• Allievi B Regionali
  • Maliseti Tobbianese
  • 1 - 2
  • Fortis Juventus


MALISETI TOBBIAN.: Malucchi, Gaggioli, Bovani, Tartoni, Di Rocco, Sirna, Ferroni, Robi, Ferraioli, Caca. A disp.: Corradi, Dedja, Amerini, Calosi, Vurro, Mauro, Morini, Fedele, Rosati. All.: Antonio Daidone.
FORTIS JUVENTUS: Tassini, Guidalotti, Aidem, Giovannini, Maretti, Calvanelli, Petruzzi, Benci, Caleca, Bruscaglioni, Pierottoli. A disp.: Pettinelli, Dallai, Barzagli, Ermini, Jori, Mehilli. All.: Juri Filipponi.

ARBITRO: Baldasseroni di Pistoia.

RETI: 1' Pierottoli, 7' aut. Tassini, 24' Caleca.



La Fortis Juventus sbanca Maliseti e si aggiudica tre punti pesantissimi per la corsa salvezza, che continua e si risolverà nell'ultimo atto del campionato: merito di una prestazione di sofferenza, cuore e sudore, che alla fine ha portato i frutti tanto agognati alla formazione di Juri Filipponi. Il Maliseti domina per larghi tratti la seconda frazione, ma non basta: la grinta e la determinazione nell'inseguire il risultato da parte degli ospiti hanno avuto la meglio. I padroni di casa scendono in campo in completo verde, gli ospiti optano invece per la tenuta gialla, con striscia orizzontale bianca e azzurra. Filipponi schiera i suoi uomini col 4-3-3, atto a sfruttare al meglio la velocità degli esterni offensivi. Daidone sceglie invece il 4-4-2 come assetto tattico iniziale, con l'obiettivo di usufruire della superiorità numerica a centrocampo. Al 1', e ovviamente alla prima occasione del match, la Fortis passa in vantaggio: Pierottoli è bravo a sfruttare al meglio la grave disattenzione della difesa di casa, e a depositare in rete la sfera a tu per tu con l'estremo difensore avversario. La partita parte quindi subito in salita per i padroni di casa, che provano ad organizzare una timida reazione dopo soli tre giri d'orologio: scambio ad alto tasso tecnico fra Sirna e Ferraioli, il capitano pratese entra in area e prova la conclusione di potenza, pecca però di precisione e termina quindi sul fondo. Al 7' arriva l'immediato pareggio dei padroni di casa, anche se con la chiara e involontaria complicità di Tassini. Dalla linea di fondo, Robi prova un cross in mezzo, sbagliando però le misure e indirizzando il traversone troppo sul portiere avversario: Tassini esce quindi con sicurezza in presa alta, ma spinge clamorosamente la palla verso la propria porta, regalando così il pareggio agli uomini di Daidone. All'8', dopo un solo minuto dal pareggio, il Maliseti sfiora di nuovo il gol. Nuovo scambio interessante fra Sirna e Ferraioli, quest'ultimo entra in area e prova un bel diagonale di potenza, la palla colpisce clamorosamente il palo interno per poi però ritornare fra le mani dell'estremo difensore ospite: sfuma così la buonissima azione orchestrata dall'asse Sirna-Ferraioli. Al 9' insiste il solito Ferraioli, tra i più pimpanti nella prima frazione di gioco, il capitano pratese salta due uomini in dribbling e dal limite prova nuovamente il tiro ad incrociare: anche questa volta è sfortunato, la conclusione termina infatti fuori per questioni di centimetri. Al 17', dopo un'azione collettiva molto interessante, l'asse Ferraioli-Sirna torna nuovamente in funzione. Sirna riceve la palla al limite proprio dal numero 10 del Maliseti e prova la conclusione: la potenza è quella giusta, ma la palla finisce alta sopra la traversa, a portiere ormai battuto. Al 24' la Fortis torna nuova avanti: Calvanelli serve perfettamente Caleca nel cuore dell'area di rigore avversaria, il centravanti mugellano è spietato e con un tocco morbido supera nuovamente l'estremo difensore avversario. Dopo il nuovo vantaggio ospite, la partita assume una condizione di calma apparente, con le due compagini che tentano in modo confusionario di organizzare la fase offensiva. Questo fino al 34', quando la Fortis trova un interessante schema da calcio da fermo: la sfera giunge sui piedi di Pierottoli, bravo a saltare Tartoni e a trovare un cross rasoterra molto insidioso, Malucchi