• Juniores Regionali GIR.D
  • Armando Picchi
  • 4 - 2
  • Albinia


ARMANDO PICCHI: Bartolini, Selmi, Scapaticci, Cini, Ibba, Petralia, Lenzi, Giusti, Salvadori, Picchi, Vallini. A disp.: Cappelli, Catarsi, Saltapari, De Felice, Valenti, Palagi. All.: Andrea Domenici.
ALBINIA: Costagliola, Rum, Piersanti, Tantulli, Cava, Moschetto, Salernitano, vettori, Sabatini C., Lelli, Orsini. A disp.: Sabatini F., Corsale, Conti, La Mantia. All.: Luciano Fusini.

ARBITRO: Leonardo Landi di Livorno.

RETI: Vallini, Lenzi, Picchi 2, Lelli, Conti.
NOTE: rigore sbagliato da Salvadori.



L'Armando Picchi non si accontenta di quello fatto vedere fino a questo punto della stagione, e, con l'ennesima prestazione di grande livello, travolge la già retrocessa Albinia col punteggio di 4 a 2. La gara è a senso unico fin dalle primissime battute: i padroni di casa prendono possesso del pallone e si dimostrano intenzionati a tenerlo sempre e comunque, sfondando sulle fasce e talvolta anche centralmente. Il primo gol è solo questione di istanti: Vallini riceve sui piedi un cambio campo spettacolare a circa 5 metri dal vertice dell'area di rigore, solo che, anziché stopparlo, lo scaraventa al volo sul secondo palo con una bordata spettacolare che non lascia alcuno scampo a Costagliola. Il secondo gol non è altro che questione di istanti: sugli sviluppi di una ripartenza Lenzi si invola verso lo specchio e, dopo un pio di dribbling, scaraventa una bordata alla sinistra del portiere. Il dominio del Picchi è totale: la squadra di Domenici non arretra il proprio baricentro neppure di un centimetro, anzi, continua a spingere creando non pochi grattacapi alla retroguardia ospite. È per questo motivo, ovvero per il fatto che i locali non smettano mai di provarci, che per prima del termine della frazione arriva anche il terzo gol: Picchi approfitta della corta respinta dell'estremo difensore avversario e, con un comodo tap-in, appoggia la sfera in fondo al sacco. L'Albinia, dopo tanta sofferenza, riesce ad accorciare le distanze proprio sulla sirena: ci pensa Lelli a riaprire i giochi. Il secondo tempo, esattamente come il primo, è in favore della formazione locale: neanche il tempo di prendere posto sugli spalti, ed ecco che Picchi raddoppia il suo bottino con una splendida semi-rovesciata sugli sviluppi di un cross giunto dall'out di destra. Ma non solo, poiché il Picchi beneficia anche di un calcio di rigore: peccato, però, che la battuta di Salvadori sia imprecisa e venga sventata da Costagliola. Prima del triplice fischio, infine, ecco che Conti (da poco subentrato) pone anche il suo sigillo alla sfida. Gli attimi successivi riportano una timida reazione degli ospiti, insufficiente tuttavia a riaprire completamente la sfida. Importante, dunque, la prestazione corale dei locali: è ormai finita la lotta per l'accesso alla Coppa Toscana, ma i ragazzi di mister Domenici si sono fatti valere fino in fondo vendendo cara la pelle.

ARMANDO PICCHI: Bartolini, Selmi, Scapaticci, Cini, Ibba, Petralia, Lenzi, Giusti, Salvadori, Picchi, Vallini. A disp.: Cappelli, Catarsi, Saltapari, De Felice, Valenti, Palagi. All.: Andrea Domenici.<br >ALBINIA: Costagliola, Rum, Piersanti, Tantulli, Cava, Moschetto, Salernitano, vettori, Sabatini C., Lelli, Orsini. A disp.: Sabatini F., Corsale, Conti, La Mantia. All.: Luciano Fusini.<br > ARBITRO: Leonardo Landi di Livorno.<br > RETI: Vallini, Lenzi, Picchi 2, Lelli, Conti.<br >NOTE: rigore sbagliato da Salvadori. L'Armando Picchi non si accontenta di quello fatto vedere fino a questo punto della stagione, e, con l'ennesima prestazione di grande livello, travolge la gi&agrave; retrocessa Albinia col punteggio di 4 a 2. La gara &egrave; a senso unico fin dalle primissime battute: i padroni di casa prendono possesso del pallone e si dimostrano intenzionati a tenerlo sempre e comunque, sfondando sulle fasce e talvolta anche centralmente. Il primo gol &egrave; solo questione di istanti: Vallini riceve sui piedi un cambio campo spettacolare a circa 5 metri dal vertice dell'area di rigore, solo che, anzich&eacute; stopparlo, lo scaraventa al volo sul secondo palo con una bordata spettacolare che non lascia alcuno scampo a Costagliola. Il secondo gol non &egrave; altro che questione di istanti: sugli sviluppi di una ripartenza Lenzi si invola verso lo specchio e, dopo un pio di dribbling, scaraventa una bordata alla sinistra del portiere. Il dominio del Picchi &egrave; totale: la squadra di Domenici non arretra il proprio baricentro neppure di un centimetro, anzi, continua a spingere creando non pochi grattacapi alla retroguardia ospite. &Egrave; per questo motivo, ovvero per il fatto che i locali non smettano mai di provarci, che per prima del termine della frazione arriva anche il terzo gol: Picchi approfitta della corta respinta dell'estremo difensore avversario e, con un comodo tap-in, appoggia la sfera in fondo al sacco. L'Albinia, dopo tanta sofferenza, riesce ad accorciare le distanze proprio sulla sirena: ci pensa Lelli a riaprire i giochi. Il secondo tempo, esattamente come il primo, &egrave; in favore della formazione locale: neanche il tempo di prendere posto sugli spalti, ed ecco che Picchi raddoppia il suo bottino con una splendida semi-rovesciata sugli sviluppi di un cross giunto dall'out di destra. Ma non solo, poich&eacute; il Picchi beneficia anche di un calcio di rigore: peccato, per&ograve;, che la battuta di Salvadori sia imprecisa e venga sventata da Costagliola. Prima del triplice fischio, infine, ecco che Conti (da poco subentrato) pone anche il suo sigillo alla sfida. Gli attimi successivi riportano una timida reazione degli ospiti, insufficiente tuttavia a riaprire completamente la sfida. Importante, dunque, la prestazione corale dei locali: &egrave; ormai finita la lotta per l'accesso alla Coppa Toscana, ma i ragazzi di mister Domenici si sono fatti valere fino in fondo vendendo cara la pelle.




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