• Giovanissimi Nazionali Legapro GIR.B
  • Livorno
  • 3 - 1
  • Citta di Pontedera


LIVORNO: Lo Frano, Calzolari, Conti F., Conti N., Carmazzi, Sadik, Poli, Lotti, Caia, Nunziatini, Pecchia. A disp.: Bernardini, Raciti, Ceccarini, Pasquini D., Ricci, Bottoni, Bartoli. All.: Brondi.
CITTA' DI PONTEDERA: Vigilucci, Pucci, Bianchi, Maggiorelli, MOntagnani, Carelli, Pretini, Sparta, Massa, Ortu, Fenzi. A disp.: Giubbolini, Banti, Tocchini, Arcolini, POrcu, Salvadori, Pardini, De Biasi. All.: Caponi.

ARBITRO: Gregorio di Viareggio.

RETI: 24' rig. Caia, 32' Ortu, 54' Poli, 64' rig. Ricci.



Il Città di Pontedera fa digerire tutto assieme il proverbiale panettone natalizio al quotato Livorno, costretto a sudare e correre per evitare la beffa casalinga. Spigliato e combattivo il team ospite, che gioca a viso aperto u uno dei campi più difficili e contro una delle squadre più forti del torneo, restando in partita quasi fino alla fine. Abbastanza positiva ma non al top delle proprie potenzialità la prova offerta dai locali, superiori agli avversari quando accelerano il ritmo delle giocate ma poco precisi sottoporta, specialmente nel corso del primo tempo. Sono però qualche leggerezza e sbandamento difensivo di troppo a condizionare la prova dei labronici, che al 24' passano in vantaggio grazie al calcio di rigore concesso dall'arbitro e trasformato da Caia. Dopo aver fallito il raddoppio, il Livorno paga dazio proprio sugli sviluppi di una disattenzione in fase difensiva; ne approfitta Ortu, che prima chiama al miracolo Lo Frano, poi deposita in rete il punto dell'uno a uno, punteggio con il quale si va al riposo. Dopo un primo tempo nettamente appannaggio dei padroni di casa, nella ripresa la gara si fa un po' più combattuta; il Livorno mantiene il predominio del possesso palla, ma fatica a rendersi pericoloso come nel primo tempo. Il Pontedera prova a pungere e in un'occasione colpisce la parte alta della traversa avversaria con un insidioso tiro-cross dalla sinistra, poi al 54' il risultato cambia ancora: il Livorno infatti si riporta in vantaggio sugli sviluppi di un pregevole spunto di Caia, che recupera palla a centrocampo e innesca subito la corsa per vie verticali e in profondità di Poli, che si presenta a tu per tu con Vigilucci battendolo con freddezza. Al 64' a chiudere i conti ci pensa poi Ricci, che prima si procura un calcio di rigore - il secondo di giornata in favore dei locali - poi trasforma dagli undici metri decretando il definitivo tre a uno.
Calciatoripiù: Nunziatini e Lotti
(Livorno); Ortu (Città di Pontedera).

LIVORNO: Lo Frano, Calzolari, Conti F., Conti N., Carmazzi, Sadik, Poli, Lotti, Caia, Nunziatini, Pecchia. A disp.: Bernardini, Raciti, Ceccarini, Pasquini D., Ricci, Bottoni, Bartoli. All.: Brondi. <br >CITTA' DI PONTEDERA: Vigilucci, Pucci, Bianchi, Maggiorelli, MOntagnani, Carelli, Pretini, Sparta, Massa, Ortu, Fenzi. A disp.: Giubbolini, Banti, Tocchini, Arcolini, POrcu, Salvadori, Pardini, De Biasi. All.: Caponi. <br > ARBITRO: Gregorio di Viareggio. <br > RETI: 24' rig. Caia, 32' Ortu, 54' Poli, 64' rig. Ricci. Il Citt&agrave; di Pontedera fa digerire tutto assieme il proverbiale panettone natalizio al quotato Livorno, costretto a sudare e correre per evitare la beffa casalinga. Spigliato e combattivo il team ospite, che gioca a viso aperto u uno dei campi pi&ugrave; difficili e contro una delle squadre pi&ugrave; forti del torneo, restando in partita quasi fino alla fine. Abbastanza positiva ma non al top delle proprie potenzialit&agrave; la prova offerta dai locali, superiori agli avversari quando accelerano il ritmo delle giocate ma poco precisi sottoporta, specialmente nel corso del primo tempo. Sono per&ograve; qualche leggerezza e sbandamento difensivo di troppo a condizionare la prova dei labronici, che al 24' passano in vantaggio grazie al calcio di rigore concesso dall'arbitro e trasformato da Caia. Dopo aver fallito il raddoppio, il Livorno paga dazio proprio sugli sviluppi di una disattenzione in fase difensiva; ne approfitta Ortu, che prima chiama al miracolo Lo Frano, poi deposita in rete il punto dell'uno a uno, punteggio con il quale si va al riposo. Dopo un primo tempo nettamente appannaggio dei padroni di casa, nella ripresa la gara si fa un po' pi&ugrave; combattuta; il Livorno mantiene il predominio del possesso palla, ma fatica a rendersi pericoloso come nel primo tempo. Il Pontedera prova a pungere e in un'occasione colpisce la parte alta della traversa avversaria con un insidioso tiro-cross dalla sinistra, poi al 54' il risultato cambia ancora: il Livorno infatti si riporta in vantaggio sugli sviluppi di un pregevole spunto di Caia, che recupera palla a centrocampo e innesca subito la corsa per vie verticali e in profondit&agrave; di Poli, che si presenta a tu per tu con Vigilucci battendolo con freddezza. Al 64' a chiudere i conti ci pensa poi Ricci, che prima si procura un calcio di rigore - il secondo di giornata in favore dei locali - poi trasforma dagli undici metri decretando il definitivo tre a uno. <b> Calciatoripi&ugrave;: Nunziatini e Lotti</b> (Livorno); <b>Ortu </b>(Citt&agrave; di Pontedera).




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