è però fenomenale e con la punta del piede sinistro sfiora la sfera quel tanto che basta per toglierla dalla disponibilità degli attaccanti avversari. È l'ultima emozione del primo tempo. Una prima frazione caratterizzata principalmente dagli errori tattici dei due pacchetti arretrati, rei di aver concesso enormi spazi ai rispettivi reparti offensivi avversari. Nel complesso il pareggio sarebbe stato forse il parziale più giusto, ma la grinta e il cinismo del Fortis premia quest'ultima, consapevole della necessità dei 3 punti per credere ancora nella salvezza. Il primo tentativo della seconda metà di gioco è di stampo pratese: Ferraioli, dalla linea di fondo, salta due avversari, ma nel momento in cui avrebbe dovuto provare il cross in mezzo cerca nuovamente il dribbling, perdendo però il controllo della sfera. Al 45' è sempre il Maliseti a insistere: Ferraioli, grazie alla perfetta assistenza del solito Sirna, entra in area e prova il tiro di potenza, manca però la precisione e Tassini respinge in corner senza troppi problemi. Dopo soli due minuti è ancora il Maliseti a sfiorare il gol. Cross perfetto di Robi per l'inserimento di Ferraioli, il quale da posizione proibitiva prova il tiro a sorpresa: Tassini respinge in modo non perfetto, la sfera arriva quindi sui piedi di Caca ma il suo tiro a porta completamente sguarnita finisce clamorosamente sopra la traversa. La partita si trasforma in un vero e proprio monologo pratese, con gli ospiti costretti a schiacciarsi completamente dietro la linea di metà campo. Il Maliseti esplicita però una chiara imprecisione nell'ultimo passaggio, che permette alla Fortis di difendere, anche se con difficoltà, il parziale. Al 57' il Maliseti va nuovamente a un passo dal gol del pareggio. Triangolo spettacolare fra Bovani e Caca, quest'ultimo tenta il tiro a giro sul secondo palo: questa volta Tassini è però eccezionale e con un colpo di reni riesce a respingere il pallone. Sul ribaltamento di fronte, con un grande contropiede, è la Fortis ad andare vicina a chiudere virtualmente il match: Caleca entra in area in velocità e dal fondo serve un assist perfetto per Barzagli, l'attaccante ospite ha come unico compito quello di depositare la sfera in rete ma il suo tiro a botta sicura viene respinto da uno straordinario intervento di Malucchi. Al 65' i padroni di casa hanno una nuova opportunità da calcio di punizione: il tiro di Ferroni dai 25 metri è però impreciso e termina a lato di molto. Dopo sette minuti, è ancora il Maliseti a spingere, con la Fortis totalmente chiusa in difesa della propria area di rigore: Ferraioli prova l'azione solitaria, ma il suo tiro da fuori è impreciso e termina sul fondo. Al 75', con la squadra di casa totalmente riversata nella metà campo avversaria, la Fortis ha una buona opportunità in contropiede, ma Mehilli ritarda troppo il tiro, vanificando così la buona opportunità. A due minuti dal termine è il solito Ferraioli a cercare il gol del pareggio, il suo tiro dal limite viene però bloccato in due tempi dall'estremo difensore ospite. A tempo ormai scaduto, il Maliseti spreca un'altra incredibile occasione da gol: Caca trova un cross perfetto per l'inserimento in area di Robi, bravo a controllare la sfera, ma clamorosamente impreciso e frettoloso nel tiro, che sorvola di molto la traversa. Si salva nuovamente la Fortis, che sbanca così Maliseti e porta tre punti a casa. Una vittoria particolare, sicuramente non del tutto meritata se i punti si assegnassero valutando esclusivamente il piano del gioco, ma conquistata con tanto cuore e grinta. Ai ragazzi di Filipponi servivano i tre punti, e la missione - seppur difficile - è stata centrata.

Calciatoripiù
: per i padroni di casa impossibile non menzionare Ferraioli: sagacia, grinta e determinazione, è lui l'ultimo ad arrendersi. Per gli ospiti da segnalare la buona prestazione del pacchetto arretrato: è proprio la difesa infatti la vera protagonista di questo straordinario colpo esterno della Fortis.

