• Giovanissimi Nazionali Legapro GIR.B
  • Reggiana
  • 0 - 0
  • Prato


REGGIANA: Paganelli, Galloni, Veroni, Motti, Uvetti, Carpio, Koni, Zafferi, Abiuso, Campaniello, Forchignone. A disp.: Bacciocchi, Caiti, Spina, Benassi, Spagnolo, Mordini, Ocudua, Della Casa, Serventi. All.: Martinelli.
PRATO: Ricco, Sottili, Bernardini, Baggiani, Petri, Mariafioti, Giustarini, Natali, Cenni, Sgherri, Ferraioli. A disp.: Quadrati, Boncianni, Biagini, Kebede, Clemente, Giannini. All.: D'Andretta.

ARBITRO: Donno di Piacenza.



Allo stadio Bonacini di Reggio Emilia si sfidano le due migliori realtà di questo campionato, ovvero la Reggiana ed il Prato. I padroni di casa si presentano a tale appuntamento dopo la vittoria per 5-0 conquistata in casa dell'Olbia, mentre il Prato si presenta volenteroso di tornare al successo dopo il pareggio interno contro il Pontedera. Sin dalle prime battute la partita viene affrontata dalla due squadre a viso aperto, con la volontà di entrambe di trovare il gol. La prima occasione della sfida è creata dal Prato per mezzo di Natali che, lanciato in profondità, si presenta a tu per tu con Paganelli, trovando la pronta risposta del numero uno locale. La Reggiana tenta di rispondere e riesce a mettere in difficoltà gli ospiti in alcune occasioni, ma la retroguardia pratese non si disunisce e respinge in maniera ottimale le minacce locali. Con il trascorrere dei minuti il Prato riesce a conquistare campo, mentre la Reggiana comincia a prediligere la fase difensiva ed è in questa situazione che il Prato sfiora il gol per mezzo di Cenni che, con un tiro angolato, non inquadra lo specchio della porta per un soffio. La prima frazione si conclude senza ulteriori emozioni e alla ripresa del gioco la trama della sfida rimane la stessa. Il gioco si concentra a centrocampo e nessuna delle due squadre riesce a prendere in mano le redini del gioco. Le occasioni scarseggiano e per assistere ad un altro tiro occorre attendere almeno venti minuti, tempo dopo il quale un tiro del neo entrato Giannini costringe Paganelli all'intervento in tuffo. Da questo momento in poi nessuna delle due squadre riesce a rendersi nuovamente pericolosa, sancendo un pareggio che lascia le due squadre appaiate in classifica, appena dietro ad un Alessandria uscita vincitrice dalla sfida contro il Pontedera.

REGGIANA: Paganelli, Galloni, Veroni, Motti, Uvetti, Carpio, Koni, Zafferi, Abiuso, Campaniello, Forchignone. A disp.: Bacciocchi, Caiti, Spina, Benassi, Spagnolo, Mordini, Ocudua, Della Casa, Serventi. All.: Martinelli. <br >PRATO: Ricco, Sottili, Bernardini, Baggiani, Petri, Mariafioti, Giustarini, Natali, Cenni, Sgherri, Ferraioli. A disp.: Quadrati, Boncianni, Biagini, Kebede, Clemente, Giannini. All.: D'Andretta. <br > ARBITRO: Donno di Piacenza. Allo stadio Bonacini di Reggio Emilia si sfidano le due migliori realt&agrave; di questo campionato, ovvero la Reggiana ed il Prato. I padroni di casa si presentano a tale appuntamento dopo la vittoria per 5-0 conquistata in casa dell'Olbia, mentre il Prato si presenta volenteroso di tornare al successo dopo il pareggio interno contro il Pontedera. Sin dalle prime battute la partita viene affrontata dalla due squadre a viso aperto, con la volont&agrave; di entrambe di trovare il gol. La prima occasione della sfida &egrave; creata dal Prato per mezzo di Natali che, lanciato in profondit&agrave;, si presenta a tu per tu con Paganelli, trovando la pronta risposta del numero uno locale. La Reggiana tenta di rispondere e riesce a mettere in difficolt&agrave; gli ospiti in alcune occasioni, ma la retroguardia pratese non si disunisce e respinge in maniera ottimale le minacce locali. Con il trascorrere dei minuti il Prato riesce a conquistare campo, mentre la Reggiana comincia a prediligere la fase difensiva ed &egrave; in questa situazione che il Prato sfiora il gol per mezzo di Cenni che, con un tiro angolato, non inquadra lo specchio della porta per un soffio. La prima frazione si conclude senza ulteriori emozioni e alla ripresa del gioco la trama della sfida rimane la stessa. Il gioco si concentra a centrocampo e nessuna delle due squadre riesce a prendere in mano le redini del gioco. Le occasioni scarseggiano e per assistere ad un altro tiro occorre attendere almeno venti minuti, tempo dopo il quale un tiro del neo entrato Giannini costringe Paganelli all'intervento in tuffo. Da questo momento in poi nessuna delle due squadre riesce a rendersi nuovamente pericolosa, sancendo un pareggio che lascia le due squadre appaiate in classifica, appena dietro ad un Alessandria uscita vincitrice dalla sfida contro il Pontedera.




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