AQUILA MONTEVARCHI: Capanni, Oscari, Salvini (59' Gisonna), Sesti, Nuzzi, Boninsegni, Rancone (65' Franci), Paterniti (59' Prosperi), Pugliese, Bencivenni Stufi, Tinivella (54' Parigi). A disp.: Giachi, Torricelli, D'Uva. All.: Francesco Peri.
OLMOPONTE: Tegli, Spadini, Padelli, Gallai (61' Novello), Serafini, De Angelis, Contemori, Buoncompagni, Marelli, Vichi (73' Tavanti), Malentacchi (35' Fucci). A disp.: Cristofoletti, Shanaj, Taricchi, Landucci. All.: Marco Sereni.

ARBITRO: Antonino Neri sez. Valdarno.

RETI: 41' Marelli, 45' rig. Pugliese.



Davanti ad una buona cornice di pubblico, sul campo di Mercatale va in scena il big match che vede la capolista Olmoponte opporsi ai secondi in classifica del Montevarchi. Gli aquilotti allenati da Peri, distanziati di quattro lunghezze dagli avversari di giornata, fanno capire sin dalle prime battute di volere fortemente una vittoria che risulterebbe fondamentale. I padroni di casa, dunque, partono di buona lena e dopo 30 si rendono già pericolosi con un bel cross di Nuzzi che attraversa l'area piccola del portiere e su cui per poco non si avventa di testa Pugliese. L'occasione montevarchina desta da un insidioso torpore la formazione di Sereni e per l'Aquila diventa più complicato trovare spazi in fase offensiva. I rossoblu paiono più autoritari ed organizzati, il pallino del gioco è saldamente nelle loro mani. L'Olmoponte, d'altra parte, si difende in maniera attenta ed aggressiva. In questa fase della contesa spicca su tutti il centrale ospite De Angelis, la sua fisicità mette in crisi gli avanti valdarnesi, anche se in qualche circostanza pecca troppo di agonismo. Entrare in area pare essere una mission impossible ed allora il Montevarchi ci prova da fuori con Tinivella, ma il suo destro non crea particolari problemi all'estremo difensore Tegli. Al 14' si vede finalmente in fase d'attacco la squadra ospite: Marelli punta il suo diretto marcatore in area, tenta il dribbling e cade platealmente. La punta reclama il calcio di rigore, ma il direttore di gara lo ammonisce giustamente per simulazione. I minuti a seguire scorrono sempre con l'Aquila Montevarchi ad orchestrare il gioco e a manovrare alla ricerca dell'affondo decisivo. Un affondo, però, che non arriva per merito di una retroguardia aretina arcigna e sempre concentrata. Non mancano scontri ed entrate ruvide, a dimostrazione di quanto sia sentita la partita. E' bravo comunque l'arbitro a tenere in pugno il match senza farlo sfociare in isterismi ed in scorrettezze. Al 29' Bencivenni si inventa un numero da funambolo, salta due avversari e serve sulla corsa Pugliese; l'attaccante entra in area e scocca il tiro: para bene Tegli. Lo scontro al vertice, quindi, vede prevalere ai punti la compagine di casa, ma i primi in graduatoria sono vivi e pronti a mordere. Nel corso del 33', infatti, una gran conclusione di Vichi dai sedici metri impegna severamente Capanni. Il Montevarchi legge ed esegue lo spartito, l'Olmoponte si oppone ordinatamente e con determinazione. E' questo il sunto di un primo tempo che vede le due formazioni rientrare negli spogliatoi ancorate sullo 0 - 0. La seconda frazione di gioco inizia sulla falsariga della prima, ma gli ospiti sembrano avere una verve differente e più propositiva. Conseguenza di ciò è il vantaggio aretino siglato da Marelli al 41': il neoentrato Fucci crossa in area dalla destra, la punta, marcata in maniera morbida da Nuzzi, stacca di testa ed insacca. Una vera e propria doccia gelata per l'Aquila, ma nel calcio, si sa, il possesso palla è un dato relativo se non si creano occasioni da rete. Trascorrono tre minuti e viene assegnato un calcio di rigore ai rossoblu per un tocco di mano avversario in area. Sul dischetto si presenta Pugliese: destro sotto la traversa e valdarnesi che agguantano il pareggio. I colpi di scena, comunque, non terminano qui. Al 47', difatti, l'arbitro fischia un calcio di rigore anche agli ospiti: Nuzzi atterra in area Marelli con un intervento sporco in scivolata. Anche in questo caso è doveroso segnalare la perfetta valutazione dell'episodio da parte del fischietto , assolutamente il migliore in campo. Si incarica della battuta del rigore Vichi, ma il suo sinistro angolato viene intercettato in tuffo da uno straordinario Capanni. Il match, poi, vive una fase convulsa in cui le difese si passano la palla con rilanci continui ed in alcuni casi superflui. Si ha un sussulto al 53' quando Capanni rischia di combinarla grossa sbagliando un appoggio e , di fatto, lanciando a rete l'onnipresente Marelli; il portiere comunque si riscatta deviando in angolo la conclusione del centravanti di Sereni, ma che brividi per il pubblico di casa! La gara rimane in totale equilibrio ed all'orizzonte non si scorgono segni di una possibile svolta. Una svolta che rischia di concretizzarsi nel corso del terzo minuto di recupero con un'occasionissima per il Montevarchi: Bencivenni, completamente libero a due metri dalla porta difesa da Tegli, raccoglie un cross dalla destra e gira di testa. Salvataggio clamoroso sulla linea di un difensore ed Olmoponte che tira un grande sospiro di sollievo. Le distanze in classifica rimangono invariate, ma la sensazione è che questo campionato possa riservare ancora delle sorprese. L'Aquila ci spera.

