• Allievi B Regionali
  • Affrico
  • 0 - 0
  • Capezzano Pianore


AFFRICO: Sacchi, Zufanelli, Pecorai, Brogi, Conti, Nocentini, Rotondi (71' Giovannoni), Lapenta, Marqueshi (52' Marchese), Vanni (64 Santelli), Masi (64' Marchi). A disp.: Ioanna. All.: Alessio Lupi.
CAPEZZANO: Manattini, Ricci, Gurraj, Simi, Longobardi, Cerri (41' Billetta), Vita, Checchi (55' Carfora), Dell'Amico (59' Filippeddu), Trentacosti, Belluomini. A disp.: Leone. All.: Fabrizio Baldini.

ARBITRO: Pancagni di Firenze.
NOTE: ammoniti 51' Gurraj e 58' Conti. Recupero: 1'+2'.



Il pareggio a reti bianche probabilmente penalizza l'Affrico visto il grado di pericolosità delle occasioni maturate soprattutto nella ripresa. Il Capezzano non desta quasi mai l'impressione di creare dei veri e propri pericoli ai locali all'interno della partita, andando più di una volta al tiro con i propri attaccanti nella maggior parte dei casi però da posizioni assai poco propizie. Il primo quarto d'ora della partita vede due squadre estremamente contratte, che di fatto danno l'impressione di annullarsi a vicenda. il primo tentativo del match spetta al Capezzano: al 15' Trentacosti è abile a incunearsi nella trequarti avversaria con un buon tempo di inserimento, ma la sua conclusione dal limite risulta facilmente leggibile da parte di Sacchi. Al 24' lo stesso calciatore biancorosso mette la palla abbondantemente sopra la traversa sugli sviluppi di un calcio piazzato. L'Affrico risponde al 25' con una chanche a dir poco nitida: a seguito di un corner pregevolmente calciato da Lapenta Pecorai di testa mette fuori di poco da posizione favorevolissima. Prima della fine del primo tempo è ancora Trentacosti che tenta di schiodare il risultato dallo 0-0 ma il suo tiro da posizione defilata si spegne sul fondo. Il primo parziale si esaurisce qui, con le squadre che guadagnano l'accesso agli spogliatoi per l'intervallo. Nel corso del quale i due allenatori debbono operarsi in modo rilevante per far offrire alle proprie squadre uno spettacolo migliore all'interno della ripresa. La partita però anche nei primissimi minuti del secondo parziale stenta a decollare; il primo tentativo del secondo tempo è infatti stimato al 57' ed è ad appannaggio del Capezzano: Dell' Amico da posizione defilata mette la palla ampiamente sopra la traversa. La partita ristagna adesso a centro campo, nessuna delle due squadre riesce a impossessarsi in modo netto del comando delle azioni. I pacchetti arretrati così hanno gioco facile nel leggere con largo anticipo le trame offensive avversarie. Le insidie quindi prodotte dai due collettivi sono quasi nulle; ad eccezion fatta per alcuni tentativi come quello di Vita al 59' non classificabile però come vera azione da gol. Infatti il tiro da distanza considerevole da parte del tornante di Baldini finisce di molto a lato della porta difesa da Sacchi. Le cose iniziano a migliorare a livello di spettacolo offerto intorno alla mezz'ora della seconda frazione, per merito in prevalenza della squadra di casa che riesce ad acquisire una certa supremazia territoriale. Al 68' per i ragazzi di Lupi si paventa una chance notevole: Il subentrato Marchi si mostra scaltro nel recuperare una palla vagante in area avversaria; la minaccia però portata dal calciatore locale viene sventata dalla tempestiva uscita di Manattini che riesce a bloccare la sfera. Al 74' Belluomini conclude centralmente senza destare problemi a Sacchi. Marchi ritorna protagonista nella partita al 75' con una battuta insidiosa direttamente da calcio piazzato, la palla però esaurisce la sua corsa a lato di pochissimo. Prima della fine del match la squadra di Lupi produce il massimo sforzo nel tentativo di aggiudicarsi i tre punti. Al 78' Santelli da posizione decentrata impegna severamente Manattini, costretto a deviare la palla in qualche modo. La squadra di casa comunque non demorde e prosegue con le sue incursioni sulla trequarti avversaria. Al 79' Nocentini fa tutto bene ma la sua conclusione trova la grande deviazione in corner di Manattini. A ridosso del fischio finale Santelli ha a disposizione la palla che può decretare il successo della sua squadra, ma il tentativo della punta di casa si perde incredibilmente sul fondo da posizione favorevolissima. La partita termina così con un pareggio a reti inviolate che può recare dei rimpianti alla squadra allenata da Lupi per il fatto di non aver saputo concretizzare le importanti occasioni da gol prodotte soprattutto nei venti minuti finali. Per il Capezzano , malgrado una prova incolore, un punto esterno non è da disprezzare considerando che le maggiori opportunità da rete le ha create l'Affrico.
Calciatoripiù
: le accelerazioni di Zufanelli e Nocentini hanno contribuito in modo rilevante nell'elevare il coefficiente di pericolosità della squadra di Lupi nell'ultimo frangente di gara. Per il Capezzano Trentacosti è stato il più propositivo sul piano offensivo. Buoni anche alcuni interventi da parte di Manattini.

