalinghi, che sfruttano al massimo il difficilissimo momento degli avversari. Arrivano cos&igrave; i due gol che portano al pareggio finale, entrambi firmati da Antonelli, in entrambe le occasioni capace di battere Sandroni con una conclusione dalla lunga distanza, prima con una punizione da venticinque metri e poi su azione. fra.ger.