Manuel Peruzzi MALISETI TOBBIAN.: Malucchi, Gaggioli, Bovani, Tartoni, Di Rocco, Sirna, Ferroni, Robi, Ferraioli, Caca. A disp.: Corradi, Dedja, Amerini, Calosi, Vurro, Mauro, Morini, Fedele, Rosati. All.: Antonio Daidone.<br >FORTIS JUVENTUS: Tassini, Guidalotti, Aidem, Giovannini, Maretti, Calvanelli, Petruzzi, Benci, Caleca, Bruscaglioni, Pierottoli. A disp.: Pettinelli, Dallai, Barzagli, Ermini, Jori, Mehilli. All.: Juri Filipponi.<br > ARBITRO: Baldasseroni di Pistoia.<br > RETI: 1' Pierottoli, 7' aut. Tassini, 24' Caleca. La Fortis Juventus sbanca Maliseti e si aggiudica tre punti pesantissimi per la corsa salvezza, che continua e si risolver&agrave; nell'ultimo atto del campionato: merito di una prestazione di sofferenza, cuore e sudore, che alla fine ha portato i frutti tanto agognati alla formazione di Juri Filipponi. Il Maliseti domina per larghi tratti la seconda frazione, ma non basta: la grinta e la determinazione nell'inseguire il risultato da parte degli ospiti hanno avuto la meglio. I padroni di casa scendono in campo in completo verde, gli ospiti optano invece per la tenuta gialla, con striscia orizzontale bianca e azzurra. Filipponi schiera i suoi uomini col 4-3-3, atto a sfruttare al meglio la velocit&agrave; degli esterni offensivi. Daidone sceglie invece il 4-4-2 come assetto tattico iniziale, con l'obiettivo di usufruire della superiorit&agrave; numerica a centrocampo. Al 1', e ovviamente alla prima occasione del match, la Fortis passa in vantaggio: Pierottoli &egrave; bravo a sfruttare al meglio la grave disattenzione della difesa di casa, e a depositare in rete la sfera a tu per tu con l'estremo difensore avversario. La partita parte quindi subito in salita per i padroni di casa, che provano ad organizzare una timida reazione dopo soli tre giri d'orologio: scambio ad alto tasso tecnico fra Sirna e Ferraioli, il capitano pratese entra in area e prova la conclusione di potenza, pecca per&ograve; di precisione e termina quindi sul fondo. Al 7' arriva l'immediato pareggio dei padroni di casa, anche se con la chiara e involontaria complicit&agrave; di Tassini. Dalla linea di fondo, Robi prova un cross in mezzo, sbagliando per&ograve; le misure e indirizzando il traversone troppo sul portiere avversario: Tassini esce quindi con sicurezza in presa alta, ma spinge clamorosamente la palla verso la propria porta, regalando cos&igrave; il pareggio agli uomini di Daidone. All'8', dopo un solo minuto dal pareggio, il Maliseti sfiora di nuovo il gol. Nuovo scambio interessante fra Sirna e Ferraioli, quest'ultimo entra in area e prova un bel diagonale di potenza, la palla colpisce clamorosamente il palo interno per poi per&ograve; ritornare fra le mani dell'estremo difensore ospite: sfuma cos&igrave; la buonissima azione orchestrata dall'asse Sirna-Ferraioli. Al 9' insiste il solito Ferraioli, tra i pi&ugrave; pimpanti nella prima frazione di gioco, il capitano pratese salta due uomini in dribbling e dal limite prova nuovamente il tiro ad incrociare: anche questa volta &egrave; sfortunato, la conclusione termina infatti fuori per questioni di centimetri. Al 17', dopo un'azione collettiva molto interessante, l'asse Ferraioli-Sirna torna nuovamente in funzione. Sirna riceve la palla al limite proprio dal numero 10 del Maliseti e prova la conclusione: la potenza &egrave; quella giusta, ma la palla finisce alta sopra la traversa, a portiere ormai battuto. Al 24' la Fortis torna nuova avanti: Calvanelli serve perfettamente Caleca nel cuore dell'area di rigore avversaria, il centravanti mugellano &egrave; spietato e con un tocco morbido supera nuovamente l'estremo difensore avversario. Dopo il nuovo vantaggio ospite, la partita assume una condizione di calma apparente, con le due compagini che tentano in modo confusionario di organizzare la fase offensiva. Questo fino al 34', quando la Fortis trova un interessante schema da calcio da fermo: la sfera giunge sui piedi di Pierottoli, bravo a saltare Tartoni e a trovare un cross rasoterra molto insidioso, Malucchi &egrave; per&ograve; fenomenale e con la punta del piede sinistro sfiora la sfera quel tanto che basta per toglierla dalla disponibilit&agrave; degli