Da.Ta. AFFRICO: Sacchi, Zufanelli, Pecorai, Brogi, Conti, Nocentini, Rotondi (71' Giovannoni), Lapenta, Marqueshi (52' Marchese), Vanni (64 Santelli), Masi (64' Marchi). A disp.: Ioanna. All.: Alessio Lupi.<br >CAPEZZANO: Manattini, Ricci, Gurraj, Simi, Longobardi, Cerri (41' Billetta), Vita, Checchi (55' Carfora), Dell'Amico (59' Filippeddu), Trentacosti, Belluomini. A disp.: Leone. All.: Fabrizio Baldini.<br > ARBITRO: Pancagni di Firenze.<br >NOTE: ammoniti 51' Gurraj e 58' Conti. Recupero: 1'+2'. Il pareggio a reti bianche probabilmente penalizza l'Affrico visto il grado di pericolosit&agrave; delle occasioni maturate soprattutto nella ripresa. Il Capezzano non desta quasi mai l'impressione di creare dei veri e propri pericoli ai locali all'interno della partita, andando pi&ugrave; di una volta al tiro con i propri attaccanti nella maggior parte dei casi per&ograve; da posizioni assai poco propizie. Il primo quarto d'ora della partita vede due squadre estremamente contratte, che di fatto danno l'impressione di annullarsi a vicenda. il primo tentativo del match spetta al Capezzano: al 15' Trentacosti &egrave; abile a incunearsi nella trequarti avversaria con un buon tempo di inserimento, ma la sua conclusione dal limite risulta facilmente leggibile da parte di Sacchi. Al 24' lo stesso calciatore biancorosso mette la palla abbondantemente sopra la traversa sugli sviluppi di un calcio piazzato. L'Affrico risponde al 25' con una chanche a dir poco nitida: a seguito di un corner pregevolmente calciato da Lapenta Pecorai di testa mette fuori di poco da posizione favorevolissima. Prima della fine del primo tempo &egrave; ancora Trentacosti che tenta di schiodare il risultato dallo 0-0 ma il suo tiro da posizione defilata si spegne sul fondo. Il primo parziale si esaurisce qui, con le squadre che guadagnano l'accesso agli spogliatoi per l'intervallo. Nel corso del quale i due allenatori debbono operarsi in modo rilevante per far offrire alle proprie squadre uno spettacolo migliore all'interno della ripresa. La partita per&ograve; anche nei primissimi minuti del secondo parziale stenta a decollare; il primo tentativo del secondo tempo &egrave; infatti stimato al 57' ed &egrave; ad appannaggio del Capezzano: Dell' Amico da posizione defilata mette la palla ampiamente sopra la traversa. La partita ristagna adesso a centro campo, nessuna delle due squadre riesce a impossessarsi in modo netto del comando delle azioni. I pacchetti arretrati cos&igrave; hanno gioco facile nel leggere con largo anticipo le trame offensive avversarie. Le insidie quindi prodotte dai due collettivi sono quasi nulle; ad eccezion fatta per alcuni tentativi come quello di Vita al 59' non classificabile per&ograve; come vera azione da gol. Infatti il tiro da distanza considerevole da parte del tornante di Baldini finisce di molto a lato della porta difesa da Sacchi. Le cose iniziano a migliorare a livello di spettacolo offerto intorno alla mezz'ora della seconda frazione, per merito in prevalenza della squadra di casa che riesce ad acquisire una certa supremazia territoriale. Al 68' per i ragazzi di Lupi si paventa una chance notevole: Il subentrato Marchi si mostra scaltro nel recuperare una palla vagante in area avversaria; la minaccia per&ograve; portata dal calciatore locale viene sventata dalla tempestiva uscita di Manattini che riesce a bloccare la sfera. Al 74' Belluomini conclude centralmente senza destare problemi a Sacchi. Marchi ritorna protagonista nella partita al 75' con una battuta insidiosa direttamente da calcio piazzato, la palla per&ograve; esaurisce la sua corsa a lato di pochissimo. Prima della fine del match la squadra di Lupi produce il massimo sforzo nel tentativo di aggiudicarsi i tre punti. Al 78' Santelli da posizione decentrata impegna severamente Manattini, costretto a deviare la palla in qualche modo. La squadra di casa comunque non demorde e prosegue con le sue incursioni sulla trequarti avversaria. Al 79' Nocentini fa tutto bene ma la sua conclusione trova la grande deviazione in corner di Manattini. A ridosso del fischio finale Santelli ha a disposizione la palla che pu&ograve; decretare il successo della sua squadra, ma il tentativo della punta di casa si perde incredibilmente sul fondo da posizione favorevolissima. La partita termina cos&igrave; con un pareggio a reti inviolate che pu&ograve; recare dei rimpianti alla squadra allenata da Lupi per il fatto di non aver saputo concretizzare le importanti occasioni da gol prodotte soprattutto nei venti minuti finali. Per il Capezzano , malgrado una prova incolore, un punto esterno non &egrave; da disprezzare considerando che le maggiori opportunit&agrave; da rete le ha create l'Affrico. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: le accelerazioni di <b>Zufanelli e Nocentini</b> hanno contribuito in modo rilevante nell'elevare il coefficiente di pericolosit&agrave; della squadra di Lupi nell'ultimo frangente di gara. Per il Capezzano <b>Trentacosti </b>&egrave; stato il pi&ugrave; propositivo sul piano offensivo. Buoni anche alcuni interventi da parte di <b>Manattini</b>. Da.Ta.




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