LIVORNO: Bernardini, Calzolari, Conti F., Carmazzi, Ceccarini, Sadik, Ricci T., Nunziatini, Poli, Caia, Pecchia. A disp.: Capponi, Bottoni, Pasquini T., Conti N., Bagnoli, Forte,Raciti. All.: Brondi.
OLBIA: Ferraro, Ragaglia, Murgia, Belloni, Serra, Pinna, Fresu, Giorgi, Spano, Cossu, Moro. A disp.: Guerrieri, Pittorru, Campa, Curelli, Chessa, Ara, Piras. All.: Casula.

ARBITRO: Marino di Pisa.

RETI: 46' Serra, 54' Cossu, 70' Caia.
NOTE: 45' espulso Calzolari.



L'Olbia si rivela indigesta per il Livorno e, dopo il blitz dell'Under 17, anche la formazione dei classe 2003 sardi si impone di misura al cospetto dei pari-età toscani. I padroni di casa incappano in una gara strana , in cui ai demeriti dei labronici - non particolarmente brillanti come in altre occasioni - si aggiunge la rotazione per il verso storto degli episodi chiave del match. I padroni di casa esercitano un costante predominio e detengono una percentuale notevole del possesso palla, ma non riescono nell'intento di imprimere pericolosità alla propria manovra al momento decisivo, risultando poco incisivi in zona-tipo. Già in avvio questa tendenza si manifesta chiaramente, e prima Poli spreca sul più bello un'ottima azione, poi Caia non inquadra per poco lo specchio della porta con li suo tiro dalla media distanza. L'Olbia si difende, gioca in maniera accorta e lotta su ogni pallone, pungendo in contropiede; la gara scorre via piuttosto monocorde fino al 46', quando i sardi passano in vantaggio: l'arbitro punisce un contatto fra Ceccarini e Spano - in realtà involontario e durante la dinamica della corsa incontro al pallone - con un calcio piazzato da ottima posizione; sugli sviluppi della stessa, il portiere e la difesa locale non intervengono adeguatamente e Serra firma l'uno a zero per i suoi. Il Livorno perde immediatamente dopo la rete subita anche Calzolari per proteste, poi però si rimbocca le maniche e spinge in cerca del gol, ma ancora una volta l'Olbia si difende benissimo. Al 54' poi i sardi raddoppiano grazie a Cossu, che approfitta dello sbilanciamento in avanti degli avversari. Il Livorno prova poi a rientrare in partita, riuscendoci parzialmente solo al 70', quando Caia realizza un bellissimo gol, con una conclusione imparabile all'incrocio dei pali con l'interno del piede sinistro. Negli ultimi minuti l'Olbia evita ulteriori cali di concentrazione e conduce in porto una prestigiosa vittoria.
Calciatoripiù: Caia (Livorno); Cossu e Giorgi (Olbia).

LIVORNO: Bernardini, Calzolari, Conti F., Carmazzi, Ceccarini, Sadik, Ricci T., Nunziatini, Poli, Caia, Pecchia. A disp.: Capponi, Bottoni, Pasquini T., Conti N., Bagnoli, Forte,Raciti. All.: Brondi. <br >OLBIA: Ferraro, Ragaglia, Murgia, Belloni, Serra, Pinna, Fresu, Giorgi, Spano, Cossu, Moro. A disp.: Guerrieri, Pittorru, Campa, Curelli, Chessa, Ara, Piras. All.: Casula.<br > ARBITRO: Marino di Pisa. <br > RETI: 46' Serra, 54' Cossu, 70' Caia.<br >NOTE: 45' espulso Calzolari. L'Olbia si rivela indigesta per il Livorno e, dopo il blitz dell'Under 17, anche la formazione dei classe 2003 sardi si impone di misura al cospetto dei pari-et&agrave; toscani. I padroni di casa incappano in una gara strana , in cui ai demeriti dei labronici - non particolarmente brillanti come in altre occasioni - si aggiunge la rotazione per il verso storto degli episodi chiave del match. I padroni di casa esercitano un costante predominio e detengono una percentuale notevole del possesso palla, ma non riescono nell'intento di imprimere pericolosit&agrave; alla propria manovra al momento decisivo, risultando poco incisivi in zona-tipo. Gi&agrave; in avvio questa tendenza si manifesta chiaramente, e prima Poli spreca sul pi&ugrave; bello un'ottima azione, poi Caia non inquadra per poco lo specchio della porta con li suo tiro dalla media distanza. L'Olbia si difende, gioca in maniera accorta e lotta su ogni pallone, pungendo in contropiede; la gara scorre via piuttosto monocorde fino al 46', quando i sardi passano in vantaggio: l'arbitro punisce un contatto fra Ceccarini e Spano - in realt&agrave; involontario e durante la dinamica della corsa incontro al pallone - con un calcio piazzato da ottima posizione; sugli sviluppi della stessa, il portiere e la difesa locale non intervengono adeguatamente e Serra firma l'uno a zero per i suoi. Il Livorno perde immediatamente dopo la rete subita anche Calzolari per proteste, poi per&ograve; si rimbocca le maniche e spinge in cerca del gol, ma ancora una volta l'Olbia si difende benissimo. Al 54' poi i sardi raddoppiano grazie a Cossu, che approfitta dello sbilanciamento in avanti degli avversari. Il Livorno prova poi a rientrare in partita, riuscendoci parzialmente solo al 70', quando Caia realizza un bellissimo gol, con una conclusione imparabile all'incrocio dei pali con l'interno del piede sinistro. Negli ultimi minuti l'Olbia evita ulteriori cali di concentrazione e conduce in porto una prestigiosa vittoria. <b> Calciatoripi&ugrave;: Caia</b> (Livorno); <b>Cossu e Giorgi</b> (Olbia).