• Giovanissimi B GIR.Pisa
  • Madonna dell Acqua
  • 3 - 1
  • Bellaria Cappuccini


MADONNA DELL'ACQUA: Perretti, Stabile, Giuliacci, Castaldi, Fracasso, Benedetti, Moncayo, Paradossi, Doccini, Nardi, Fiori. A disp.: Papini, Silvestre, Genna, De Salvo, Masini, Camorcia, Gabbetta. All.: Emiliano Niccolini.
BELLARIA CAPP.: Pellegrini, V. Campani, Bracci, Morelli, G. Campani, Dalla Valle, Doni, Polverini, De Feo, Pancrazi, Barsotti A disp.: La Macchia, Crecchi, Ciccarese, Salamone, Bilia, Bimbi, Bertelli. All.: Giampaolo Pellegrini

ARBITRO: Marolda di Pisa

RETI: 42', 55', Camorcia, 60' Stabile, 64' Pancrazi.



Il calendario dell'ottava giornata propone uno scontro d'alta classifica fra il Madonna dell'Acqua e la Bellaria, vinta slla capolista per 3-1. Ma entrambe le squadre, a questo punto della stagione, sono seriamente candidate a contendersi il primo posto in classifica fino alla fine del campionato. Priva di elementi di spicco quali Curtis e Ofoma, la Bellaria si presenta sul campo della capolista con un 3-5-2 a cui Niccolini risponde con una formazione modificata rispetto a quanto visto fino a questo momento. Parte subito forte il Madonna che al primo minuto prova a impensierire Doccini con un tiro dalla distanza: Pellegrini blocca in due tempi. Al 4' sempre Doccini ruba un pallone a centrocampo e lancia Paradossi che viene fermato fallosamente fuori area da Bracci in recupero. Stabile si incarica della punizione che si perde alla destra del portiere ospite. Al 6', su un pallone calciato da Benedetti, si avventano Doccini e Fiori, entrambi anticipati da Pellegrini che è bravo ad bloccare in tuffo il pallone che Moncayo era pronto a battere in rete. All'8' un cross del Bellaria taglia tutta l'area di porta ma trova in ritardo l'accorrente G. Campani. La Bellaria pressa e all'11' un rimpallo mette in ottima posizione De Feo che si invola sulla destra ma viene raggiunto e neutralizzato da Fracasso in calcio d'angolo. È un monologo della Bellaria che ha avanzato il proprio raggio di azione costringendo i padroni di casa a chiudersi molto bene e tentare di ripartire in contropiede. Al 14' una punizione battuta da V. Campani in area trova Perretti pronto a far suo il pallone anticipando l'accorrente Doni proveniente dalla sinistra. Azione fotocopia al 22' quando il solito V. Campani butta in area un pallone che Perretti blocca in presa sicura. I padroni di casa non riescono più a uscire. Forte è la pressione del Bellaria che con De Feo, servito da Barsotti, chiama ad una difficile parata in tuffo l'estremo difensore del Madonna dell'Acqua che spegne le velleità dell'attacco biancoverde anche in occasione del tiro di Barsotti in corsa da fuori area. Al 31' si rivedono i padroni di casa che con Doccini e Paradossi costruiscono una bella occasione sventata da un bell'intervento in recupero di V. Campani. Il secondo tempo sembra essere una partita completamente differente. La girandola di sostituzioni porta ad avere un Madonna dell'Acqua con un attacco più veloce e ben supportato da un centrocampo più propositivo. Al 37, Stabile, spostato da Niccolini in posizione avanzata, viene fermato da . Marolda per un intervento in gioco pericoloso dubbio. Al 42' Benedetti blocca sul nascere un tentativo di Ciccarese e di Barsotti e lancia in contropiede Camorcia che, sul filo del fuorigioco, si presente alla sinistra di Pellegrini e lo batte inesorabilmente sul palo sinistro. La Bellaria prova a riorganizzarsi ma le linee del Madonna dell'Acqua sono molto compatte e non offrono grandi possibilità di manovra. È Camorcia l'elemento che mette costantemente in ansia la solida difesa degli ospiti costringendoli e veloci ripiegamenti in calcio d'angolo. Al 51' un cross di Moncayo trova Genna che in due tempi serve Camorcia, abile a divincolarsi dalla marcatura di Bracci e battere Pellegrini, ma in posizione di fuorigioco giustamente rilevata dall'arbitro. Ma è dal lato destro che il Madonna dell'Acqua mette in crisi la Bellaria con la costante pressione di Gabbetta. Al 55', su un pallone rinviato a campanile dalla difesa ospite, si fionda Camorcia che batte imparabilmente l'incolpevole Pellegrini. Al 60' Masini si incarica di battere una punizione da posizione defilata che la difesa avversaria respinge con affanno fuori area, trovando Stabile che con un destro al volo batte il portiere e corona con un gol una grande prestazione. La Bellaria non ci sta e a testa bassa prova ad accorciare le distanze: e al 64' con un gran tiro da fuori area Pancrazi batte Papini per il goal della bandiera. C'è poco tempo per provare a rimontare anche perché i padroni di casa gestiscono molto bene il proprio possesso di palla fino al triplice fischio finale, aumentando il divario in classifica dalla temibile avversaria.
Calciatoripiù: Benedetti, Stabile
(Madonna dell'Acqua), V. Campani, Barsotti (Bellaria). Portierepiù: Perretti (Madonna dell'Acqua): si oppone con tranquillità e tempismo al forcing del Bellaria.