attaccanti avversari. &Egrave; l'ultima emozione del primo tempo. Una prima frazione caratterizzata principalmente dagli errori tattici dei due pacchetti arretrati, rei di aver concesso enormi spazi ai rispettivi reparti offensivi avversari. Nel complesso il pareggio sarebbe stato forse il parziale pi&ugrave; giusto, ma la grinta e il cinismo del Fortis premia quest'ultima, consapevole della necessit&agrave; dei 3 punti per credere ancora nella salvezza. Il primo tentativo della seconda met&agrave; di gioco &egrave; di stampo pratese: Ferraioli, dalla linea di fondo, salta due avversari, ma nel momento in cui avrebbe dovuto provare il cross in mezzo cerca nuovamente il dribbling, perdendo per&ograve; il controllo della sfera. Al 45' &egrave; sempre il Maliseti a insistere: Ferraioli, grazie alla perfetta assistenza del solito Sirna, entra in area e prova il tiro di potenza, manca per&ograve; la precisione e Tassini respinge in corner senza troppi problemi. Dopo soli due minuti &egrave; ancora il Maliseti a sfiorare il gol. Cross perfetto di Robi per l'inserimento di Ferraioli, il quale da posizione proibitiva prova il tiro a sorpresa: Tassini respinge in modo non perfetto, la sfera arriva quindi sui piedi di Caca ma il suo tiro a porta completamente sguarnita finisce clamorosamente sopra la traversa. La partita si trasforma in un vero e proprio monologo pratese, con gli ospiti costretti a schiacciarsi completamente dietro la linea di met&agrave; campo. Il Maliseti esplicita per&ograve; una chiara imprecisione nell'ultimo passaggio, che permette alla Fortis di difendere, anche se con difficolt&agrave;, il parziale. Al 57' il Maliseti va nuovamente a un passo dal gol del pareggio. Triangolo spettacolare fra Bovani e Caca, quest'ultimo tenta il tiro a giro sul secondo palo: questa volta Tassini &egrave; per&ograve; eccezionale e con un colpo di reni riesce a respingere il pallone. Sul ribaltamento di fronte, con un grande contropiede, &egrave; la Fortis ad andare vicina a chiudere virtualmente il match: Caleca entra in area in velocit&agrave; e dal fondo serve un assist perfetto per Barzagli, l'attaccante ospite ha come unico compito quello di depositare la sfera in rete ma il suo tiro a botta sicura viene respinto da uno straordinario intervento di Malucchi. Al 65' i padroni di casa hanno una nuova opportunit&agrave; da calcio di punizione: il tiro di Ferroni dai 25 metri &egrave; per&ograve; impreciso e termina a lato di molto. Dopo sette minuti, &egrave; ancora il Maliseti a spingere, con la Fortis totalmente chiusa in difesa della propria area di rigore: Ferraioli prova l'azione solitaria, ma il suo tiro da fuori &egrave; impreciso e termina sul fondo. Al 75', con la squadra di casa totalmente riversata nella met&agrave; campo avversaria, la Fortis ha una buona opportunit&agrave; in contropiede, ma Mehilli ritarda troppo il tiro, vanificando cos&igrave; la buona opportunit&agrave;. A due minuti dal termine &egrave; il solito Ferraioli a cercare il gol del pareggio, il suo tiro dal limite viene per&ograve; bloccato in due tempi dall'estremo difensore ospite. A tempo ormai scaduto, il Maliseti spreca un'altra incredibile occasione da gol: Caca trova un cross perfetto per l'inserimento in area di Robi, bravo a controllare la sfera, ma clamorosamente impreciso e frettoloso nel tiro, che sorvola di molto la traversa. Si salva nuovamente la Fortis, che sbanca cos&igrave; Maliseti e porta tre punti a casa. Una vittoria particolare, sicuramente non del tutto meritata se i punti si assegnassero valutando esclusivamente il piano del gioco, ma conquistata con tanto cuore e grinta. Ai ragazzi di Filipponi servivano i tre punti, e la missione - seppur difficile - &egrave; stata centrata. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per i padroni di casa impossibile non menzionare <b>Ferraioli</b>: sagacia, grinta e determinazione, &egrave; lui l'ultimo ad arrendersi. Per gli ospiti da segnalare la buona prestazione del pacchetto arretrato: &egrave; proprio la difesa infatti la vera protagonista di questo straordinario colpo esterno della Fortis. Manuel Peruzzi




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