Calciatoripiù: per il Montevarchi prove maiuscole per Boninsegni, Pugliese e Bencivenni. Per l'Olmoponte prestazioni ottime per De Angelis, Marelli e Fucci.

Saverio Palazzo AQUILA MONTEVARCHI: Capanni, Oscari, Salvini (59' Gisonna), Sesti, Nuzzi, Boninsegni, Rancone (65' Franci), Paterniti (59' Prosperi), Pugliese, Bencivenni Stufi, Tinivella (54' Parigi). A disp.: Giachi, Torricelli, D'Uva. All.: Francesco Peri.<br >OLMOPONTE: Tegli, Spadini, Padelli, Gallai (61' Novello), Serafini, De Angelis, Contemori, Buoncompagni, Marelli, Vichi (73' Tavanti), Malentacchi (35' Fucci). A disp.: Cristofoletti, Shanaj, Taricchi, Landucci. All.: Marco Sereni.<br > ARBITRO: Antonino Neri sez. Valdarno.<br > RETI: 41' Marelli, 45' rig. Pugliese. Davanti ad una buona cornice di pubblico, sul campo di Mercatale va in scena il big match che vede la capolista Olmoponte opporsi ai secondi in classifica del Montevarchi. Gli aquilotti allenati da Peri, distanziati di quattro lunghezze dagli avversari di giornata, fanno capire sin dalle prime battute di volere fortemente una vittoria che risulterebbe fondamentale. I padroni di casa, dunque, partono di buona lena e dopo 30 si rendono gi&agrave; pericolosi con un bel cross di Nuzzi che attraversa l'area piccola del portiere e su cui per poco non si avventa di testa Pugliese. L'occasione montevarchina desta da un insidioso torpore la formazione di Sereni e per l'Aquila diventa pi&ugrave; complicato trovare spazi in fase offensiva. I rossoblu paiono pi&ugrave; autoritari ed organizzati, il pallino del gioco &egrave; saldamente nelle loro mani. L'Olmoponte, d'altra parte, si difende in maniera attenta ed aggressiva. In questa fase della contesa spicca su tutti il centrale ospite De Angelis, la sua fisicit&agrave; mette in crisi gli avanti valdarnesi, anche se in qualche circostanza pecca troppo di agonismo. Entrare in area pare essere una mission impossible ed allora il Montevarchi ci prova da fuori con Tinivella, ma il suo destro non crea particolari problemi all'estremo difensore Tegli. Al 14' si vede finalmente in fase d'attacco la squadra ospite: Marelli punta il suo diretto marcatore in area, tenta il dribbling e cade platealmente. La punta reclama il calcio di rigore, ma il direttore di gara lo ammonisce giustamente per simulazione. I minuti a seguire scorrono sempre con l'Aquila Montevarchi ad orchestrare il gioco e a manovrare alla ricerca dell'affondo decisivo. Un affondo, per&ograve;, che non arriva per merito di una retroguardia aretina arcigna e sempre concentrata. Non mancano scontri ed entrate ruvide, a dimostrazione di quanto sia sentita la partita. E' bravo comunque l'arbitro a tenere in pugno il match senza farlo sfociare in isterismi ed in scorrettezze. Al 29' Bencivenni si inventa un numero da funambolo, salta due avversari e serve sulla corsa Pugliese; l'attaccante entra in area e scocca il tiro: para