MADONNA DELL'ACQUA: Perretti, Stabile, Giuliacci, Castaldi, Fracasso, Benedetti, Moncayo, Paradossi, Doccini, Nardi, Fiori. A disp.: Papini, Silvestre, Genna, De Salvo, Masini, Camorcia, Gabbetta. All.: Emiliano Niccolini.<br >BELLARIA CAPP.: Pellegrini, V. Campani, Bracci, Morelli, G. Campani, Dalla Valle, Doni, Polverini, De Feo, Pancrazi, Barsotti A disp.: La Macchia, Crecchi, Ciccarese, Salamone, Bilia, Bimbi, Bertelli. All.: Giampaolo Pellegrini<br > ARBITRO: Marolda di Pisa<br > RETI: 42', 55', Camorcia, 60' Stabile, 64' Pancrazi. Il calendario dell'ottava giornata propone uno scontro d'alta classifica fra il Madonna dell'Acqua e la Bellaria, vinta slla capolista per 3-1. Ma entrambe le squadre, a questo punto della stagione, sono seriamente candidate a contendersi il primo posto in classifica fino alla fine del campionato. Priva di elementi di spicco quali Curtis e Ofoma, la Bellaria si presenta sul campo della capolista con un 3-5-2 a cui Niccolini risponde con una formazione modificata rispetto a quanto visto fino a questo momento. Parte subito forte il Madonna che al primo minuto prova a impensierire Doccini con un tiro dalla distanza: Pellegrini blocca in due tempi. Al 4' sempre Doccini ruba un pallone a centrocampo e lancia Paradossi che viene fermato fallosamente fuori area da Bracci in recupero. Stabile si incarica della punizione che si perde alla destra del portiere ospite. Al 6', su un pallone calciato da Benedetti, si avventano Doccini e Fiori, entrambi anticipati da Pellegrini che &egrave; bravo ad bloccare in tuffo il pallone che Moncayo era pronto a battere in rete. All'8' un cross del Bellaria taglia tutta l'area di porta ma trova in ritardo l'accorrente G. Campani. La Bellaria pressa e all'11' un rimpallo mette in ottima posizione De Feo che si invola sulla destra ma viene raggiunto e neutralizzato da Fracasso in calcio d'angolo. &Egrave; un monologo della Bellaria che ha avanzato il proprio raggio di azione costringendo i padroni di casa a chiudersi molto bene e tentare di ripartire in contropiede. Al 14' una punizione battuta da V. Campani in area trova Perretti pronto a far suo il pallone anticipando l'accorrente Doni proveniente dalla sinistra. Azione fotocopia al 22' quando il solito V. Campani butta in area un pallone che Perretti blocca in presa sicura. I padroni di casa non riescono pi&ugrave; a uscire. Forte &egrave; la pressione del Bellaria che con De Feo, servito da Barsotti, chiama ad una difficile parata in tuffo l'estremo difensore del Madonna dell'Acqua che spegne le velleit&agrave; dell'attacco biancoverde anche in occasione del tiro di Barsotti in corsa da fuori area. Al 31' si rivedono i padroni di casa che con Doccini e Paradossi costruiscono una bella occasione sventata da un bell'intervento in recupero di V. Campani. Il secondo tempo sembra essere una partita completamente differente. La girandola di sostituzioni porta ad avere un Madonna dell'Acqua con un attacco pi&ugrave; veloce e ben supportato da un centrocampo pi&ugrave; propositivo. Al 37, Stabile, spostato da Niccolini in posizione avanzata, viene fermato da . Marolda per un intervento in gioco pericoloso dubbio. Al 42' Benedetti blocca sul nascere un tentativo di Ciccarese e di Barsotti e lancia in contropiede Camorcia che, sul filo del fuorigioco, si presente alla sinistra di Pellegrini e lo batte inesorabilmente sul palo sinistro. La Bellaria prova a riorganizzarsi ma le linee del Madonna dell'Acqua sono molto compatte e non offrono grandi possibilit&agrave; di manovra. &Egrave; Camorcia l'elemento che mette costantemente in ansia la solida difesa degli ospiti costringendoli e veloci ripiegamenti in calcio d'angolo. Al 51' un cross di Moncayo trova Genna che in due tempi serve Camorcia, abile a divincolarsi dalla marcatura di Bracci e battere Pellegrini, ma in posizione di fuorigioco giustamente rilevata dall'arbitro. Ma &egrave; dal lato destro che il Madonna dell'Acqua mette in crisi la Bellaria con la costante pressione di Gabbetta. Al 55', su un pallone rinviato a campanile dalla difesa ospite, si fionda Camorcia che batte imparabilmente l'incolpevole Pellegrini. Al 60' Masini si incarica di battere una punizione da posizione defilata che la difesa avversaria respinge con affanno fuori area, trovando Stabile che con un destro al volo batte il portiere e corona con un gol una grande prestazione. La Bellaria non ci sta e a testa bassa prova ad accorciare le distanze: e al 64' con un gran tiro da fuori area Pancrazi batte Papini per il goal della bandiera. C'&egrave; poco tempo per provare a rimontare anche perch&eacute; i padroni di casa gestiscono molto bene il proprio possesso di palla fino al triplice fischio finale, aumentando il divario in classifica dalla temibile avversaria. <b> Calciatoripi&ugrave;: Benedetti, Stabile </b>(Madonna dell'Acqua), <b>V. Campani, Barsotti</b> (Bellaria). <b>Portierepi&ugrave;: Perretti</b> (Madonna dell'Acqua): si oppone con tranquillit&agrave; e tempismo al forcing del Bellaria.




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