bene Tegli. Lo scontro al vertice, quindi, vede prevalere ai punti la compagine di casa, ma i primi in graduatoria sono vivi e pronti a mordere. Nel corso del 33', infatti, una gran conclusione di Vichi dai sedici metri impegna severamente Capanni. Il Montevarchi legge ed esegue lo spartito, l'Olmoponte si oppone ordinatamente e con determinazione. E' questo il sunto di un primo tempo che vede le due formazioni rientrare negli spogliatoi ancorate sullo 0 - 0. La seconda frazione di gioco inizia sulla falsariga della prima, ma gli ospiti sembrano avere una verve differente e pi&ugrave; propositiva. Conseguenza di ci&ograve; &egrave; il vantaggio aretino siglato da Marelli al 41': il neoentrato Fucci crossa in area dalla destra, la punta, marcata in maniera morbida da Nuzzi, stacca di testa ed insacca. Una vera e propria doccia gelata per l'Aquila, ma nel calcio, si sa, il possesso palla &egrave; un dato relativo se non si creano occasioni da rete. Trascorrono tre minuti e viene assegnato un calcio di rigore ai rossoblu per un tocco di mano avversario in area. Sul dischetto si presenta Pugliese: destro sotto la traversa e valdarnesi che agguantano il pareggio. I colpi di scena, comunque, non terminano qui. Al 47', difatti, l'arbitro fischia un calcio di rigore anche agli ospiti: Nuzzi atterra in area Marelli con un intervento sporco in scivolata. Anche in questo caso &egrave; doveroso segnalare la perfetta valutazione dell'episodio da parte del fischietto , assolutamente il migliore in campo. Si incarica della battuta del rigore Vichi, ma il suo sinistro angolato viene intercettato in tuffo da uno straordinario Capanni. Il match, poi, vive una fase convulsa in cui le difese si passano la palla con rilanci continui ed in alcuni casi superflui. Si ha un sussulto al 53' quando Capanni rischia di combinarla grossa sbagliando un appoggio e , di fatto, lanciando a rete l'onnipresente Marelli; il portiere comunque si riscatta deviando in angolo la conclusione del centravanti di Sereni, ma che brividi per il pubblico di casa! La gara rimane in totale equilibrio ed all'orizzonte non si scorgono segni di una possibile svolta. Una svolta che rischia di concretizzarsi nel corso del terzo minuto di recupero con un'occasionissima per il Montevarchi: Bencivenni, completamente libero a due metri dalla porta difesa da Tegli, raccoglie un cross dalla destra e gira di testa. Salvataggio clamoroso sulla linea di un difensore ed Olmoponte che tira un grande sospiro di sollievo. Le distanze in classifica rimangono invariate, ma la sensazione &egrave; che questo campionato possa riservare ancora delle sorprese. L'Aquila ci spera. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Montevarchi prove maiuscole per <b>Boninsegni</b>, <b>Pugliese </b>e <b>Bencivenni</b>. Per l'Olmoponte prestazioni ottime per <b>De Angelis,</b> <b>Marelli </b>e <b>Fucci</b>. Saverio Palazzo